UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TORINO FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA Master universitario di I livello in ASSISTENZA INFERMIERISTICA IN SALA OPERATORIA ANNO ACCADEMICO 2016-2017 CPSE M.Lafratta
1. Premessa 2. Obiettivo 3. Ambiti di applicazione 4. Azioni
1. Premessa LA PREPARAZIONE DEL CAMPO OPERATORIO Da sempre in chirurgia si è sentito la necessità di delimitare il sito chirurgico, o meglio la zona di intervento. Il campo operatorio ha la caratteristica di circoscrivere il sito chirurgico, renderlo asettico o almeno diminuirne la flora batterica in modo consistente e rapido, inibendo la riproduzione dei microrganismi residui, consentendo di contenere il rischio di infezioni intra e post operatorie
La prevenzione delle infezioni chirurgiche si realizza in 3 momenti dell intervento chirurgico: Prima con un adeguata preparazione del paziente (Doccia antisettica preoperatoria, Tricotomia preoperatoria) Durante con l adozione di comportamenti da parte degli operatori e di misure per ridurre i rischi connessi all ambiente Dopo attraverso idonei comportamenti atti a garantire una corretta medicazione
la preparazione della cute è uno dei momenti importanti La disinfezione della cute preoperatoria ha origini antiche, vi sono diversi studi di tipo comparativo che valutano l efficacia di un antisettico rispetto ad un altro, ma non esistono evidenze che dimostrano l efficacia della disinfezione della cute vs la non disinfezione. Una revisione sistematica dimostra che, la rimozione dei batteri transitori e la riduzione di quelli commensali, con l utilizzo di antisettico prima dell intervento chirurgico, è raccomandata da importanti organizzazioni: Royal College of Surgeons of England,Centers for Disease Control and Prevention e Association of perioperative Registered Nurses (AORN), anche se di fatto non vi è sufficiente evidenza per supportare o meno l uso di un antisettico piuttosto di un altro. I prodotti per la disinfezione della cute devono essere scelti con attenzione partendo dalle condizioni del paziente
2. Obiettivo: LA PREPARAZIONE DEL CAMPO OPERATORIO Acquisire le competenze per allestire una zona chirurgica ben delimitata da teleria sterile monouso e non, al fine di garantire la sicurezza per pazienti e operatori.
3. Ambiti di applicazione: in tutte le sale operatorie e in ogni specialità chirurgica ove vi sia la necessità di allestire un campo sterile da tutti gli operatori sanitari coinvolti nelle attività chirurgiche
4. Azioni LA PREPARAZIONE DEL CAMPO OPERATORIO Lo esegue l operatore vestito sterilmente Presidi: Pinza porta tampone Tamponi di garze sterili Ciotola/e Disinfettanti Teleria secondo necessità Preparazione del paziente Paziente in posizione conforme alle necessità chirurgiche
Tecnica LA PREPARAZIONE DEL CAMPO OPERATORIO L antisettico liquido deve essere distribuito in cerchi concentrici iniziando dall area della incisione andando verso la zona esterna non ripassando su zone già trattate Asciugare la pelle con telo sterile attenzione a non passare da zone contaminate al campo operatorio Delimitare il campo con teli sterili L area delimitata deve essere sufficientemente ampia allo scopo di garantire nuove incisioni o siti drenaggio distanti dall incisione principale
Antisettici Prodotti iodati in soluzione acquosa Prodotti iodati in soluzione alcolica Clorexidina in soluzione acquosa Clorexidina 2% in soluzione alcolica
