Percorso di costituzione di una Unione dei Comuni

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Università degli Studi di Padova Percorso di costituzione di una Unione dei Comuni Prof. Mauro Salvato e Dr.ssa Anna Maria Giacomelli Portogruaro 27-09-2017

Tappe del percorso costitutivo 1. Documento di indirizzo politico 2. Studio di fattibilità 3. Piano strategico dell Unione 4. Statuto dell Unione 5. Costituzione degli organi dell Unione 6. Approvazione atti di funzionamento

Studio di fattibilità dell Unione 1. Analisi del territorio: popolazione, economia, infrastrutture, mobilità, servizi, associazionismo, punti di forza e debolezza 2. Analisi della situazione economico-finanziaria dei Comuni 3. Analisi delle strutture organizzative dei Comuni 4. Analisi dei sistemi informatici dei Comuni 5. Analisi delle gestioni associate in essere 6. Analisi delle funzioni e dei servizi da trasferire all Unione 7. Modello di governance dell Unione 8. Modello organizzativo dell Unione 9. Percorso di costituzione dell Unione 10. Appendice normativa

Piano strategico dell Unione

Piano strategico dell Unione E opportuno che l Unione si doti di un piano strategico, che definisca le scelte in merito agli obiettivi, alle strategie e alle azioni fondamentali da perseguire, che diano identità, contenuto e giustificazione alla costituenda Unione di comuni. Il Piano strategico ha come presupposto il documento di indirizzo politico approvato dai Consigli Comunali ed è il frutto della condivisione fra i rappresentanti dei Comuni coinvolti in un gruppo di progetto costituito ad hoc. In parallelo e in coerenza con il Piano strategico va definito lo Statuto dell Unione, ovvero la struttura e le regole di funzionamento dell Unione. 5

Piano strategico dell Unione Identità Funzioni Governance Organizzazione Risorse Monitoraggio Ambito e caratteristiche del territorio Funzioni e servizi da gestire in forma associata Organi di governo dell Unione Struttura organizzativa dell Unione Bilancio d. Unione e raccordo con i bilanci dei Comuni Sistema di indicatori per il monitoraggio Identità territoriale dell Unione Scelta della forma associativa Regole di rappresentanza e regole decisionali Modelli organizzativi dei servizi Piano di sviluppo del capitale umano (formazione) Controllo dell efficienza gestionale Missione 1 Gestione associata di servizi e funzioni Fabbisogni e costi dei servizi Forme di coinvolgimento degli amministratori comunali Trasferimento del personale Logistica delle sedi dei servizi Valutazione dei prodotti e della performance Missione 2 Politiche di sviluppo del territorio Criteri di contribuzione dei Comuni all Unione Struttura direzionale e di coordinamento Servizi in gestione esterna Piano di sviluppo d. rete informatica e servizi telematici Valutazione di risultati e impatti su cittadini e territori

Schema del Piano strategico (1) Identità Missione Temi Politiche di sviluppo Funzioni da associare Risorse finanziarie Contenuti Comuni membri e ambito territoriale Elementi di omogeneità e specificità fra i comuni membri Nome dell Unione Esercizio associato di funzioni e servizi comunali Condivisione di politiche di sviluppo territoriale Obiettivi a breve e a medio termine, di efficienza e di sviluppo Orientamenti strategici condivisi riguardo allo sviluppo del territorio Principali azioni coordinate dirette a realizzarli Strategie di attivazione di risorse interne e di reperimento di risorse esterne Funzioni o i servizi da esercitare in forma associata sin dall inizio (identitarie) Possibili ulteriori funzioni da trasferire (anche a geometria variabile) Scelta della forma associata: unione o convenzione (come forma transitoria traguardata all Unione). Fabbisogni finanziari delle funzioni e dei servizi associati Criteri contribuzione dei Comuni all Unione Criteri di ripartizione delle entrate dell Unione 7

