VERBALE della CONSULTA DEL 31 Marzo 2015



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VERBALE della CONSULTA DEL 31 Marzo 2015 ll giorno 31 del mese di marzo dell anno 2015 alle ore 21.00 presso la sede sociale in Milano, via Bezzecca n. 3, si è riunita la Consulta del C.I.G.,, per deliberare sul seguente ordine del giorno: 1) Commissione Pride: stato dei lavori e nomina del responsabile. 2) Commissione E20: valutazione situazione della Commissione e nomina del responsabile. 3) Campagna Tesseramento. 4) Campagna 5 1000. 5) Varie ed eventuali. Constatata la presenza del numero legale, si dichiara aperta la seduta. Viene eletto Presidente della Seduta Walter Pigino e Segretario Verbalizzante Federico Pozzi. Il Presidente della seduta accerta la presenza dei seguenti componenti della Consulta e Invitati Permanenti: Pellegatta Fabio (Presidente, Sez. Cultura) Baldanza Fabio (Vicepresidente, Delegato) Pigino Walter (Tesoriere) Deserti Diego (Sez. Salute) Palmeri Angelo (Sez. Scuola) Pivi Marco (Sez. Telefono Amico) Pozzi Federico (Sez. Accoglienza) Dicarlo Emanuele (Delegato) Galantucci Fabio (Delegato) Leone Claudio (Delegato) Muzzetta Roberto (Delegato) Rosato Riccardo (Delegato) Colosio Roberta (Coord. Gruppo Donna, Invitata Permanente) Votanti: 12. Assente/i giustificato/i: Sez. Biblioteca. Altri soci presenti: Alberto, Pino, Riky (Commissione E20), Giacomo Colombo. In relazione al primo punto all ordine del giorno: Commissione Pride: stato dei lavori e nomina del responsabile.

Roberto Muzzetta, in luogo di Dario Davanzo (assente), presenta il progetto del Pride. Il progetto ricalca quello delle ultime due edizioni, con l'aggiunta di carri (in numero ancora da determinare), per un badget di 28.400, di cui 15.000 sono già coperti. I 13.400 rimanenti potrebbero essere coperti in parte da donazioni, in parte con il supporto di altre associazioni (già contattato in merito il Coordinamento Arcobaleno e gli altri comitati Arcigay lombardi). È inoltre in progetto una eventuale campagna di crowdfunding. Roberto Muzzetta riferisce che sono stati identificati referenti operativi con il Coordinamento Arcobaleno all'interno della Commissione Pride, in modo da eliminare le difficoltà dell'anno scorso. Roberto Muzzetta riferisce che è stato chiesto ad Anddos il contributo di 6.000 per il progetto di diffusione del test rapido HIV per la popolazione MSM di Milano, illustrato nell'ultima riunione. Roberto Muzzetta riferisce che Andrea Catania, che è anche assessore alla cultura del Comune di Cinisello, ha chiesto di diventare volontario della Commissione Pride e chiede alla Consulta se ci sono obiezioni. Nessuno solleva obiezioni. Roberto Muzzetta propone che il CIG si faccia promotore del concerto del 9 maggio organizzato dal Checcoro. La Consulta approva all'unanimità. Roberto Muzzetta, illustrata la proposta nata nell'ambito del Coordinamento Arcobaleno, propone di richiedere alla Regione Lombardia il patrocinio del Pride e della sua piattaforma. Fabio Pellegatta esprime parere contrario a riconoscere questo ruolo all'istituzione, ma afferma che sosterrà la decisione della Consulta. La Consulta approva la proposta con 7 voti a favore, 3 contrari, 2 astenuti. In relazione al secondo punto all ordine del giorno: Commissione E20: valutazione situazione della Commissione e nomina del responsabile. Fabio Baldanza chiede una modifica al verbale della Consulta del 17/03/15, relativamente alla parte Riky Alfano è dimissionario ma sarebbe ancora disponibile a ricoprire il ruolo se retribuito, in quanto confonde le differenti questioni della nomina del coordinatore e della professionalizzazione della figura del direttore artistico. Chiede di cambiarlo con: Riky Alfano è dimissionario. Fabio Baldanza (responsabile ad interim della Commissione E20) illustra i contenuti dell'ultima riunione della Commissione. La Consulta prende atto del fatto che nessuno dei volontari della Commissione si è proposto per il ruolo di coordinatore. La Consulta prende atto delle opinioni, dubbi e perplessità di Alberto e Pino, volontari della Commissione E20 presenti alla riunione della Consulta. Viene da entrambi fatta richiesta di chiarezza sui reciproci ruoli e competenze di direttore artistico, coordinatore e volontari della Commissione E20. Chiedono inoltre che i volontari della Commissione possano godere di un rimborso spese a gettone forfettario.

