I titoli in blu sono consigliati per la visione nelle scuole medie inferiori mentre quelli in rosso per le scuole medie superiori. A torto o a ragione REGIA: István Szabó GENERE: drammatico A Berlino verso la fine del 1945, su incarico del Comitato americano per la denazificazione, il maggiore Steve Arnold interroga il famoso direttore d'orchestra Wilhelm Furtwängler, caro a Hitler e agli alti gerarchi nazisti, per inchiodarlo alle sue responsabilità. L'allievo 1998 REGIA: Bryan Singer GENERE: drammatico Nel 1984 una meticolosa ricerca scolastica sulla Shoah conduce il sedicenne Todd a riconoscere in un anziano e distinto concittadino di origine tedesca il criminale di guerra Kurt Dussander, ricercato dal Mossad israeliano. Tra i due s instaura un rapporto perverso, una sorta d osmosi che arriva ad un livello di reciproca complicità. Tratto dal racconto "Un ragazzo sveglio" (in "Stagioni diverse") di Stephen King. Andremo in città 1966 REGIA: Nelo Risi GENERE: drammatico La deportazione e lo sterminio degli ebrei nella seconda guerra mondiale in chiave di favola, quella che una ragazza ebrea racconta al suo fratellino cieco mentre viaggiano sul treno della morte. Arrivederci ragazzi 1987 REGIA: Louis Malle GENERE: drammatico Tre ragazzini ebrei, clandestinamente ospitati in un collegio cattolico, sono prelevati, in seguito ad una spiata, dagli sgherri della Gestapo col direttore del collegio. Broken silence 2001 REGIA: L. Puenzo, J. Szasz, P. Chukhray, A. Wajda, V. Jasny. GENERE: documentario Cinque documentari, girati da altrettanti registi e prodotti da Steven Spielberg, per ricostruire l'orrore dell'olocausto. Alle testimonianze orali di sopravvissuti alla Shoah si alternano frammenti filmati di repertorio, spesso inediti e fotografie dell'epoca. Decalogo 8 Non dire falsa testimonianza 1989 REGIA: Krysztof Kieslowski GENERE: drammatico Un'anziana docente di filosofia, rientrata in Polonia, si trova a far fronte a un tormentato episodio del suo passato: si può dire il falso per salvare una vita? È l'unico film che ha un nesso esplicito con la guerra e la tragedia ebrea della Shoah, e l'unico che propone un flashback. 1
Della Shoah Liliana Segre: una testimonianza Del visibile e dell invisibile. La Shoah nell immaginario cinematrografico Promossa nell ambito del progetto Lombardia Cinema Ragazzi, questa pubblicazione del 2007 è un viaggio a ritroso verso una realtà storica complessa e oscura che, grazie all ausilio dell immagine cinematografica, contribuisce al processo di edcazione delle giovani generazioni. Il diario di Anna Frank 1959 REGIA: George Stevens GENERE: drammatico Dal dramma di Frances Goodrich e Albert Hackett, basato sul Diario (1946) di Anna Frank: nel 1942 una famiglia di ebrei olandesi si nasconde in alcune stanze mimetizzate di una casa di Amsterdam. Due anni dopo sono scoperti e deportati in un campo di sterminio. Europa Europa 1991 REGIA: Agnieszka Holland GENERE: drammatico Dal libro Memorie di Salomon Perel, una tragicomica odissea di un ragazzetto ebreo tedesco che, dopo un periodo in un orfanotrofio della Polonia occupata dai sovietici, viene catturato dai nazisti, si fa passare per tedesco, finisce nel 1945 in divisa della Hitlerjugend e rischia di essere fucilato dai russi. Ferrara: i giorni della shoah 2005 REGIA: Leopoldo Gasparotto GENERE: documentario La storia della comunità ebraica ferrarese dal 1938 fino al 1945 con interviste ai testimoni sopravvissuti ai campi di sterminio. La fuga degli angeli: storie del Kindertransport REGIA: Mark Jonathan Harris GENERE: documentario Vincitore dell oscar e ricco di immagini d archivio, è una testimonianza avvincente dell esperienza dei bambini sopravvissuti allo Shoah, per la maggior parte ebrei, mandati in Inghilterra dai loro genitori per salvarli dall occupazione nazista. Il giardino dei Finzi Contini 1970 REGIA: Vittorio De Sica GENERE: drammatico Ferrara, anni '30, la dolce vita di Micòl e altri giovani borghesi della comunità ebraica si trasforma in tragedia con le leggi razziali fasciste e lo scoppio della guerra. Tratto dal romanzo di Giorgio Bassani. 2