Schema del Piano strategico (2) Temi Modello Organizzativo Personale Outsourcing ICT Logistica Monitoraggio Contenuti Ruolo e responsabilità del Direttore/Coordinatore dell Unione Macro-struttura organizzativa dell Unione (settori) Micro-struttura delle funzioni e dei servizi trasferiti all Unione (organizzazione operativa) Forme di collaborazione con gli uffici comunali interessati Piano di mobilità del personale tramite trasferimento/comando/distacco all Unione Piano di aggiornamento e formazione del personale Gestione delle relazioni sindacali Servizi da gestire mediante enti esterni Eventuale costituzione di una società strumentale Linee guida per l integrazione e sviluppo dell infrastruttura informatica e per lo sviluppo dei servizi online a cittadini e imprese Sede dell Unione Servizi centralizzati nella sede dell Unione Servizi dell Unione decentrati nelle sedi municipali Costruzione preventiva di indicatori (di costo, prodotto, risultato e impatto) per valutare l efficacia, l efficienza, l economicità delle gestioni associate rispetto alle gestioni comunali. 8

Atti costitutivi dell Unione

Fase propedeutica all avvio dell Unione Dichiarazione d intenti dei Sindaci dei comuni interessati all Unione. Studio di fattibilità dell Unione. Formazione dei Sindaci (non obbligatoria ma opportuna). Documento politico nei Consigli Comunali. Individuazione e incarico preventivo del coordinatore del progetto di Unione, che accompagni il processo di costituzione. Individuazione di una o più figure di riferimento all interno dei comuni per la predisposizione degli atti propedeutici alla costituzione dell Unione. Preparazione atti per avvio Unione: Statuto; Atto costitutivo; Delibere dei Consigli Comunali dei comuni aderenti di approvazione dello Statuto e dell Atto costitutivo; Atto costitutivo (rogito). 10

Avvio dell Unione - Funzioni dei Consigli I Consigli Comunali: Nominano i Consiglieri in seno all Unione; I Consiglieri dell Unione presentano le dichiarazioni di insussistenza delle cause di incompatibilità e di ineleggibilità e la dichiarazione dei redditi. Il Consiglio dell Unione: Recepisce la nomina dei Consiglieri in seno all Unione; Approva il Regolamento del Consiglio dell Unione; Nomina il Presidente del Consiglio dell Unione. 11

Avvio dell Unione - Funzioni della Giunta La Giunta dell Unione: Nomina Presidente e criteri di turnazione; Nomina Segretario e Vice Segretario; Predispone il Piano triennale del fabbisogno del personale; Approva la Dotazione organica; Approva la Struttura organizzativa dell Unione; Approva i Regolamenti da adottare in Unione; Sottoscrive le convenzioni con i Comuni che autorizzano loro personale, in comando temporaneo e part-time a lavorare per l organizzazione dell Unione; Approva un cronoprogramma degli obiettivi da raggiungere in un determinato periodo di tempo; Assegna al Direttore/Coordinatore gli obiettivi da raggiungere in un determinato periodo di tempo. 12

Avvio dell Unione - Funzioni del Presidente Il Presidente dell Unione: Emette decreto di nomina di un Coordinatore, figura che funge da raccordo tra la Giunta e il Consiglio dell Unione, le PO, i tavoli tecnici con i Segretari e i funzionari comunali; Emette decreti di nomina delle PO che lavorano per l Unione; Nomina il Nucleo di Valutazione dell Unione. 13

Trasferimento di funzioni e servizi all Unione Trasferimento di funzioni: e servizi Delibere Consigli Comunali con allegate: la specifica dei servizi trasferiti con la funzione fondamentale, le ricognizioni del personale e dei beni strumentali; Delibera accettazione e attivazione in Consiglio dell Unione delle funzioni fondamentali trasferite, come da delibera di cui al punto precedente e approva l Organigramma delle funzioni trasferite. Giunta dell Unione: Approvazione DUP; Approvazione schema di bilancio; Approvazione del P.E.G. Consiglio dell Unione: Istituzione dell Organo di Revisione; Presentazione e approvazione DUP; Presentazione e approvazione Bilancio; Attività propedeutiche gestite dagli uffici in staff. 14

