Via Comina, 39 I 20038 Seregno (Milano) ITALY. www.idro.net Info@idro.net. ORDINE DEGLI INGEGNERI DI MODENA 27 Novembre 2014 1



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IL RIUTILIZZO DELLE ACQUE Via Comina, 39 I 20038 Seregno (Milano) ITALY www.idro.net Info@idro.net ORDINE DEGLI INGEGNERI DI MODENA 27 Novembre 2014 1

RISORSA IDRICA Risorsa fondamentale per la VITA Aumento dei consumi per attività agricole, sociali, produttive e ricreative Aumento inquinamento Spreco Crescente sfruttamento DEPAUPERAMENTO DELLA RISORSA 2

RISORSA IDRICA Risorsa fondamentale per la vita USO E CONSUMO DI ACQUA NEL MONDO ACQUA RISORSA SCARSA La quantità di acqua dolce disponibile pro-capite diminuisce sensibilmente con il passare degli anni CAUSE Aumento della popolazione mondiale che determina una crescita della domanda Inquinamento dell acqua che proviene da diverse fonti (scarichi diretti o indiretti di attività industriali o delle normali attività umane) Cambiamenti climatici globali Sprechi DEPAUPERAMENTO DELLA RISORSA 3

OBIETTIVI DI SALVAGUARDIA Prevedere interventi volti a: USO PIU RAZIONALE DELLA RISORSA IDRICA RISPARMIO IDRICO (incrementando riciclo e riutilizzo) DIMINUIZIONE DEGLI SCARICHI INQUINANTI E DEGLI SPRECHI RICORSO AD ENERGIE RINNOVABILI TUTELA DEI CORPI IDRICI e CORRETTA GESTIONE DELLA RISORSA ACQUA 34

RECUPERO E RIUTILIZZO - Normativa DECRETO LEGISLATIVO 11 maggio 1999, n. 152 LEGGE QUADRO SULLE ACQUE RISPARMIO IDRICO applicare misure necessarie all'eliminazione degli sprechi ed alla riduzione dei consumi e ad incrementare il riciclo ed il riutilizzo, utilizzando le migliori tecniche disponibili le regioni prevedono norme e misure volte a favorire la riduzione dei consumi (art. 25) le regioni adottano norme e misure volte a favorire il riciclo dell'acqua e il riutilizzo delle acque reflue depurate mediante le quali sono in particolare: a) indicate le migliori tecniche disponibili per la progettazione; b) previsti incentivi e agevolazioni alle imprese che adottano impianti di riciclo o riutilizzo (art.26) 5

RECUPERO E RIUTILIZZO - Normativa DECRETO N. 185 del 12 Giugno 2003 Regolamento recante norme tecniche per il riutilizzo delle acque reflue in attuazione dell'articolo 26, del decreto legislativo 11 maggio 1999, n. 152 per la depurazione e la distribuzione delle acque reflue al fine del loro recupero e riutilizzo in campo domestico industriale e urbano RECUPERO: riqualificazione di un acqua reflua, mediante adeguato trattamento depurativo, al fine di renderla adatta alla distribuzione per specifici riutilizzi RIUTILIZZO: impiego d acqua reflua recuperata di determinata qualità per specifica destinazione d uso, per mezzo di una rete di distribuzione, in parziale o totale sostituzione d acqua superficiale o sotterranea 6

RECUPERO E RIUTILIZZO - Normativa DECRETO N. 185 del 12 Giugno 2003 Previste tre possibili destinazioni d'uso e relativi requisiti di qualità IRRIGUO INDUSTRIALE CIVILE Irrigazione di: colture per produzione di alimenti per consumo umano ed animale (subirrigazione) colture ai fini non alimentari Riutilizzo come: acqua antincendio acqua di processo acqua di lavaggio e per i cicli termici (esclusi gli usi di contatto acque e alimenti o prodotti farmaceutici e cosmetici) Riutilizzo come: lavaggio delle strade nei centri urbani alimentazione sistemi di riscaldamento/raffreddamento alimentazione reti duali adduzione (separate dalle acque potabili) 7

