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GRUPPO BANCA INTESA CASSA DI RISPARMIO DELLA PROVINCIA DI VITERBO S.p.A. Società iscritta all Albo delle Banche Facente parte del Gruppo Bancario BANCA INTESA iscritto all Albo dei Gruppi Bancari Sede sociale in Viterbo - via Mazzini 129 Capitale sociale Euro 49.407.056 interamente versato Codice fiscale, partita I.V.A. e numero iscrizione Registro delle Imprese di Viterbo:01383000567 Numero iscrizione Albo delle Banche: 5086 Codice ABI 6065.7 Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi DOCUMENTO DI REGISTRAZIONE SULL'EMITTENTE della Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A. Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo Spa (l'emittente o la Banca) ha predisposto il presente documento di registrazione (il Documento di Registrazione, in cui si devono ritenere comprese le informazioni indicate come ivi incluse mediante riferimento) in conformità ed ai sensi della Direttiva sul Prospetto (Direttiva 2003/71/CE) (la Direttiva). Il Documento di Registrazione, assieme alla documentazione predisposta per l'offerta e/o quotazione degli strumenti finanziari di volta in volta rilevanti, redatta in conformità alla Direttiva, i.e. la nota informativa sugli strumenti finanziari, la eventuale nota di sintesi, i vari avvisi integrativi nonché la documentazione indicata come inclusa mediante riferimento nei medesimi (la Nota Informativa ), costituiscono un prospetto ai sensi e per gli effetti della Direttiva. Il presente Documento di Registrazione deve essere letto congiuntamente alla rilevante Nota Informativa ed alla documentazione indicata come inclusa mediante riferimento nel Documento di Registrazione medesimo, come nel tempo modificata ed aggiornata. Ogni riferimento nella rilevante Nota Informativa a "la presente Nota Informativa" dovrà essere inteso come un riferimento alla Nota Informativa ed al Documento di Registrazione. Un'informativa completa sulla Banca e sull'offerta e/o quotazione di strumenti finanziari può essere ottenuta solo sulla base della consultazione congiunta del Documento di Registrazione e della rilevante Nota Informativa. Si veda inoltre il Capitolo "Fattori di Rischio" nel Documento di Registrazione e nella rilevante Nota Informativa per l'esame dei fattori di rischio che devono essere presi in considerazione con riferimento alla Banca ed ai tipi di strumenti finanziari di volta in volta rilevanti. L'adempimento di pubblicazione del Documento di Registrazione non comporta alcun giudizio della CONSOB sull'opportunità dell'investimento proposto e sul merito dei dati e delle notizie allo stesso relativi. Documento di Registrazione depositato presso la CONSOB in data 4 settembre 2006, a seguito di nulla osta comunicato con nota n. 6058863 del 12 luglio 2006. Il presente Documento di Registrazione, unitamente alla Nota Informativa, è a disposizione del pubblico, dalla data di pubblicazione dello stesso e per tutta la durata della sua validità, gratuitamente presso la sede sociale e tutte le filiali della Banca ed è consultabile sul sito Internet dell'emittente www.carivit.it. 1

INDICE (Documento di Registrazione sull'emittente) Paragrafo Pagina 1. PERSONE RESPONSABILI...3 1.1 Persone responsabili del Documento di Registrazione...3 1.2 Dichiarazione di responsabilità...3 2. REVISORI LEGALI DEI CONTI...3 3. FATTORI DI RISCHIO...3 4. INFORMAZIONI SULL EMITTENTE...6 4.1 Storia ed evoluzione dell emittente...6 5. PANORAMICA DELLE ATTIVITA...7 5.1 Principali attività...7 6. STRUTTURA ORGANIZZATIVA...12 6.1 Breve descrizione del gruppo e della posizione che l emittente occupa...12 6.2 Dipendenza dell'emittente da altri soggetti all interno del gruppo...14 7. INFORMAZIONI SULLE TENDENZE PREVISTE...14 7.1 Cambiamenti negativi sulle prospettive dell'emittente...14 7.2 Tendenze, incertezze, richieste, impegni o fatti noti che potrebbero avere ripercussioni sulle prospettive dell'emittente...14 8. PREVISIONI O STIME DEGLI UTILI...14 9. ORGANI DI AMMINISTRAZIONE, DI DIREZIONE E DI VIGILANZA...14 9.1 Componenti degli organi di amministrazione, di direzione e di vigilanza...14 9.2 Conflitti di interesse degli organi di amministrazione, di direzione e di vigilanza16 10. PRINCIPALI AZIONISTI...16 11. INFORMAZIONI FINANZIARIE RIGUARDANTI LE ATTIVITA E LE PASSIVITA, LA SITUAZIONE FINANZIARIA E I PROFITTI E LE PERDITE DELL EMITTENTE...16 11.1 Informazioni finanziarie relative agli esercizi passati...16 11.2 Revisione delle informazioni finanziarie annuali...17 11.3 Procedimenti giudiziari e arbitrali...17 11.4 Cambiamenti significativi nella situazione finanziaria o commerciale dell emittente...17 12. CONTRATTI IMPORTANTI...17 13. INFORMAZIONI PROVENIENTI DA TERZI, PARERI DI ESPERTI E DICHIARAZIONI DI INTERESSI...17 14. DOCUMENTI ACCESSIBILI AL PUBBLICO...17 2

