Voz do Bambino Informativo del progetto Bambini di Carta Giugno e Luglio 2007 COSA STA SUCCEDENDO AL CANTINHO? ALLA CASA DA CRIANÇA? E alla Brinquedoteca Abracadabra? SPAZIO COLLABORATORE Pag.02 Pag.03 Pag.04 Pag.05 Eccoci qui! Vi presento una nuova carrellata di informazioni e notizie diverse sui nostri progetti, ma prima di questo Vi chiedo scusa per il ritardo nella consegna del Sol negli ultimi mesi. Purtroppo il nostro contatto a volte non riesce ad essere costante come vogliamo, a cause delle coinvoltenti ed intense giornate delle nostre attività. In quest ultimo semestre il settore SAD ha sofferto un po con il cambiamento di personale: Lucas è andato a lavorare in un altro posto; dopo sono venuti altre due persone, che non sono riusciti ad adattarsi al ruolo. Adesso abbiamo Janine, che vi presento: è la nostra nuova operatrice Sad, è una ragazza molto in gamba che ha vissuto in Italia per 3 anni, sarà lei ad occuparsi delle comunicazioni tra voi e i bambini. Francisco, il primo operatore sad a Belém, che adesso studia a Roma, si trova qui per le vacanze estive, e sta dando una mano a Janine nei mesi luglio e agosto, per aggiornare il Sad. Speriamo che adesso tutte le cose possano andare bene e che non ci siano più ritardi nell invio del SOL. Ancora vi ricordiamo il nostro indirizzo di posta e anche quello di posta elettronica...scriveteci NUMEROSI!!! Passagem Alberto Engelhard, 35 A (Altos). Bairro: São Bráz CEP: 66040-520 Belém Pará Brasile Il numero di telefono è +55 (91) 3226 1641. Email: sadbelem@aibi.org.br BUONA LETTURA! Un abbraccio Patrícia Yokoyama
Vi regaliamo due foto della festa junina al cantinho i piccoli che ballano il carimbó i piccoli che ballano il boi bumbá COSA STA SUCCEDENDO AL CANTINHO? CITTADINANZA AMBIENTALE Quando si parla in cittadinanza ambientale, si fa infoco in quello che sarebbe il compito del cittadino nella preservazione ambientale, soprattutto nel suo ambiente locale. Generalmente, quando si parla di un ambiente che non è il proprio, a volte pensiamo alla foresta lontana, dimenticando le vie della città e gli alberi che stanno nel proprio giardino, quando anche questi fanno parte dell ambiente! L acqua che usiamo, il canale di scolo che liberiamo, tutto questo fa parte dell ambiente che deve essere curato e preservato. Oggi, le persone sono preoccupate con i propri problemi, per il lavoro per esempio e finiscono dimenticandosi dell ambiente. Bisogna dar risalto all educazione ambientale. Le persone hanno bisogno di avere atteggiamenti di verso l ambiente, sia a casa propria, differenziando per esempio la spazzatura, utilizzando la corrente elettrica con modo, ecc...sono piccoli gesti che costano niente, ma valgono molto per il nostro ambiente. E importante insistere sempre in questa questione, perché le persone dimenticano facilmente. Detto questo, la scuola può fare molto. La scuola è fondamentale. Specialmente se l educazione comincia presto e fa la differenza, i bambini infatti riescono a coinvolgere la famiglia, gli amici, i giovani, gli adolescenti e, perché no, la propria comunità. Per questo, è importante lanciare questo seme ancora quando i bambini sono piccoli, stimolarli a pensare su questi problemi e cercare possibili soluzioni attuabili nel quotidiano. Il progetto Cantinho São Rafael già lavora con questa conscienza dentro delle attività giornaliere con i nostri bambini e adolescenti, con la speranza di formare buoni amici e ammiratori dell ambiente. Crediamo che così possiamo contribuire per una società più sana e meno inquinata. Monica Barreto Educatrice Cantinho IN CERCA DI UN MAGGIOR COINVOLGIMENTO DEI BAMBINI In questo primo semestre 2007, al Cantinho abbiamo cercato di creare spazi di apprendimento e gioco d accordo con gli obiettivi di ogni attività, così sono stati delineati i seguenti spazi: - Cantinho do Saber: si sta cercando di lavorare sull origine e identità di ogni bambino cominciando dal nome;
