UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TORINO FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA

Documenti analoghi
CARATTERISTICHE TECNICHE DISPOSITIVI MEDICI IN TESSUTO NON TESSUTO

PROCEDURA APERTA PER LA FORNITURA DI DISPOSITIVI MEDICI DI PROTEZIONE: TELI STERILI CND T02

1) per ogni prodotto un primo involucro di facile apertura che non richieda l'ausilio di forbici o altri strumenti taglienti.

Istruzione Operativa

SOC RISCHIO CLINICO PROCEDURA OPERATIVA

PUNTEGGIO TOTALE DEL CRITERIO Facilità identificazione del prodotto su No sub criteri confezionamento primario e secondario

ELENCO PRODOTTI E FABBISOGNO ANNUO

Linee di indirizzo sulla prevenzione della ritenzione di garze, strumenti o altro materiale all'interno del sito chirurgico

Comparto operatorio ortopedia. Coordinatore: C. Dominici TNT Vs TRILAMINATO QUALE SCELTA.

ART. 1-0ggetto della gara

27 e 28 ottobre 2005 Gubbio. Giuseppe Mancini Coordinatore blocco operatorio Azienda Ospedaliero- Universitaria Ospedali Riuniti di Ancona

PROCEDURA APERTA FINALIZZATA ALL ACQUISIZIONE DI KIT STERILI IN TNT PER LE NECESSITÀ DELLA ASL ROMA 1 ALLEGATO 3 CAPITOLATO TECNICO

ALLEGATO E SCHEMA OFFERTA ECONOMICA

OGGETTO: RETTIFICA/CHIARIMENTI AL CAPITOLATO SPECIALE PER LA FORNITURA DI KIT PROCEDURALI MONOUSO IN TNT PER L ASL AT Gara nr.

U.O.C. RISK MANAGEMENT

Caratteristiche tecniche TNT allegato "A"

ALLEGATO A. (Le specifiche tecniche sotto riportate devono intendersi come PREVALENTI SU eventuali difformità rispetto al capitolato speciale)

ALLEGATO A. Q.TA DESCRIZIONE DIMENSIONI 2 TELO TAVOLO MADRE 150x190cm

Maggiore grado di uniformità nella consistenza dell imbottitura 7

ELENCO PRODOTTI E FABBISOGNO ANNUO

DISPOSITIVI MEDICI TELI E SET CHIRURGICI. Telino Standard, non sterile, colore azzurro, assorbente ed impermeabile 1 - EA1

TELO PER ANGIOGRAFIA Telo per angiografia con accessi femorali adesivi diametro 9 cm e due schermi laterali trasparenti copri pulsantiere.

CAPITOLATO TECNICO CAMICI E TELINI IN TNT STERILE

I TESSUTI BARRIERA IN SALA OPERATORIA (Cotone, TNT e TTR)

Rev.01 22/03/2010 Rev.02 02/05/2010 Rev.03 30/07/2010 Pagina 1 di 10

CAPITOLATO TECNICO DI GARA

KIT PER MEDICAZIONE STERILE pag. 58. KIT PER SUTURA STERILE pag. 59. KIT PER RIMOZIONE SUTURA STERILE pag. 59. KIT PER TRICOTOMIA STERILE pag.

PROCEDURA PER LA MEDICAZIONE DEL CATETERE VENOSO CENTRALE.

Chirurgia toracica,vascolare, toracia,vascolare, emodinamica

FABBISOGNO ANNUO FABBISOGNO 4 ANNI ALLEGATO 4 CAMPIONATURA

DISPOSITIVI MEDICI NON AGGIUDICATI DA SO.RE.SA. ELENCO CIG

Burc n. 52 del 2 Maggio AUTORITA REGIONALE Stazione Unica Appaltante Sezione Tecnica A L L E G A T O "A"

Spandimenti accidentali di materiale biologico

CLIPS AUTOMATICI, IN TITANIO MONOUSO ,40 BINARIO 6.831,00 CUTANEE ,00 PULIZIA DELL OTTICA ,00 MONOUSO DA UTILIZZARE CON

AUTORITA REGIONALE Stazione Unica Appaltante Sezione Tecnica

PROCEDURA ASSISTENZIALE PER IL CONTROLLO DELLE INFEZIONI DEL SITO CHIRURGICO INTRAOPERATORIE

TELERIE, COPERTURE E ACCESSORI

(ID 14ECO020) AVVISO DIALOGO TECNICO

LOTTO N 1 (teli singoli) BASE D'ASTA EURO ,00

SOFFIX MED SCHEDA TECNICA

MEDICAZIONI FERITE CHIRURGICHE LINEE GUIDA

CAPITOLATO TECNICO ELENCO LOTTI MEDICAZIONI SPECIALI GARA N

7 a Conferenza Nazionale GIMBE Evidence & Governance per la Sostenibilità della Sanità Pubblica

LE MEDICAZIONI. Dott. Mario Caserta

PA.GRC.11 - Allegato 2

Elaborazione GOIO Gruppo di Lavoro: G. Dell Aquila, M. Luciano, A. Rispo.

SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE REGIONE BASILICATA Asl 4 - Matera SERVIZIO ASSISTENZA

UNITA' DI MISURA DESCRIZIONE

PROCEDURA MEDICAZIONE PICC

LOTTO 1. in modo atraumatico e senza rilascio di residui pg 1. Servizio Acquisizione Beni e Servizi

CRITERI DI VALUTAZIONE

C.Pack chirurgia generale

Procedura per il conteggio sistematico delle garze, dei materiali chirurgici e per il controllo della loro integrità PG.41.DIR.SAN.

PREVENZIONE INFEZIONI SITO CHIRURGICO

Allegato C.5 al Decreto n. 16 del pag. 1/7

ALLEGATO E SCHEDA OFFERTA ECONOMICA lotto descrizione Codice prodotto offerto e nome commerciale

R I S P O S T A A I Q U E S I T I N. 2

FARMAC-ZABBAN S.p.A. 1. SCHEDA TECNICA DEL PRODOTTO. Tamponi di garza idrofila monouso, con e senza filo di bario 1.1. DESTINAZIONE D'USO

PROCEDURA APERTA PER LA FORNITURA DI DISPOSITIVI MEDICI PER MEDICAZIONE: OVATTA, ALTRE GARZE E MEDICAZIONI IN TNT (CND M01 M02 M04)

L INFERMIERE E LA PREVENZIONE DELLE INFEZIONI DEL SITO CHIRURGICO

GRANDE OSPEDALE METROPOLITANO Bianchi Melacrino Morelli Reggio Calabria

ALLEGATO 1 CAPITOLATO TECNICO DI GARA DESCRIZIONE LOTTI E CRITERI DI VALUTAZIONE. Cateteri venosi centrali ad inserzione periferica (PICC)

AZIENDA USL ROMA 6 Borgo Garibaldi Albano Laziale (Roma) Tel Fax

LOTTO 1 OVATTA DI COTONE IDROFILO Conforme alle caratteristiche della monografia F.U.

Capitolato tecnico-speciale descrittivo e prestazionale - progetto, ai sensi dell art. 23, comma 14 del D. Lgs. 50/2016.

LOTTO 1. DPI PER VIE RESPIRATORIE

FORNITURA DI MEDICAZIONI SPECIALI IN FABBISOGNO ALLE AZIENDE SANITARIE E ALL IRCCS IOV DELLA REGIONE VENETO. Bozza CAPITOLATO TECNICO

Assistenza infermieristica in sala operatoria

descrizione ALLEGATO A CARATTERISTICHE TECNICHE E FABBISOGNO ANNUO Importo annuo a base d'asta Importo biennale a base d'asta totale lotto

consumo annuo presunto

ISTRUZIONE DI PRESIDIO PER LA CORRETTA GESTIONE DELLA BIANCHERIA

ELEMENTI E PARAMETRI DI VALUTAZIONE

Prezzo Complessivo. Specialità/ tipo. Composizione indicativa

ESERCITAZIONE SUL PROTOCOLLO DI INSERIMENTO E GESTIONE DEL CATETERE VESCICALE

RACCOMANDAZIONE PER PREVENIRE LA RITENZIONE DI GARZE, STRUMENTI ED ALTRO MATERIALE ALL INTERNO DEL SITO CHIRURGICO

Telo in PE. 18 Telo sterile per estremità TNT Biaccoppiato 19 Telo sterile per estremità Può essere offerto sia in TNT triaccoppiato che in TNT

Membrane in Nylon (idrofilo)

LUNGHEZZA cm CCBSMD S 110 SI CCBSMD M 115 SI CCBSMD L 130 SI CCBSMD XL 135 SI CCBSMD XXL 145 SI 30

Bozza CAPITOLATO TECNICO

FEDERAZIONE SOVRAZONALE PIEMONTE 6 PIEMONTE SUD EST s.c.a.r.l. C.F. P.IVA REA: AL Capitale Sociale Euro 120.