Fabio Pellegatta comunica la disponibilità di Marco Mori a ricoprire il ruolo di esecutore delegato dal Presidente per avviare una gestione differente del Join The Gap, con l'introduzione di un rimborso spese per i volontari. Preso atto delle esigenze che l'organizzazione della serata Join The Gap richiede e valutando che il modo migliore per venire incontro a tali esigenze sia la professionalizzazione del ruolo di direttore artistico, la Consulta conferisce incarico a Fabio Baldanza e Walter Pigino di formulare un progetto economico relativo a tale figura da proporre alla prossima riunione della Consulta, con 11 voti a favore e 1 astenuto. La discussione del punto viene aggiornata. In relazione al quarto punto all ordine del giorno: Campagna 5 1000. Emanuele Dicarlo (che ha mandato relativamente alla progettazione di tale campagna) presenta la sua proposta. In seguito a un confronto tra i componenti della Consulta, viene definito un progetto sul contenuto della campagna. La Consulta si aggiorna ad una prossima riunione per la scelta dei mezzi di comunicazione da impiegare (volantini, badge, social network, ecc.) e l'approvazione del relativo badget. Alle ore 01.00, non avendo terminato la discussione dei punti all'ordine del giorno, il Presidente aggiorna la seduta al 7 aprile. ll giorno 7 del mese di aprile dell anno 2015 alle ore 21.30 presso la sede sociale in Milano, via Bezzecca n. 3, constatata la presenza del numero legale, il Presidente dichiara aperta la seduta. Il Presidente della seduta accerta la presenza dei seguenti componenti della Consulta e Invitati Permanenti: Pellegatta Fabio (Presidente, Sez. Cultura) Baldanza Fabio (Vicepresidente, Delegato) Pigino Walter (Tesoriere) Deserti Diego (Sez. Salute) Palmeri Angelo (Sez. Scuola) Pivi Marco (Sez. Telefono Amico) Pozzi Federico (Sez. Accoglienza) Dicarlo Emanuele (Delegato) Leone Claudio (Delegato) Muzzetta Roberto (Delegato) Colosio Roberta (Coord. Gruppo Donna, Invitata Permanente)

Votanti: 10. Assente/i giustificato/i: Galantucci Fabio (Delegato), Rosato Riccardo (Delegato), Sez. Biblioteca. Altri soci presenti: Alberto, David, Erica, Francesco, Giovanni, Riky, Salvo (Commissione E20), Marco Mori. In relazione al primo punto all ordine del giorno: Commissione Pride: stato dei lavori e nomina del responsabile. Il Presidente della seduta richiama l'attenzione sul fatto che la settimana precedente non è stata formalizzata la decisione se riconfermare Dario Davanzo alla carica di coordinatore della Commissione Pride. La Consulta vota e conferma Dario Davanzo al ruolo di coordinatore all'unanimità dei presenti. In relazione al terzo punto all ordine del giorno: Campagna Tesseramento. La discussione di questo punto è rimandata alla successiva riunione della Consulta. In relazione al secondo punto all ordine del giorno: Commissione E20: valutazione situazione della Commissione e nomina del responsabile. Riprende la discussione. Fabio Baldanza e Walter Pigino riferiscono alla Consulta sul mandato ricevuto. Fabio Baldanza e Walter Pigino espongono l'attuale organizzazione e budget della serata Join The Gap ed espongono quindi la loro proposta di progetto economico, come da mandato ricevuto. Fabio Baldanza fa il punto della situazione della Commissione E20 negli ultimi mesi a partire dalle dimissioni che Riky ha presentato alla Consulta il 19 dicembre 2014 (congelate sino al Congresso di marzo). Ricorda inoltre che nella serata Join The Gap è attualmente retribuito solo chi svolge una attività professionale artistica (DJ, drag queen, ballerini, ecc.) che esula dall'attività di puro volontariato. Il passaggio a un direttore artistico retribuito non vuol dire quindi pagare un volontario e non gli altri, svalutando il loro impegno e lavoro, ma significa valutare che è diventato utile per la serata avere una figura professionale di questo tipo. La Consulta ascolta le osservazioni e opinioni dei volontari della Commissione E20 presenti. Alberto e Salvo affermano che l'intervento di Fabio Baldanza alla riunione della Commissione E20 in cui spiegava l'idea in vaglio alla Consulta è stata percepita da molti volontari come un aut aut, con l'alternativa consistente nel chiudere la serata. Fabio Baldanza smentisce. Marco Mori, che ha inviato alla Consulta via mail prima della riunione una bozza di progetto di rinnovo dell'organizzazione della Commissione e del Join The Gail, sottolinea la