RECUPERO E RIUTILIZZO - Normativa REQUISITI DI QUALITÀ delle acque ai fini del riutilizzo Requisito minimo: Requisiti di qualità almeno pari alla tabella in allegato al DM 185/2003 (riutilizzo irriguo o civile) Tabella 3 dell'allegato 5 del decreto legislativo n. 152 del 2006 (riutilizzo industriale) Le Regioni possono definire limiti inferiori per alcuni parametri (fosforo,azoto,cloruri,ferro etc.) Limiti specifici in relazione alle esigenze dei cicli produttivi nei quali avviene il riutilizzo DIVIETI per il riutilizzo Uso potabile Contatto diretto con prodotti edibili crudi Innaffiamento di aree verdi aperte al pubblico 8

RECUPERO E RIUTILIZZO - Normativa Alcune regioni hanno emanato disposizioni per ridurre gli sprechi idrici negli edifici, invitando i comuni a a prevedere nei propri regolamenti specifiche disposizioni per realizzare su edifici pubblici e privati, di nuova costruzione o soggetti a ristrutturazione, interventi per: la realizzazione di sistemi di recupero delle acque piovane e delle acque grigie e riutilizzo delle stesse per gli scarichi dei water, irrigazione ed usi non potabili. 9

LA CASA ECOLOGICA RIUTILIZZO ACQUE GRIGIE FITODEPURAZIONE RECUPERO ACQUE PIOVANE 10

RECUPERO DELLE ACQUE METEORICHE Gli impianti destinati al recupero delle acque piovane consentono il riutilizzo delle acque provenienti dai pluviali di abitazioni civili, garantendo una riserva ideale per diversi usi USI ESTERNI annaffiatura delle aree verdi lavaggio delle aree pavimentate autolavaggi alimentazione delle reti antincendio USI INTERNI alimentazione delle cassette di scarico dei WC alimentazione di lavatrici distribuzione idrica per piani interrati e lavaggio auto 11

RECUPERO DELLE ACQUE METEORICHE NORMA TEDESCA DIN 1989 - Impianti per l'utilizzo dell'acqua piovana Riferimento per dimensionamento e progettazione di tali impianti DIMENSIONAMENTO DEGLI IMPIANTI DI RECUPERO Per il dimensionamento di questi impianti e per determinare il volume da assegnare al serbatoio di accumulo, è necessario valutare sia la disponibilità di acqua (in termini di piogge convogliabili al serbatoio) sia il consumo (in relazione al numero di abitanti) 12

RECUPERO DELLE ACQUE METEORICHE Progettazione dell'impianto per recupero e lo sfruttamento dell'acqua piovana Fabbisogno d'acqua (WC + lavatrice) x n. di persone x giorni + giardino = fabbisogno Resa dell'acqua piovana coefficiente di afflusso (a) 0,8 tetto > 3 gradi di pendenza 0,7 tetto <= 3 gradi di pendenza acqua piovana precipitata x superficie di raccolta x coefficiente di afflusso x coefficiente di filtraggio = resa netto dell'acqua piovana Volume del Serbatoio coefficiente di carico (L) 6% del valore minore tra fabbisogno e resa netta dell'acqua piovana (resa netta dell'acqua piovana/fabbisogno) x coefficiente di afflusso = volume netto serbatoio Fabbisogno d'acqua piovana fabbisog no [l/giorno] numero periodo fabbisogno persone [giorni] [m³/anno] WC con tasto risp.! 24 10 365 87,6 WC nell'ufficio/albergo 12 365 0 WC nelle scuole 6 365 0 urinali 2 365 0 lavatrici 14 365 0 Volume di calcolo acque per pulizie 2 365 0 utile 90 Tipo di irrigazione Aprile-Settembre fabbisogno [l/m²] superfice [m²] fabbisogno [m³/anno] Resa dell'acqua piovana coefficiente di carico 0,06 volume min. serbatoio 5400 orto (o simile) 250 0 precipitazione media 1,0 m/anno Volume effettivo serbatoio prato 300 150 45 superficie di raccolta 150 m 2 ca. il 15%-20% del serbatoio non è cespugli 100 0 coefficiente di afflusso 0,80 utilizabile, perchè rimane nel serbatoio! altro 50 0 coefficiente di filtraggio 75% volume serbatoio 6480 lt netti fabbisogno 133 utile 90,00 m³/anno acqua per 15 giorni 13

