Il/la sottoscritto/a Nato/a a (Prov. di ) il cittadinanza Codice Fiscale residente a (Prov. di ) via n. CAP telefono, cell., fax



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SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO DELL ATTIVITÀ DI SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE IN VIA TEMPORANEA IN OCCASIONE FIERE, FESTE O ALTRE RIUNIONI STRAORDINARIE DI PERSONE (art. 10 legge regionale 29 dicembre 2006, n. 38, e successive modificazioni) 1 Al Signor Sindaco Città di DRONERO Via Giolitti n. 47 12025 D R O N E R O COMPILARE IN UNICO ESEMPLARE Il/la sottoscritto/a Nato/a a (Prov. di ) il cittadinanza Codice Fiscale residente a (Prov. di ) via n. CAP telefono, cell., fax riquadro da compilare in caso di presentazione da parte di società e simili non in proprio, ma in qualità di e, come tale, in rappresentanza di con sede legale in via n. CAP telefono Partita IVA costituita in data iscritta al n. del Registro delle imprese presso la C.C.I.A.A. di altro D I C H I A R A ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 10 della L.R. 29 dicembre 2006, n. 38, come sostituito alla L.R. 13/2011, ed all art. 19 della legge n. 241 del 1990, e successive modificazioni, di iniziare l'attività temporanea di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande con contenuto alcolico non superiore al 21% che verrà esercitata in Dronero nei locali attrezzati per l esercizio dell attività siti in su una superficie destinata ed attrezzata per l esercizio dell attività da svolgersi su suolo pubblico di mq sito in via per il periodo dal al in occasione del seguente evento: D I C H I A R A ai sensi e per gli effetti dell art. 10 della Legge Regionale 38/2006, e successive modificazioni, e della D.G.R. 79-7605 del 26.11.2007, che A FAR DATA DALL INIZIO DEL SUDDETTO EVENTO inizierà l attività di somministrazione di alimenti e bevande di cui alla D.G.R. n. 27-3145 del 19 dicembre 2011 e precisamente (specificare): tipologia A tipologia B

2 DICHIARA SOTTO LA PROPRIA RESPONSABILITÀ consapevole delle sanzioni penali previste, nel caso di dichiarazioni non veritiere e falsità negli atti, dall art. 76 del D.P.R. 445/2000 - che nei propri confronti non sussistono le cause di divieto, di decadenza o di sospensione di cui all art. 67 della D. Lgs. 06.09.2011, n. 159 e successive modificazioni; - di non trovarsi nelle condizioni e/o cause ostative di cui all art. 71 cc. 1, 2, 3, 4 e 5 del D. Lgs. 26.3.2010 n. 59 (attuazione della Direttiva 2006/123/CE); - che l esercizio dell attività avverrà nel rispetto delle norme, delle prescrizioni e delle autorizzazioni in materia igienico-sanitaria, in materia edilizia, urbanistica, delle norme in materia di sicurezza e prevenzione incendi e delle disposizioni sulla sorvegliabilità dei locali e di inquinamento acustico; - di avere la disponibilità dei locali/della superficie, sede dell'attività, a titolo di proprietario affittuario concessione per l occupazione di suolo pubblico altro (indicare gli estremi del titolo) - di presentare, unitamente alla presente, ai fini della trasmissione all A.S.L., la SCIA per manifestazioni temporanee da scaricare dal sito www.aslcn1.it, sezione Cittadini nella Modulistica - di aver preso visione delle AVVERTENZE sotto riportate Allega alla presente: - fotocopia del documento di identità in corso di validità dell interessato, - copia permesso di soggiorno in corso di validità (per i cittadini extracomunitari). Si informa che i dati sopra riportati sono prescritti dalle disposizioni vigenti ai fini del procedimento per il quale sono richiesti e verranno utilizzati esclusivamente per tale scopo. Data Firma

Dichiarazione attestante l inesistenza delle condizioni e/o cause ostative di cui all art. 71 cc. 1, 2, 3, 4 e 5 del D. Lgs. 59/2010 nonché l inesistenza delle cause di divieto, decadenza, sospensione di cui all art. 67 della D. Lgs. 06.09.2011, n. 159 e s.m.i., da compilare da parte di: - altri componenti la Società nei casi in cui è prevista (S.n.c.: tutti i soci; S.a.s.: soci accomandatari; S.p.A. ed S.r.l.: rappresentante legale e componenti l organo di amministrazione); N.B. Allegare fotocopia del documento di identità in corso di validità e fotocopia permesso di soggiorno in corso di validità per i cittadini extracomunitari.) Cognome Nome Sesso: M / F C.F. Data di nascita Luogo di nascita (Prov. di ) Stato Cittadinanza Residenza (Prov. di ) Via n. CAP DICHIARA - che nei propri confronti non sussistono le cause di divieto, di decadenza o di sospensione di cui all art. 67 della D. Lgs. 06.09.2011, n. 159 e successive modificazioni; - di non trovarsi nelle condizioni e/o cause ostative di cui all art. 71 cc. 1, 2, 3, 4 e 5 del D. Lgs. 59/2010; Il sottoscritto è consapevole che le dichiarazioni false, le falsità negli atti e l uso di atti falsi comportano l applicazione delle sanzioni penali previste dall art. 76 del D.P.R. 445/2000 e dall'art. 489 del C.P. Data Firma 3 Cognome Nome Sesso: M / F C.F. Data di nascita Luogo di nascita (Prov. di ) Stato Cittadinanza Residenza (Prov. di ) Via n. CAP DICHIARA - che nei propri confronti non sussistono le cause di divieto, di decadenza o di sospensione di cui all art. 67 della D. Lgs. 06.09.2011, n. 159 e successive modificazioni; - di non trovarsi nelle condizioni e/o cause ostative di cui all art. 71 cc. 1, 2, 3, 4 e 5 del D. Lgs. 59/2010; Il sottoscritto è consapevole che le dichiarazioni false, le falsità negli atti e l uso di atti falsi comportano l applicazione delle sanzioni penali previste dall art. 76 del D.P.R. 445/2000 e dall'art. 489 del C.P. Data Firma Cognome Nome Sesso: M / F C.F. Data di nascita Luogo di nascita (Prov. di ) Stato Cittadinanza Residenza (Prov. di ) Via n. CAP DICHIARA - che nei propri confronti non sussistono le cause di divieto, di decadenza o di sospensione di cui all art. 67 della D. Lgs. 06.09.2011, n. 159 e successive modificazioni; - di non trovarsi nelle condizioni e/o cause ostative di cui all art. 71 cc. 1, 2, 3, 4 e 5 del D. Lgs. 59/2010; Il sottoscritto è consapevole che le dichiarazioni false, le falsità negli atti e l uso di atti falsi comportano l applicazione delle sanzioni penali previste dall art. 76 del D.P.R. 445/2000 e dall'art. 489 del C.P. Data Firma

4 AVVERTENZE MODALITÀ DI SOMMINISTRAZIONE ALIMENTI E BEVANDE IN OCCASIONE DI MANIFESTAZIONI TEMPORANEE. Sono definite temporanee tutte quelle manifestazioni quali Sagre, Feste Campestri, Fiere ecc. aperte al pubblico, in cui, per periodi limitati in occasione di ricorrenze, eventi sportivi o religiosi o politici o divulgativi ecc., in uno spazio o area o edificio pubblico o privato messo a disposizione, venga preparata/cucinata e/o somministrata o distribuita qualsiasi sostanza alimentare ivi comprese le bevande. Solo la contemporanea esistenza di temporaneità e di manifestazione pubblica caratterizza ed individua la manifestazione temporanea, che quindi rientra nelle disposizioni del presente documento; in caso contrario, si applicano le norme vigenti per esercizi pubblici e/o preparazione di alimenti. A seconda delle modalità con cui si svolgono, possono essere suddivise nelle seguenti tipologie: A. Manifestazioni in cui si effettua la sola somministrazione di alimenti e bevande preparati in altri locali all uopo autorizzati e trasportati nel luogo ove vengono consumati. In questa tipologia rientrano anche le manifestazioni in cui si effettua la preparazione/cottura per la somministrazione sul posto di alimenti a basso rischio quali panini, caldarroste, popcorn, crêpes, zucchero filato, vin brulé, cioccolata calda, caffè ed infusi ecc.. Solitamente si svolgono nell arco della giornata, in luoghi all aperto eventualmente dotati di strutture temporanee (tettoie, ecc.) con o senza aree predisposte per il consumo degli alimenti stessi. Nella presente tipologia non sono ricomprese le attività di mera vendita nonché eventuale degustazione promozionale da parte di imprese già registrate. B. Manifestazioni in cui si effettua la preparazione/cottura per la somministrazione di alimenti da consumarsi immediatamente dopo la cottura. Rientrano in questa tipologia tutte quelle manifestazioni in cui si effettua oltre che la somministrazione anche la preparazione e/o cottura di alimenti, all aperto o in strutture chiuse per una o più giornate e non comprese nella tipologia A. L.R. 29 Dicembre 2006, n. 38- Art. 10 - Esercizio temporaneo dell'attività di somministrazione 1. L'esercizio temporaneo dell'attività di somministrazione di alimenti e bevande in occasione di fiere, feste o altre riunioni straordinarie di persone, escluso quello svolto su aree pubbliche e comunque in manifestazioni mercatali o fieristiche che sottostanno al regime delle concessioni di posteggio, è soggetto alla SCIA di cui ai commi 8 e 8-bis dell'articolo 8. Il soggetto dichiarante o il delegato appositamente designato ad esercitare l'attività di somministrazione, nel caso di organismo associativo, devono essere in possesso dei requisiti morali e professionali di cui agli articoli 4 e 5. 