necessità, se si optasse per la professionalizzazione del direttore artistico, di definire in maniera chiara compiti e poteri decisionali rispettivi di coordinatore, direttore artistico e volontari. Chiede inoltre che venga riconosciuta la professionalità di altri ruoli attualmente svolti dai volontari della Commissione E20 e non retribuiti. Sottolinea che il ruolo di coordinatore non richiede necessariamente una disponibilità quotidiana e che se si sceglie di professionalizzare il ruolo finora svolto da Riky non dev'essere perché richieda tanto tempo, ma per le competenze richieste. A questo Fabio Baldanza risponde che la scelta della professionalizzazione non dipende dal tempo richiesto dal ruolo, ma dalla valutazione che di una figura professionale del genere c'è bisogno oggi all'interno dell'associazione. Molti dei volontari presenti lamentano il fatto che molte decisioni sulla serata non vengono sufficientemente condivise con il resto della Commissione. Giovanni afferma che l'eccessivo carico di lavoro di Riky è in buona parte deciso da Riky stesso, senza che sia stato approvato dalla Commissione. Fabio Baldanza afferma che, nonostante errori e difetti di Riky, gli è stato riferito da molti volontari che Riky riesce a creare gruppo tra i volontari (cosa che i presenti confermano) e che l'associazione si sente garantita da Riky in quanto gestisce tutti gli aspetti della serata senza conflitti di interesse. In merito all'obiezione di Marco Mori sul fatto che vadano definiti i ruoli della varie figure, risponde che una volta presa la decisione di avere un direttore artistico i ruoli saranno da definire e definiti. Distingue infine le tre differenti questioni della retribuzione dei volontari (cosa a cui si dichiara contrario), della professionalizzazione del ruolo di figure che sono incompatibili con il puro volontariato, e del rimborso per attività svolte dai volontari al di fuori dell'attività di volontariato (es. lavare i costumi). Fabio Pellegatta, dopo aver ricordato come lo Statuto definisce e regola le competenze ed attività delle Commissioni, chiede ai volontari di esporre quali siano i punti negativi della professionalizzazione del ruolo di direttore artistico e quali siano le loro proposte per superarli. Roberto Muzzetta ricorda inoltre che non siamo in una situazione d'emergenza e che è quindi necessario trovare una soluzione duratura, in quanto la mancanza di proposte per il ruolo di coordinatore evidenza una situazione patologica. La nomina del coordinatore può attendere solo se questa attesa serve alla Commissione per presentare alla Consulta una candidatura e un progetto condivisi. Esce Diego Deserti. I votanti diventano 9. David chiede alla Consulta di concedere tre settimane perché la Commissione possa presentare un progetto condiviso. Rispondendo alla domanda di Pellegatta, Francesco afferma che un direttore artistico retribuito avrebbe difficoltà a far svolgere il lavoro ai volontari in quanto questi ultimi troverebbero difficile accettare direzioni da una figura non più sul loro stesso piano poiché retribuita. Sostiene inoltre che si creerebbe un conflitto di interessi tra direttore artistico e volontari, in quanto il primo si interesserebbe al successo della serata senza tener conto di eccessivi carichi di lavoro dei volontari. Roberto Muzzetta evidenzia il fatto che anche in questo periodo transitorio di 3 settimane rimane la necessità di individuare un referente/responsabile della Commissione E20. Fabio

Baldanza sottolinea che compito della Consulta sia decidere budget della Commissione e ruoli, dopodiché dell'organizzazione e gestione dell'attività è incaricata la Commissione. Esce Marco Pivi. I votanti diventano 8. Alla domanda di Roberto Muzzetta di individuare un responsabile per il periodo transitorio fino alla nomina del prossimo coordinatore, Alberto propone Marco Mori. Viene sottolineato il fatto che il progetto di Marco Mori prevede comunque una figura di direttore artistico retribuita, quindi affidare la gestione a Marco Mori equivale ad accettare che si sta andando verso quella soluzione. Riky dà la propria disponibilità a continuare il lavoro svolto, senza alcuna retribuzione, a condizione che al termine di questo periodo transitorio si vada verso la professionalizzazione del suo ruolo. A conclusione della riunione, Fabio Pellegatta trae le seguenti conclusioni: - La Consulta concede le 3 settimane chieste dalla Commissione E20 per la stesura di una ipotesi elaborativa che tenga conto delle istanze uscite nel corso della presente riunione. - La Consulta presenterà alla prossima riunione un progetto economico e di mandato della Commissione E20. - La Consulta si aspetta che la Commissione presenti alla Consulta per la prossima riunione una candidatura per l'incarico di coordinatore e un progetto artistico della serata. Alle ore 02.30 il Presidente dichiara terminata la seduta, previa redazione, lettura ed approvazione del presente verbale che dovrà essere esposto entro 48 ore in apposito spazio del Comitato e affisso per almeno 30 giorni. Sarà cura del Segretario della Consulta apporre il verbale entro trenta giorni nel Libro verbali. Tale verbale deve essere sottoscritto da chi ha presieduto la riunione e dal segretario verbalizzante. Milano, 08/04/2015 Il Presidente della Seduta Walter Pigino Il Segretario Federico Pozzi