1. PERSONE RESPONSABILI 1.1 Persone responsabili del Documento di Registrazione La responsabilità per i dati e le notizie contenuti nel presente Documento di Registrazione è assunta da Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo Spa più brevemente denominata anche Carivit Spa -, con sede in via Mazzini 129, Viterbo. 1.2 Dichiarazione di responsabilità Il presente Documento di Registrazione è conforme al modello depositato in CONSOB in data 4 settembre 2006. Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo Spa, con sede legale in via Mazzini 129, Viterbo, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, attesta che le informazioni contenute nel Documento di Registrazione sono, per quanto a propria conoscenza, conformi ai fatti e non presentano omissioni tali da alterarne il senso. 2. REVISORI LEGALI DEI CONTI L'assemblea degli azionisti in data 19 aprile 2006 ha confermato alla società Reconta Ernst &Young S.p.A., con sede in Roma, via Romagnosi 18/A, l incarico di revisione contabile del bilancio individuale dell'emittente per i successivi sei esercizi. Reconta Ernst & Young, è iscritta alla sezione ordinaria del Registro delle Imprese presso la CCIAA di Roma, al n. 00434000584. 3. FATTORI DI RISCHIO SI INVITANO GLI INVESTITORI A LEGGERE ATTENTAMENTE I PRESENTI FATTORI DI RISCHIO, PRIMA DI QUALSIASI DECISIONE SULL INVESTIMENTO, AL FINE DI COMPRENDERE I RISCHI GENERALI E SPECIFICI COLLEGATI ALL'EMITTENTE ED AGLI STRUMENTI FINANZIARI EM ESSI DALL'EMITTENTE. NEL PRENDERE UNA DECISIONE DI INVESTIMENTO, ANCHE IN BASE AI RECENTI SVILUPPI DELL'ATTIVITÀ DELL'EMITTENTE, GLI INVESTITORI SONO INVITATI A VALUTARE GLI SPECIFICI FATTORI DI RISCHIO RELATIVI ALL'EMITTENTE, AI SETTORI DI ATTIVITÀ IN CUI ESSO OPERA, NONCHÉ AGLI STRUMENTI FINANZIARI PROPOSTI. I PRESENTI FATTORI DI RISCHIO DEVONO ESSERE LETTI CONGIUNTAMENTE ALLE ALTRE INFORMAZIONI CONTENUTE NEL DOCUMENTO DI REGISTRAZIONE NONCHÉ CON I FATTORI DI RISCHIO DI CUI ALLA NOTA INFORMATIVA. I RINVII A CAPITOLI E PARAGRAFI SI RIFERISCONO A CAPITOLI E PARAGRAFI DEL DOCUMENTO DI REGISTRAZIONE. NELLO SVOLGIMENTO DELLE PROPRIE ATTIVITÀ, L'EMITTENTE, POTRÀ ESSERE ESPOSTO AD UNA SERIE DI RISCHI CARATTERISTICI DEL SETTORE BANCARIO. DI SEGUITO SONO SINTETICAMENTE ESPOSTI ALCUNI DEI RISCHI SIGNIFICATIVI CHE POTREBBERO INFLUENZARE NEGATIVAMENTE LA SITUAZIONE FINANZIARIA ED I RISULTATI OPERATIVI DELLA BANCA. ALCUNI DI QUESTI RISCHI SONO GESTITI SECONDO POLITICHE E PROCEDURE DI GESTIONE DEL RISCHIO PRESTABILITE, LA MAGGIOR PARTE DELLE QUALI È DESCRITTA NELLA "PARTE E - INFORMAZIONI SUI RISCHI E SULLE RELATIVE POLITICHE DI COPERTURA" DEL BILANCIO DELL'EMITTENTE RELATIVO ALL'ESERCIZIO CHIUSO AL 31 DICEMBRE 2005, INCLUSO MEDIANTE RIFERIMENTO NEL PRESENTE DOCUMENTO DI REGISTRAZIONE 3

ED A DISPOSIZIONE DEL PUBBLICO, COME INDICATO RISPETTIVAMENTE AL CAPITOLO 11 ED AL CAPITOLO 14. * * * RISCHIO CONNESSO ALLA DEBOLEZZA DELL'ECONOMIA E ALLA VOLATILITÀ DEI MERCATI FINANZIARI RISCHIO DI CREDITO IL SETTORE DEI SERVIZI BANCARI E FINANZIARI, IN CUI L'EMITTENTE OPERA, È INFLUENZATO DA NUMEROSI FATTORI IMPREVEDIBILI, CHE COMPRENDONO L'ANDAMENTO GENERALE DELL'ECONOMIA, LE POLITICHE FISCALI E MONETARIE, LA LIQUIDITÀ E LE ASPETTATIVE DEI MERCATI DEI CAPITALI, LA PROPENSIONE ALL'INVESTIMENTO ED AL RISPARMIO DEGLI INVESTITORI. DAL PUNTO DI VISTA DELLE ATTIVITÀ CREDITIZIE, IN PARTICOLARE, DURANTE LE FASI DI RECESSIONE, SI POTREBBE AVERE UNA CONTRAZIONE DELLA DOM ANDA DI PRODOTTI DI FINANZIAMENTO. L'ANDAMENTO GENERALE DELL'ECONOMIA POTREBBE AVERE, INOLTRE, RIPERCUSSIONI NEGATIVE SULLA SOLVIBILITÀ DEI MUTUATARI E DI ALTRI DEBITORI DELL'EMITTENTE TALI DA POTER PREGIUDICARE LA COMPLESSIVA CAPACITÀ DI CREDITO DELL'EMITTENTE, IL RECUPERO DEI PRESTITI E DELLE SOMME DOVUTE DALLE CONTROPARTI DELL'EMITTENTE, CONGIUNTAMENTE AD UN POTENZIALE AUMENTO DEL NUMERO DI CLIENTI INADEMPIENTI RISPETTO AI PRESTITI CONTRATTI O AD ALTRE OBBLIGAZIONI ASSUNTE (CD RISCHIO DI CREDITO). L'EMITTENTE È, INFATTI, ESPOSTO A POTENZIALI PERDITE LEGATE ALL'ASSUNZIONE DEL RISCHIO DI CREDITO, DERIVANTE DALL'EVENTUALE IMPOSSIBILITÀ O RIFIUTO DA PARTE DELLA CLIENTELA DI ONORARE LE PROPRIE OBBLIGAZIONI CONTRATTUALI, CONNESSE A RAPPORTI DI CONCESSIONE DI FINANZIAMENTI, IMPEGNI, LETTERE DI CREDITO, STRUMENTI DERIVATI, OPERAZIONI IN VALUTA E DI ALTRO TIPO. I SUDDETTI FATTORI POSSONO AVERE RIPERCUSSIONI SIGNIFICATIVE ANCHE IN TERMINI DI VOLATILITÀ DEI MERCATI DEI CAPITALI. DI CONSEGUENZA, VOLUMI, RICAVI E UTILI NETTI POSSONO VARIARE SIGNIFICATIVAMENTE DI PERIODO IN PERIODO NEL SETTORE DEI SERVIZI BANCARI E FINANZIARI. IL RISCHIO DI CREDITO È CONNESSO ALL EVENTUALITÀ CHE L EMITTENTE, PER EFFETTO DI UN DETERIORAMENTO DELLA SUA SOLIDITÀ PATRIMONIALE, NON SIA IN GRADO DI PAGARE LE CEDOLE E GLI INTERESSI E/O DI RIMBORSARE IL CAPITALE. RISCHI CONNESSI ALL OSCILLAZIONE DEI TASSI DI INTERESSE LA PERFORMANCE DELL'EMITTENTE È INFLUENZATA DALL'ANDAMENTO E DALLA FLUTTUAZIONE DEI TASSI D'INTERESSE. IN PARTICOLARE, I RISULTATI DELLE OPERAZIONI BANCARIE E DI FINANZIAMENTO DIPENDONO DALLA GESTIONE DELL'ESPOSIZIONE AI TASSI D'INTERESSE DELL'EMITTENTE STESSO, VALE A DIRE DEL RAPPORTO ESISTENTE TRA LE VARIAZIONI DEI TASSI D'INTERESSE DEI MERCATI DI RIFERIMENTO E QUELLE DEL MARGINE D'INTERESSE. SEBBENE LA BANCA, OVE OPPORTUNO, ADOTTI STRATEGIE DI COPERTURA DAL RISCHIO DI FLUTTUAZIONE DEI TASSI DI INTERESSE ATTRAVERSO LA CONCLUSIONE DI CONTRATTI DERIVATI, NON È TUTTAVIA POSSIBILE ASSICURARE CHE TALI POLITICHE DI COPERTURA ADOTTATE DALLA BANCA SIANO ADEGUATE. CONSEGUENTEMENTE, UN EVENTUALE DISALLINEAMENTO TRA GLI INTERESSI ATTIVI MATURATI DALL'EMITTENTE E QUELLI PASSIVI DOVUTI DALLO STESSO, NORMALE CONSEGUENZA DELLA VARIAZIONE DEI TASSI D'INTERESSE, POTREBBE AVERE EFFETTI SIGNIFICATIVI SULLA POSIZIONE FINANZIARIA ED I RISULTATI OPERATIVI DELL'EMITTENTE. RISCHIO OPERATIVO L'EMITTENTE, AL PARI DI TUTTI GLI ALTRI ISTITUTI BANCARI E FINANZIARI, È ESPOSTO A MOLTI TIPI DI RISCHIO OPERATIVO, COMPRESI IL RISCHIO DI FRODE DA PARTE DI DIPENDENTI E SOGGETTI 4

