VERBALE DELLA V RIUNIONE DELLA COMMISSIONE MISTA PER LA FORMULAZIONE DEL PROTOCOLLO RELATIVO AGLI SCAMBI SOCIO-CULTURALI GIOVANILI 2006/2007 TRA ITALIA E UCRAINA Roma, 27/28 febbraio 2006 La Commissione mista italo/ucraina per gli Scambi Giova Governo della Rep Roma nei giorni 27 e 28 febbraio 2006, presso il, copresieduta dal Ministro Plen. Elio Menzione, Vice Direttore Generale per la Promozione e la Cooperazione Culturale del italiano e da Oleksandr Yarema, Direttore del Dipartimento per le Politiche Giovanili del Ministero per la Famiglia, la Gioventù e lo Sport La composizione delle due delegazioni è acclusa al presente Verbale. I due Capi delegazione, dopo i saluti e la presentazione delle rispettive delegazioni, concordano di dare avvio ai lavori seguendo il sottoindicato Ordine del giorno 1. Scambio di informazioni sulle Politiche Giovanili in atto nei due Paesi; 2. Verifica dei Progetti del Protocollo di scambi giovanili realizzati nel periodo 2001-2005; 3. Presentazione e selezione dei progetti multilaterali e bilaterali proposti dalle Parti per gli anni 2006 e 2007; 4. Disposizioni generali di carattere finanziario ed assicurativo; 5. Disposizioni finali. 1. Scambio di informazioni sulle Politiche Giovanili Le due delegazioni, animate dallo spirito di amicizia e di collaborazione che caratterizza i rapporti tra i due Paesi nel settore della gioventù, ribadiscono il loro vivo interesse per le tematiche del
Le due Parti si scambiano quindi informazioni sulle Politiche giovanili in atto nei due Paesi. La Parte italiana informa la controparte ucraina riguardo alla politica giovanile in ambito nazionale sia dal punto di vista politico-istituzionale che storico-culturale. Le politiche giovanili si articolano su un doppio livello -statale e regionale- che consente il finanziamento e la realizzazione delle attività e dei progetti in tale settore. In particolare, viene evidenziato il ruolo del Ministero degli Affari Esteri che coordina i programmi di scambi giovanili a livello internazionale; quello del Ministero del Lavoro Europea e quello delle Regioni italiane che, sulla base dei criteri generali prefissati e dei maggiori poteri recentemente acquisiti, si occupano a loro volta delle attività di scambi giovanili coordinandosi anche con le Associazioni giovanili presenti a livello locale. Sul piano multilaterale, il, in accordo con il Ministero del Lavoro e con il Forum Nazionale dei Giovani, ha deciso di sostenere la Campa - a Campagna si incentra sui temi della partecipazione giovanile alla vita civile e politica in società pacifiche e democratiche costruite attraverso la promozione dei principi dei diritti umani (lotta contro la discriminazione, il interculturale). Per raggiungere tali obiettivi, sulla base delle raccomandazioni del Consiglio esistenti in Italia, si è costituito a Roma presso il il Comitato Nazionale VI della DGPC, del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e del Forum Nazionale dei Giovani. -Europea), organizzazione in cui intende mantenere un ruolo propositivo e cooperativo. Particolare importanza l novembre 2005. La scelta dei progetti da inserire nei Protocolli di scambi giovanili verte essenzialmente sulle tematiche indicate dal Libro Bianco della Commissione Europea senza peraltro trascurare quelli che prevedono lo scambio di artisti e giovani d come fonte di educazione alla pace e alla conoscenza reciproca dei popoli. del nuovo Presidente del Paese. Si è sottolineato il ruolo decisivo avuto dai giovani nella difesa dei valori democratici e nei processi di rafforzamento dei principi della società civile. Sono state evidenziate inoltre, tra le priorità delle politiche giovanili, le questioni relative culturali e per lo sviluppo della personalità. La Parte italiana è stata informata sulle modalità di finanziamento in Ucraina dei progetti delle associazioni giovanili. Comitato nazionale della Campagna, i cui membri sono i rappresentanti delle Associazioni giovanili Nel ambito di collaborazione per i prossimi due anni, la Parte ucraina ha proposto di intensificare nelle strutture euro-atlantiche.
