Area Tutela e valorizzazione ambientale Settore Rifiuti bonifiche e Autorizzazioni integrate ambientali. Autorizzazione Dirigenziale

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Area Tutela e valorizzazione ambientale Settore Rifiuti bonifiche e Autorizzazioni integrate ambientali Autorizzazione Dirigenziale Raccolta Generale n 3080 del 03/05/2018 Prot. n 108441 del 03/05/2018 Fasc. n 9.11/2009/1886 Oggetto: Sprint S.r.l. con sede legale in Colico (LC) - Via La Croce n. 14. Voltura dell autorizzazione rilasciata ai sensi dell Art. 208 del d.lgs. 152/2006 all'impresa Eco - Recuperi S.r.L., con provvedimento R.G. n. 10995/2011 del 28/11/2011 già volturata alla Cooperativa Sociale Città Giardino A R.L. con provvedimento R.G. n. 7689/2014 del 25/07/2014, relativa all Impianto in Comune di Basiano (MI), Via Pascoli n. 4. IL DIRETTORE DEL SETTORE RIFIUTI, BONIFICHE ED AUTORIZZAZIONI INTEGRATE AMBIENTALI Visti e richiamati: il decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 Testo unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali a norma dell'articolo 31 della legge 3 agosto 1999, n. 265 ; il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni, ed in particolare l'articolo 23; il decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159 Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136 ; la legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i. Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi ; la legge 7 aprile 2014, n. 56 Disposizioni sulle Città metropolitane, sulle Province, sulle unioni e fusioni di Comuni ed in particolare l'art. 1, comma 16; la legge regionale 12 ottobre 2015 n. 32 Disposizioni per la valorizzazione del ruolo istituzionale della Città metropolitana di Milano e modifiche alla legge regionale 8 luglio 2015 n. 19 (Riforma del sistema delle autonomie della Regione e disposizioni per il riconoscimento della specificità dei territori montani in attuazione della legge 7 aprile 2014 n. 56 Disposizioni sulle Città metropolitane, sulle Province, sulle unioni e fusioni di Comuni ) ; il Regolamento sul procedimento amministrativo e sul diritto di accesso ai documenti amministrativi della Città metropolitana di Milano approvato con Deliberazione del Consiglio metropolitano del 18.01.2017, n. Rep. 6/2017, atti n. 281875\1.10\2016\9; gli articoli 43 e 44 del Testo Unificato del Regolamento sull ordinamento degli Uffici e dei Servizi (Approvato dal Consiglio Metropolitano con deliberazione n.35/2016 del 23/05/2016); gli articoli 49 e 51 dello Statuto della Città Metropolitana in materia di attribuzioni di competenza dei dirigenti; il Codice di Comportamento della Città metropolitana di Milano approvato dal Sindaco Metropolitano in data 26/10/2016, con Decreto del Sindaco n. 261/2016, atti n. 0245611/4.1/2016/7; il decreto del Sindaco metropolitano Rep. Gen. 282/2016 del 16/11/2016 ad oggetto Conferimento di incarichi dirigenziali ai Dirigenti a tempo indeterminato della Città metropolitana di Milano ; il comma 5 dell art. 11 del Regolamento sul sistema dei controlli interni della Città metropolitana di Milano approvato con deliberazione R.G. n. 5/2017 del 18.01.2017; il decreto sindacale Rep. Gen. N 13/2018 del 18/1/2018, avente al oggetto Approvazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza per la Città metropolitana di Milano 2018-2020 (PTPCT 2018-2020) con cui è stato approvato, in adempimento alle previsioni di cui all art. 1 c. 8 della L.190/2012, il Piano Triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza con riferimento al triennio 2018-2020; la Legge n. 190/2012 Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione e il Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza per la Città metropolitana di Milano 2018-2020 (PTPCT 2018-2020);