ESTERNI, IL RISCHIO DI OPERAZIONI NON AUTORIZZATE ESEGUITE DAI DIPENDENTI, ED IL RISCHIO DI ERRORI OPERATIVI, COMPRESI QUELLI RISULTANTI DA VIZI O MALFUNZIONAMENTI DEI SISTEMI INFORMATICI O DI TELECOMUNICAZIONE. I SISTEMI E LE METODOLOGIE DI GESTIONE DEL RISCHIO DELL'EMITTENTE SONO PROGETTATI PER GARANTIRE CHE I RISCHI OPERATIVI CONNESSI ALLE PROPRIE ATTIVITÀ SIANO TENUTI ADEGUATAMENTE SOTTO CONTROLLO. QUALUNQUE INCONVENIENTE O DIFETTO DI TALI SISTEMI POTREBBE INCIDERE NEGATIVAMENTE SULLA POSIZIONE FINANZIARIA E SUI RISULTATI OPERATIVI DELL'EMITTENTE. INOLTRE, LA DIPENDENZA DELL'EMITTENTE DAI SISTEMI AUTOMATICI DI REGISTRAZIONE E GESTIONE DELLE PROPRIE OPERAZIONI POTREBBE ULTERIORMENTE AUMENTARE I RISCHI OPERATIVI CONNESSI AD INEFFICIENZE DEI DIPENDENTI, OVVERO A VIZI O MALFUNZIONAMENTI DEI SISTEMI INFORMATICI O DI TELECOMUNICAZIONE. SEBBENE TALI RISCHI SIANO STATI MITIGATI MEDIANTE STIPULA DI APPOSITE POLIZZE DI ASSICURAZIONE, NON SI PUÒ ESCLUDERE CHE IL VERIFICARSI DEI MENZIONATI EVENTI POSSA CAUSARE DANNI TALI DA NON ESSERE COPERTI, O INTERAMENTE COPERTI, DA DETTE POLIZZE. Posizione finanziaria dell'emittente Si riportano di seguito i principali indicatori economico-finanziari relativi all'emittente. Indici 2005 2004 Tier one capital ratio 9,95% 7,25% Total capital ratio 9,91% 7,25% Sofferenze lorde/impieghi 3,37% 3,80% Sofferenze nette/impieghi 1,05% 1,35% Partite anomale lorde/impieghi 6,22% 6,22% Patrimonio di Vigilanza 106.432 migliaia di Euro 95.789 migliaia di Euro Al 31.12.2005 il coefficiente di solvibilità dell'emittente (rapporto tra il Patrimonio di Vigilanza e le attività di rischio ponderate) era pari al 9,91% a fronte di un coefficiente di solvibilità minimo richiesto da Banca d Italia pari al 7%. Il coefficiente di solvibilità consolidato del Gruppo Banca Intesa è risultato pari al 10,34% al 31.12.2005, a fronte di un coefficiente di solvibilità minimo richiesto dall Accordo sul Capitale introdotto dal Comitato di Basilea sulla Vigilanza Bancaria, pari al 8%. Con riferimento al free capital (inteso come patrimonio al netto degli investimenti in immobilizzazioni materiali e immateria li, delle partecipazioni e delle sofferenze nette), il valore individuale dell'emittente è pari a Euro 86.633 migliaia, mentre quello consolidato del Gruppo Intesa è pari a Euro 9.908 milioni. Si riporta di seguito altresì una sintesi dei principali dati patrimoniali e di conto economico dell'emittente. Per maggiori dettagli in merito alle informazioni finanziarie dell'emittente si rinvia al successivo Capitolo 11 "Informazioni finanziarie riguardanti le attività e le passività, la situazione finanziaria e i profitti e le perdite dell Emittente ". 5