HO-RING SYSTEM COPERTURE STERILI PER INTERVENTI HOLEP.

Quesito Chiarimento 1 LOTTO 1 voce 4 si chiede conferma che le dimensioni del telo siano 180 x 80

CLASSE I O SUPERIORE NON STERILE PER USO REPARTO

ALLEGATO A ELENCO LOTTI REQUISITI TECNICI N. LOTTO CODICE CND

GARA A PROCEDURA APERTA PER LA STIPULA DI UNA CONVENZIONE PER L AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA DI AGHI E ALTRO MATERIALE PER OFTALMOLOGIA ID.

TNT vs TTR Tessuto Non Tessuto Tessuto Tecnico Riutilizzabile quale scelta

MEDICAZIONI ADESIVE STERILI IN TNT

dell utilizzatore Sicurezza del paziente 1

Divise e camici in TNT

LOTTO 1 CIG B81. KIT PER CORONAROGRAFIA Quantità per un anno : N Prezzo unitario a base d asta 78,00 TOTALE ANNUALE LOTTO : 312.

PRODUZIONE SALA FORMAZIONE CLEAN ROOM SALA CONVEGNI STERILIZZAZIONE FOTO AEREA DELLO STABILIMENTO MAGAZZINO DEPOSITO

NEX D1 DRY Sterile EO

Capitolato tecnico Procedura negoziata per l affidamento della fornitura di braccialetti per identificazione del paziente per l Azienda ULSS 2 Marca

PROTOCOLLO GESTIONE PALLONE AUTOESPANDIBILE AUTOCLAVABILE

CATALOGO COPAG LINEA PRESIDI 2018 MARCHIO COPAG

Comportamento del personale nei blocchi operatori

ASSISTENZA DI BASE PRESTAZIONI DIAGNOSTICO TERAPEUTICHE

R E G I O N E V E N E T O Segreteria Regionale per la Sanità Coordinamento Regionale Acquisti per la Sanità

Fornitura biennale di sacche monouso e raccoglitori per drenaggio urinario a circuito chiuso

Procedura Aziendale per prevenire la ritenzione di garze, strumenti o altro materiale all interno del sito chirurgico PA.GRC.11

Transcript:

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TORINO FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA Master universitario di I livello in ASSISTENZA INFERMIERISTICA IN SALA OPERATORIA ANNO ACCADEMICO 2016-2017 CPSE M.Lafratta

1. Premessa 2. Obiettivo 3. Ambiti di applicazione 4. Azioni

1. Premessa LA PREPARAZIONE DEL CAMPO OPERATORIO Da sempre in chirurgia si è sentito la necessità di delimitare il sito chirurgico, o meglio la zona di intervento. Il campo operatorio ha la caratteristica di circoscrivere il sito chirurgico, renderlo asettico o almeno diminuirne la flora batterica in modo consistente e rapido, inibendo la riproduzione dei microrganismi residui, consentendo di contenere il rischio di infezioni intra e post operatorie

La prevenzione delle infezioni chirurgiche si realizza in 3 momenti dell intervento chirurgico: Prima con un adeguata preparazione del paziente (Doccia antisettica preoperatoria, Tricotomia preoperatoria) Durante con l adozione di comportamenti da parte degli operatori e di misure per ridurre i rischi connessi all ambiente Dopo attraverso idonei comportamenti atti a garantire una corretta medicazione

la preparazione della cute è uno dei momenti importanti La disinfezione della cute preoperatoria ha origini antiche, vi sono diversi studi di tipo comparativo che valutano l efficacia di un antisettico rispetto ad un altro, ma non esistono evidenze che dimostrano l efficacia della disinfezione della cute vs la non disinfezione. Una revisione sistematica dimostra che, la rimozione dei batteri transitori e la riduzione di quelli commensali, con l utilizzo di antisettico prima dell intervento chirurgico, è raccomandata da importanti organizzazioni: Royal College of Surgeons of England,Centers for Disease Control and Prevention e Association of perioperative Registered Nurses (AORN), anche se di fatto non vi è sufficiente evidenza per supportare o meno l uso di un antisettico piuttosto di un altro. I prodotti per la disinfezione della cute devono essere scelti con attenzione partendo dalle condizioni del paziente

2. Obiettivo: LA PREPARAZIONE DEL CAMPO OPERATORIO Acquisire le competenze per allestire una zona chirurgica ben delimitata da teleria sterile monouso e non, al fine di garantire la sicurezza per pazienti e operatori.