Considerato che il presente provvedimento: con riferimento all'area funzionale di appartenenza, è classificato, dall'art. 5 del PTPCT 2018-2020 approvato con Decreto del Sindaco metropolitano Rep. Gen. n. 13/2018 del 18 gennaio 2018, atti 8837/1.18/2018/2, a rischio medio; non ha riflessi finanziari, pertanto non è soggetto a parere di regolarità contabile; non rientra tra quelli previsti e sottoposti agli adempimenti prescritti dalle Direttive nn. 1 e 2/ANTICORR/2013 del Segretario Generale; Preso atto delle dichiarazioni rese dal soggetto istante ai sensi del DPR 445/00 e delle conseguenze derivanti dall'indebito utilizzo della disciplina in tema di autocertificazioni di cui all'art. 76 del citato T.U.; Visti: il decreto legislativo n.152 del 3 aprile 2006, Parte IV, Norme in materia di gestione dei rifiuti e di bonifica dei siti contaminati ; la legge regionale n. 26/2003 Disciplina dei servizi locali di interesse economico generale. Norme in materia di gestione dei rifiuti, di energia, di utilizzo del sottosuolo e di risorse idriche ; Tenuto conto dei provvedimenti: R.G. n. 10995/2011 del 28/11/2011 avente ad oggetto "Eco-Recuperi S.r.L., con sede legale in Solarolo (RA). Autorizzazione alla realizzazione ed all esercizio di un impianto di messa in riserva (R13), deposito preliminare (D15) e recupero (R5) di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi da ubicarsi in Comune di Basiano (MI)- Via Pascoli n.4. Art.208 del D.Lgs. 152/2006 ; Raccolta Generale n.7689/2014 del 25/07/2014 Prot. n.161926/2014 avente oggetto: Voltura all'impresa Cooperativa Sociale Città Giardino A R.L., con sede legale nel Comune di Cavenago Brianza (MB), strada comunale Basiano Cavenago - Loc. Cascina Sofia, dell'autorizzazione rilasciata all'impresa Eco-Recuperi Srl relativa all'esercizio di un impianto di recupero e smaltimento ( R13, D15 e R3) di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi sito nel Comune di Basiano (MI), Pascoli n. 4, già autorizzato con provvedimento n. R.G. 10995/11 del 28/11/2011. D.Lgs. 152/06 e smi ; Raccolta Generale n.8485/2015 del 30/09/2015 Prot. n.247980/2015 del 30/09/2015 avente oggetto: Cooperativa Sociale Città Giardino A R.L., con sede legale nel Comune di Cavenago di Brianza (MB), Strada comunale Basiano Cavenago Loc. Cascina Sofia. Approvazione variante non sostanziale dell'autorizzazione allo scarico delle acque reflue industriali in pubblica fognatura relativa all'impianto di gestione rifiuti ubicato nel Comune di Basiano (MI), Via Pascoli n. 4, autorizzato dalla Provincia di Milano con provvedimento recante n. R.G. 10995/11 del 28.11.2011 e n R.G. 7689/14 del 25.07.2014 e smi. Art. 208. D.lgs. 152/06 e d.d.g. Regione Lombardia n. 6907 del 25/07/2011. Vista l'istanza acquisita agli atti in data 06/03/2018, prot. gen. n. 0056078 perfezionata con note del 13/03/2018 prot. gen. n.0062481 e del 15/03/2018 prot. gen. n. 0065439, con la quale l'impresa Sprint S.r.l. con sede legale in Colico (LC) - Via La Croce n. 14, ha chiesto la voltura dell'autorizzazione rilasciata all'impresa Eco - Recuperi S.r.L. con provvedimento recante n. R.G 10995/11 del 28/11/2011 già volturata alla Cooperativa Sociale Città Giardino A R.L., con sede legale nel Comune di Cavenago Brianza (MB), strada comunale Basiano Cavenago Loc. Cascina Sofia con provvedimento recante R.G. n. 7689/2014 del 25/07/2014 prot. n. 161926 come sopra indicato; Richiamata la nota del 30/03/2018, prot. gen. n. 0080617, con la quale è stato comunicato l'avvio del procedimento e richiesta documentazione integrativa; Dato atto che con nota acquisita agli atti in data 11/04/2018, prot. gen. n. 0090501, l'impresa istante ha inviato la documentazione richiesta con la nota sopra indicata; Preso atto della documentazione inviata ed in particolare dell'atto notarile di affitto di ramo di azienda stipulato tra l'impresa Cooperativa Sociale Città Giardino a R.L. e l'impresa Sprint s.r.l. e registrato Milano il 