- Cantinho Cultural: si sta sviluppando e lavorando sul concetto di culture differenti, cercando di valorizzare tra l altro la Cultura Amazzonica; - Cantinho Interativo: bambini e ragazzi più grandi fanno attività insieme e si conoscono, giocando e facendo delle gite; - Voz do Cantinho: si sta cercando di promuovere la lettura del giornale Amazônia Hoje(giornale locale), come modo di aiutare i bambini ad interpretare, individuare e riscrivere cio che vedono su giornale; - Cantinho Expressão e Arte: sta cercando di lavorare con l allenamento del corpo, attraverso dinamiche di rilassamento e di concentrazione e percezione della musica; - Cantinho da Leitura e da Escrita si sta cercando di spingere il bambino a leggere ed interpretare piccoli testi di modo che la sua capacità espressiva venga migliorata. Stiamo anche cercando di rafforzare il lavoro pedagogico insieme a quei bambini che hanno più difficoltà a scuola per superare le varie lacune. COSA STA SUCCEDENDO ALLA CASA DA CRIANÇA? Antonia Quadros Educatrice Cantinho L ATTIVITÀ DEL SOSTEGNO SCOLASTICO Nell inizio di luglio, alla Casa da Criança Santa Inês, sono state scelte 4 studentesse universitarie di pedagogia, da un numero di 13, per fare le insegnanti nel progetto Sostegno Scolastico. Le ragazze hanno passato un colloquio fatto dalla coordinatrice del Progetto, che prima aveva valutato il loro curriculum e la loro esperienza nell area pedagogica, oltre a una redazione nella quale dovevano discorrere sul loro ruolo come future insegnanti di sostegno scolastico nel progetto Oca Curumim. Le ragazze dovevano anche evidenziare il metodo che utilizzarebbero nel caso di vincere il posto. Anche la direttrice della scuola che è pedagoga ha valutato i curriculum delle ragazze. I criteri per la selezione si basarono sulla loro esperienza di lavoro con bambini che hanno difficoltà di apprendimento e anche la loro l esperienza come insegnante di alfabetizzazione. Il progetto del Sostegno Scolastico ha come obietitivo migliorare l apprendimento degli allievi che hanno difficoltà nelle materie Portoghese e Matematica. Il metodo che le insegnanti devono usare è quello alternativo, cioè, diverso da quello delle lezioni normali (lavagna e gessetto), devono usare la musica, dinamiche di gruppo, giochi educativi, teatrini e altre risorse alternative di apprendimento. Il rinforzo scolastico inizia ad agosto fino a novembre. Le insegnanti della 1ª a 4ª elementare indicheranno quali bambini hanno più bisogno del rinforzo, perché in ogni classe formata non abbia un numero molto grande, da poter svolgere un lavoro più direzionato ad ogni bambino. Greiciele Pontes Agente Familiare Odilene Andrade Assistente Sociale Casa da Criança Santa Inês GRAZIE ALL ACCOMPAGNAMENTO DEL SERVIZIO SOCIALE FAMIGLIA È INSERITA NEL PROGRAMMA ASSISTENZIALE DEL GOVERNO DELLO STATO Attraverso il Progetto Oca Curumim, si svolge l accompagnamento sistematico con le famiglie seguite dal Servizio Sociale, il cui l obbiettivo è la prevenzione dell abbandono familiare, attraverso l inserimento di tali famiglie nei diversi sistemi assistenziali.