RECUPERO DELLE ACQUE METEORICHE DISPONIBILITÀ DI ACQUA METEORICA STIMA DELLE PRECIPITAZIONI MEDIE Solitamente la pioggia si misura in millimetri, ma l altezza media di una precipitazione corrisponde anche al volume di acqua piovana caduta su una data superficie. Il dato medio per l Italia equivale ad un afflusso di circa 990 mm annui, pari a 990 litri/m2 annui 14

RECUPERO DELLE ACQUE METEORICHE CALCOLO DELLA SUPERFICIE TOTALE DI RACCOLTA Superficie totale (mq) esposta alla pioggia che si intende utilizzare per il recupero Tipologia di superficie Coefficiente di deflusso % Tetto duro spiovente 80/90 Tetto piatto non ghiaioso 80 Tetto piatto ghiaioso 60 Tetto verde intensivo 30 Tetto verde estensivo 50 Superficie lastricata 50 Asfaltatura 80 Coefficiente di deflusso: differenza tra la quantità di pioggia caduta sulla superficie di raccolta e la quantità di acqua che effettivamente affluisce al serbatoio di accumulo. Dipende della pendenza e della natura della superficie di raccolta Coefficiente di filtraggio: frazione del flusso d acqua effettivamente utilizzabile a valle dell intercettazione del filtro. Efficienza di captazione dipendente dalla superficie di raccolta Filtro interno Superficie di raccolta < 250 m 2 Filtro esterno Superficie di raccolta < 450 m 2 90% 90% 15

RECUPERO DELLE ACQUE METEORICHE RESA ANNUALE DELL ACQUA PIOVANA RESA ACQUA PIOVANA = (precipitazione media annua) x (superficie di raccolta) x (coefficiente di deflusso) x (coefficiente di filtraggio) Esempio: Superficie tetto (spiovente) : 200 mq Precipitazione media annuale : 1000 mm = 1 m Coefficiente di deflusso : 90% Coefficiente di filtraggio : 90 % Resa = 1 [m / anno] x 200 [mq] x 0,9 x 0,9 = 162 [ mc/anno] 16

RECUPERO DELLE ACQUE METEORICHE CONSUMO O FABBISOGNO DI ACQUA La stima del quantitativo di acqua richiesta per un sistema completo viene fatta in base al numero di abitanti e al numero di utenze FABBISOGNO ANNUALE DI ACQUA PIOVANA = (fabbisogno utenza) x (n di persone) x (n di giorni) + (fabbisogno giardinaggi) x (superficie) Esempio: Numero persone 4 Numero WC 2 Lavatrice 1 Pulizia domestica 1 Prato: 10 mq n.2 WC : 24 [l/gg] x 4 persone x 365 gg = 35,00 mc/a n.1 lavatrice : 14 [l/gg] x 4 persone x 365 gg = 20,44 mc/a n. 1 pulizia : 2 [l/gg] x 4 persone x 365 gg = 2,92 mc/a irrigazione prato: 300 [l x mq anno] x 10 [mq] = 3 mc/a TOTALE = 61,36 mc/a 17

