INDICE SOMMARIO Abbreviazioni di riviste e enciclopedie p. XVII CAPITOLO I IMPRESE SOGGETTE AL FALLIMENTO E AL CONCORDATO PREVENTIVO 1. I requisiti soggettivi (art. 1) CAPITOLO II IL PROCEDIMENTO PER LA DICHIARAZIONE DI FALLIMENTO 1. I soggetti legittimati all'iniziativa per la dichiarazione di fallimento (artt. 6 e 7)» 11 2. Il ricorso del debitore» 12 3. Il ricorso del creditore» 14 4. La richiesta del pubblico ministero» 16 5. Stato di insolvenza risultante in un giudizio civile» 17 6. L'iniziativa di ufficio» 17 7. La competenza (art. 9)» 18 8. I fallimenti transfrontalieri» 19 9. La sentenza dichiarativa dell'incompetenza (art. 9-bis)» 24 10. Il conflitto positivo di competenza (art. 9-tef)» 26 11. Fallimento dell'imprenditore che ha cessato l'esercizio dell'impresa (art. 10)» 28 12. L'erede dell'imprenditore defunto (art. 11)» 30 13. n procedimento per la dichiarazione di fallimento (art. 15)» 30 CAPITOLO III LA DICHIARAZIONE DI FALLIMENTO 1. La sentenza dichiarativa del fallimento (art. 16)» 39 2. Comunicazione e pubblicazione della sentenza dichiarativa del fallimento (art. 17)» 43 CAPITOLO IV LE IMPUGNAZIONI DELLA SENTENZA DICHIARATIVA DEL FALLIMENTO E DEL DECRETO CHE RESPINGE IL RICORSO 1. L'impugnazione della sentenza di fallimento (art. 18)» 45 2. Il giudizio di impugnazione nella riforma» 46 IX
3. Il giudizio di impugnazione nel decreto correttivo p. 52 4. La sospensione della liquidazione dell'attivo (art. 19)» 54 5. L'impugnazione del decreto che respinge l'istanza di fallimento (art. 22)...» 55 CAPITOLO V I NUOVI RAPPORTI TRA GLI ORGANI FALLIMENTARI E LA REDISTRIBUZIONE DELLE COMPETENZE 1. Premessa» 59 2. Il tribunale (artt. 23 e 24)» 60 3. n giudice delegato (art. 25)» 65 4. Il curatore - requisiti per la nomina (art. 28)» 69 5. Il curatore - natura (art. 31)» 70 6. Il curatore - le funzioni» 73 7. Il curatore - la sostituzione (artt. 37-37-òis)» 82 8. Il comitato dei creditori (artt. 40 e 41)» 84 CAPITOLO VI I PROCEDIMENTI DI RECLAMO Ì. Il reclamo avverso i provvedimenti del giudice delegato e del tribunale (art. 26)» 89 2. L'impugnazione degli atti del curatore e del comitato dei creditori (art. 36)» 93 CAPITOLO VII GLI EFFETTI DEL FALLIMENTO PER IL FALLITO 1. Spossessamento e acquisizione dei beni sopravvenuti (art. 42)» 97 2. Effetti sui rapporti processuali (art. 43)» 99 3. I beni non compresi nel fallimento (art. 46)» 101 4. Gli alimenti al fallito e alla famiglia (art. 47)» 102 5. Corrispondenza diretta al fallito (art. 48)» 102 6. La reperibilità del fallito (art. 49)» 104 7. Il pubblico registro dei falliti (art. 50)» 105 CAPITOLO Vili GLI EFFETTI DEL FALLIMENTO PER I CREDITORI 1. Divieto di azioni esecutive e cautelari individuali (art. 51)» 107 2. Concorso dei creditori (art. 52)» 111 3. Accertamento dei crediti prededucibili» 119 4. Creditori muniti di pegno o privilegio sui mobili (art. 53)» 121
5. Diritti dei creditori privilegiati nella ripartizione dell'attivo (art. 54) p. 121 6. Effetti del fallimento sui debiti pecuniari (art. 55)» 123 7. Obbligazioni e titoli di debito (art. 58)» 124 CAPITOLO IX LE MODIFICHE ALLA DISCIPLINA DELL'AZIONE REVOCATORIA FALLIMENTARE 1. Le modifiche introdotte con la 1. 14-3-2005, n. 35 e con il d.lg. 20-6-2005, n. 122» 125 2. Le esenzioni dalla revocatoria» 130 2.1. Le rimesse su conto corrente bancario» 131 2.2. Pagamenti di beni e servizi» 136 2.3. Immobili ad uso abitativo» 138 2.4. Corrispettivi per prestazioni di lavoro» 141 2.5.1 piani di risanamento» 142 2.6. Concordato preventivo, amministrazione controllata e accordo di ristrutturazione dei debiti» 143 2.7. Rapporti continuativi o reiterati» 145 2.8. Pagamenti tramite intermediari specializzati» 146 3. Le modifiche introdotte con il Decreto Delegato 16-1-2006, n. 9» 147 3.1. Revocatoria relativa agli atti incidenti su patrimoni destinati ad uno specifico affare (art. Ql-bis)» 147 3.2. Atti compiuti tra coniugi (art. 69)» 149 3.3. Decadenza dell'azione revocatoria (art. 69-bis)» 149 CAPITOLO X I RAPPORTI GIURIDICI PENDENTI 1. I rapporti giuridici pendenti: definizione e disciplina previgente» 153 2. La nuova disciplina (art. 72)» 155 3. Contratto preliminare» 157 4. Azione di risoluzione per inadempimento» 161 5. Inefficacia delle clausole di risoluzione automatica» 163 6. Contratti relativi ad immobili da costruire (art. 72-& s)» 163 7. Finanziamenti e patrimoni destinati ad uno specifico affare (artt. 72-ter, 155 e 156)» 167 8. Locazione finanziaria (art. 72-quater)» 172 9. Vendita con riserva di proprietà (art. 73)» 176 10. Contratto di somministrazione - contratti ad esecuzione continuata o periodica (art. 74)» 178 11. Le modifiche agli artt. 76, 77 e 79» 181 12. Conto corrente, mandato, commissione (art. 78)» 181 13. Contratto di affitto di azienda (art. 79 - ex art. 80-&is)» 184 14. Il contratto di locazione di immobili (art. 80)» 185 15. Il contratto di appalto (art. 81)» 188 16. La clausola arbitrale (art. 83-òis)» 189 XI
CAPITOLO XI LA CUSTODIA E L'AMMINISTRAZIONE DELLE ATTIVITÀ FALLIMENTARI 1. L'apposizione dei sigilli (art. 84) p. 191 2. Denaro, titoli, scritture contabili ed altra documentazione (art. 86)» 193 3. Le operazioni di inventario (artt. 87-88)» 194 4. Inventario su altri beni (art. Si-bis)» 195 5. L'elenco dei creditori e dei titolari di diritti sulle cose apprese alla procedura (art. 89)» 198 6. Il fascicolo della procedura (art. 90)» 199 CAPITOLO XII L'ACCERTAMENTO DEL PASSIVO E DEI DIRITTI REALI E PERSONALI, MOBILIARI E IMMOBILIARI DEI TERZI 1. La disciplina previgente» 201 2. Premesse sul nuovo rito» 208 3. Avviso ai creditori e agli altri interessati (art. 92)» 209 4. La domanda di ammissione al passivo (art. 92)» 212 5. Effetti della domanda (art. 94)» 217 6. Progetto di stato passivo e ruolo del curatore e del giudice delegato nella riforma (art. 95)» 219 7. Le modifiche introdotte dal decreto correttivo» 230 8. L'udienza di discussione (art. 95)» 233 9. Formazione ed efficacia dello stato passivo (art. 96)» 234 9.1. Rilevanza del principio di non contestazione» 235 9.2.1 provvedimenti del giudice delegato» 241 9.3. n decreto di esecutività dello stato passivo» 244 10. L'efficacia dei provvedimenti di accertamento dello stato passivo» 247 CAPITOLO XIII LE IMPUGNAZIONI 1. La comunicazione dell'esito del procedimento (art. 97)» 251 2. Le impugnazioni (art. 98)» 251 3. Il procedimento di impugnazione (art. 99)» 255 CAPITOLO XIV LE DOMANDE TARDIVE - LA PREVISIONE DI INSUFFICIENTE REALIZZO 1. Le domande tardive» 271 2. n procedimento (art. 101)» 272 3. Il trattamento dei crediti ammessi tardivamente» 275 4. La previsione di insufficiente realizzo (art. 102)» 276 XII
CAPITOLO XV L'ESERCIZIO PROVVISORIO E L'AFFITTO DI AZIENDA 1. Premessa p. 279 2. L'esercizio provvisorio (art. 104)» 281 3. L'affitto di azienda (art. 104-bis)» 286 CAPITOLO XVI LA LIQUIDAZIONE DELLE ATTIVITÀ 1. Premessa» 293 2. n programma di liquidazione (art. 104-ter)» 296 3. Vendita dell'azienda, di rami d'azienda e di rapporti in blocco (art. 105)....» 303 4. Vendita di crediti, diritti, azioni o quote e mandato a riscuotere (art. 106)..» 305 5. Modalità delle vendite (art. 107)» 306 6. Poteri del giudice delegato (art. 108)» 310 7. Vendita di navi, galleggianti, aeromobili (art. 108-òis), diritti sulle opere dell'ingegno, sulle invenzioni industriali, sui marchi (art. 108-ter)» 312 8. Acconto sul compenso del curatore (art. 109)» 313 CAPITOLO XVII LA RIPARTIZIONE DELL'ATTIVO 1. Premessa» 315 2. n procedimento (art. 110)» 317 3. La categoria dei crediti prededucibili (art. Ili)» 319 4. L'accertamento dei crediti prededucibili (art. 111-òis)» 321 5. Modalità di soddisfazione» 323 6. I conti speciali (art. Ili-ter)» 326 7. I crediti assistiti da prelazione (art. lll-quater)» 327 8. Il trattamento dei creditori tardivi (art. 112)» 328 9. Le ripartizioni parziali (art. 113)» 328 10. Scioglimento delle ammissioni con riserva (art. 113-bis)» 329 11. Restituzione di somme riscosse (art. 114)» 330 12. Modalità del pagamento ai creditori (art. 115)» 330 13. Il rendiconto del curatore (art. 116)» 331 14. La ripartizione finale (art. 117)» 332 CAPITOLO XVIII LA CHIUSURA DEL FALLIMENTO 1. I casi di chiusura del fallimento (art. 118)» 337 2. Il decreto di chiusura (art. 119)» 340 XIII