Tra le famiglie seguite, è emersa la situazione di una mamma che abita da sola coi suoi quattro figli, per mezzo delle visite domiciliari è stata trovata la necessità di un intervento piuttosto sistematico con le famiglie, poiché la mamma, parecchie volte, era negligente ed irresponsabile con gli stessi, vivevano con soltanto un beneficio del governo, nel valore di 95 reais (circa 31 euro). La casa dove abitano è in legno con due stanze, con poca igiene, il che mette a repentaglio la salute e il benessere di tutti i membri. La mamma è stata avvertita e orientata diverse volte per l equipe del servizio sociale sulle sue responsabilità rispetto la referenza materna. Nel momento in cui la mamma ha riconosciuto che aveva bisogno di aiuto per cambiare la realtà della sua famiglia, siamo riusciti a sviluppare un accompagnamento più efficace nella sua vita quotidiana. La mamma è stata inserita nel trattamento psicologico perché si possa studiare il suo atteggiamento; i bambini hanno ricevuto vestiti e materiali scolastico perché loro continuino ad andare a scuola, e infine abbiamo prenotato un accompagnamento medico. La figlia più piccola che ha tre anni presenta problemi neurologici e di espressione verbale. È stato inserito al INSS per una valutazione medica: in seguito la famiglia è stata inserita nella politica sociale dello Stato, il che ha permesso di far loro ottenere un minimo salariale mensile. Grazie a questo intervento, la famiglia si sta incamminando verso un indipendenza economica e sta riavendo una propria dignità sociale: la madre inoltre, grazie al supporto psicologico, sta piano piano riprendendo le proprie responsabilità. E ALLA BRINQUEDOTECA? Aline Aguiar Agente Familiare Casa da Criança Santa Inês IMPARARE GIOCANDO, GIOCARE IMPARANDO!!! Nonostante il sostegno scolastico non sia l obbietivo principale della Ludoteca Abracadabra abbiamo scoperto con il tempo che quello era necessario (i bimbi non riuscivano a leggere e a scrivere molto bene), in questo senso sono state create delle attività rivolte all apprendimento dei bambini, cercando di far scattare l autostima e migliorare il loro rendimento scolastico: imparare giocando e così superare delle difficoltà. Secondo noi, un aspetto importante da rilevare è proprio questo: i bambini che ora frequentano la Ludoteca Abracadabra, ed in questa il Sostegno Scolastico, sono la maggior parte di quei bambini che abitavano la Casa di Acoglienza della Signora Socorro che si è trasferita a vivere in un quartiere lontano ad agosto 2006, portando con sè alcuni bambini. Dopo una breve valutazione del primo semestre 2007, abbiamo costattato il quanto è stato importante per i bimbi l attività del rinforzo, quello che per noi è molto gratificante, nonostante sia anche un lavoro faticante. Il bello è percepire che questo lavoro, rivolto alla lettura ed scrittura, fa la differenza nella vita di questi bambini. È meraviglioso, poiché quello che sembra essere molto semplice, per loro non é soltanto molto importante, ma è l unica via di uscita. La loro frequenza alle attività pedagogiche del rinforzo è cento per cento, ci sono dei casi in cui vengono da noi anche quando sono malati. Sappiamo di alcuni che non vanno a scuola per mancanza di interesse, ma alla Ludoteca vengono sempre, forse la ricetta è che qui loro si sentono bene perchè sono valorizzati nelle loro capacità. Da questo abbiamo concluso che, le prospettive di questi bambini sembrano dipendere non soltanto delle loro azioni e atteggiamenti, ma anche dell atteggiamento delle persone che lavorano con loro cercando favorire il loro sviluppo in tutti gli aspetti della loro vita. Glaucia e Milena Educatrici della Brinquedoteca Abracadabra