06/02/2018 al n. 4503 serie 1T; Dato atto che la variazione di cui al presente provvedimento non comporta modifica della fidejussione ma che l'impresa Sprint S.r.l. é tenuta alla presentazione di un appendice alla garanzia finanziaria, già prestata dall'impresa Cooperativa Sociale Città Giardino A R.L., dalla quale si evince che il contraente (obbligato principale) è l'impresa Sprint S.r.l.; Preso atto dell'appendice n. 6 del 19/02/2018 alla polizza n. 1953032 emessa dalla società Coface Assicurazioni, Agenzia Generale di Ravenna, ed acquisita agli atti n data 13/04/2018, prot. gen. n. 92535, che si accetta con il presente provvedimento in quanto conforme alla d.g.r. 19 novembre 2004 n. 19461; Dato atto che l Impresa Sprint S.r.l.. ha provveduto al versamento degli oneri istruttori dovuti pari a 186,00 euro

(ricevute del versamento datate 02/03/2018 (prot. gen. n. 0056078 del 06/03/2018 ) e 15/03/2018 (prot. gen. n. 0065439 del 15/03/2018 ); Ritenuto, pertanto, per le ragioni sopra indicate, di procedere, alla conclusione del procedimento con la voltura all'impresa Sprint S.r.l. con sede legale in Colico (LC) - Via La Croce n. 14, dell autorizzazione rilasciata all'impresa Eco- Recuperi S.r.L., con provvedimento nr. R.G. 10995/2011 del 28/11/2011 e relativa alla realizzazione di un impianto da ubicarsi in Basiano (MI) - Via Pascoli n.4 nonché all esercizio delle operazioni di messa in riserva (R13), deposito preliminare (D15) e recupero (R5) di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi già volturato alla Cooperativa Sociale Città Giardino A R.L., con sede legale nel Comune di Cavenago Brianza (MB), strada comunale Basiano Cavenago Loc. Cascina Sofia con provvedimento R.G. n. 7689/2014 del 25/07/2014 (prot. n. 161926); Ricordato che l Impresa è comunque soggetta alle disposizioni in campo ambientale, anche di livello regionale, che hanno tra le finalità quella di assicurare la tracciabilità dei rifiuti stessi e la loro corretta gestione, assicurando il regolare rispetto dei seguenti obblighi: tenuta della documentazione amministrativa costituita dai registri di carico e scarico di cui all art. 190 del d.lgs. 152/06 e dei formulari di identificazione rifiuto di cui al successivo articolo 193, nel rispetto di quanto previsto dai relativi regolamenti e circolari ministeriali;- qualora la Società sia soggetta, ovvero voglia adempiere, in forma volontaria, alla gestione amministrativa dei rifiuti (alternativa ai registri di carico e scarico e ai formulari) mediante il Sistema di controllo della tracciabilità (SISTRI) di cui agli artt. 188-bis e 188-ter del d.lgs. 152/06 e del d.m. 18.02.2011, n. 52, entro la data di completa operatività dello stesso, dovrà iscriversi ed attuare gli adempimenti e le procedure previste da detta norma e dai regolamenti attuativi; iscrizione all applicativo O.R.SO. (Osservatorio Rifiuti Sovraregionale di cui all'art. 18, comma 3, della l.r. 26/03) attraverso la richiesta di credenziali da inoltrare all'osservatorio sui Rifiuti e compilazione della scheda impianti secondo le modalità e tempistiche stabilite dalla d.g.r. n. 2513/11; Ricordato, altresì, che qualora l attività dell Impresa rientra tra quelle elencate nella Tabella A1 al d.p.r. 11 luglio 2011, n. 157 Regolamento di esecuzione del Regolamento (CE) n. 166/2006 relativo all istituzione di un Registro europeo delle emissioni e dei trasferimenti di sostanze inquinanti e che modifica le direttive 91/689/CEE e 96/61/CE, il gestore dovrà presentare al registro nazionale delle emissioni e dei trasferimenti di inquinanti (PRTR), secondo le modalità, procedure e tempistiche stabilite da detto decreto del Presidente della Repubblica, dichiarazione annuale con la quale verranno comunicate le informazioni richieste dall art. 5 del Regolamento (CE) n. 166/2006; Fatto presente che, qualora le operazioni di gestione rifiuti