Il campo operatorio Teli per il campo operatorio: Set universale a 4 teli (1 telo testa, 1 telo arti inferiori, 2 teli laterali) Dimensioni diverse a seconde dell impiego Con fenestrature in base alla tipologia dell intervento (telo a U ) Direttiva CEE 93/42 dispositivi progettati in modo tale da eliminare o ridurre il più possibile i rischi di infezione per l utente, per gli operatori e per terzi Traspirabilità, antistaticità, idrorepellenza, drappeggiabilità, proprietà meccaniche (resistenza allo strappo), ignifugo. Cotone (poliuso) TNT (monouso) Gore (poliuso) Microfibre di poliestere (poliuso)
Cotone (poliuso) Basso costo Basso effetto barriera (specialmente se bagnato) Richiede sistemi di ancoraggio aggiuntivi (fermateli o bande adesive) Assorbente Traspirante Non idrorepellente Non ignifugo
TNT (monouso) indica un manufatto tessile fabbricato mediante coesionatura di veli di fibre se per uso medicale, in base alla destinazione d uso, deve essere: a) bi- triaccoppiato(totale impermeabilità all aria) b) idrorepellente (idrorepellenza e permeabilità all aria, per copertura paziente)notevole quantità di rifiuti per la struttura ospedaliera Per i prodotti sterili assicurare durante l apertura della confezione il rispetto delle corrette tecniche asettiche.i materiali impiegati e gli eventuali coloranti devono essere atossici e compatibili con i prodotti farmaceutici con cui possono venire a contatto ( farmaci, disinfettanti,soluzioni infusionali ecc..) notevole quantità di rifiuti per la struttura ospedaliera
Deve possedere le seguenti caratteristiche generali: - barriera al passaggio di microrganismi - resistenza tensile elevata - drappeggiabilità, assenza di memoria - morbidezza - assenza di peluria - antistaticità - ritardo alla fiamma - colorazione antiriflesso e stabile - ipoallergicità (totale assenza di elementi che possano provocare allergie o qualsiasi altra manifestazione cutanea) - ove richiesto, non deve contenere lattice - impermeabilità ai fluidi
Le dimensioni, la forma, il disegno e la piegatura devono essere tali da garantire il totale rispetto della corretta tecnica asettica nella creazione del campo operatorio e della copertura sterile del paziente, nonché assicurare la completa funzionalità del prodotto. Costituiti da un unico pezzo; se realizzati in più pezzi, gli stessi non devono essere uniti fra loro mediante cuciture, bensì con robuste saldature e l unione deve essere continua per tutta la lunghezza, onde evitare l interruzione della barriera batterica. Se richiesto devono avere : finestre, fori, fessure, zone di rinforzo intorno all area di incisione, zone autoadesive, sistema di fissaggio per tubi, sacche di raccolta dei liquidi.
Quando presenti su teli in TNT idrorepellente devono essere contornate e rinforzate con TNT trattato, impregnato con sostanze gommose e plastiche Superficie trattata con adesivo automedicale, ipoallergico, atossico e, ove richiesto, privo di lattice.tale superficie deve essere ricoperta da una protezione facilmente removibile La zona adesiva deve avere dimensioni sufficienti ad assicurare una aderenza ottimale durante tutto il periodo di utilizzo. All atto della rimozione la massa adesiva dovrà rimanere saldamente adesa al telo onde evitare residui di colla sul paziente La Carta di protezione dovrà essere più estesa della superficie adesiva per consentire agevole rimozione nonostante l impiego di guanti sterili.nel TNT triaccoppiato la massa adesiva dovrà essere spalmata direttamente sul film di polietilene
Il TNT deve essere trattato per garantire le seguenti proprietà: - totale barriera antibatterica - totale impervietà ai fluidi - azione frenante antiscivolamento - minima perdita di frammenti di particelle - elevata resistenza a strappi e lacerazioni
