AMMPL (BME) Codice di condotta



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AMMPL (BME) Codice di condotta 1

Codice di condotta AMMPL (BME) I Preambolo L'Association Materials Management, Purchasing and Logistics, (Associazione gestione, acquisti e logistica materiali, AMMPL in inglese o BME in tedesco) rappresenta circa 6.700 membri, di cui 1.500 membri aziendali. Gli iscritti alla AMMPL rispecchiano settori e società di tutti i tipi, tra cui industria e commercio, banche e società di assicurazioni, istituzioni pubbliche, fornitori di energia e fornitori di servizi logistici. La AMMPL e i suoi membri sono consapevoli delle proprie responsabilità sociali. Tutti i partecipanti al processo di approvvigionamento in veste di intermediari tra la propria società e i fornitori di tutti i mercati delle forniture hanno una speciale responsabilità nei confronti della propria azienda, dei clienti e dei fornitori, nonché nei confronti dell'ambiente e della società. La condotta delle aziende e dei loro dipendenti si regge in particolare su valori di integrità e correttezza. Il codice di condotta della AMMPL è un codice volontario volto a dare fondamento all'interesse dell'associazione gestione, acquisti e logistica materiali e dei suoi membri a difendere principi etici di condotta equi, sostenibili e responsabili. Il codice di condotta della AMMPL si applica ad ogni azienda che lo firma o vi aderisce, nonché alla direzione e ai dipendenti, e mira a fornire una base per tutte le relazioni commerciali dell'azienda firmataria / aderente. I principi etici scanditi nel presente codice di condotta della AMMPL si basano sui principi fondamentali dell'iniziativa "Global Compact" dell'onu (appendice), sulle convenzioni dell'oil, sulla Dichiarazione Universale dei Diritti dell'uomo delle Nazioni Unite, sulle convenzioni ONU in materia di diritti dell'infanzia e sulla Convenzione per l'eliminazione di tutte le forme di discriminazione contro le donne, nonché sulle direttive dell'ocse per le imprese multinazionali. I seguenti numeri da II a V costituiscono standard minimi e sono volti a prevenire situazioni che possano mettere in questione l'integrità delle aziende e dei loro dipendenti. L'azienda firmataria / aderente rispetta i principi dell'iniziativa "Global Compact" e, nelle sua prassi gestionale, si adopera per assicurarne l affermazione. 2

II Principi, leggi e statuti generali L'azienda firmataria / aderente s'impegna a farsi carico della propria responsabilità sociale in tutte le transazioni commerciali. In tutte le attività e decisioni commerciali, l'azienda firmataria / aderente s'impegna a rispettare le leggi e le altre normative applicabili nei Paesi in cui è attiva. I soci commerciali devono essere trattati equamente. I contratti vanno rispettati, tenendo conto dei cambiamenti del quadro dell'ambiente commerciale. III 1. Corruzione / legge antitrust / lavoro forzato / lavoro minorile a) Corruzione Nel rapporto con i soci commerciali (clienti, fornitori) e le istituzioni statali, occorre mantenere una netta separazione tra gli interessi dell'azienda e gli interessi privati dei dipendenti di entrambe le parti. Le azioni e le decisioni (di acquisto) devono essere adottate senza tener conto di considerazioni che esulano dall'affare in questione e che coinvolgono interessi personali. Occorre rispettare il diritto penale vigente in materia di corruzione. Vanno osservati tra gli altri i seguenti aspetti: Atti criminali nei rapporti con pubblici ufficiali Non è permessa la concessione di vantaggi personali (in particolare benefici sotto forma di pagamenti e prestiti, compresa la dazione di regali di minore entità per un lungo periodo di tempo) da parte delle aziende firmatarie / aderenti e dei loro dipendenti a pubblici ufficiali (quali funzionari statali e impiegati pubblici) allo scopo di ottenere vantaggi per l'azienda firmataria / aderente, per sé stessi o per terzi. Atti criminali nei rapporti commerciali Non è consentito offrire, promettere, concedere o approvare benefici personali sotto forma di scambi per una posizione di favore nei rapporti commerciali, né è consentito richiedere o accettare benefici personali nei rapporti d'affari con partner commerciali. L'azienda firmataria / aderente deve esigere dai propri dipendenti l'impegno a non consentire che vengano loro promessi benefici di tal sorta. 3