svolte presso l'impianto rientrino, per attività e quantità trattate, nell'allegato 1, punto 5, della Direttiva 2010/75/UE del Parlamento Europeo del 24 novembre 2010, relativa alle emissioni industriali (prevenzione e riduzione integrate dell'inquinamento), l'impresa è assoggettata ad Autorizzazione Integrata Ambientale e pertanto dovrà presentare istanza nel rispetto delle tempistiche stabilite dalle regolamentazioni nazionali e/o regionali in materia; Dato atto che sono fatti salvi i diritti di terzi, le autorizzazioni e le prescrizioni stabilite da altre normative, nonché le disposizioni legislative in materia di tutela delle acque e dell'ambiente; Ritenuta la regolarità della procedura seguita e la rispondenza degli atti alle norme citate; AUTORIZZA per i motivi esposti in premessa, che si intendono espressamente richiamati, ai sensi dell'art. 208 del D.Lgs. 152/06 e smi, la voltura all'impresa all'impresa Sprint S.r.l. con sede legale in Colico (LC) - Via La Croce n. 14, dell autorizzazione rilasciata all'impresa Eco- Recuperi S.r.L., con provvedimento nr. R.G. 10995/2011 del 28/11/2011 e relativa alla realizzazione di un impianto da ubicarsi in Basiano (MI) - Via Pascoli n.4 nonché all esercizio delle operazioni di messa in riserva (R13), deposito preliminare (D15) e recupero (R5) di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi già volturato alla Cooperativa Sociale Città Giardino A R.L., con sede legale nel Comune di Cavenago Brianza (MB), strada comunale Basiano Cavenago Loc. Cascina Sofia con provvedimento R.G. n. 7689/2014 del 25/07/2014 (prot. n. 161926); STABILISCE che la scadenza dell'autorizzazione resta fissata al 28/11/2021, così come previsto dalla summenzionata

Autorizzazione Dirigenziale n. R.G. 10995/2011 del 28/11/2011; l istanza di rinnovo deve essere presentata entro 180 giorni dalla sua scadenza; di confermare, per quanto non espressamente modificato con il presente provvedimento, le condizioni/prescrizioni di cui all'autorizzazione Dirigenziale n. R.G. 10995/2011 del 28/11/2011; che sono fatti salvi i diritti di terzi, le autorizzazioni e le prescrizioni stabilite dalla normativa citata e da altre normative vigenti nonché le disposizioni legislative in materia di tutela delle acque e dell'ambiente; che il presente provvedimento è soggetto a revoca, ovvero modifica, ove risulti pericolosità o dannosità dell attività esercitata o nei casi di accertate violazioni del provvedimento stesso, fermo restando che il titolare è tenuto ad adeguarsi alle disposizioni, anche regionali, più restrittive che dovessero essere emanate; che, ai sensi dell art. 208, comma 19, del d.lgs. 152/06, le varianti sostanziali in corso d opera o di esercizio che comportino modifiche a seguito delle quali l impianto non è più conforme alla presente autorizzazione, come definite dal decreto regionale n. 6907 del 25.07.2011, devono essere preventivamente autorizzate secondo le modalità previste dal medesimo articolo 208; che la cessazione dell attività svolta presso l impianto in oggetto, la variazione del nominativo del direttore tecnico responsabile dell'impianto o eventuali cambiamenti delle condizioni dichiarate, ivi comprese le deleghe in materia ambientale ed il trasferimento della sede legale, devono essere tempestivamente comunicate alla Città Metropolitana di Milano, al Comune, all A.T.S. ed all A.R.P.A. territorialmente competenti; che in caso di cessione a qualsiasi titolo dell'attività di gestione dell'impianto autorizzato, il cessionario, almeno 30 giorni prima della data di efficacia della cessione, deve chiedere alla Città Metropolitana di Milano la volturazione della presente autorizzazione, a pena di decadenza, fermo restando che di ogni danno causato da condotte poste in essere fino alla data di notifica dell'atto di volturazione risponde il soggetto cedente, anche attraverso le