Il CESE e il commercio internazionale. Comitato economico e sociale europeo. Relazioni esterne (REX)

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1 Il CESE e il commercio internazionale Comitato economico e sociale europeo Relazioni esterne (REX)

2 Da alcuni anni il Comitato economico e sociale europeo (CESE) si occupa sempre più di questioni riguardanti il commercio internazionale, e in particolare dei suoi aspetti ambientali, sociali e occupazionali, di quelli relativi allo sviluppo sostenibile nell attuazione degli accordi commerciali, nonché a una maggiore partecipazione della società civile. Per condurre i lavori in questo campo è stato istituito un gruppo di studio permanente sul Commercio internazionale: monitoraggio dei negoziati multilaterali dell Organizzazione mondiale del commercio (OMC) sull agenda di Doha per lo sviluppo, monitoraggio dei negoziati commerciali bilaterali con altri paesi e regioni, esame di questioni relative al commercio internazionale. Sono alcuni anni ormai che il CESE è coinvolto nelle attività dell UE riguardanti gli scambi commerciali internazionali, in special modo in riferimento ai negoziati in ambito OMC, agli Accordi di partenariato economico e al follow-up dei negoziati con il Mercosur. Tra gli sviluppi più recenti che incidono sulla politica commerciale dell UE, sia in senso politico che istituzionale, vanno evidenziati l assenza di risultati dei negoziati del Doha Round dell OMC, il nuovo approccio commerciale dell UE in base al quale vengono ora favorite le relazioni commerciali bilaterali e il Trattato di Lisbona, che conferisce al Parlamento europeo potere decisionale in materia di politica commerciale comune e il diritto di approvare i trattati commerciali internazionali. La richiesta di includere un capitolo sui temi dello sviluppo sostenibile negli ultimi accordi commerciali, che ha ricevuto un larghissimo sostegno dal Parlamento europeo, ha favorito l inserimento di disposizioni in base alle quali viene assegnato un ruolo di monitoraggio alle organizzazioni della società civile in questo specifico settore. Questo sviluppo e i mandati conferiti al CESE per agire come controparte rappresentante l UE nei meccanismi di monitoraggio da parte della società civile previsti negli Accordi di associazione che coprono anche gli scambi commerciali sono due fattori che consentono un ruolo accresciuto del CESE nella politica commerciale dell UE. 1. Monitoraggio dei negoziati multilaterali Il CESE segue i negoziati in materia di scambi multilaterali dell OMC sull agenda di Doha per lo sviluppo (DDA), in particolare: adottando pareri prima delle conferenze ministeriali dell OMC, partecipando come osservatore alle conferenze ministeriali e ai forum pubblici dell OMC, partecipando agli incontri della Commissione europea con la società civile sui negoziati OMC nel campo degli scambi multilaterali Pareri relativi alle conferenze ministeriali dell OMC Dopo la conferenza ministeriale di Seattle del 1999, il CESE ha adottato pareri prima di quelle di Doha (2001), Cancún (2003) e Hong Kong (2005).

3 L obiettivo è quello di dare un follow-up ai negoziati multilaterali e assicurarsi che venga presa in considerazione la posizione del CESE su argomenti specifici quali l accesso al mercato, l agricoltura, i servizi, il trattamento speciale e differenziato, le regole dell OMC, il commercio e l ambiente. Nei pareri adottati il CESE ha sottolineato il proprio forte impegno nei confronti del sistema commerciale multilaterale e ha tra l altro dedicato grande attenzione agli aspetti legati allo sviluppo e in particolare alle preoccupazioni dei paesi meno sviluppati. Il CESE ha inoltre auspicato un ulteriore rafforzamento del carattere democratico e della trasparenza dell OMC Partecipazione alle conferenze ministeriali e ai forum pubblici dell OMC Il CESE è stato rappresentato nella delegazione dell UE in tutte le conferenze ministeriali dell OMC (Seattle, Doha, Cancún, Hong Kong, Ginevra). La delegazione del CESE è coinvolta nel monitoraggio dei progressi compiuti nei negoziati, attraverso la valutazione degli elementi sociali ed economici degli accordi e il mantenimento di contatti regolari con rappresentanti della società civile. Inoltre una delegazione del CESE partecipa ogni anno al forum pubblico dell OMC, che si tiene presso la sede generale dell Organizzazione a Ginevra Partecipazione agli incontri della Commissione europea con la società civile sulle questioni commerciali La direzione generale (DG) Trade (commercio) della Commissione europea tiene riunioni regolari con organizzazioni della società civile, affrontando questioni commerciali, tra cui il seguito dei negoziati dell OMC sull agenda di Doha per lo sviluppo. A queste riunioni, in funzione del loro ordine del giorno, partecipano il commissario responsabile per il Commercio, funzionari di grado elevato e responsabili dei negoziati in materia commerciale. Il CESE svolge un ruolo attivo in questo dialogo con la società civile. Il CESE partecipa attivamente anche alle attività del gruppo di contatto speciale della DG Trade con la società civile, gruppo che funge da facilitatore e da cassa di risonanza per gli scambi tra la DG Trade e la società civile dell UE. 2. Monitoraggio dei negoziati commerciali bilaterali tra l UE e altri paesi e regionis L obiettivo del CESE è quello di garantire una più forte partecipazione della società civile sia durante che dopo i negoziati. Ciò comprende l attuazione e il monitoraggio degli impegni assunti. Il Comitato effettua un follow-up delle relazioni commerciali bilaterali dell UE con diversi Stati e regioni, specialmente per quanto riguarda il monitoraggio da parte della società civile dell attuazione del capitolo sullo sviluppo sostenibile degli accordi commerciali. Sig. Jonathan PEEL, Presidente del Gruppo di studio permanente sul Commercio Internazionale