Al fine di intensificare i rapporti bilaterali, la Parte ucraina propone di esaminare la possibilità di elaborare e sottoscrivere nel prossimo futuro un accordo intergovernativo sulla collaborazione nel settore degli scambi giovanili. Le Parti si impegnano, inoltre, a scambiarsi informazioni sulle iniziative socio-culturali giovanili (convegni, seminari, conferenze e manifestazioni culturali di vario tipo) che saranno organizzate al di fuori di quelle indicate nel presente Verbale. 2. Realizzazione dei Progetti Bilaterali e Multilaterali inseriti nel Protocollo precedente. Le due Delegazioni procedono alla verifica degli scambi svolti e constatano che le iniziative concordate sono state realizzate solo parzialmente per difficoltà organizzative riscontrate dalle strutture preposte alle attività giovanili. 3. Presentazione e selezione dei progetti multilaterali e bilaterali per il 2006-2007 Le due Parti hanno concordato le seguenti tematiche prioritarie per la selezione dei progetti da inserire nel Protocollo e di quelli da esaminare successivamente in accordo con le disposizioni finali: a. partecipazione attiva dei giovani alla vita sociale e politica; b. disoccupazione giovanile; c. integrazione sociale dei giovani; d. sviluppo della Carta Giovani; e. giovani e tempo libero; f. volontariato; g. prevenzione della criminalità giovanile; h. i. valorizzazione del patrimonio artistico e culturale; j. educazione ai valori sociali e a sani modelli di vita. Su queste basi la Commissione Mista ha selezionato per il Protocollo 2006/07 i seguenti progetti: - n. 4 progetti multilaterali (allegato A); - n. 11 progetti bilaterali (allegato B). 4. Disposizioni generali di carattere finanziario ed assicurativo Le iniziative approvate ed indicate nelle liste A e B si svolgeranno secondo i seguenti criteri di reciprocità: il partner ospitante coprirà le spese di ospitalità (vitto e alloggio), come pure le spese del trasporto interno secondo quanto previsto dal Protocollo; luogo di realizzazione del progetto;
gli Enti e le Associazioni invianti assicureranno i propri partecipanti per i rischi derivanti da infermità, incidenti, decesso e responsabilità civile durante le attività realizzate nel Paese ospitante; la data esatta e tutte le informazioni concernenti il progetto; gli Enti organizzatori del Paese ospitante assicureranno o la presenza di un interprete o il ricorso ad una lingua veicolare. alle suddette disposizioni. 5. Disposizioni finali Le due Parti si congratulano per il clima di cordiale e fattiva collaborazione nel quale si sono svolti i lavori e convengono di conservare la validità biennale del presente Protocollo, dalla data della realizzazione dei progetti, con la possibilità di aggiornamento e di inserimento di nuovi progetti, per le vie diplomatiche. La prossima riunione si terrà a Kiev nel primo trimestre del 2008, in data da definirsi. Fatto a Roma, il 28 febbraio 2006, il presente Processo Verbale, in duplice copia in lingua italiana e in lingua ucraina, i due testi facenti ugualmente fede. Per la Parte italiana Per la Parte ucraina Min. Plen. Elio MENZIONE Vice Direttore Generale per la Promozione e la Cooperazione Culturale Oleksandr YAREMA Direttore Dipartimento per le Politiche Giovanili Ministero per la Famiglia, la Gioventù e lo Sport
DELEGAZIONE ITALIANA Min. Plen. Elio MENZIONE Vice Direttore Generale per la Promozione e la Cooperazione Culturale Giovanni Maria DE VITA per la Promozione e la Cooperazione Culturale Gabriele DE STEFANO Vice Capo Ufficio VI della Direzione Generale per la Promozione e la Cooperazione Culturale Sebastiana ANDOLINA Addetta al settore Scambi Giovanili Ufficio VI della Direzione Generale per la Promozione e la Cooperazione Culturale Ministero Affari Esteri Irina BORUSOVSKA Interprete
DELEGAZIONE UCRAINA Oleksandr YAREMA Direttore Dipartimento per le Politiche Giovanili del Ministero per la Famiglia, la Gioventù e lo Sport Heorhii CHERNIAVSKYI A Serhii OLIINYK Vice Direttore Dipartimento dei Rapporti Internazionali del Ministero per la Famiglia, la Gioventù Serhii BORSHCHEVSKYI Capo Ufficio Questioni Socio Umanitarie del Dipartimento della Collaborazione Culturale ed Umanitaria del Yevhen SHKVYRA in Italia