garanzie già prestate. La notifica dell atto di voltura sarà subordinata all accettazione di nuova garanzia finanziaria predisposta in conformità a quanto stabilito dalla d.g.r. n. 19461 del 19.11.2004, ovvero di appendice alla garanzia finanziaria prestata dal soggetto titolare della presente autorizzazione; che in caso di cessione, nell'atto di trasferimento dell'impianto autorizzato o in altro idoneo documento sottoscritto (con firme autenticate), deve essere attestato che l'immobile/impianto viene acquisito dal subentrante in condizioni di assenza di inquinamento/contaminazione e di problematiche di natura ambientale comunque connesse all'attività pregressa ivi svolta; in caso contrario dovranno essere indicati fatti e circostanze diverse; di far salvi i diritti di terzi, le autorizzazioni e le prescrizioni stabilite da altre normative il cui rilascio compete ad altri Enti ed Organismi, nonché le disposizioni e le direttive vigenti per quanto non previsto dal presente atto con particolare riguardo agli aspetti di carattere edilizio, igienico - sanitario, di prevenzione e di sicurezza contro incendi, scoppi, esplosioni e propagazione dell elemento nocivo, di sicurezza e tutela dei lavoratori nell ambito dei luoghi di lavoro, di svolgimento dell attività produttiva e di sicurezza degli impianti e delle attrezzature; che ove risulti pericolosità o dannosità dell attività esercitata o nei casi di accertate violazioni alle condizioni e prescrizioni dell autorizzazione si procederà, a seconda della gravità dell infrazione, alla diffida, alla diffida con contestuale sospensione dell attività e, nel caso di reiterate violazioni, alla revoca dell autorizzazione ai sensi dell art. 208, comma 13, del d.lgs. 152/06; che novanta giorni prima della scadenza del contratto di locazione, Sprint. S.r.l.. dovrà trasmettere titolo idoneo attestante la disponibilità dell'area dell'impianto inoltre dovrà essere dimostrata la conferma della vigenza contratto di affitto ramo d'azienda, pena la decadenza automatica dell'autorizzazione; di dare atto che l'impresa Sprint. S.r.l. ha provveduto a corrispondere alla Città Metropolitana di Milano la somma di 186,00, dovuta a titolo di oneri istruttori come in premessa specificato; che l'impresa Sprint S.r.l. ha trasmesso in data 13/04/2018 l'appendice n. 6 del 19/02/2018 alla polizza n. 1953032 emessa dalla società Coface Assicurazioni, già prestata dalla Cooperativa Sociale Città Giardino A R.L., che si accetta con il presente provvedimento in quanto conforme alla D.G.R. 19 novembre 2004 n. 19461 ; che l'esercizio dell'attività da parte dell'impresa Sprint S.r.l. è subordinata, altresì, all'acquisizione delle volture delle eventuali autorizzazioni settoriali (emissioni in atmosfera e C.P.I); che l'efficacia del presente atto decorre dalla data di notifica all'impresa Sprint S.r.l., con sede legale in Colico (LC) - Via La Croce n. 14; copia del presente atto deve essere tenuto presso l impianto ed esibito agli organi di controllo. INFORMA CHE: il presente provvedimento viene reso disponibile, senza scadenza temporale, sulla piattaforma on line Inlinea e che il suo caricamento sulla stessa verrà reso noto tramite avviso, inviato mediante Posta Elettronica Certificata (PEC), alla società alla Società Sprint S.r.l., con sede legale in Colico (LC) - Via La Croce n. 14 (sprintsrl@sicurezzapostale.it), al Comune e, per opportuna informativa, ai seguenti soggetti interessati: Cooperativa Sociale Città Giardino A R.L. (cittagiardino@propec.it); Comune di Basiano (MI) basiano@pec.it; A.R.P.A. - Dipartimenti di Milano e Monza Brianza (dipartimentomilano.arpa@pec.regione.lombardia.it); A.T.S. Milano Città Metropolitana (dipartimentoprevenzione.mi2@pec.ats-milano.it); A.T.O. - Ufficio d'ambito della Città metropolitana di Milano (atocittametropolitanadimilano@legalmail.it); il presente provvedimento, inserito nell'apposito registro di raccolta generale dei provvedimenti della Città Metropolitana di Milano, è inviato al Responsabile del Servizio Archivio e Protocollo per la pubblicazione all'albo Pretorio on-line nei termini di legge; il presente provvedimento non rientra tra le fattispecie soggette a pubblicazione nella sezione "Amministrazione