Trasferimento del personale all Unione Studio della normativa in materia di personale: assunzioni, turn over e tetti di spesa del personale. Accordo preventivo per il trasferimento del personale all unione firmato con le organizzazioni sindacali di categoria. Delibera di Giunta da parte dei comuni, di cessione dei dipendenti relativi alle funzioni trasferite (una per ogni funzione), in comando al 100% nelle more della preparazione dei nuovi contratti di lavoro per passaggio dei dipendenti stessi in Unione. Delibera di Giunta dell Unione di presa d atto che tutti i dipendenti dei comuni, inquadrati nelle funzioni trasferite, sono autorizzati a lavorare in comando in Unione fino alla data di cessione di tutti i contratti di lavoro. Determina del Direttore /Coordinatore (se responsabile delle Risorse umane), di trasferimento del personale e approvazione schema di contratto individuale di lavoro, del personale da trasferire. 15

Contributi della Regione (DGR 906 del 23 giugno 2017) A. Contributo statale regionalizzato (stanziato dallo Stato ed erogato tramite le Regioni) Criteri di erogazione: funzioni e servizi trasferiti e bilancio. B. Contributi regionali per la costituzione o l ampliamento di unioni Requisiti per l accesso ai contributi Unione con un minimo di 5000 ab. alla data del censimento 2011. Trasferimento di almeno 3 funzioni e 2 servizi se la maggioranza dei Comuni è obbligata alla gestione associata; trasferimento di almeno 2 funzioni e 2 servizi se non è obbligata. Servizi oggetto di contributo: Personale, Servizi informatici, CUC, Controllo di gestione, SUAP. Sono escluse dal finanziamento: le funzioni relative alle funzioni: catasto, servizi demografici, uff. statistica, gestione rifiuti; le spese relative a: personale, funzionamento e gestione dei servizi, manutenzione straordinaria, opere pubbliche. Contributo al primo impianto: 250.000 e più 40.000 per ogni comune non obbligato. Contributo per l ampliamento di unioni esistenti: 100.000 per l adesione di ogni nuovo comune obbligato e 80.000 per ogni comune non obbligato; 80.000 per il trasferimento di ogni nuova funzione all Unione; 10.000 per ogni nuovo servizio:; 20.000 per progetti di potenziamento di funzioni fondamentali già trasferite da almeno 2 anni. 16

Anticorruzione e trasparenza Atti obbligatori inerenti il rispetto della legge 190/2012 disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione, dei decreti legislativi 33/2013 e D.Lgs 97/2016 riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni. Approvazione Codice di Comportamento dei dipendenti dell Unione; La Giunta dell Unione nomina il Responsabile del potere sostitutivo ai sensi dell art. 5, comma 4, D.Lgs. n. 33/2013 e s.m.i; Il Presidente dell Unione, nomina il Responsabile della prevenzione della anticorruzione e della trasparenza; La Giunta dell Unione approva il Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza; La Giunta dell Unione approva il Piano delle azioni positive (p.a.p.) per il triennio 17

Adempimenti vari Richiesta Codice fiscale e partita IVA. Predisposizione atti per l affidamento del servizio di tesoreria. Apertura Contabilità speciale presso Banca d Italia. Fatturazione elettronica attraverso SDI e comunicazione della cessione dei contratti degli altri comuni. Attivazione CCP Unione e servizi postali accessori. Comunicazione alla Regione e iscrizione al registro regionale delle Unioni. Presentazione della domanda di finanziamento alla Regione Altri adempimenti gestionali che si rendono necessari. 18