4 2.1. Stati dell Africa, dei Caraibi e del Pacifico Il CESE si è impegnato attivamente nel monitoraggio dei negoziati relativi agli accordi di partenariato economico tra l UE e i paesi ACP. Il CESE inoltre partecipa attualmente alla costituzione del comitato consultivo della società civile Cariforum-UE. Questa importante struttura potrebbe fungere da precedente per tutti i futuri accordi di partenariato economico. Negli ultimi anni il CESE ha organizzato vari seminari regionali attraverso il proprio comitato di monitoraggio ACP-UE, allo scopo di informare gli ambienti economici e sociali in merito ai negoziati relativi agli accordi di partenariato economico. Ad esempio, nel 2010 il CESE ha organizzato un seminario regionale degli ambienti economici e sociali ACP-UE ad Addis Abeba. I partecipanti hanno rivolto la loro attenzione alla questione della sicurezza alimentare in Africa. Con cadenza triennale il CESE organizza un vasto incontro della società civile UE-ACP a Bruxelles. Tale incontro riunisce oltre 220 partecipanti provenienti dalla maggior parte dei paesi ACP e dall UE in rappresentanza della società civile, delle missioni diplomatiche degli Stati ACP, delle istituzioni dell UE, delle ONG e di altre parti interessate America Latina Il CESE ha inoltre seguito regolarmente i negoziati concernenti una nuova generazione di accordi bilaterali di associazione tra l UE e l America centrale, tra l UE e la Comunità andina (attualmente trasformato in un accordo «multiparti») e tra l UE e il Mercosur (iniziato nel 2000). Analogamente il CESE segue gli accordi di associazione con il Messico e il Cile, contenenti anch essi un capitolo relativo al libero scambio. Il CESE svolge queste attività di monitoraggio insieme alle sue controparti istituzionali della società civile, in particolare il comitato consultivo dell America centrale, il comitato consultivo dei lavoratori e dei datori di lavoro della Comunità andina come pure il Forum consultivo economico e sociale del Mercosur. Nel corso dei differenti negoziati sono state rilasciate, insieme a tutti questi organi, dichiarazioni congiunte in cui si chiedeva di tenere conto negli accordi di questioni sociali, problematiche relative al lavoro o temi ambientali, o si proponeva di istituire organismi congiunti della società civile che, nel quadro della struttura istituzionale di tali accordi, prevedessero un ruolo consultivo per le organizzazioni della società civile Asia In seguito alla comunicazione dell aprile 2007, intitolata Europa globale: un partenariato rafforzato per assicurare l accesso ai mercati degli esportatori europei, la Commissione europea ha avviato con paesi e regioni come l ASEAN, la Corea e l India dei negoziati relativi a una nuova generazione di accordi di libero scambio, che vanno al di là delle attuali regole dell OMC. Inoltre, nel quadro della strategia di partenariato e di concorrenza nei riguardi della Cina

5 che esiste dal 2006, la Commissione ha avviato nel 2007 i negoziati per un accordo di partenariato e di cooperazione (APC) con la Cina. Il CESE ha seguito i negoziati di accordo di libero scambio tra UE e India e quelli per un accordo di partenariato e cooperazione tra UE e Cina. Il tema del commercio e degli investimenti è stato regolarmente all ordine del giorno ed è stato oggetto nel 2011 di un parere del CESE. Il CESE ha inoltre ricevuto mandato dalla DG Trade per partecipare al monitoraggio dell esteso Accordo di libero commercio con la Corea del Sud. 3. Pareri del CESE concernenti i temi del commercio internazionale Il CESE ha adottato una serie di pareri in materia di scambi commerciali. I pareri più recenti sono: «Commercio, crescita e affari mondiali La politica commerciale quale componente essenziale della strategia 2020 dell UE, dicembre 2011; «Sistema di preferenze tariffarie generalizzate, dicembre 2011; «Verso una politica globale europea degli investimenti internazionali, luglio 2011; «Valutazioni d impatto sulla sostenibilità (VIS) e politica commerciale UE, maggio 2011; «maggio 2011; «Commercio e sicurezza alimentare e Contribuire allo sviluppo sostenibile: il ruolo del commercio equo e solidale e dei programmi non governativi in ambito commerciale a garanzia della sostenibilità, gennaio Per ulteriori informazioni, La preghiamo di contattare il segretariato della Sezione delle Relazioni esterne, CESE: Trade-REX@eesc.europa.eu Tel:

6 Comitato economico e sociale europeo Unità Visite e pubblicazioni Tel Fax Rue Belliard/Belliardstraat Bruxelles/Brussel BELGIQUE/BELGIË EESC IT QE IT-C ISBN doi: /77778 Unione europea, 2012 Riproduzione autorizzata con citazione della fonte. Nel 2009, il CESE è stato insignito del prestigioso marchio Impresa ecodinamica dell Istituto di Bruxelles per la gestione dell ambiente (IBGE), ottenendo tre stelle. Si tratta del punteggio più alto previsto per questo riconoscimento, che premia le imprese per la loro gestione ispirata alla riduzione del proprio impatto ambientale. IT

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