RAPPORTI PRESENTATI ALLA CONFERENZA INTERNAZIONALE DEL LAVORO UFFICIO INTERNAZIONALE DEL LAVORO
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- Giordano Dolce
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1 Conferenza Internazionale del Lavoro 105ª Sessione, Giugno 2016 RAPPORTI PRESENTATI ALLA CONFERENZA INTERNAZIONALE DEL LAVORO UFFICIO INTERNAZIONALE DEL LAVORO
2 Rapporti presentati alla Conferenza Internazionale del Lavoro 105ª Sessione Giugno 2016
3 I rapporti presentati alla Conferenza sono disponibili nelle lingue di lavoro dell OIL (inglese, francese, spagnolo, arabo, cinese, russo e tedesco). Rapporto I (A) Rapporto del Direttore Generale - Attuazione del programma dell OIL Il rapporto sull attuazione del programma dell OIL per il l ultimo relativo al quadro strategico è strutturato sulla base dei quattro obiettivi strategici dell Agenda del Lavoro Dignitoso occupazione, protezione sociale, dialogo sociale e diritti sul lavoro e dei suoi 19 risultati. Durante il biennio, il Programma ha posto l accento su otto aree d importanza critica, per gli Stati membri e sulle quali l OIL ha un vantaggio comparato. Lo scorso biennio è stato caratterizzato da un ulteriore consolidamento del programma di riforma iniziato dal Direttore Generale nel Rapporto I (B) Rapporto del Direttore Generale - L iniziativa sulla fine della povertà: l OIL e l Agenda 2030 Il rapporto esamina le responsabilità e le opportunità per l OIL e i suoi costituenti nell implementazione dell Agenda 2030 delle Nazioni Unite per sviluppo sostenibile. Tre sono gli obeittivi: informare i costituenti circa le implicazioni dell Agenda 2030 in termini di lavoro dignitoso con le relative sfide; sostenere la partecipazione attiva dei costituenti nell implementazione dell Agenda; richiedere ai costituenti gli orientamenti circa quello che dovrà fare l OIL a sostegno dei loro sforzi. Il contributo dei rappresentanti dei governi, dei datori di lavoro e dei lavoratori sarà fondamentale per portare avanti l iniziativa dell OIL sulla fine della povertà. Il DG invita tutti i partecipanti ad esprimere con franchezza le loro opinioni su una questione che sta al cuore del mandato dell OIL a favore della giustizia sociale. conference/wcms_479681/lang--en/index.htm 1
4 105ª Sessione della Conferenza Internazionale del Lavoro, giugno 2016 Rapporti presentati alla Conferenza Rapporto I (Addendum) Rapporto del Direttore Generale - Appendice La situazione dei lavoratori nei territori arabi occupati Conformemente al mandato della Conferenza Internazionale del Lavoro, il DG ha inviato questo anno ancora una missione per preparare un rapporto sulla situazione dei lavoratori nei territori arabi occupati. La missione ha visitato la Cisgiordania, compresi Gerusalemme Est e Gaza, Israele e il Golan siriano occupato. La missione ha incontrato a Ginevra il Direttore Generale dell Organizzazione Araba del Lavoro e ricevuto le informazioni fornite dai costituenti tripartiti della Repubblica araba siriana. conference/wcms_481042/lang--en/index.htm Rapporto II Informazioni concernenti il programma e il bilancio e altre questioni Il rapporto comprende punti che richiedono un'azione della Conferenza includendo; (a) la relazione finanziaria e rendiconti finanziari consolidati per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2015, che viene pubblicato in un documento separato disponibile per i partecipanti alla conferenza; (b) scala delle valutazioni dei contributi al bilancio per il 2017; (c) la valutazione del contributo dei nuovi Stati membri;(d) lo statuto del Tribunale amministrativo dell'oil; e (e) la composizione del Tribunale amministrativo dell'organizzazione internazionale del lavoro. 2
5 105ª Sessione della Conferenza Internazionale del Lavoro, giugno 2016 Rapporti presentati alla Conferenza Rapporto III (1B) Indagine generale riguardante gli strumenti sui lavoratori migranti Le norme internazionali del lavoro possono contribuire a gestire in modo efficace le sfide attuali delle migrazioni alle quali sono confrontati i membri dell OIL. Nel rapporto, la Commissione incoraggia l OIL ad intraprendere una campagna di sensibilizzazione sulle Convenzioni n. 97 e 143, e di promuoverne la loro attuazione, come pure l applicazione dei contenuti delle Raccomandazioni n. 86 e 151. Nel rapporto, si pongono in evidenza le misure necessarie per rispondere ai bisogni dei gruppi più vulnerabili di lavoratrici e lavoratori migranti. Rapporto III (2) Documento informativo sulle ratifiche e attività relative agli standards (fino al 31 dicembre 2015) Il documento offre informazioni sulle attività relative alle ratifiche di norme internazionali del lavoro nel 2015, integrando le informazioni contenute nella relazione della Commissione degli esperti sulla applicazione delle convenzioni e raccomandazioni (Rapporto III/,1A). La prima sezione fornisce informazioni di carattere generale sui recenti sviluppi riguardanti le norme internazionali del lavoro, la costituzione e le altre procedure in relazione alla vigilanza delle norme, come pure all assistenza tecnica dell OIL. La seconda fornisce informazioni sulla ratifica delle singole convenzioni e protocolli. La terza contiene "profili dei paesi" con informazioni sulla ratifica e l'applicazione delle convenzioni e sulla presentazione degli atti adottati dalla Conferenza Internazionale del Lavoro alle autorità competenti. 3