Voce 2005 in migliaia di Euro 2004 senza IAS 39 in migliaia di Euro Margine di interesse 35.748.317 33.620.533 Margine di intermediazione 52.703.126 49.525.024 Risultato netto della gestione finanziaria 54.683.915 47.745.636 Utile di esercizio 20.361.020 18.224.286 Voce 2005 in migliaia di Euro 2004 con IAS 39 in migliaia di Euro Raccolta diretta da clientela 915.426 901.534 Impieghi verso clientela 729.787 673.275 Patrimonio netto 114.422 101.018 Si segnala che la società di revisione ha espresso un giudizio senza rilievi sul bilancio relativo all'esercizio chiuso al 31 dicembre 2005 (si vada il seguente Paragrafo 11.2 per ulteriori informazioni sulla relazione della società di revisione). Si segnala altresì che non vi sono stati deterioramenti della solvibilità aziendale a decorrere dal bilancio relativo all'esercizio chiuso il 31 dicembre 2005 (si veda anche il seguente Paragrafo 4.1.5). 4. INFORMAZIONI SULL EMITTENTE 4.1 Storia ed evoluzione dell emittente 4.1.1. Denominazione legale La denominazione legale dell'emittente è Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo Spa più brevemente anche Carivit Spa. 4.1.2. Luogo di registrazione dell emittente e suo numero di registrazione Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo Spa è iscritta nel Registro delle Imprese di Viterbo al numero 01383000567. L'Emittente è inoltre iscritta all'albo delle Banche tenuto dalla Banca d'italia al n. 5086, è soggetta all'attività di direzione e coordinamento di Banca Intesa S.p.A. ed appartiene al gruppo bancario Banca Intesa, iscritto all'albo dei Gruppi Bancari. 4.1.3. Data di costituzione e durata dell emittente L'emittente è una società per azioni costituita per atto del notaio Luciano D Alessandro, rep. n. 175703-11271 del 24/12/1991 a seguito di conferimento dell azienda bancaria Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo anno di costituzione 1854 effettuato ai sensi dell Art. 1 della legge 30 luglio 1990 n. 218 e degli Art. 1 e 6 del Decreto Legislativo 20 novembre 1990, n. 356. La durata dell'emittente è fissata, ai sensi dell'art. 3 dello Statuto, sino al 31 dicembre 2050. 4.1.4. Domicilio e forma giuridica dell emittente, legislazione in base alla quale opera, paese di costituzione, nonché indirizzo e numero di telefono della sede sociale. 6

Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo Spa è una società per azioni costituita in Viterbo e regolata ed operante in base al diritto italiano. L'emittente ha sede legale in via Mazzini 129, Viterbo tel. 0761 3111. 4.1.5. Qualsiasi evento recente verificatosi nella vita dell emittente sostanzialmente rilevante per la valutazione della sua solvibilità Oltre a quanto descritto nel presente Documento di Registrazione, non si sono verificati eventi che abbiano avuto un impatto sulla valutazione della solvibilità dell'emittente. 5. PANORAMICA DELLE ATTIVITA 5.1 Principali attività 5.1.1. Breve descrizione delle principali attività dell emittente con indicazione delle principali categorie di prodotti venduti e/o servizi prestati L'Emittente è stato costituito in data 24/12/1991 ed è entrato a far parte del Gruppo Intesa nel 1998. La Banca ha per oggetto la raccolta del risparmio e l'esercizio del credito nelle sue varie forme. Essa può svolgere tutte le attività già esercitata dalla conferente Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo in forza di legge e di provvedimenti amministrativi, ivi compresi il credito su pegno, il credito agrario e il credito artigiano. Essa può compiere, con l'osservanza delle disposizioni vigenti, tutte le operazioni e i servizi bancari e finanziari consentiti, inclusa l assunzione e la gestione di partecipazioni, nonché la costituzione e gestione di forme pensionistiche complementari aperte o chiuse. Essa esercita inoltre ogni altra operazione strumentale o comunque connessa al raggiungimento dello scopo sociale. L Emittente offre alla propria clientela un ampia gamma di servizi essendo attivo nell intermediazione creditizia, che consiste per lo più in attività di raccolta ed impieghi nei confronti di clientela retail, corporate e private, nell intermediazione finanziaria, nel risparmio gestito, nel collocamento e nella negoziazione di strumenti finanziari (anche mediante trading on line), nei servizi di incasso e pagamento (anche offerti mediante l on-line banking) e nel private banking. L Emittente, inoltre, offre alla propria clientela prodotti di bancassurance, leasing, e factoring. La tabella che segue evidenzia il contributo che ciascuna delle summenzionate attività ha apportato al totale dei proventi operativi netti dell Emittente per ciascuno dei periodi indicati. 31.12.2005 31.12.2004 (Euro migliaia) (%) (Euro migliaia) (%) A) Intermediazione creditizia 36.048 67,6 35.061 68,1 B) Intermediazione finanziaria 669 1,3 658 1,3 C) Risparmio gestito 2.836 5,3 1.568 3,0 D) Servizi di collocamento 2.256 4,2 3.219 6,2 E) Altri 11.489 21,6 11.005 21,4 Totale proventi operativi netti 53.298 100 51.511 100 Al 31 dicembre 2005, i proventi operativi netti hanno raggiunto 53.298 migliaia di Euro mentre al 31 dicembre 2004 erano pari a 51.511 migliaia di Euro. La tabella che segue evidenzia invece come sia distribuita la clientela e gli stock della raccolta e degli impieghi tra i mercati retail, corporate e private. I dati degli stock sono medi del mese di dicembre 2005. 7

