Il censimento della popolazione e delle abitazioni: innovazioni metodologiche e di processo Debora Tronu 29 settembre 2015
Indice 1. Il censimento decennale fino al 2001 2. Il censimento del 2011: un censimento di transizione 3. Il censimento permanente: obiettivi strategici e assi portanti 4. Le rilevazioni sperimentali del 2015: caratteristiche e primi risultati
Il censimento decennale fino al 2001 Determinazione della popolazione abitualmente dimorante. Produzione decennale ad elevato dettaglio territoriale di informazioni demografiche e socio-economiche sulla popolazione e su alcune caratteristiche degli alloggi e degli edifici. Conteggio esaustivo e simultaneo della popolazione (rilevazione diretta, totale e periodica). Adozione di un unica tecnica di rilevazione: rilevazione «porta a porta" con questionario cartaceo in forma estesa consegnato e raccolto a domicilio dal rilevatore autocompilato dai rispondenti
Il censimento del 2011: un censimento di transizione Censimento caratterizzato da innovazioni metodologiche e tecniche che hanno determinato notevoli riduzioni del carico di lavoro degli Uffici comunali di censimento e del disturbo statistico sui rispondenti. Assistito da archivi amministravi già esistenti, in particolare dalle liste anagrafiche comunali (LAC). Supportato da nuove tecniche di rilevazione, basate sulla multicanalità della raccolta dati (consegna dei questionari via posta, risposta spontanea via web o su carta, restituzione per posta o presso gli uffici comunali o consegna al rilevatore). Adozione di un questionario ridotto e l introduzione di tecniche di campionamento (presso i comuni con oltre 20.000 abitanti il questionario long form è stato somministrato ad un campione di famiglie, le altre hanno risposto compilando un questionario ridotto).
Il censimento permanente Obiettivi strategici D.L. 179 del 18 ottobre 2012 introduce il censimento permanente con periodicità annuale Produzione e diffusione di dati censuari territoriali con cadenza annuale. Contenimento dei costi, nell arco del decennio, di almeno il 40% rispetto allo stanziamento dell ultimo censimento. Ridurre il disturbo statistico per le famiglie. Contenere l impatto organizzativo e il carico sulla rete di rilevazione. Creare un sistema integrato di dati amministrativi e indagini statistiche esistenti.
Il censimento permanente Caratteristiche generali Censimento fondato su dati amministrativi e assistito da indagini campionarie Massimo uso di fonti di dati amministrativi ed indagini statistiche esistenti. Ricorso ad indagini dirette per correggere gli errori di copertura e completare le variabili socio-economiche. Sviluppo di metodologie avanzate che consentano di disporre di stime dettagliate su base annuale. Utilizzo di tecniche di rilevazione «paperless» che prevedono esclusivamente l'uso del questionario elettronico.
Il ruolo delle indagini dirette nella strategia censuaria 1. Obiettivo C Conteggio della popolazione residente e produzione di dati sulla struttura demografica della popolazione e sulle famiglie Supportare la stima della popolazione statistica per migliorare la qualità del conteggio della popolazione. 2. Obiettivo D Produzione di dati socio-economici Migliorare la qualità delle variabili calcolate da informazioni disponibili dalle fonti amministrative. Rilevare informazioni non disponibili da fonti amministrative o da indagini esistenti.
Censimento permanente - Strategia di rilevazione «Paperless Census» La raccolta dei dati e la gestione della rilevazione avviene esclusivamente in modalità telematica. Garantire a tutti i rispondenti la possibilità di compilare il questionario. I rilevatori impegnati sul campo devono essere dotati di dispositivi portatili. Garantire l acquisizione dei dati con qualunque dispositivo (pc, tablet, ibrido, smartphone) e anche in assenza di rete. I vantaggi di un censimento «senza carta» Maggiore qualità dei dati raccolti grazie ai controlli in fase di acquisizione dei dati Maggiore tempestività nella diffusione dei dati Annullamento dei costi per la stampa e spedizione questionario Minori costi di gestione organizzativa
Censimento permanente Le rilevazioni sperimentali Le attività preparatorie al censimento permanente hanno previsto due indagini sperimentali (C-sample e D-sample) condotte in collaborazione con i comuni nel primo semestre del 2015. Metodologiche statistiche. Sostenibilità della strategia di rilevazione paperless. Contenuti informativi dei questionari. Organizzazione della rete di rilevazione e la congruità della tempistica ipotizzata. Architettura informatica a sostegno della rilevazione.
Le rilevazioni sperimentali: l impianto tecnologico Utilizzo da parte della rete di rilevazione comunale di due tipi di dispositivi portatili forniti dall Istat (ibridi /tablet). Operazioni di sincronizzazione per la trasmissione dei dati. Piattaforma informatica integrata di acquisizione dei dati e gestione del processo di rilevazione.