RECUPERO DELLE ACQUE METEORICHE CALCOLO DEL VOLUME DEL SERBATOIO Verificato che l afflusso annuo di acqua piovana raccolta sia superiore al fabbisogno, per il calcolo della capacità della vasca di accumulo si ritiene utile considerare il valore minore tra i due VOLUME MINIMO DEL SERBATOIO = minore (fabbisogno annuale di acqua piovana); (resa dell acqua piovana) x (fattore di carico) x (fattore di utilizzo) Fattore di carico: garantisce un coefficiente di riserva di acqua piovana per un periodo di tre settimane = 0,06 Fattore di utilizzo: coefficiente che considera il volume utile netto del serbatoio considerando che circa il 15 20 % del serbatoio non è utilizzabile = 1,2 Esempio: Volume minimo serbatoio = 61,36 [mc/anno] x 0,06 [1/anno] x 1,2 = 4,42 [mc] 18

RECUPERO DELLE ACQUE METEORICHE PORTATA DI RIUTILIZZO CALCOLO DELLA PORTATA DELLA POMPA DI MANDATA a) RIUTILIZZO PER IRRIGAZIONE la portata istantanea è stimata in funzione di: - numero e diametro di attacchi/rubinetti presenti - pressione del getto - portata di ogni singolo rubinetto (circa 2 l/sec cad.) - perdite di carico b) RIUTILIZZO PER USI NON POTABILI INTERNI in questo caso la portata massima oraria è calcolata in base a: numero di apparecchi eroganti (X) portata di ogni apparecchi erogante (Q) coefficiente di contemporaneità degli scarichi (Y) Qmax = X x Q [l/h] x Y Coefficiente di contemporaneità Y = 1/ X-1 19

RECUPERO DELLE ACQUE METEORICHE IMPIANTI DI RECUPERO L'impianto per il recupero dell'acqua piovana è composto da una parte di filtrazione e accumulo e una di riutilizzo vero e proprio. I. L'acqua raccolta dallo scarico delle grondaie è convogliata verso un filtro che separa l'acqua dai materiali sospesi più grossolani. II. L'acqua è poi incanalata all'interno del serbatoio. III. L'aspirazione successiva dell'acqua, all'interno del serbatoio, avviene a qualche centimetro dal livello superiore in modo da prelevare l'acqua più pulita. IV. Una centralina elettronica controlla una pompa di mandata e l'intero sistema 20

RECUPERO DELLE ACQUE METEORICHE COMPONENTI DI UN IMPIANTO PER IL RECUPERO DELL'ACQUA PIOVANA Il deviatore serve a separare le acque di prima pioggia (generalmente più cariche di sostanze inquinanti) da quelle destinate allo stoccaggio. Filtro da installare direttamente sui pluviali delle abitazioni, DN 100 21

RECUPERO DELLE ACQUE METEORICHE COMPONENTI DI UN IMPIANTO PER IL RECUPERO DELL'ACQUA PIOVANA Il filtro serve ad evitare l immissione nel serbatoio dei corpi estranei raccolti dall acqua piovana sul suo percorso. 1) Acque da filtrare provenienti da superfici scolanti dai 150 mq in su 2) Installazioni all interno del serbatoio o interrato per la filtrazione di acqua piovana 3) Filtri autopulenti o a pulizia periodica manuale 22

RECUPERO DELLE ACQUE METEORICHE COMPONENTI DI UN IMPIANTO PER IL RECUPERO DELL'ACQUA PIOVANA Perché l acqua meteorica possa essere di buona qualità, oltre al pretrattamento di filtrazione, è indispensabile che l accumulo delle piovane avvenga in ambiente perfettamente impermeabile, fresco e buio. Le condizioni ideali per la conservazione dell'acqua sono: ambiente ossigenato, temperatura fresca e assenza di luce Posizione: influisce sul sistema di distribuzione (con o senza pompa) e sugli utilizzi (solo per annaffiature, etc.), sui costi di installazione e manutenzione, sulla forma (compatta per interno, resistente per interramento) e sui materiali impiegati Capienza SERBATOIO Materiale: I serbatoi sono realizzati in materiali compatibili con le normative. Generalmente sono in vetroresina o in polietilene o in calcestruzzo 23