Mercato N. clienti (%) Impieghi (%) Raccolta (%) Retail 81.853 100 715.650 100 906.067 100 Corporate - - - - - - Private - - - - - - TOTALE 81.853 100 715.650 100 906.067 100 Al 31 dicembre 2005 l Emittente aveva 43 sportelli, e circa 82.000 clienti. A) Attività di intermediazione creditizia Nell ambito dell intermediazione creditizia l attività dell Emittente può essere distinta in attività di raccolta ed in attività di impiego, sia verso clientela retail, corporate e private sia verso banche. La Banca ha diversificato la gamma dei prodotti finanziari offerti, rendendoli funzionali alle specifiche esigenze della clientela. La clientela tradizionale della Banca è costituita da privati e famiglie, piccole e medie imprese ed enti pubblici, ivi comprese scuole, enti sanitari e Comuni. Il forte radicamento territoriale della Banca nelle principali aree di attività, nonché la qualità dei prodotti e dei servizi offerti, hanno permesso una significativa fidelizzazione della clie ntela. Raccolta da clientela La raccolta diretta dell Emittente è espletata attraverso conti correnti, obbligazioni, pronti contro termine, depositi a risparmio e certificati di deposito. Nelle forme tecniche a breve termine vi è una prevalenza di conti correnti, mentre nel medio lungo termine è rilevante l importo di obbligazioni. Al 31 dicembre 2005 la raccolta diretta della Banca comprensiva della raccolta da banche ammontava a 942.039 migliaia Euro, di cui Euro 915.887 migliaia (pari al 97,22%) da clie ntela e Euro 26.152 migliaia da banche. La seguente tabella indica la ripartizione per forme tecniche della raccolta diretta della Banca al 31 dicembre 2005 e 2004. 31.12.2005 31.12.2004 (senza IAS 39) Debiti verso clientela (Euro migliaia) (%) (Euro migliaia) (%) Conti correnti e depositi liberi 608.371 92,3 597.934 91,6 Depositi vincolati 1.961 0,3 2.245 0,4 Pronti contro termine 48.646 7,4 52.117 8,0 Altri debiti 26-196 - Totale debiti verso clientela 659.004 100 652.492 100 31.12.2005 31.12.2004 (senza IAS 39) Titoli in circolazione (Euro migliaia) (%) (Euro migliaia) (%) Obbligazioni 236.659 84,1 223.338 80,8 Altri titoli 44.824 15,9 52.952 19,2 Total titoli in circolazione 281.483 100 276.290 100 Raccolta da banche La Banca svolge attività di intermediazione con banche italiane ed estere, sia appartenenti al Gruppo Intesa, sia ad esso esterne, a seconda delle proprie esigenze. 8

La seguente tabella indica i dati relativi alla raccolta da banche della Banca, ripartita per forme tecniche, rispettivamente al 31 dicembre 2005 e 2004. 31.12.2005 31.12.2004 (senza IAS 39) Debiti verso banche (Euro migliaia) (%) (Euro migliaia) (%) Conti correnti e depositi liberi 445 1,7 191 0,8 Depositi vincolati Altro 1.107 24.600 4,2 94,1 19 24.600 0,1 99,1 Total debiti verso banche 26.152 100 24.810 100 Impieghi verso clientela Il portafoglio impieghi della Banca è composto sia da crediti per cassa a breve termine ed a medio/lungo termine, sia da crediti di firma. Alla data del 31 dicembre 2005, i crediti per cassa ammontavano a Euro 729.787 migliaia, mentre i crediti di firma ammontavano a Euro 28.503 migliaia. Le principali tipologie di credito erogato dalla Banca alla clientela sono le seguenti: Credito a breve termine: rientrano in questa categoria tutte le forme tecniche di impiego a vista o a breve termine (entro i 12 mesi), principalmente verso clientela imprese sia corporate che retail, quali, ad esempio, aperture di credito in conto corrente, finanziamenti con piano di rimborso predefinito, forme tecniche di portafoglio, anticipazioni su documenti commerciali e prestiti personali.. Al 31 dicembre 2005, tali forme di impiego ammontavano a 193.818 migliaia di Euro, corrispondenti al 26,6% del totale degli impieghi per cassa della Banca; Credito a medio/lungo termine (oltre i 12 mesi): tali forme di impiego sono rappresentate da mutui ipotecari per l acquisto di immobili ad uso abitativo e residenziale, nonché prestiti personali e altre tipologie di finanziamenti, principalmente a clientela retail. I crediti a medio/lungo termine ammontavano per la Banca al 31 dicembre 2005 a 535.969 migliaia di Euro, corrispondenti al 73,4%, del totale degli impieghi per cassa della Banca. La distribuzione della clientela si concentra in modo prevalente nel segmento retail. Dal punto di vista della concentrazione per territorio si rileva che circa il 90% degli impieghi è erogato nella provincia di Viterbo ed il restante 10% nella provincia di Roma. Impieghi verso banche La Banca svolge attività di intermediazione con banche italiane ed estere, sia appartenenti al Gruppo Intesa, sia ad esso esterne, a seconda delle proprie esigenze. La seguente tabella indica i dati relativi agli impieghi della Banca verso banche, ripartiti per forme tecniche, al 31 dicembre 2005 e 2004. 31.12.2005 31.12.2004 (senza IAS 39) Crediti verso banche (Euro migliaia) (%) (Euro migliaia) (%) Riserva obbligatoria 12.662 3,9 13.208 3,8 Conti correnti e depositi liberi 52.534 16,3 29.405 8,6 Depositi vincolati - - 2.268 0,7 Titoli di debito 256.601 79,8 256.630 74,5 Altro 13-42.801 12,4 Totale crediti verso banche 321.810 100 344.312 100 9

B) Attività di Intermediazione Finanziaria Le attività di negoziazione sui mercati finanziari possono essere svolte dalla Banca sia per conto proprio sia per conto della clientela. In tal modo la Banca persegue il duplice obiettivo di una efficiente pianificazione finanziaria nella gestione ed ottimizzazione dei rischi finanziari dei portafogli di mercato monetario, valutario ed obbligazionario e di una elevata capacità di servizio a favore della rete di dipendenze e quindi del cliente. L Emittente svolge anche attività di vendita di prodotti derivati a copertura dei rischi su tassi e cambi della clientela e attività di negoziazione cambi per conto della clientela. C) Raccolta indiretta L Emittente è attivo nel settore del risparmio gestito con un ampia gamma di prodotti e servizi che includono gestioni patrimoniali mobiliari e fondi comuni di investimento. L Emittente distribuisce, inoltre, polizze assicurative del ramo vita e danni. Al 31 dicembre 2005 la raccolta indiretta ammontava a Euro 792.698 migliaia, di cui il 63,6% sotto forma di risparmio gestito. La seguente tabella indica i dati relativi alla raccolta indiretta effettuata dalla Banca sia nel risparmio gestito sia in quello amministrato: 31.12.2005 31.12.2004 (Euro migliaia) (Euro migliaia) -Patrimoni gestiti 119.741 94.888 - Prodotti assicurativi e fondi pensione 168.723 115.861 - Fondi comuni 215.649 224.068 Totale Risparmio Gestito 504.113 434.817 Raccolta amministrata 288.585 290.288 Raccolta Indiretta 792.698 725.105 D) Bancassurance, leasing, factoring La Banca offre alla propria clientela prodotti e servizi cd. parabancari, tra questi la commercializzazione di contratti di leasing e di factoring e prodotti assicurativi (cd. bancassurance), a mezzo di accordi di collaborazione con intermediari specializzati. Bancassurance I prodotti assicurativi, caratterizzati da un elevato contenuto finanziario e strutturati ai fini della distribuzione attraverso il canale bancario, vengono commercializzati tramite la rete di sportelli della Banca. Al 31 dicembre 2005, lo stock delle polizze collocato dalla Banca presso la propria clientela, ammontava a Euro 158.968 migliaia circa. Leasing Le attività di leasing sono svolte dalla banca tramite la società del Gruppo IntesaLeasing, con cui la Banca ha stipulato una convenzione avente ad oggetto la distribuzione di servizi di leasing per beni immobiliari e strumentali. Nel 2005 l attività di leasing ha generato un volume di attività per Euro 11.491 migliaia. 10