Gore (poliuso) alti costi Il Gore-Tex è composto da politetrafluoroetilene (PTFE) espanso termomeccanicamente. Il laminato chirurgico è composto da una membrana in PTFE espanso, unito a un doppio strato di tessuto a maglina costituito per il 100% da poliestere. Tale membrana contiene 1.5 miliardi di pori per cm2 di dimensioni inferiori a 0.02 micron. Ciascun foro è circa 20.000 volte più piccolo di una goccia d'acqua, ma permette il passaggio del vapore acqueo prodotto dalla sudorazione umana, rendendo il tessuto traspirante
Microfibre di poliestere (poliuso) Composti da 99% poliestere e 1% a base di carbonio Composti da fibre il cui spessore e grandezza sono paragonabili a quelli della seta Ottima traspirabilità Antistatici Idrorepellenza Resistenza allo strappo
Alcuni esempi composizione set SET UNIVERSALE IN TNT impermeabile composto da: -1 telo per tavolo madre di circa cm150x190-1 telo adesivo di circa cm175x175-2 telini adesivi di circa cm 75x90-1 telo adesivo di circa cm 150x240-1 sacco per tavolo mayo di circa cm 78x145-4 salviette assorbenti di circa cm 19x27-1 op-tape di circa cm 9x49-1 copertura sterile in P.V.C medicale per microscopio GAMBALI PER PAZIENTE in TNT idrorepellente, sterili, per ginecologia e urologia, cm 75 x 150 circa, confezione per paio
Alcuni esempi composizione set TELO STERILE PER TAVOLO MADRE in TNT assorbente e film plastico Impermeabile CM 150 x 200 circa TELO STERILE A SACCO per tavolo mayo in TNT assorbente e film plastico Impermeabile CM 70X 150 circa TELO STERILE CON TAGLIO AD U in TNT idrorepellente con fessura di circa 120 cm e bordi adesivi CM 200x 300 circa TELO STERILE A T PER LAPARATOMIA in TNT idrorepellente, con fenestratura di cm 15 x 30 circa e film plastico da incisione CM250 x180 x300 circa TELO STERILE PER ANGIOGRAFIA BRACHIALE in TNT idrorepellente con foro centrale di cm 6 circa bordi adesivi cm 150 x 100 circa
Salvaguardia del campo sterile: Un campo sterile per essere mantenuto tale va sorvegliato costantemente, l infermiere che collabora con lo strumentista pur agendo nel perimetro sterile della sala operatoria dovrà compiere particolari manovre in modo da non contaminare lo stesso: tutti gli oggetti che entrano nel campo sterile devono essere sterili a loro volta, devo essere sballati, presentati e trasferiti con metodo asettico (solidi e liquidi). attenzione al posizionamento della scialitica Nel movimento fuori dal campo sono interessati anche altre figure professionali: Anestesista Tirocinanti / studenti Personale di supporto Altro personale
il personale non sterile non deve avvicinarsi al campo sterile se non di faccia e non deve passare tra due zone sterili il personale non sterile deve mantenere una certa distanza rispetto al campo operatorio Limitare il numero delle persone presenti al minimo necessario (linee guida ISPEL 2000: massimo 5 persone)
Il personale che si muove dentro il campo operatorio deve essere attento a rispettare la sterilità: Restare il più possibile vicini al campo operatorio (non ci si può allontanare dal campo né abbandonare la sala operatoria pena la contaminazione) Se durante l intervento i componenti l èquipe devono cambiare postazione essi devono muoversi con attenzione Mantenere le mani costantemente all interno del campo sterile (si considerano contaminate le mani e le braccia se poste al di sotto del campo operatorio) Non è raccomandabile passare dalla posizione seduta a quella in piedi; al contrario, ci si può sedere se poi si resta in tale posizione durante tutto l intervento
La prevenzione della ritenzione di garze, strumenti o altro materiale all interno del sito chirurgico Dai dati di letteratura specialistica risulta che la ritenzione non intenzionale di garze, strumenti o altro materiale all'interno del sito chirurgico, si verifica con rapporto di 1/1000-3000 procedure chirurgiche. Il materiale più frequentemente ritenuto è rappresentato da garze e da strumentario chirurgico (aghi, bisturi, pinze, etc.)