SPAZIO COLLABORATORE RAGIONERIA NON È SOLTANTO NUMERI Salve, mi chiamo Michel, sono agente amministrativo dell Ai.Bi a Belém e voglio condividere con voi un po di quello che penso sull attuazione della ragioneria nel terzo settore, come la bella esperienza che l Ai. Bi svolge nella sua gestione. Sto concludendo il corso di Ragioneria nell Università Federale del Pará. Innanzitutto, vorrei sottolineare che anche se il ragioniere giustamente è portato a lavorare con i numeri, questo non è il mio caso. Personalmente, infatti, ho sempre sentito una voglia di lavorare nel sociale. Al momento ci sono pochi ragionieri che lavorano nel sociale ed è per questo che sono qui per contribuire perché vada sempre avanti questa bellissima Organizzazione che ha tanto da darci. Ho sempre creduto che la Ragioneria dovrebbe guardare con occhi nuovi le pratiche sociali che rappresenta un ruolo fondamentale nella vita di un paese. E per me è stato molto gratificante poter mettere insieme la mia vocazione professionale e il piacere di lavorare dove sempre ho voluto farlo, quello dei, servizi sociali, e nello specifico in quel che riguarda l attenzione ai bambini. Infatti nella mia comunità svolgo un lavoro sociale rivolto ai bambini. Grazie a questa esperienza, ho potuto percepire quanto il nostro paese necessita di azioni che abbiano come scopo migliorare le condizioni in cui vivono i nostri piccoli bisognosi. Credo che, in questo senso, anche la ragioneria ha un contributo ad offrire. Secondo me per svolgere un lavoro sociale che ridona dignità alla vita delle persone non è necessario soltanto buona volontà, ci vuole anche l organizzazione nella forma di onlus, ong, ecc. Dopo di questo si devono cercare le risorse per finanziare le attività. Una volta che si riesce a trovare le risorse di cui si ha bisogno, è il momento di amministrarle, in questo è importante la figura del ragioniere. Dispiace vedere che alcune organizzazioni hanno bei progetti sociali, ma non riescono ad amministrare le risorse. Molti ragionieri professionisti girano le spalle quando c è bisogno di un po di tempo per compiere qualcosa di utile socialmente soltanto perché non c è guadagno. E triste!. Purtroppo questa era una mia costatazione nei confronti di alcuni enti governativi, prima di conoscere l Ai.Bi. Da quando ho cominciato a lavorare con Ai.Bi. ho potuto notare che qui la realtà è totalmente diversa, non soltanto per la sua grandiosità, ma anche per la sua organizzazione, il bilancio è chiaro e trasparente e non per niente ha ottenuto premi e certificazioni importanti. Come professionista posso dire che l Ai.Bi è un esempio da seguire, perché i bilanci, le informazioni sulll utilizzo delle risorse e la buona ammistrazione sono una realtà. Grazie a questo sarà possibile continuare ad aiutare numerosi bambini in difficoltà! Michel Carvalho Agente Amministrativo Redazione: Equipe Belém La Newsletter Voz do Bambino è stata pensata per tenere aggiornati tutti i sostenitori dei progetti di Amici dei Bambini a Belem. Si tratta di un servizio che abbiamo denominato SOL (Sostegno On Line). L idea è quella di trasmettere via e-mail la newsletter contenente estratti dei report settimanali redatti dai volontari espatriati e notizie relative all andamento del progetto. Abbiamo pensato di utilizzare la posta elettronica, poiché è uno strumento che consente di raggiungere un grosso numero di utenti ad un costo minimo. Se l idea riscontra il Suo interesse e desiderasse aderire a questa iniziativa è necessario che comunichi la Sua e-mail all indirizzo di posta elettronica del nostro ufficio: sad@aibi.it affinché possa ricevere i prossimi numeri del notiziario. La newsletter è comunque disponibile anche sul sito Internet di Amici dei Bambini, all indirizzo www.aibi.it nelle pagine dedicate al progetto Bambini di Carta.