Factoring Le attività di factoring sono svolte dalla banca per il tramite della società del Gruppo Mediofactoring. Nel 2005, l attività di factoring ha generato un volume di attività per circa Euro 3.064 migliaia. E) Rete distributiva La Banca eroga servizi attraverso una articolata ed integrata rete multicanale. Al 31 dicembre 2005 i servizi della Banca erano offerti attraverso: una rete tradizionale di sportelli - Complessivamente l articolazione territoriale della Banca risultava costituita da 43 insediamenti operativi. una rete di ATM e POS - La Banca dispone di una rete capillarmente diffusa nel territorio di 44 sportelli ATM (Sportelli Automatici abilitati all erogazione di contante ed alla fornitura di servizi elettronici) e, in collaborazione con Setefi SpA (controllata dalla Capogruppo Banca Intesa), 783 POS (Terminali Points of Sale) installati presso esercizi commerciali per il pagamento elettronico degli acquisti attraverso l utilizzo di carte di credito e di debito. Tutti gli sportelli ATM ed i terminali POS sono collegati con la rete nazionale ed i principali circuiti internazionali e consentono pertanto l utilizzo sia delle carte emesse dalla Banca sia di quelle di altre banche ed emittenti. carte di debito, credito e di pagamento - La Banca offre alla propria clientela, oltre alla tradizionale carta di debito Bancomat, carte di debito e di credito sui circuiti nazionali ed internazionali. La Banca offre altresì carte di credito di altri emittenti. Al 31 dicembre 2005, le carte di debito e di credito appoggiate su conti correnti della Banca erano, complessivamente, circa 42.000. canali distributivi multimediali (e -banking). Nel perseguimento della strategia di realizzazione e sviluppo del programma di offerta multicanale, la Banca mira ad offrire servizi di e- banking rivolti prevalentemente alla clientela aziendale e professionale della Banca nel rispetto degli standard corporate banking interbancario (CBI) omologati dall ABI. La Banca offre servizi da attivare su richiesta della clientela che consentono tra l'altro di acquisire informazioni su conti correnti e dossier titoli e impartire ordini dispositivi, limitati per importo e modalità, utilizzando mezzi di comunicazione a distanza. 5.1.2. Indicazione dei nuovi prodotti e/o delle nuove attività, se significativi La Banca non ha introdotto prodotti non rientranti nelle categorie usualmente commercializzate, che concorrano significativamente al margine di redditività. 5.1.3. Principali mercati Il tradizionale bacino operativo dell Emittente è quello della provincia di Viterbo e del nord/ovest della provincia di Roma, in cui opera con 4 sportelli. La Banca opera complessivamente in una regione e 2 province, per un totale di 43 sportelli. 5.1.4. Indicare la base di qualsiasi dichiarazione formulata dall emittente riguardo la sua posizione concorrenziale. In base alle segnalazioni periodiche obbligatorie a Banca d Italia, con riferimento al 31 dicembre 2005, la quota di mercato dell Emittente nella provincia di Viterbo per quanto riguarda i crediti 11

ammontava al 24,01%, per i depositi era del 26,08% e per gli sportelli era del 20%. Al 31 dicembre 2004 la quota di mercato sui crediti era al 24,03%, sui depositi al 27,04% mentre la quota sportelli era al 20,04%. Non risulta significativa la quota di mercato a livello regionale. 6. STRUTTURA ORGANIZZATIVA 6.1 Breve descrizione del gruppo e della posizione che l emittente occupa L'Emittente fa parte del gruppo bancario Banca Intesa (il Gruppo Intesa). Il Gruppo Intesa è nato nel gennaio 1998 dall acquisizione dell intero capitale sociale della Cassa di Risparmio delle Provincie Lombarde S.p.A. (Cariplo) da parte di Banca Intesa S.p.A. (precedentemente denominata Banco Ambrosiano Veneto S.p.A.). Nello stesso anno sono entrate a far parte del Gruppo la Banca Popolare FriulAdria e la Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza. Nel dicembre 1999 Banca Intesa ha perfezionato l Offerta Pubblica di Scambio sul 70% delle azioni ordinarie e di risparmio della Banca Commerciale Italiana S.p.A., fusa per incorporazione il 1 maggio 2001. In quella data Banca Intesa ha adottato la denominazione sociale Banca Intesa Banca Commerciale Italiana S.p.A. o, in forma abbreviata, IntesaBci S.p.A. o Banca Intesa Comit S.p.A. Dal 1 gennaio 2003 la denominazione sociale è tornata ad essere Banca Intesa S.p.A. o, abbreviata, Intesa S.p.A. e di conseguenza la denominazione del Gruppo è diventata Gruppo Banca Intesa o, in forma abbreviata, Gruppo Intesa. Il Gruppo Intesa offre un ampia gamma di servizi bancari e finanziari a quasi 7 milioni di famiglie e 1 milione di imprese in Italia e 5 milioni di clienti all estero. Le principali attività del Gruppo Intesa riguardano la raccolta dei depositi e l erogazione dei prestiti, i servizi di pagamento, di investment banking, di capital market e di global custody, l operatività in cambi, il leasing, il factoring, il private banking ed il risparmio gestito. Al 31 dicembre 2005 il Gruppo aveva un totale attivo di 274 miliardi di euro, crediti verso clientela per 169 miliardi, raccolta diretta da clientela per 188 miliardi e massa amministrata della clientela per 475 miliardi. Il Gruppo Intesa è presente con circa 3.100 sportelli in tutte le regioni italiane e 800 sportelli all estero. Il Gruppo Intesa ha una significativa presenza retail all estero tramite banche controllate situate principalmente nel Centro-Est Europa e presidia con una rete internazionale specializzata circa 20 Paesi a supporto dell attività internazionale della propria clientela corporate. Il Gruppo Intesa opera con una struttura organizzativa divisionale, orientata al cliente, costituita sino alla fine del 2005, da quattro aree di business: Divisione Rete, Divisione Corporate, Divisione Banche Italia, Divisione Banche Estero, cui si aggiungono le Strutture centrali, che garantiscono le funzioni di governo e controllo delle strutture operative, nonché a partire dal 1 gennaio 2006, Banca Intesa Infrastrutture e Sviluppo, nuova banca del Gruppo cui sono state trasferite le attività relative alla finanza per il settore pubblico ed alle infrastrutture. La Divisione Rete opera con circa 2.100 filiali e oltre 26.000 dipendenti al servizio di circa 6 milioni di clienti, costituiti da famiglie, Piccole e Medie Imprese (con fatturato fino a 50 milioni) ed Enti no profit. Ad essa fanno capo, oltre alla tradizionale attività di intermediazione creditizia della Capogruppo, anche l offerta di servizi di private banking, di prodotti bancassicurativi e previdenziali, di fondi comuni di investimento, il credito industriale ed il credito al consumo, le operazioni di leasing finanziario, nonché la gestione di strumenti di pagamento elettronici. La Divisione Banche Italia è costituita dalle controllate bancarie italiane che svolgono attività retail. Si tratta di banche di media o piccola dimensione, a forte radicamento locale, che operano con oltre 900 sportelli e oltre 8.000 dipendenti in stretto coordinamento con la Divisione Rete, assicurando l ottimizzazione delle sinergie commerciali tramite la condivisione delle iniziative di maggiore rilievo al servizio di circa 1,7 milioni di clienti. 12