2. Per l'esercizio dell'attività di somministrazione di alimenti e bevande in via temporanea per un periodo limitato e determinato in occasione di eventi fieristici e promozionali del territorio, da parte di associazioni o enti privi di scopo di lucro e finalizzati alla promozione e sviluppo del territorio interessato dalla manifestazione, le disposizioni concernenti i requisiti soggettivi di cui all'articolo 5 non si applicano. 3. L'esercizio temporaneo dell'attività di somministrazione di alimenti e bevande ha validità tassativamente circoscritta al periodo ed ai locali o luoghi di svolgimento della manifestazione cui si riferisce. 4. Per l'esercizio dell'attività di somministrazione di cui ai commi 1 e 2 si osservano le norme, prescrizioni ed autorizzazioni in materia edilizia, urbanistica, con esclusione di quelle relative alla destinazione d'uso dei locali e degli edifici, ed igienico-sanitaria, nonché quelle relative alla prevenzione incendi, alla sicurezza ed alla sorvegliabilità dei locali. 5. Per l'esercizio temporaneo dell'attività di somministrazione di alimenti e bevande vige il divieto di cui all'articolo 7, comma 4. D.L. 9 febbraio 2012, n. 5 convertito in legge dalla L. 4 aprile 2012, n. 35 Art. 41 - Semplificazione in materia di somministrazione temporanea di alimenti e bevande 1. L'attività temporanea di somministrazione di alimenti e bevande in occasione di sagre, fiere, manifestazioni religiose, tradizionali e culturali o eventi locali straordinari, è avviata previa segnalazione certificata di inizio attività priva di dichiarazioni asseverate ai sensi dell'articolo 19 della legge 7 agosto 1990, n. 241, e non è soggetta al possesso dei requisiti previsti dal comma 6 dell'articolo 71 del decreto legislativo 26 marzo 2010, n. 59.

5 NUOVE DISPOSIZIONI IN MATERIA DI SICUREZZA STRADALE Ai sensi della legge 29 luglio 2010, n. 120 Disposizioni in materia di sicurezza stradale, interventi in materia di somministrazione e vendita di alcoolici - tutti i gestori dei locali in cui la somministrazione non è associata ad attività di spettacolo o di altre forme di intrattenimento, per i quali l imposizione era già in vigore, hanno l obbligo di dotarsi di strumenti di misura del tasso alcolemico, nonché quello di esporre le tabelle che riproducono la descrizione dei sintomi correlati ai diversi livelli di concentrazione alcolemica e le quantità di alcool che determinano il superamento del tasso alcolemico, quando proseguano la propria attività oltre le ore 24.00. Presso almeno un uscita del locale, l esercente dovrà mettere a disposizione un apparecchio di rilevazione del tasso alcolemico, di tipo precursore chimico o elettronico, per chiunque desideri verificare il proprio stato di idoneità alla guida dopo l assunzione di alcool. Dovrà, inoltre, esporre all entrata, all interno e all uscita dei locali delle apposite tabelle che riproducano: - la descrizione dei sintomi correlati ai diversi livelli di concentrazione alcolemica nell aria alveolare espirata; - le quantità, espresse in centimetri cubici, delle bevande alcoliche più comuni che determinano il superamento del tasso alcolemico per la guida in stato d ebbrezza, pari a 0,5 grammi per litro, da determinare anche sulla base del peso corporeo. La somministrazione delle bevande alcoliche e superalcoliche dovrà essere interrotta dalle ore 03.00 alle ore 06.00, salvo che sia diversamente disposto dal Questore in considerazione di particolari esigenze di sicurezza. È ammessa la deroga a tale interruzione oraria di vendita e somministrazione nella notte tra il 31 dicembre e il 1 gennaio e nella notte tra il 15 e 16 agosto. Il mancato rispetto degli obblighi imposti dalla presente normativa, prevede pesanti sanzioni per i trasgressori con sanzioni amministrative pecuniarie da euro 5.000 a euro 20.000, con la sospensione in caso di due violazioni contestate della licenza o dell autorizzazione a svolgere l attività. Sono assoggettate al rispetto dei dettami della presente normativa le attività temporanee di somministrazioni alimenti e bevande, sia in locali che su spazi pubblici, in occasione di festeggiamenti patronali e occasioni varie ovvero nei circoli gestiti da persone fisiche o enti o da associazioni.