Dichiarazione d intenti dei Sindaci Atti Contenuti Organo deliberante Studio di fattibilità dell Unione Documento di indirizzo politico Piano Strategico dell Unione Manifestazione della volontà politica di costituire un Unione di Comuni. Analisi del territorio, dell organizzazione e delle risorse dei Comuni, delle funzioni da trasferire all Unione e proposte in merito alla governance e all organizzazione dell Unione. Manifestazione della volontà politica di costituire un Unione di Comuni. Definizione di identità, funzioni, obiettivi, strategie, organizzazione, risorse e sistema di controllo dell Unione. Sindaci dei Comuni interessati a costituire l Unione Comune capofila Consigli dei Comuni costituenti (stesso testo) Consigli comunali nominano il gruppo di progetto, costituito dai Sindaci e da membri politici e tecnici Statuto dell Unione Regole fondamentali del nuovo Ente. Consigli dei Comuni costituenti Costituzione dell Unione Atto costitutivo (rinvio allo Statuto). Sindaci (rogito) Nomina dei consiglieri dell Unione Costituzione degli organi dell Unione Nomina del Segretario dell Unione Nomina del Direttore o del Coordinatore dell Unione Sintesi dei principali atti Due di maggioranza e uno di maggioranza. Insediamento del Consiglio e della Giunta. Nomina del Presidente dell Unione. Segretario del Comune che esprime la Presidenza dell Unione (a rotazione) Selezione sulla base dei requisiti professionali richiesti. Consigli dei Comuni costituenti Consiglio dell Unione Giunta dell Unione Giunta dell Unione Giunta dell Unione 19

Sintesi dei principali atti Atti Contenuti Organo deliberante Nomina del Responsabile economico-finanziario Selezione fra i funzionari comunali sulla base dei requisiti professionali richiesti. Giunta dell Unione Nomina del Revisore e dell OIV Selezione fra figure interne ed esterne sulla base dei requisiti professionali richiesti. Giunta dell Unione Trasferimento delle compe-tenze e delle risorse all Unione Funzioni e servizi, personale e risorse finanzia-rie da trasferire all Unione. Consigli dei Comuni costituenti Recepimento del trasferimento da parte dell Unione Consiglio dell Unione Approvazione del DUP, del Bilancio, del PEG dell Unione Piano finanziario e bilancio dell Unione, costruito previa consultazione dei Comuni. Consiglio dell Unione su proposta della Giunta dell Unione Domanda di contributi alla Regione Domanda di contributo statale regionalizzato Domanda di contributo regionale Presidente dell Unione Definizione organizzazione dell Unione Regolamento organizzativo dell Unione, in cui si definisce la struttura, il funzionamento e il sistema delle responsabilità. Giunta dell Unione su proposta del Direttore dell Unione Nomina dei Responsabili di settore dell Unione Selezione fra i funzionari comunali sulla base dei requisiti professionali richiesti. Giunta dell Unione o Direttore dell Unione Piani operativi e finanziari di settore Definizione, per ciascuna funzione o servizio trasferiti, del piano operativo, dell organizza-zione, delle forme di collaborazione fra Unione e Comuni (chi fa cosa), del piano finanziario e dei criteri di contribuzione dei Comuni. Giunta dell Unione su proposta del Direttore dell Unione, sentiti i responsabili di settore 20

Statuto dell Unione

Schema dello Statuto - Tit. 1 Titolo 1 Principi fondamentali Art 1 Oggetto Art. 2 Finalità Denominazione dell Unione di Comuni. Ambito geografico di costituzione. Le finalità dell Unione di comuni Art. 3 - Sede, stemma, gonfalone Art. 4 Durata Luogo della sede legale. Possibilità di dotarsi di stemma e gonfalone. Durata dell Unione di Comuni. Art. 5 Scioglimento Art.6 - Recesso Le modalità di scioglimento. Modalità dell accordo. In difetto di accordo cosa succede. Modalità ed effetti della recessione.