La Divisione Banche Estero fornisce indirizzo, coordinamento e supporto alle controllate estere che svolgono prevalentemente attività bancaria retail e commercial banking soprattutto nel Centro Est Europa, in Croazia, Slovacchia, Serbia e Montenegro, Ungheria e Federazione Russa. Si tratta di oltre 5 milioni di clienti, che si avvalgono dei servizi offerti tramite oltre 800 filiali e oltre 17.000 dipendenti del Gruppo. La Divisione Corporate annovera una clientela di circa 17.000 grandi aziende ed istituzioni finanziarie con fatturato superiore a 50 milioni, ed è attiva tramite più di 50 filiali e oltre 5.000 dipendenti, con competenze specifiche di Merger&Acquisition, finanza strutturata, merchant banking, capital market, global custody, e tramite la rete estera specializzata, costituita dalle filiali ed uffici di rappresentanza della Capogruppo e dalle altre società del Gruppo che svolgono attività di corporate banking. La Divisione garantisce alla clientela di riferimento un offerta globale ed integrata di prodotti e servizi sia tramite le tradizionali strutture territoriali, sia tramite i canali telematici. Alle Strutture Centrali, che presiedono alle funzioni di governo e controllo, fanno capo anche le attività di tesoreria e finanza strategica nonché la gestione del portafoglio titoli della Capogruppo. Quanto allo schema secondario, basato sulle aree geografiche di operatività, l attività del Gruppo Intesa è in massima parte concentrata in Italia (88% ed 82% del totale rispettivamente per impieghi e raccolta con clientela). Significativa risulta anche la presenza nei Paesi del Centro Est Europa (Croazia, Ungheria, Repubblica Slovacca), e nella Federazione Russa che rappresentano complessivamente il 7% degli impieghi e della raccolta con clientela. Si riporta di seguito la rappresentazione grafica delle principali partecipazioni del Gruppo Intesa. 13

6.2 Dipendenza dell'emittente da altri soggetti all interno del gruppo L'Emittente è controllato da Banca Intesa S.p.A. attraverso Intesa Casse del Centro S.p.A. Quest'ultima fa parte del Gruppo Banca Intesa e in tale qualità le è stato attribuito il ruolo di subholding che detenga e coordini l'attività delle proprie controllate nei territori di elezione. Essa è tenuta ad osservare e a far osservare alle sue controllate le disposizioni che la Capogruppo, nell'esercizio dell'attività di direzione e coordinamento, emana anche per l'esecuzione delle istruzioni impartite dalla Banca d'italia nell'interesse della stabilità del gruppo, e a fornire dati e notizie riguardanti l'attività propria e delle proprie controllate. 7. INFORMAZIONI SULLE TENDENZE PREVISTE 7.1 Cambiamenti negativi sulle prospettive dell'emittente Non si sono verificati cambiamenti negativi sostanziali delle prospettive dell'emittente dalla data dell'ultimo bilancio pubblicato sottoposto a revisione. 7.2 Tendenze, incertezze, richieste, impegni o fatti noti che potrebbero avere ripercussioni sulle prospettive dell'emittente Non si sono verificate incertezze, richieste, impegni o fatti noti che potrebbero ragionevolmente avere ripercussioni significative sulle prospettive dell'emittente per l'esercizio in corso. 8. PREVISIONI O STIME DEGLI UTILI Il presente Documento di Registrazione non include previsioni o stime degli utili. 9. ORGANI DI AMMINISTRAZIONE, DI DIREZIONE E DI VIGILANZA 9.1 Componenti degli organi di amministrazione, di direzione e di vigilanza Di seguito è riportata l'elencazione dei membri degli organi di amministrazione, direzione e vigilanza dell'emittente. Consiglio di Amministrazione Santino Clementi Sergio Medori Carlo Confidati Marco Cardia Gianluca M. Esposito Luca Galli Nando Mariani Paolo Bighignoli Paolo Parrini Presidente Vice Presidente Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere Direzione Generale 14