3. Effetti della chiusura (art. 120) p. 341 4. Riapertura del fallimento (art. 121)» 342 5. Concorso dei creditori (art. 122)» 343 6. Effetti della riapertura sugli atti pregiudizievoli ai creditori (art. 123)» 343 CAPITOLO XIX IL CONCORDATO FALLIMENTARE 1. Premessa» 2. La proposta di concordato (art. 124)» 3. Esame della proposta di concordato e comunicazione ai creditori (artt. 125 e 126)» 4. Il voto nel concordato (art. 127)» 5. L'approvazione del concordato (art. 128)» 6. Il giudizio di omologazione (art. 129)» 7. Efficacia del decreto (art. 130)» 8. Reclamo contro il decreto di omologazione (art. 131)» 9. Abrogazioni e conferme» 10. Risoluzione del concordato (art. 137)» 11. Annullamento del concordato (art. 138)» 12. Provvedimenti conseguenti alla riapertura ed effetti (artt. 139, 140 e 141)..» CAPITOLO XX L'ESDEBITAZIONE 1. Premesse» 381 2. Condizioni per l'esdebitazione (art. 142)» 382 3. Il procedimento di esdebitazione (artt. 143 e 144)» 387 4. Esdebitazione per i creditori concorsuali non concorrenti (art. 144)» 388 CAPITOLO XXI IL FALLIMENTO DELLE SOCIETÀ 1. Premesse» 2. Amministratori, direttori generali, componenti degli organi di controllo, liquidatori e soci di società a responsabilità limitata - L'azione di responsabilità (art. 146)» 3. Società con soci a responsabilità illimitata (art. 147)» 4. Autonomia del fallimento delle società e dei soci (art. 148)» 5. Versamenti dei soci a responsabilità limitata (art. 150)» 6. La polizza assicurativa e la fideiussione bancaria di società a responsabilità limitata (art. 151)» 7. Il concordato delle società (artt. 152, 153)» XIV
CAPITOLO XXII IL CONCORDATO PREVENTIVO 1. Premessa p. 403 2. Contenuto della domanda di concordato (art. 160)» 408 3. La domanda di concordato (art. 161)» 418 4. Inammissibilità della proposta - II decreto di ammissione (artt. 162 e 163)» 420 5. Altri interventi del legislatore delegato» 427 6. La revoca dell'ammissione al concordato e la dichiarazione di fallimento nel corso della procedura (art. 173)» 428 7. La modifica all'art. 175 e la normativa invariata» 430 8. La maggioranza per l'approvazione del concordato (art. 177)» 431 9. Le modifiche agli artt. 178 e 179» 435 10. Approvazione del concordato e giudizio di omologazione nella riforma...» 436 11. Il giudizio di omologazione dopo il decreto correttivo» 438 12. Provvedimenti in caso di cessione dei beni (art. 182)» 440 13. Reclamo (art. 183)» 441 14. Risoluzione e annullamento del concordato (art. 186)» 442 CAPITOLO XXIII GLI ACCORDI DI RISTRUTTURAZIONE DEI DEBITI (ART. 182-B/S)» 445 CAPITOLO XXIV LA TRANSAZIONE FISCALE (ART. 182-TER)» 453 CAPITOLO XXV LA LIQUIDAZIONE COATTA AMMINISTRATIVA 1. L'accertamento dello stato di insolvenza (artt. 195)» 461 2. Formazione dello stato passivo (art. 209)» 463 3. Abrogazione dell'art. 211» 464 4. Chiusura della liquidazione (art. 213)» 464 5. n concordato (art. 214)» 466 6. Risoluzione e annullamento del concordato (art. 215)» 467 CAPITOLO XXVI DISCIPLINA TRANSITORIA E ABROGAZIONI 1. La disciplina transitoria nel decreto n. 5/2006» 469 2. La disciplina transitoria nel decreto correttivo» 470 3. Abrogazioni conseguenti alla riforma» 472 4. Abrogazioni conseguenti al decreto correttivo» 474 XV
APPENDICE Decreto Legislativo 9 gennaio 2006, n. 5 p. 479 Relazione illustrativa al d.lg. 9 gennaio 2006, n. 5» 515 Decreto Legislativo 12 settembre 2007, n. 169» 554 Relazione illustrativa al d.lg. 12 settembre 2007, n. 169» 569 XVI