Nel corso dei rapporti commerciali, alla direzione e ai dipendenti dell'azienda firmataria / aderente non è consentito offrire, promettere, richiedere, dare o accettare regali, pagamenti, inviti o servizi forniti allo scopo di influenzare un rapporto commerciale in modo proibito o che comportino il rischio di compromettere l'indipendenza professionale del partner commerciale. In termini generali ciò non si applica a regali e inviti che rientrano nei limiti dell'ospitalità, delle convenzioni e della cortesia proprie della normale pratica commerciale. L'azienda firmataria / aderente può pubblicare una politica vincolante relativa alla dazione e al ricevimento di regali e inviti a spettacoli commerciali ed eventi. Tale politica può specificare le eccezioni ammesse, relative a regali appropriati, di valore ridotto e natura simbolica, pranzi d'affari ragionevoli ed eventi aziendali ragionevoli, anche a carico dei partner commerciali (clienti, fornitori). La politica va trasmessa alla AMMPL e comunicata all'interno dell'azienda firmataria / aderente nonché ai partner commerciali esistenti e potenziali (divulgazione). L'azienda firmataria / aderente nominerà una persona cui sarà possibile rivolgersi quando i dipendenti dell'azienda firmataria / aderente si trovano in un conflitto d'interessi o nutrono dubbi sulla presenza o il potenziale insorgere di un conflitto d'interessi. b) Condotta nei confronti della competenza (leggi antitrust) L'azienda firmataria / aderente membro della AMMPL rispetta la concorrenza leale. L'azienda firmataria / aderente rispetta pertanto le leggi vigenti in materia di difesa e promozione della concorrenza, in particolare le vigenti leggi antitrust e le leggi che regolano la concorrenza. Nei rapporti con la concorrenza, tali disposizioni proibiscono in particolare la formazione di cartelli e altre attività miranti ad influenzare prezzi o condizioni, ripartire zone di vendita o clienti o utilizzare mezzi proibiti allo scopo di ostacolare la concorrenza libera e aperta. Queste disposizioni vietano inoltre accordi tra clienti e fornitori in virtù dei quali ai clienti viene interdetta la libertà di determinare autonomamente i prezzi e le condizioni generali di rivendita (determinazione di prezzi e condizioni). Dato che può essere difficile distinguere tra cartelli proibiti e collaborazione legittima, l'azienda firmataria / aderente nominerà una persona cui sarà possibile rivolgersi in caso di dubbi. 4

c) Lavoro forzato L'azienda firmataria / aderente respinge ogni forma di lavoro forzato. d) Lavoro minorile L'azienda firmataria / aderente rispetta la normativa delle Nazioni Unite in materia di diritti umani e diritti dell'infanzia. In particolare, l'azienda firmataria / aderente s'impegna a rispettare la convenzione relativa all'età lavorativa minima (convenzione n. 138 dell'organizzazione Internazionale del Lavoro) nonché la convenzione relativa al divieto delle peggiori forme di lavoro minorile e all'adozione di azioni immediate per eliminarlo (convenzione n. 182 dell'organizzazione Internazionale del Lavoro). Se una normativa nazionale in materia di lavoro minorile prevede misure più rigorose, queste avranno la precedenza. III 2. Principi volti a promuovere la responsabilità sociale a) Diritti umani L'azienda firmataria / aderente rispetta e sostiene i diritti umani riconosciuti internazionalmente. b) Discriminazione Nei limiti delle leggi e degli statuti vigenti, l'azienda firmataria / aderente s'impegna ad opporsi ad ogni forma di discriminazione. Ciò si applica in particolare al trattamento ingiusto sulla base di sesso, razza, disabilità, origine etnica o culturale, religione o visione del mondo, età o orientamento sessuale. c) Protezione della salute L'azienda firmataria / aderente garantisce la protezione dei lavoratori nel posto di lavoro e la protezione della salute del posto di lavoro entro i limiti delle disposizioni nazionali. L'azienda firmataria / aderente sostiene il continuo avanzamento del processo volto a migliorare l'ambiente di lavoro. 5