Hitler's children 1943 REGIA: Edward Dmytryk GENERE: drammatico Berlino, 1933: la scuola statunitense del prof. Nichols si trova porta a porta con una sezione della "Hitlerjügend", la gioventù hitleriana. Fra Karl, un membro di quest'ultima, e la tedesco-americana Anna nasce una relazione destinata a concludersi tragicamente. L isola in via degli uccelli 1997 REGIA: Soren Kragh-Jacobsen GENERE: drammatico Nel ghetto di Varsavia, prima di essere deportato con gli altri ebrei, un padre ordina al figlioletto Alex di nascondersi tra le rovine di una vecchia fabbrica, promettendogli che tornerà a riprenderlo. In compagnia di un bianco topino e di una copia sgualcita del Robinson Crusoe di D. Defoe, Alex comincia la dura lotta per la sopravvivenza. Tratto da un romanzo di Uri Orlev. Jona che visse nella balena 1993 REGIA: Roberto Faenza GENERE: drammatico Tratto da Anni d'infanzia (1977) di Jona Oberski, fisico nucleare, è la storia di un bambino olandese di quattro anni, arrestato nel 1942 dai tedeschi e deportato a Bergen- Belsen dove gli muore il padre. Perde la madre nel 1945, subito dopo la liberazione. Il piccolo Jona è adottato da una coppia di olandesi che con lui dovranno patire non poco. Memoria. I sopravvissuti di Aushwitz raccontano 2001 REGIA: Ruggero Gabbai GENERE: documentario Memoria è un documento storico assolutamente unico, che raccoglie le testimonianze dei deportati ebrei italiani al campo di sterminio di Auschwitz Birkenau. Monsieur Batignole REGIA: Gérard Jugnot GENERE: commedia Parigi 1942, durante l'occupazione tedesca. Batignole, macellaio e rosticciere, si fa gli affari suoi, succubo riluttante di una moglie rapace e di un futuro genero, collaborazionista viscido. Si riscatta, aiutando tre ragazzini ebrei a fuggire in Svizzera. Le non persone - Documenti filmati della Shoah 1999 REGIA: Roberto Olla GENERE: documentario Ricco di immagini forti, mostra come con straordinario cinismo gli ebrei italiani vengono tenuti a lungo sull'orlo del baratro prima di essere deportati nei lager nazisti. Notte e nebbia 1956 REGIA: Alain Resnais GENERE: documentario Casta e severa elegia sui campi nazisti di sterminio, è un invito sobrio e preciso a non dimenticare uno dei massimi orrori della storia contemporanea. Il presente è a colori; il 3
passato (frammenti di cineattualità dell'epoca) in bianconero. La passeggera 1961-63 REGIA: Andrzej Munk GENERE: drammatico Su una nave in rotta da Amburgo verso un porto canadese nei primi anni '60, Liza, già sorvegliante nel lager di Auschwitz, incontra un'ebrea polacca che fu tra le sue vittime e con la quale, spinta anche da un'attrazione omofila, cercò inutilmente di avere un rapporto umano. Tratto dal romanzo omonimo di Zofia Posmysz-Piasecka. Perlasca, un eroe italiano 2004 REGIA: Alberto Negrin GENERE: drammatico Budapest 1944: Giorgio Perlasca, funzionario e commerciante, che si trova lì per lavoro assiste agli orrori del nazismo e, fingendosi un console spagnolo, riesce a salvare migliaia di persone dai campi di sterminio. Il portiere di notte 1974 REGIA: Liliana Cavani GENERE: drammatico Nel 1957 a Vienna, ex deportata, moglie di un direttore d'orchestra, riconosce nel portiere dell'albergo l'ufficiale delle SS di cui, giovanissima, era diventata l'oggetto sessuale in campo di concentramento, in un tortuoso rapporto sadomasochistico. Schindler's list 1993 REGIA: Steven Spielberg GENERE: drammatico L'industriale tedesco Oskar Schindler, in affari coi nazisti, usa gli ebrei dapprima come forza-lavoro a buon mercato, un'occasione per arricchirsi. Gradatamente, pur