Principali fattori di rischio a) intervento chirurgico effettuato in emergenza, b) cambiamenti imprevisti del programma operatorio durante l'intervento chirurgico, c) complessita dell'intervento, d) fatica e stress dell'equipe chirurgica, e) situazioni che favoriscono l'errore di conteggio(es. garze attaccate fra loro), f) assenza di procedura per il conteggio sistematico di strumenti e garze, g) mancato controllo dell'integrita dei materiali e dei presidi al termine dell'uso chirurgico.
a tal fine il MINISTERO ha emanato la seguente RACCOMANDAZIONE che contiene la Procedura per il conteggio sistematico dei materiali chirurgici e per il controllo della loro integrità 1. La procedura è stata realizzata allo scopo di prevenire la ritenzione di garze, strumenti e altro materiale estraneo nel sito chirurgico. Tali modalita dovranno essere osservate in tutte le sale operatorie e da tutti gli operatori sanitari coinvolti nelle attivita chirurgiche. 2. La procedura deve essere applicata a garze, bisturi, aghi e a d ogni altro materiale o strumento, anche se unico, utilizzato nel corso dell'intervento chirurgico.
Il CONTEGGIO deve essere effettuato nelle seguenti fasi: a) prima di iniziare l'intervento chirurgico (conta iniziale); b) durante l'intervento chirurgico, prima della chiusura di una cavita ; c) alla chiusura della cute; d) al momento dell'eventuale cambio dell'infermiere e/o chirurgo responsabile dell èquipe
L'integrita dello strumentario deve essere verificata nelle seguenti fasi: a) quando si apre la confezione sterile che lo contiene; b) quando viene passato al chirurgo per l'utilizzo; c) quando viene restituito dal chirurgo dopo l'utilizzo.
Il conteggio ed il controllo dell'integrita dello strumentario devono essere effettuati dal personale infermieristico (strumentista, infermiere di sala/operatore di supporto) preposti all'attivita. Il chirurgo deve verificare che il conteggio sia stato eseguito e che il totale di garze utilizzate e rimanenti corrisponda a quello delle garze ricevute prima e durante l'intervento.
Il conteggio deve essere effettuato a voce alta; La procedura di conteggio deve essere effettuata da due operatori contemporaneamente (strumentista, infermiere di sala/operatore di supporto); Al conteggio iniziale delle garze si deve verificare che il numero riportato sulla confezione sia esatto, contando singolarmente ogni garza e riportando il numero sull'apposita scheda; Tutti gli strumenti, garze o altro materiale aggiunti nel corso dell'intervento, devono essere immediatamente conteggiati e registrati nell'apposita documentazione; L'operazione di conteggio deve essere sempre documentata mediante firma sul modulo aziendale "Scheda per prevenire la ritenzione di garze, strumenti o altro materiale all'interno del sito chirurgico" da allegare alla stampa cartacea dell'atto operatorio che rimane conservata nel registro operatorio; Devono essere utilizzati contenitori per le garze sterili, usate per l'intervento chirurgico, differenziate rispetto ai contenitori che contengono altre garze o altro materiale di sala operatoria; Evitare l'utilizzo di garze con filo radiopaco per effettuare medicazioni di fine intervento allo scopo di evitare falsi positivi in caso di eventuale controllo radiografico.
Nel caso in cui si rilevi discordanza nel conteggio o difetto di integrita si deve mettere in atto una o piu delle azioni riportate di seguito sino a raggiungere la concordanza del conteggio: procedere a nuova conta; segnalare al chirurgo; ispezionare il sito operatorio;
oispezionare l'area circostante il campo operatorio; oeffettuare RX intraoperatoria prima dell'uscita del paziente dalla sala operatoria; oregistrare quanto avvenuto e le procedure attuate nell'atto operatorio; oindicare nell'apposito spazio, come da istruzioni riportate nella scheda, la procedura attuata
"Scheda per prevenire la ritenzione di garze, strumenti o altro materiale all'interno del sito chirurgico".