Trasparente" ai sensi del D.Lgs del 14/3/13 n. 33, così come modificato dal D.Lgs 97/2016; inoltre la nuova sezione "Trasparenza e integrità" contenuta nel Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza per la Città metropolitana di Milano riferito al triennio 2018-2020 (PTPCT 2018-2020)" approvato con Decreto del Sindaco Metropolitano Rep. Gen. n. 13/2018 del 18/01/2018, al paragrafo 5 non prevede più, quale obbligo di pubblicazione ulteriore rispetto a quelli previsti dal D.L.gs 33/2013, la pubblicazione dei provvedimenti finali dei procedimenti di "autorizzazione e concessione"; ai sensi e per gli effetti di cui all'art.13 del d.lgs. n. 196/2003, i dati sono trattati obbligatoriamente ai fini del procedimento amministrativo autorizzatorio; che gli interessati, ai sensi dell'art. 7 del d.lgs. n. 196/2003, hanno altresì diritto di ottenere in qualsiasi momento la conferma dell'esistenza o meno dei medesimi dati e di conoscerne il contenuto e l'origine, verificarne l'esattezza o chiedere l'integrazione e l'aggiornamento, oppure la rettifica; possono, altresì, chiedere la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, nonché di opporsi in ogni caso, per motivi legittimi, al loro trattamento. Il Titolare del trattamento dei dati ai sensi degli artt. 7 e 13 del d.lgs. 196/03 è la Città Metropolitana di Milano nella persona del Sindaco Metropolitano, mentre il Responsabile del trattamento dei dati personali ai fini della privacy è il Direttore del Settore Rifiuti, Bonifiche ed Autorizzazioni Integrate Ambientali ai sensi dell'art. 29 del d.lgs. 30 giugno 2003, n. 196 e s.m.i. Codice di protezione dei dati personali ; il Direttore dell'area Tutela e Valorizzazione Ambientale ha accertato, mediante acquisizione di dichiarazione agli atti, l'assenza di potenziale conflitto di interessi da parte di tutti i dipendenti dell'area stessa, interessati a vario titolo nel procedimento, come previsto dalla l. 190/2012, dal Piano Triennale per la prevenzione della Corruzione della Città Metropolitana di Milano e dagli artt. 5 e 6 del Codice di Comportamento della Città Metropolitana di Milano; sono stati effettuati gli adempimenti richiesti dalla L. 190/2012 e dal Piano Triennale per la prevenzione della Corruzione della Città Metropolitana di Milano, che sono state osservate le direttive impartite al riguardo e che sono stati osservati i doveri di astensione in conformità a quanto previsto dagli artt. 5 e 6 del Codice di Comportamento della Città metropolitana di Milano approvato dal Sindaco Metropolitano in data 26/10/2016, con Decreto del Sindaco n. 261/2016, atti n. 0245611/4.1/2016/7; contro il presente provvedimento, ai sensi dell art. 3 della Legge 241/90, potrà essere presentato ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dalla data di notifica dello stesso, ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla suddetta notifica. IL DIRETTORE DEL SETTORE RIFIUTI, BONIFICHE E AUTORIZZAZIONI INTEGRATE AMBIENTALI Dott. Luciano Schiavone Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del T.U. 445/2000 e del d.lgs. 82/2005 e rispettive norme collegate. Responsabile del procedimento amministrativo: Dott.ssa Raffaella Quitadamo Responsabile Dell'istruttoria:Ing. Elena Airaghi Imposta di bollo assolta - ai sensi del DPR 642/72 All.A art 4.1 - con l'acquisto delle marche da bollo elencate di seguito da parte dell'istante che, dopo averle annullate, si farà carico della loro conservazione. N. 1 marca da bollo da 16,00 Bollo ID: 01170753426079