continuando a sfruttare i suoi intrallazzi, diventa il loro salvatore, strappando più di 1100 persone dalla camera a gas. Tratto dal libro dell'australiano Thomas Keneally La lista. Il servo ungherese 2004 REGIA: Massimo Piesco, Giorgio Molteni GENERE: drammatico Germania, 1943. Un piccolo lager di sterminio, mimetizzato da fabbrica è diretto dal maggiore delle SS August Dailermann che alla moglie Franziska, capricciosa donna con velleità letterarie, procura Miklos, colto ebreo che, con intelligente umiltà, le fa scoprire come l' arte degenerata, messa al bando dal nazionalsocialismo, sia la vera arte del primo Novecento. Soltanto quando arriva da Berlino l'ordine di chiudere la fabbrica, Franziska ne scopre la vera natura, mentre il marito, lucido e persino autocritico, chiede di farsi mandare sul fronte russo. Shoah 1985 REGIA: Claude Lanzmann GENERE: documentario Film-fiume della durata di nove ore, non è un semplice documentario sullo sterminio di sei milioni di ebrei, ma un opera filosofica sulla morte e sul non senso dell agire umano. Il 4
lavoro di Lanzmann è, insieme, uno straordinario documento storico, un esperienza metafisica, ma anche, e soprattutto, un lungo poema funebre, in cui i racconti dei sopravvissuti delle squadre speciali (ebrei costretti a lavorare nei forni crematori e nelle camere a gas) s intrecciano e si accavallano, interrotti dal rumore insopportabile dei treni della morte. Uno specialista - Ritratto di un criminale moderno 1996 REGIA: Rony Brauman, Eyal Silvan GENERE: documentario Nell'Auditorium della Casa del Popolo di Gerusalemme, trasformato in tribunale, si svolge in 114 sedute per 8 mesi il processo al tenente colonnello delle SS Adolf Eichmann, capo del dipartimento IV-B-4 della sicurezza interna del Terzo Reich. L'accusa,15 imputazioni, è di crimini di guerra contro il popolo ebraico e contro l'umanità per avere organizzato la deportazione, da diverse parti d'europa, verso i lager nazisti, di ebrei, sloveni, polacchi e tzigani. Train de vie 1998 REGIA: Radu Mihaileanu GENERE: commedia Nel 1941, per evitare la deportazione, gli abitanti di uno shetl (villaggio ebraico dell'europa centrale) allestiscono un finto convoglio ferroviario sul quale alcuni di loro sono travestiti da soldati tedeschi e partono nel folle tentativo di raggiungere il confine con l'urss e di lì proseguire per la Palestina. La tregua 1997 Il 27-1-1945 i soldati russi arrivano a Buna-Monowitz (Polonia), una delle trentanove sezioni del lager di Auschwitz (Oswiecim). Il chimico ebreo torinese Primo Levi comincia il lungo viaggio di ritorno verso casa che durerà quasi otto mesi tra destinazioni incerte, soste obbligate, e varie peripezie, vagabondaggi. Tratto dall'omonimo romanzo-diario di Primo Levi. Gli ultimi giorni 1998 REGIA: James Moll GENERE: documentario Si alternano le testimonianze di cinque ebrei ungheresi nati tra il 1924 e il 1930, che nel 1944 furono deportati nei lager di sterminio. Terribili immagini di repertorio anche poco note o inedite tra cui alcune brevi sequenze a colori. Viaggio nella fabbrica dello sterminio REGIA: Andrée Rossi Maroso, Federico Ambiel GENERE: documentario In circa 30 minuti il film consente di comprendere il funzionamento della fabbrica della morte che i nazisti crearono ad Auschwitz. 5
La vita è bella 1997 REGIA: Roberto Benigni GENERE: drammatico Guido Orefice, ebreo, s'innamora sul finire degli anni '30 della maestrina Dora, la corteggia in modi stravaganti e la sposa. Sei anni dopo nell'intervallo sono venute le leggi razziali (1938), la guerra e le deportazioni Guido con il figlioletto Giosuè parte per il campo di concentramento. Dora, che ebrea non è, li segue volontariamente. Per proteggere il figlio dall'orrore, Guido gli fa credere che quel che stanno vivendo è un gioco a premi con un carro armato in palio. 6