3. Ambiti di applicazione: in tutte le sale operatorie e in ogni specialità chirurgica ove vi sia la necessità di allestire un campo sterile da tutti gli operatori sanitari coinvolti nelle attività chirurgiche

4. Azioni LA PREPARAZIONE DEL CAMPO OPERATORIO Lo esegue l operatore vestito sterilmente Presidi: Pinza porta tampone Tamponi di garze sterili Ciotola/e Disinfettanti Teleria secondo necessità Preparazione del paziente Paziente in posizione conforme alle necessità chirurgiche

Tecnica LA PREPARAZIONE DEL CAMPO OPERATORIO L antisettico liquido deve essere distribuito in cerchi concentrici iniziando dall area della incisione andando verso la zona esterna non ripassando su zone già trattate Asciugare la pelle con telo sterile attenzione a non passare da zone contaminate al campo operatorio Delimitare il campo con teli sterili L area delimitata deve essere sufficientemente ampia allo scopo di garantire nuove incisioni o siti drenaggio distanti dall incisione principale

Antisettici Prodotti iodati in soluzione acquosa Prodotti iodati in soluzione alcolica Clorexidina in soluzione acquosa Clorexidina 2% in soluzione alcolica

Il campo operatorio Teli per il campo operatorio: Set universale a 4 teli (1 telo testa, 1 telo arti inferiori, 2 teli laterali) Dimensioni diverse a seconde dell impiego Con fenestrature in base alla tipologia dell intervento (telo a U ) Direttiva CEE 93/42 dispositivi progettati in modo tale da eliminare o ridurre il più possibile i rischi di infezione per l utente, per gli operatori e per terzi Traspirabilità, antistaticità, idrorepellenza, drappeggiabilità, proprietà meccaniche (resistenza allo strappo), ignifugo. Cotone (poliuso) TNT (monouso) Gore (poliuso) Microfibre di poliestere (poliuso)

Cotone (poliuso) Basso costo Basso effetto barriera (specialmente se bagnato) Richiede sistemi di ancoraggio aggiuntivi (fermateli o bande adesive) Assorbente Traspirante Non idrorepellente Non ignifugo

TNT (monouso) indica un manufatto tessile fabbricato mediante coesionatura di veli di fibre se per uso medicale, in base alla destinazione d uso, deve essere: a) bi- triaccoppiato(totale impermeabilità all aria) b) idrorepellente (idrorepellenza e permeabilità all aria, per copertura paziente)notevole quantità di rifiuti per la struttura ospedaliera Per i prodotti sterili assicurare durante l apertura della confezione il rispetto delle corrette tecniche asettiche.i materiali impiegati e gli eventuali coloranti devono essere atossici e compatibili con i prodotti farmaceutici con cui possono venire a contatto ( farmaci, disinfettanti,soluzioni infusionali ecc..) notevole quantità di rifiuti per la struttura ospedaliera

Deve possedere le seguenti caratteristiche generali: - barriera al passaggio di microrganismi - resistenza tensile elevata - drappeggiabilità, assenza di memoria - morbidezza - assenza di peluria - antistaticità - ritardo alla fiamma - colorazione antiriflesso e stabile - ipoallergicità (totale assenza di elementi che possano provocare allergie o qualsiasi altra manifestazione cutanea) - ove richiesto, non deve contenere lattice - impermeabilità ai fluidi

Le dimensioni, la forma, il disegno e la piegatura devono essere tali da garantire il totale rispetto della corretta tecnica asettica nella creazione del campo operatorio e della copertura sterile del paziente, nonché assicurare la completa funzionalità del prodotto. Costituiti da un unico pezzo; se realizzati in più pezzi, gli stessi non devono essere uniti fra loro mediante cuciture, bensì con robuste saldature e l unione deve essere continua per tutta la lunghezza, onde evitare l interruzione della barriera batterica. Se richiesto devono avere : finestre, fori, fessure, zone di rinforzo intorno all area di incisione, zone autoadesive, sistema di fissaggio per tubi, sacche di raccolta dei liquidi.