Michele Rattacaso Direttore Generale Collegio Sindacale Nello Mazzoni Luigino Ambrosini Maurizio Longhi Andrea Arcangeli Marco Lazzari Presidente Sindaco Effettivo Sindaco Effettivo Sindaco Supplente Sindaco Supplente Tutti domiciliati per la carica presso la sede dell'emittente. Di seguito sono indicate le cariche ricoperte dai membri degli organi di amministrazione, direzione e vigilanza dell'emittente in altre società. Nome Santino Clementi Sergio Medori Carica Ricoperta nell Emittente Presidente del Consiglio di Amministrazione Vice presidente del Consiglio di Amministrazione Cariche Ricoperte In Altre Società Vice Presidente Intesa Casse del Centro Spa. Membro del Consiglio Direttivo di Assoindustriali Viterbo. Luca Galli Consigliere Membro del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Cariplo; Membro del Consiglio di Amministrazione di Intesa Mediocredito Spa; Membro del Consiglio di Amministrazione della Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno Spa; Membro del Consiglio di Amministrazione della Cassa di Risparmio di Foligno Spa. Carlo Confidati Consigliere Membro del Consiglio della Banca d Italia - Filiale di Viterbo. Paolo Parrini Consigliere Membro del Consiglio di Amministrazione della Cassa di Risparmio di Città di Castello Spa. Nello Mazzoni Presidente del Collegio Sindacale Sindaco della Cassa di Risparmio di Spoleto Spa; Membro effettivo del Collegio dei Revisori Acri. 15

9.2 Conflitti di interesse degli organi di amministrazione, di direzione e di vigilanza Nessuno dei suddetti membri degli organi di amministrazione, direzione e vigilanza svolge attività che potrebbero configurare un conflitto di interesse nei confronti della Banca. 10. PRINCIPALI AZIONISTI L'Emittente è controllato al 75,81% da Intesa Casse del Centro S.p.A. L'11,09% del capitale sociale dell'emittente è detenuto dall'ente Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo mentre il restante 13,10% è detenuto da terzi investitori. Tra Intesa Casse del Centro Spa e l Ente Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo, al fine di assicurare una corretta gestione della Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo Spa, in data 30 giugno 2004 sono stati sottoscritti patti parasociali. Tali patti, la cui validità ed efficacia è fissata in 3 (tre) anni decorrenti dalla data di sottoscrizione stessa, prevedono accordi in merito alla composizione e nomina degli Organi Sociali e al trasferimento della Partecipazione. 11. INFORMAZIONI FINANZIARIE RIGUARDANTI LE ATTIVITA E LE PASSIVITA, LA SITUAZIONE FINANZIARIA E I PROFITTI E LE PERDITE DELL EMITTENTE 11.1 Informazioni finanziarie relative agli esercizi passati I seguenti documenti, a disposizione del pubblico secondo quanto indicato al Capitolo 14, sono da considerarsi inclusi mediante riferimento nel presente Documento di Registrazione. Fascicolo del Bilancio di Esercizio dell'emittente per l'esercizio chiuso al 31.12.2005 assoggettato a revisione contabile completa e relativi allegati: - L adozione dei nuovi principi contabili IAS/IFRS: da pagina 13 a pagina 32. - Stato Patrimoniale: da pagina 80 a pagina 81. -Conto Economico: pagina 82. - Prospetto delle variazioni del patrimonio netto: da pagina 83 a pagina 84. - Rendiconto finanziario: pagina 85. - Rapporti con Parti Correlate: da pagina 184 a pagina 187. - Informazioni sui rischi e sulle politiche di copertura: da pagina 159 a pagina 180. - Criteri contabili e note esplicative: da pagina 88 a pagina 109. - Relazione della Società di Revisione: da pagina 73 a pagina 76. Fascicolo del Bilancio di Esercizio dell'emittente per l'esercizio chiuso al 31.12.2004 assoggettato a revisione contabile completa e relativi allegati: - Stato Patrimoniale: da pagina 76 a pagina 77. -Conto Economico: pagina 79. 16

- Nota Integrativa (incluse le Politiche Contabili): da pagina 81 a pagina 130. - Relazione della Società di Revisione: pagina 143 11.2 Revisione delle informazioni finanziarie annuali Le informazioni finanziarie relative agli esercizi 2005 e 2004 sono state sottoposte a certificazione da parte della società di revisione Reconta Ernst & Young, che ha espresso un giudizio senza rilievi con apposite relazioni incluse mediante riferimento nel presente Documento di Registrazione come indicato al Capitolo 11, Paragrafo 11.1. 11.3 Procedimenti giudiziari e arbitrali L Emittente non ha procedimenti amministrativi, giudiziari o arbitrali pendenti, i quali possano avere, a giudizio dell Emittente stesso, ripercussioni significative sulla situazione finanziaria o sulla redditività. 11.4 Cambiamenti significativi nella situazione finanziaria o commerciale dell emittente L Emittente attesta che non si sono verificati sostanziali cambiamenti negativi nella propria situazione finanziaria o commerciale, dalla chiusura dell ultimo esercizio per il quale sono state pubblicate informazioni finanziarie sottoposte a revisione. 12. CONTRATTI IMPORTANTI A parte quanto specificato nel presente Documento di Registrazione, la Banca non ha concluso alcun contratto negli ultimi due anni al di fuori del normale svolgimento dell attività, che abbia comportato o possa ragionevolmente comportare per la Banca medesima un obbligazione o un diritto tale da influire in misura rilevante sulla capacità dell emittente di adempiere alle sue obbligazio ni nei confronti dei possessori degli strumenti finanziari che intende emettere. 13. INFORMAZIONI PROVENIENTI DA TERZI, PARERI DI ESPERTI E DICHIARAZIONI DI INTERESSI Il presente Documento di Registrazione non contiene pareri o relazioni provenienti da terzi in qualità di esperti, con l'eccezione della relazione delle Società di Revisione di cui al Capitolo 11, Paragrafo 11.2. 14. DOCUMENTI ACCESSIBILI AL PUBBLICO Dalla data di pubblicazione del presente Documento di Registrazione e per tutta la durata della sua validità, i seguenti documenti possono essere consultati presso la sede sociale della Banca nonché sul sito web dell'emittente www.carivit.it. Atto costitutivo e statuto dell Emittente; Fascicolo del Bilancio di Esercizio dell'emittente per l'esercizio chiuso al 31.12.2005 assoggettato a revisione contabile completa e relativi allegati; Fascicolo del Bilancio di Esercizio dell'emittente per l'esercizio chiuso al 31.12.2004 assoggettato a revisione contabile completa e relativi allegati. 17