6 105ª Sessione della Conferenza Internazionale del Lavoro, giugno 2016 Rapporti presentati alla Conferenza Rapporto IV Il lavoro dignitoso nelle catene globali di fornitura Le dinamiche concernenti la produzione transnazionale, investimenti, commercio e occupazione sono cambiate con l espansione delle catene globali di fornitura. Ciò ha creato ricchezza e aperto alle imprese opportunità di accedere ai nuovi mercati, alla tecnologia e alla conoscenza, e di aumentare la loro produzione. L appartenenza ad una catena globale di fornitura può condurre ad un percorso di crescita inclusiva se al progresso economico corrisponde un progresso sociale e il lavoro dignitoso. L espansione delle catene globali di fornitura, tuttavia, può anche essere associata a difetti di governance e concorrenza al ribasso su condizioni e diritti del lavoro, includendovi la libertà di associazione e di contrattazione collettiva e gli altri diritti fondamentali. È possibile migliorare il contributo delle catene di fornitura alla crescita equa e inclusiva se si aumenta la coerenza fra obiettivi economici e di lavoro dignitoso. Ciò significa che è necessario colmare i divari di governance a livello settoriale, nazionale, regionale e globale. Nonostante i numerosi sforzi per affrontare queste sfide, c è ancora spazio per più ampie sinergie fra i costituenti tripartiti e altri attori impegnati nelle catene di fornitura. 4
7 105ª Sessione della Conferenza Internazionale del Lavoro, giugno 2016 Rapporti presentati alla Conferenza Rapporti V (1), (1 corrigendum), (2) e (2 corrigendum) L occupazione e il lavoro dignitoso per la pace e la resilienza: Revisione della raccomandazione sull occupazione nella transizione dalla guerra alla pace, 1944 (No. 71) Nella 320ª sessione (marzo 2014), il Consiglio di Amministrazione dell OIL ha deciso di inserire all ordine del giorno della 105ª sessione (giugno 2016) della Conferenza Internazionale del Lavoro una discussione sull adozione di uno strumento (doppia discussione) sul lavoro dignitoso a favore della pace, della sicurezza e della resilienza alle catastrofi: Revisione della Raccomandazione (n. 71) sull occupazione (transizione dalla guerra alla pace) del 1944 (n 71).Nel corso degli ultimi decenni, il sistema internazionale, con la partecipazione attiva dell OIL, ha sviluppato nuovi approcci per affrontare i diversi aspetti delle frequenti crisi, anche di quelle causate da disastri naturali. La ripresa basata sull occupazione rimane il fondamento della risposta alle crisi. In tale contesto, si sono maturate una serie di esperienze sul ruolo del lavoro dignitoso e della costruzione delle istituzioni nei processi di pace e di ricostruzione. Alla luce di tale esperienza, è stato deciso di adottare una norma internazionale del lavoro sotto forma di raccomandazione, anche al fine di rispecchiare la maggiore attenzione ad una questione nella quale confluiscono le iniziative di sviluppo, umanitarie e di costruzione della pace, a livello nazionale e internazionale. Rapporto V (1) Rapporto V (1 corrigendum) Rapporto V (2) Rapporto V (2 corrigendum) 5
8 105ª Sessione della Conferenza Internazionale del Lavoro, giugno 2016 Rapporti presentati alla Conferenza Rapporto VI Far progredire la giustizia sociale: Revisione dell impatto della Dichiarazione dell OIL sulla giustizia sociale e la globalizzazione giusta L adozione della Dichiarazione dell OIL sulla giustizia sociale per una globalizzazione giusta (Dichiarazione) nel 2008 riflette l ampio consenso dei membri sul ruolo dell OIL riguardo le profonde trasformazioni nel mondo del lavoro. La Dichiarazione istituzionalizza il concetto di lavoro dignitoso e definisce un approccio integrato per la sua realizzazione attraverso quattro obiettivi strategici interconnessi e derivanti dal mandato costituzionale dell OIL: promozione dell occupazione, protezione sociale, dialogo sociale e tripartitismo, e principi fondamentali e diritti sul lavoro. Questi obiettivi si associano alle questioni trasversali di parità di genere e non discriminazione. Con l adozione della Dichiarazione, l OIL e i suoi membri si sono impegnati ad adottare un approccio integrato che pone il lavoro dignitoso al centro delle politiche economiche e sociali, sia a livello nazionale che regionale, come pure nel sistema multilaterale. L impegno dell Organizzazione si concretizza con il sostegno ai suoi membri nel rafforzamento delle capacità, il coordinamento dei mezzi d azione ed il miglioramento dell efficacia operativa e strategica del sistema multilaterale. In marzo 2014, il Consiglio di Amministrazione ha posto la valutazione dell impatto della Dichiarazione all ordine del giorno della 105ª Sessione della Conferenza. Questa valutazione coincide anche con le attività legate al Centenario dell Organizzazione, il Piano Strategico ed il supporto all attuazione dell Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile. 6
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