d) Condizioni lavorative eque L'azienda firmataria / aderente rispetta il diritto di associazione dei lavoratori entro i limiti delle leggi e degli statuti vigenti. e) Protezione ambientale L'azienda firmataria / aderente s'impegna a perseguire in modo sostenibile l'obiettivo della protezione ambientale per le generazioni attuali e per quelle future. Vanno rispettate le leggi vigenti in materia di protezione dell'ambiente. L'azienda firmataria / aderente promuove le azioni dei suoi dipendenti volte a preservare l'ambiente. f) Segreti aziendali L'azienda firmataria / aderente impegna i propri dipendenti a tutelare i segreti commerciali e aziendali. È vietato divulgare o dare altrimenti modo a terzi di accedere a informazioni riservate e documenti riservati senza apposita autorizzazione, a meno che non sia stata concessa un'apposita autorizzazione o che si tratti di informazioni di dominio pubblico. IV Fornitori L'azienda firmataria / aderente è invitata a comunicare i principi fondamentali del presente codice di condotta della AMMPL, sezione III 1, ai propri fornitori immediati, facendo del proprio meglio per promuovere il rispetto del suo contenuto da parte dei fornitori e chiedendo loro di aderire anch'essi al codice di condotta della AMMPL, sezione III 1. L'azienda firmataria / aderente è inoltre invitata a raccomandare ai propri fornitori di invitare a loro volta i loro fornitori a seguire il codice di condotta della AMMPL. 6

V Conformità L'azienda firmataria / aderente è libera di introdurre per sé e per i suoi dipendenti ulteriori codici di condotta con requisiti di prassi etica più severi. L'azienda firmataria / aderente s'impegna ad informare i propri dipendenti sulle disposizioni stabilite dal codice di condotta della AMMPL e sugli obblighi che ne risultano. L'azienda firmataria / aderente s'impegna in particolare a sviluppare, e se necessario adattare, direttive e processi che consentano all'azienda di rispettare i principi del codice di condotta della AMMPL. L'azienda firmataria / aderente è tenuta a comunicare alla AMMPL il nominativo dell'interlocutore responsabile dell'applicazione del codice di condotta della AMMPL, il quale ha l'ultima parola per quanto riguarda il rispetto del codice di condotta della AMMPL da parte dell'azienda. L'azienda firmataria / aderente è tenuta a prendere delle misure di carattere organizzativo volte ad assicurare il rispetto del codice di condotta della AMMPL da parte dell'azienda firmataria / aderente e della sua direzione. Ciò si ottiene in particolare introducendo e mantenendo verifiche e controlli di plausibilità appropriati. For further information on the BME compliance initiative and its membership modalities please visit www.bme.de/compliance For further information regarding compliance or to follow up national legislations please enter the page www.bme.de/compliance Francoforte, 10 novembre 2008 7

APPENDICE Iniziativa "Global Compact" delle Nazioni Unite I dieci principi I principi dell'iniziativa "Global Compact" si basano su un consenso universale e sono tratti da la Dichiarazione Universale dei Diritti dell'uomo la Dichiarazione sui principi e i diritti fondamentali sul luogo di lavoro dell'organizzazione Internazionale del Lavoro la Dichiarazione di Rio sull'ambiente e lo sviluppo la Convenzione delle Nazioni Unite contro la corruzione L'iniziativa "Global Compact" chiede alle aziende di adottare, sostenere e mettere in pratica nella loro sfera d'influenza una serie di valori fondamentali negli ambiti dei diritti umani, delle norme lavorative, dell'ambiente e delle pratiche contro la corruzione: Diritti umani Principio 1: Principio 2: nei limiti della sua sfera d'influenza, l'azienda è tenuta a sostenere e rispettare la protezione dei diritti umani proclamati internazionalmente; e ad accertarsi di non rendersi complice di violazioni dei diritti umani. Norme lavorative Principio 3: Principio 4: Principio 5: Principio 6: le aziende sono tenute a difendere la libertà di associazione e il riconoscimento effettivo dei diritti di contrattazione collettiva; eliminazione di tutte le forme di lavoro forzato e coatto; abolizione effettiva del lavoro minorile; e eliminazione della discriminazione in fatto di impiego e occupazione. Protezione ambientale Principio 7: Principio 8: Principio 9: le aziende sono tenute ad adottare un approccio prudenziale di fronte alle sfide ambientali, adottare iniziative volte a promuovere una maggiore responsabilità ambientale; E promuovere lo sviluppo e la diffusione di tecnologie ecocompatibili. Lotta alla corruzione Principio 10: le aziende sono tenute ad opporsi ad ogni forma di corruzione, comprese l'estorsione e la concussione. 8