6 DECRETO LEGISLATIVO 26 marzo 2010, n. 59 Attuazione della direttiva 2006/123/CE relativa ai servizi nel mercato interno. ART. 71 commi 1, 2, 3, 4, 5 (Requisiti di accesso e di esercizio delle attività commerciali) 1. Non possono esercitare l'attività commerciale di' vendita e di somministrazione: a) coloro che sono stati dichiarati delinquenti abituali, professionali o per tendenza, salvo che abbiano ottenuto la riabilitazione; b) coloro che hanno riportato una condanna, con sentenza passata in giudicato, per delitto non colposo, per il quale e' prevista una pena detentiva non inferiore nel minimo a tre anni, sempre che sia stata applicata, in concreto, una pena superiore al minimo edittale; c) coloro che hanno riportato, con sentenza passata in giudicato, una condanna a pena detentiva per uno dei delitti di cui al libro II, Titolo VIII, capo II del codice penale, ovvero per ricettazione, riciclaggio, insolvenza fraudolenta, bancarotta fraudolenta, usura, rapina, delitti contro la persona commessi con violenza, estorsione; d) coloro che hanno riportato, con sentenza passata in giudicato, una condanna per reati contro l'igiene e la sanità pubblica, compresi i delitti di cui al libro II, Titolo VI, capo II del codice penale; e) coloro che hanno riportato, con sentenza passata in giudicato, due o piu' condanne, nel quinquennio precedente all'inizio dell'esercizio dell'attività, per delitti di frode nella preparazione e nel commercio degli alimenti previsti da leggi speciali; f) coloro che sono sottoposti a una delle misure di prevenzione di cui alla legge 27 dicembre 1956, n. 1423, o nei cui confronti sia stata applicata una delle misure previste dalla legge 31 maggio 1965, n. 575, ovvero a misure di sicurezza non detentive; 2. Non possono esercitare l'attività di somministrazione di alimenti e bevande coloro che si trovano nelle condizioni di cui al comma 1, o hanno riportato, con sentenza passata in giudicato, una condanna per reati contro la moralità pubblica e il buon costume, per delitti commessi in stato di ubriachezza o in stato di intossicazione da stupefacenti; per reati concernenti la prevenzione dell'alcolismo, le sostanze stupefacenti o psicotrope, il gioco d'azzardo, le scommesse clandestine, per infrazioni alle norme sui giochi. 3. Il divieto di esercizio dell'attività, ai sensi del comma 1, lettere b), e), d), e) e f) permane per la durata di cinque anni a decorrere dal giorno in cui la pena e' stata scontata. Qualora la pena si sia estinta in altro modo, il termine di cinque anni decorre dal giorno del passaggio in giudicato della sentenza, salvo riabilitazione. 4. Il divieto di' esercizio dell'attività non si applica qualora, con sentenza passata in giudicato sia stata concessa la sospensione condizionale della pena sempre che non intervengano circostanze idonee a incidere sulla revoca della sospensione. 5. In caso di società, associazioni od organismi collettivi i requisiti di cui al comma 1 devono essere posseduti dal legale rappresentante, da altra persona preposta all'attività commerciale e da tutti i soggetti individuati dall'articolo 2, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 3 giugno 1998, n. 252. Da presentare a: Comune di Dronero Comando Polizia Locale Via Giolitti n. 47 12025 Dronero Tel. 0171-908721 fax. 0171-908709 PEC: comunedronero@postecert.it