Quando presenti su teli in TNT idrorepellente devono essere contornate e rinforzate con TNT trattato, impregnato con sostanze gommose e plastiche Superficie trattata con adesivo automedicale, ipoallergico, atossico e, ove richiesto, privo di lattice.tale superficie deve essere ricoperta da una protezione facilmente removibile La zona adesiva deve avere dimensioni sufficienti ad assicurare una aderenza ottimale durante tutto il periodo di utilizzo. All atto della rimozione la massa adesiva dovrà rimanere saldamente adesa al telo onde evitare residui di colla sul paziente La Carta di protezione dovrà essere più estesa della superficie adesiva per consentire agevole rimozione nonostante l impiego di guanti sterili.nel TNT triaccoppiato la massa adesiva dovrà essere spalmata direttamente sul film di polietilene

Il TNT deve essere trattato per garantire le seguenti proprietà: - totale barriera antibatterica - totale impervietà ai fluidi - azione frenante antiscivolamento - minima perdita di frammenti di particelle - elevata resistenza a strappi e lacerazioni

Gore (poliuso) alti costi Il Gore-Tex è composto da politetrafluoroetilene (PTFE) espanso termomeccanicamente. Il laminato chirurgico è composto da una membrana in PTFE espanso, unito a un doppio strato di tessuto a maglina costituito per il 100% da poliestere. Tale membrana contiene 1.5 miliardi di pori per cm2 di dimensioni inferiori a 0.02 micron. Ciascun foro è circa 20.000 volte più piccolo di una goccia d'acqua, ma permette il passaggio del vapore acqueo prodotto dalla sudorazione umana, rendendo il tessuto traspirante

Microfibre di poliestere (poliuso) Composti da 99% poliestere e 1% a base di carbonio Composti da fibre il cui spessore e grandezza sono paragonabili a quelli della seta Ottima traspirabilità Antistatici Idrorepellenza Resistenza allo strappo

Alcuni esempi composizione set SET UNIVERSALE IN TNT impermeabile composto da: -1 telo per tavolo madre di circa cm150x190-1 telo adesivo di circa cm175x175-2 telini adesivi di circa cm 75x90-1 telo adesivo di circa cm 150x240-1 sacco per tavolo mayo di circa cm 78x145-4 salviette assorbenti di circa cm 19x27-1 op-tape di circa cm 9x49-1 copertura sterile in P.V.C medicale per microscopio GAMBALI PER PAZIENTE in TNT idrorepellente, sterili, per ginecologia e urologia, cm 75 x 150 circa, confezione per paio

Alcuni esempi composizione set TELO STERILE PER TAVOLO MADRE in TNT assorbente e film plastico Impermeabile CM 150 x 200 circa TELO STERILE A SACCO per tavolo mayo in TNT assorbente e film plastico Impermeabile CM 70X 150 circa TELO STERILE CON TAGLIO AD U in TNT idrorepellente con fessura di circa 120 cm e bordi adesivi CM 200x 300 circa TELO STERILE A T PER LAPARATOMIA in TNT idrorepellente, con fenestratura di cm 15 x 30 circa e film plastico da incisione CM250 x180 x300 circa TELO STERILE PER ANGIOGRAFIA BRACHIALE in TNT idrorepellente con foro centrale di cm 6 circa bordi adesivi cm 150 x 100 circa

Salvaguardia del campo sterile: Un campo sterile per essere mantenuto tale va sorvegliato costantemente, l infermiere che collabora con lo strumentista pur agendo nel perimetro sterile della sala operatoria dovrà compiere particolari manovre in modo da non contaminare lo stesso: tutti gli oggetti che entrano nel campo sterile devono essere sterili a loro volta, devo essere sballati, presentati e trasferiti con metodo asettico (solidi e liquidi). attenzione al posizionamento della scialitica Nel movimento fuori dal campo sono interessati anche altre figure professionali: Anestesista Tirocinanti / studenti Personale di supporto Altro personale

il personale non sterile non deve avvicinarsi al campo sterile se non di faccia e non deve passare tra due zone sterili il personale non sterile deve mantenere una certa distanza rispetto al campo operatorio Limitare il numero delle persone presenti al minimo necessario (linee guida ISPEL 2000: massimo 5 persone)

Il personale che si muove dentro il campo operatorio deve essere attento a rispettare la sterilità: Restare il più possibile vicini al campo operatorio (non ci si può allontanare dal campo né abbandonare la sala operatoria pena la contaminazione) Se durante l intervento i componenti l èquipe devono cambiare postazione essi devono muoversi con attenzione Mantenere le mani costantemente all interno del campo sterile (si considerano contaminate le mani e le braccia se poste al di sotto del campo operatorio) Non è raccomandabile passare dalla posizione seduta a quella in piedi; al contrario, ci si può sedere se poi si resta in tale posizione durante tutto l intervento

La prevenzione della ritenzione di garze, strumenti o altro materiale all interno del sito chirurgico Dai dati di letteratura specialistica risulta che la ritenzione non intenzionale di garze, strumenti o altro materiale all'interno del sito chirurgico, si verifica con rapporto di 1/1000-3000 procedure chirurgiche. Il materiale più frequentemente ritenuto è rappresentato da garze e da strumentario chirurgico (aghi, bisturi, pinze, etc.)