RECUPERO DELLE ACQUE METEORICHE COMPONENTI DI UN IMPIANTO PER IL RECUPERO DELL'ACQUA PIOVANA Pompa di mandata: Serve a prelevare l'acqua stoccata nei serbatoi e a distribuirla agli apparecchi che la riutilizzano. Pompa installata all'interno del serbatoio o in una centralina esterna. Portate e prelavenze variabili a seconda dei tipi di riutilizzo. Unità di controllo interamente automatica per il reintegro di acqua potabile, in accordo con le norme DIN. Previsto galleggiante, filtro in aspirazione con una valvola di non ritorno 24

RECUPERO DELLE ACQUE METEORICHE VANTAGGI Risparmio idrico Risparmio economico considerando la gratuità dell acqua riutilizzata Si evita il sovraccarico della rete fognaria e di smaltimento in caso di precipitazioni di forte intensità; Aumento di efficienza dei depuratori, per minore diluizione dei liquami da trattare permettendo maggiore efficacia della fase biologica di depurazione; Dispersione in loco dell'eccesso d'acqua piovana 25

RECUPERO DELLE ACQUE METEORICHE TRATTAMENTI DI AFFINAMENTO DELLE ACQUE RECUPERATE Filtrazione dei materiali grossolani USO IRRIGUO Altri usi non potabili TRATTAMENTI di AFFINAMENTO Disinfezione (ipoclorito,uv,biossido etc) Filtrazione (sabbia e carbone) 26

RECUPERO DELLE ACQUE METEORICHE TRATTAMENTI DI AFFINAMENTO DELLE ACQUE RECUPERATE DEBATTERIZZAZIONE A RAGGI ULTRAVIOLETTI UV-c I debatterizzatori a raggi ultravioletti sono applicabili direttamente sulla linea di mandata alle utenze, non aggiungono niente all acqua, non comportano problemi di sovra-dosaggio e garantiscono la perfetta sterilizzazione, eliminando gli inquinanti microbiologici (batteri, virus, muffe, spore, lieviti, etc.) presenti nell acqua. 27

RECUPERO DELLE ACQUE METEORICHE TRATTAMENTI DI AFFINAMENTO DELLE ACQUE RECUPERATE FILTRAZIONE SABBIA E CARBONE Il filtro chiarificatore è un filtro in pressione che ha lo scopo di eliminare la torbidità dell acqua. Il riempimento è costituito da sabbia filtrante e graniglia di supporto. La sabbia è di diversa pezzatura a seconda dell impiego specifico del filtro. Il filtro a carbone attivo è idoneo per la declorazione e per l assorbimento dei composti organici eventualmente presenti nell acqua da trattare. Sono possibili anche applicazioni per eliminazione di odori e sapori a scopo potabile e/o tecnologico e in combinazione con i filtri a sabbia nei trattamenti finali sugli scarichi 28

IL RISPARMIO DELLA RISORSA ACQUA ATTRAVERSO IL RIUTILIZZO delle acque grigie 29

RIUTILIZZO DELLE ACQUE GRIGIE ACQUE GRIGIE: acque provenienti da lavandini, doccia e vasca da bagno (esclusi il water e l'intera cucina) che possono essere raccolte, trattate e disinfettate, per poi essere rinviate all'utenza domestica (all'interno delle cassette di risciacquo) o riutilizzate per l irrigazione (scopi non potabili) Se in una giornata si usassero 100 litri di acqua, probabilmente 65 litri diventerebbero grigie e 35 litri nere Nella loro composizione, le acque grigie non hanno in genere solidi sospesi e rispetto al miscuglio grigie+nere contengono circa il 50% del BOD (sostanza organica facilmente biodegradabile), il 10-20% di azoto, 10-30% di fosforo. Le acque grigie costituiscono circa il 70% dei consumi domestici e si depurano più facilmente delle acque nere. Maggiore velocità di degradazione degli inquinanti 30