Schema dello Statuto - Tit. 2 Titolo 2 Competenze Art. 7- Funzioni e servizi Art. 8 - Procedimento per il trasferimento delle competenze Art. 9 - Commissione di conciliazione Le funzioni ed i servizi che vengono trasferiti all Unione di Comuni. Possibilità che l Unione possa gestire servizi in forma convenzionata (art. 30 del TUEL). Prevedere le modalità attraverso le quali l Unione si fa carico dei servizi trasferiti. In caso di contrasti la modalità di soluzione (non l arbitrato, ma l istituto della conciliazione).

Schema dello Statuto - Tit. 3 Titolo 3 Organizzazione di governo Art. 10 - Organi dell Unione Art. 11 - Il Presidente Art. 12 - Competenze del Presidente Art. 13 - La Giunta dell Unione Definizione degli organi dell Unione. Durata della Presidenza. Chi indica il Presidente e con che criteri. Previsione del vice-presidente con criteri di indicazione. Descrizione delle competenze. Nomina. Composizione. Funzionamento. Possibilità di sostituzione dei Sindaci. Chi convoca la Giunta. Quorum costitutivo e deliberativo. Prevedere se ci sono temi che richiedono quorum costitutivi e deliberativi con maggioranze particolari. Art. 14 - Competenze della Giunta Descrizione delle competenze della Giunta

Schema dello Statuto - Tit. 3 (segue) Titolo 3 Organizzazione di governo Art. 15 - Collegio degli assessori Art. 16 - Il Consiglio dell Unione Art. 17 - Competenze del Consiglio Art. 18 - Commissioni di lavoro Prevedere eventuale apporto degli assessori comunali competenti per le materie trasferite e modalità di funzionamento. Nomina. Composizione. Funzionamento. Votazione con voto limitato a 1 al fine di garantire le minoranze. Descrizione delle competenze. Possibilità di istituire commissioni di lavoro composte da consiglieri. Modalità di definizione delle commissioni e loro funzionamento. Art. 19 - Norma di rinvio Prevedere se vi è un compenso per i consiglieri. Per quanto attiene lo status economico degli altri amministratori non può essere previsto alcun compenso.

Schema dello Statuto - Tit. 4 Titolo 4 Organizzazione amministrativa Art. 21 - Principi Art. 22 - Organizzazione degli uffici e dei servizi Art. 23 - Direzione dell organizzazione Art. 24 - Collaborazione fra Enti Art. 25 - Forme di gestione Descrizione dei principi. Descrizione dei criteri organizzativi. La direzione è in capo al direttore generale che può essere scelto tra i segretari comunali, tra i dirigenti, tra i funzionari della PA oppure con contratto di diritto privato a tempo determinato secondo i criteri stabiliti dal regolamento uffici e servizi. Competenze del direttore generale. L Unione ricerca la collaborazione con le amministrazioni comunali. Il modello di gestione può essere in economia o in via indiretta secondo le forme di legge (società strumentali).

Schema dello Statuto - Tit. 5 Titolo 5 Finanza e contabilità Art. 26 Finanze Art. 27 - Bilancio e Programmazione finanziaria Art. 28 - Controllo della gestione Art. 29 - Revisione economica e finanziaria Art. 30 - Servizio di tesoreria L Unione ha un proprio bilancio e patrimonio e gli competono gli introiti derivanti da tasse ed introiti sui servizi affidati. Modalità di contribuzione dei comuni associati. Descrizione dei criteri. Il regolamento di contabilità deve prevedere metodologie di analisi che consentano la valutazione dei costi dei servizi, l uso delle risorse e la verifica dei risultati raggiunti. Il regolamento di contabilità disciplinerà l istituto dei revisori. Il regolamento di contabilità disciplinerà l istituto della tesoreria.

Schema dello Statuto - Tit. 6 Titolo 6 Norme transitorie e finali Art 31 Modalità di approvazione e di pubblicazione dello statuto Approvato dai consigli comunali secondo procedure dell art. 6 del D.lgs 267/00. Pubblicato nel BUR, nell albo pretorio comunale. Inviato al Ministero degli Interni e all Amministrazione provinciale. Entrata in vigore.