Principali fattori di rischio a) intervento chirurgico effettuato in emergenza, b) cambiamenti imprevisti del programma operatorio durante l'intervento chirurgico, c) complessita dell'intervento, d) fatica e stress dell'equipe chirurgica, e) situazioni che favoriscono l'errore di conteggio(es. garze attaccate fra loro), f) assenza di procedura per il conteggio sistematico di strumenti e garze, g) mancato controllo dell'integrita dei materiali e dei presidi al termine dell'uso chirurgico.

a tal fine il MINISTERO ha emanato la seguente RACCOMANDAZIONE che contiene la Procedura per il conteggio sistematico dei materiali chirurgici e per il controllo della loro integrità 1. La procedura è stata realizzata allo scopo di prevenire la ritenzione di garze, strumenti e altro materiale estraneo nel sito chirurgico. Tali modalita dovranno essere osservate in tutte le sale operatorie e da tutti gli operatori sanitari coinvolti nelle attivita chirurgiche. 2. La procedura deve essere applicata a garze, bisturi, aghi e a d ogni altro materiale o strumento, anche se unico, utilizzato nel corso dell'intervento chirurgico.

Il CONTEGGIO deve essere effettuato nelle seguenti fasi: a) prima di iniziare l'intervento chirurgico (conta iniziale); b) durante l'intervento chirurgico, prima della chiusura di una cavita ; c) alla chiusura della cute; d) al momento dell'eventuale cambio dell'infermiere e/o chirurgo responsabile dell èquipe

L'integrita dello strumentario deve essere verificata nelle seguenti fasi: a) quando si apre la confezione sterile che lo contiene; b) quando viene passato al chirurgo per l'utilizzo; c) quando viene restituito dal chirurgo dopo l'utilizzo.

Il conteggio ed il controllo dell'integrita dello strumentario devono essere effettuati dal personale infermieristico (strumentista, infermiere di sala/operatore di supporto) preposti all'attivita. Il chirurgo deve verificare che il conteggio sia stato eseguito e che il totale di garze utilizzate e rimanenti corrisponda a quello delle garze ricevute prima e durante l'intervento.

Il conteggio deve essere effettuato a voce alta; La procedura di conteggio deve essere effettuata da due operatori contemporaneamente (strumentista, infermiere di sala/operatore di supporto); Al conteggio iniziale delle garze si deve verificare che il numero riportato sulla confezione sia esatto, contando singolarmente ogni garza e riportando il numero sull'apposita scheda; Tutti gli strumenti, garze o altro materiale aggiunti nel corso dell'intervento, devono essere immediatamente conteggiati e registrati nell'apposita documentazione; L'operazione di conteggio deve essere sempre documentata mediante firma sul modulo aziendale "Scheda per prevenire la ritenzione di garze, strumenti o altro materiale all'interno del sito chirurgico" da allegare alla stampa cartacea dell'atto operatorio che rimane conservata nel registro operatorio; Devono essere utilizzati contenitori per le garze sterili, usate per l'intervento chirurgico, differenziate rispetto ai contenitori che contengono altre garze o altro materiale di sala operatoria; Evitare l'utilizzo di garze con filo radiopaco per effettuare medicazioni di fine intervento allo scopo di evitare falsi positivi in caso di eventuale controllo radiografico.

Nel caso in cui si rilevi discordanza nel conteggio o difetto di integrita si deve mettere in atto una o piu delle azioni riportate di seguito sino a raggiungere la concordanza del conteggio: procedere a nuova conta; segnalare al chirurgo; ispezionare il sito operatorio;

oispezionare l'area circostante il campo operatorio; oeffettuare RX intraoperatoria prima dell'uscita del paziente dalla sala operatoria; oregistrare quanto avvenuto e le procedure attuate nell'atto operatorio; oindicare nell'apposito spazio, come da istruzioni riportate nella scheda, la procedura attuata

"Scheda per prevenire la ritenzione di garze, strumenti o altro materiale all'interno del sito chirurgico".