RIUTILIZZO DELLE ACQUE GRIGIE DIMENSIONAMENTO DELL IMPIANTO 1) QUANTITÀ DI ACQUE GRIGIE PRODOTTA La stima del quantitativo di acqua grigia recuperata dell uso delle docce e dei lavandini di un centro sportivo è effettuata in base alla DOTAZIONE DI ACQUA GRIGIA per ogni fruitore e al numero di fruitori presenti nella giornata RESA ACQUA GRIGIA = [dotazione acque grigie] x [n di persone] DOTAZIONE DI ACQUA GRIGIA = circa 50 l/g* fruitore del servizio 2) FABBISOGNO GIORNALIERO ALLE UTENZE O PER IRRIGAZIONE Calcolato come precedentemente esposto per le acque piovane [FABBISOGNO ANNUALE DI ACQUA PIOVANA] = [fabbisogno utenza domestica] x [n di persone] x [n di giorni] + [fabbisogno giardinaggio] x [superficie] 31

RIUTILIZZO DELLE ACQUE GRIGIE - MBR IMPIANTO DEL TIPO MBR O BIOREATTORE A MEMBRANE Il processo su cui si basa questo sistema di trattamento delle acque grigie prevede la combinazione di un convenzionale trattamento biologico ad ossidazione con un sistema di ultrafiltrazione liquido-solido su membrana Il recupero delle acque grigie è particolarmente indicato in situazioni con un elevato potenziale di risparmio: PISCINE, CENTRI FITNESS, CAMPI SPORTIVI 32

RIUTILIZZO DELLE ACQUE GRIGIE - MBR Le acque grigie in ingresso al primo serbatoio subiscono ossidazione tramite insufflazione di aria, con conseguente degradazione delle sostanze organiche ad opera dei batteri che si sviluppano in tali condizioni 33

RIUTILIZZO DELLE ACQUE GRIGIE - MBR Nel secondo serbatoio è immersa una membrana di ultrafiltrazione, che ha la funzione di trattenere tutti i batteri e le sostanze in sospensione 34

RIUTILIZZO DELLE ACQUE GRIGIE - MBR Le acque filtrate, tramite una pompa incorporata nel sistema di filtraggio, vengono avviate al terzo serbatoio che funge da stoccaggio delle acque per il loro riutilizzo. 35

RIUTILIZZO DELLE ACQUE GRIGIE - IDROCELL Il sistema è costituito da due o tre serbatoi, da installare al coperto 36

IMPIANTO RIUTILIZZO ACQUE GRIGIE - IDROCELL 37

RIUTILIZZO DELLE ACQUE GRIGIE - IDROCELL MEMBRANE I moduli di ultrafiltrazione sommersi sono costituiti da sostegni di plastica robusti ai quali vengono incollate le membrane di ultrafiltrazione I reflui da trattare fluiscono dall esterno verso l interno dei piatti filtranti, attraversando le membrane e confluendo in un collettore grazie all applicazione di una leggera depressione (- 0,1 bar) Le particelle, i batteri e i virus sono fisicamente trattenuti dalle membrane, che hanno una dimensione dei pori di soli 0,05 mm Tramite diffusori a bolle fini e grazie alla particolare struttura dei piatti filtranti si verifica un effetto autopulente delle membrane in modo continuo e ecologico 38

PARTICOLARE DELLA MEMBRANA DI ULTRAFILTRAZIONE 39

IL RISPARMIO DELL ACQUA NEI CENTRI SPORTIVI 40

IL RECUPERO DELL ACQUA NEL CIRCOLO di TENNIS DATI DI PROGETTO E DIMENSIONAMENTO IMPIANTO ACQUE DI PIOGGIA Superficie di raccolta 500 mq Precipitazione media (piovosità) 1000 mc/anno Coefficiente di afflusso 90% Coefficiente di filtraggio: 90% PORTATA UTILE 500mc/anno COSTO ACQUA POTABILE (media Italia) 1,80 /mc ~ Risparmio dal recupero delle acque meteoriche 1,80 /mc x 500 = 900,00 /anno 41

IL RECUPERO DELL ACQUA NEL CIRCOLO di TENNIS DATI DI PROGETTO E DIMENSIONAMENTO IMPIANTO ACQUE GRIGIE Presenze giornaliere: 100 Portata giornaliera acque grigie per fruitore (Hp: uso doccia e lavandino): 50 litri/g Portata giornaliera acque grigie: 5000 litri Numero cassette WC per riutilizzo acqua: 10 Fabbisogno di acqua per WC con tasto risparmio: 12lt/g * fruitore Portata oraria per WC con cassetta: 360 lt/h Fabbisogno istantaneo massimo per servizi igienici 10 WC x 360 l/g x 0,33 (coeff. di cont.): 1.188 lt/h Fabbisogno massimo giornaliero per servizi igienici 100 presenze x 12 l/wc: 1.200 lt/g Quantità di acqua trattata per riutilizzo irrigazione e bagnatura campi da tennis: 3.800 lt/g COSTO ACQUA POTABILE (media Italia) 1,80 /mc ~ Risparmio dal recupero delle acque grigie 1,80 /mc x 5 mc = 9 /giorno x 365 giorni = 3.285,00 /anno 42

INVESTIRE NEL RISPARMIO DELL ACQUA COSTO IMPIANTO DI RECUPERO ACQUE DI PIOGGIA circa 4.000,00 COSTO IMPIANTO DI RECUPERO ACQUE GRIGIE circa 17.000,00 TOTALE INVESTIMENTO circa 21.000,00 RIDUZIONE COSTI DI CONSUMO ACQUA POTABILE circa 4.185,00 /anno RITORNO DELL INVESTIMENTO ENTRO I PRIMI 5 ANNI 43

IL RECUPERO DELL ACQUA NEL CIRCOLO di TENNIS DATI DI PROGETTO E DIMENSIONAMENTO IMPIANTO ACQUE DI PIOGGIA Superficie di raccolta 500 mq Precipitazione media (piovosità) 1000 mc/anno Coefficiente di afflusso 90% Coefficiente di filtraggio: 90% PORTATA UTILE 500mc/anno COSTO ACQUA POTABILE (media Italia) 1,80 /mc ~ Risparmio dal recupero delle acque meteoriche 1,80 /mc x 500 = 900,00 /anno 44

IL RECUPERO DELL ACQUA NEL CIRCOLO di TENNIS DATI DI PROGETTO E DIMENSIONAMENTO IMPIANTO ACQUE GRIGIE Presenze giornaliere: 100 Portata giornaliera acque grigie per fruitore (Hp: uso doccia e lavandino): 50 litri/g Portata giornaliera acque grigie: 5000 litri Numero cassette WC per riutilizzo acqua: 10 Fabbisogno di acqua per WC con tasto risparmio: 12lt/g * fruitore Portata oraria per WC con cassetta: 360 lt/h Fabbisogno istantaneo massimo per servizi igienici 10 WC x 360 l/g x 0,33 (coeff. di cont.): 1.188 lt/h Fabbisogno massimo giornaliero per servizi igienici 100 presenze x 12 l/wc: 1.200 lt/g Quantità di acqua trattata per riutilizzo irrigazione e bagnatura campi da tennis: 3.800 lt/g COSTO ACQUA POTABILE (media Italia) 1,80 /mc ~ Risparmio dal recupero delle acque grigie 1,80 /mc x 5 mc = 9 /giorno x 365 giorni = 3.285,00 /anno 45

NOLEGGIA IL TUO IMPIANTO PER RECUPERARE L ACQUA! UNA INNOVATIVA FORMULA PER AVERE IL TUO IMPIANTO DI RECUPERO ACQUE GRIGIE RIDUCENDO L INVESTIMENTO! IL TUO IMPEGNO! Una quota di anticipo Un canone di noleggio mensile Il buon uso dell impianto IL TUO VANTAGGIO! Abbattimento dei costi di investimento Manutenzione straordinaria inclusa Sostituzione dei componenti all usura inclusa RIPARMIO ECONOMICO ED ECOLOGICO sull acqua 46