Le rilevazioni sperimentali: i sistemi disponibili Portale della Rete D-sample Famiglie SGR Rete C e D-Sample Rete Sistema di gestione della rete per gli operatori con funzioni disponibili anche in assenza di rete (Offline) APP D-Sample APP C-Sample 3 APP per l acquisizione dei dati con i tablet (solo in modalità offline)
Rilevazione sperimentale C-sample 2015 Conteggio della popolazione Rilevazione campionaria areale ed esaustiva nell ambito delle sezioni di censimento. Campione causale semplice di sezioni di censimento (1.155) in 134 comuni di diverse ampiezze demografiche, in tutte le regioni. Obiettivi specifici Testare il sistema di produzione delle stime sul conteggio della popolazione dimorante abitualmente.
Rilevazione sperimentale C-sample 2015 L indagine ha previsto tre fasi: Ricognizione del territorio e aggiornamento degli indirizzi presenti negli itinerari di sezione, con ausilio di una lista di indirizzi precaricati e di strumenti cartografici (mappe con ortofoto e grafi stradali). Rilevazione sul campo tradizionale («porta a porta» al buio): rilevazione esaustiva nell ambito delle sezioni campione con questionario ridotto compilato dai rilevatori muniti di dispositivi elettronici portatili (CAPI). Ritorno sul campo con lista degli irreperibili (individui presenti in LAC e non trovati nella rilevazione sul campo). Sperimentazione di tre modalità operative, diverse per ampiezza demografica dei comuni con differenti tempi di realizzazione
Rilevazione sperimentale C-sample 2015 Comuni campione per ampiezza demografica e ripartizione geografica Solo il 5,2% non ha completato la rilevazione. 5 comuni della provincia di Olbia Tempio (Aggius, Buddusò, Golfo Aranci, Santa Teresa, Telti) Palermo
Rilevazione sperimentale C-sample 2015 Aggiornamento indirizzi (itinerari di sezione)* *Valori percentuali calcolati sul totale degli indirizzi precaricati e lavorati.
Rilevazione sperimentale C-sample 2015 Rilevazione sul campo* * Valori percentuali degli stati finali sul totale degli alloggi rilevati. Altri stati finali: abitazioni non occupate o occupate da persone temporaneamente presenti.
Rilevazione sperimentale D-sample 2015 (Dati socioeconomici sulla popolazione) Rilevazione su un campione di famiglie (oltre 85.000) estratte dalle liste anagrafiche comunali (LAC) di 148 comuni (134 sono gli stessi della C-Sample) di diverse ampiezze demografiche, in tutte le regioni. Tecnica di indagine mista con questionario long form. Obiettivi specifici Testare la tecnica di rilevazione mista, per dimensionare i canali di restituzione con l obiettivo di massimizzare il tasso di risposta spontanea e minimizzare il recupero delle mancate risposte sul campo. Testare la possibilità di utilizzo di informazioni da archivio amministrativo.
Rilevazione sperimentale D sample 2015 Restituzione spontanea multicanale CAWI: le famiglie potevano compilare autonomamente il questionario collegandosi al portale della rilevazione con le credenziali fornite dall Istat CAWI presso i Centri Comunali di Rilevazione (CCR): le famiglie che non disponevano di collegamento a Internet potevano compilare il questionario web presso i CCR CATI-NUMERO VERDE: le famiglie potevano chiamare il numero verde gestito dall Istat e compilare il questionario tramite intervista telefonica Recupero mancate risposte CATI: le famiglie sono state contattate telefonicamente dall UCR per compilare il questionario (utenze telefoniche fornite dall Istat + eventuali archivi comunali). CAPI: le famiglie sono state contattate a domicilio dal rilevatore per effettuare l intervista diretta con dispositivo mobile. PAPI: intervista con questionario cartaceo a domicilio o presso CCR (canale residuale). Sperimentazione di quattro strategie alternative di rilevazione, diverse per ampiezza demografica dei comuni e differenti modalità di recupero delle mancate risposte.
Rilevazione sperimentale D-sample 2015 Completamento della rilevazione per ripartizione geografica* 100,0 97,1 90,0 80,0 75,4 76,2 79,2 70,0 60,0 50,0 40,0 50,1 59,5 50,3 39,5 67,6 47,1 43,5 37,8 63,2 46,2 30,0 20,0 10,0 0,0 Nord- Ovest Nord- Est Centro Sud Isole Sardegna Totale tasso di completezza % questionari compilati * tasso di completezza: valori percentuali dei questionari compilati, salvataggi parziali buoni e altri stati finali sul totale delle famiglie campione. * % questionari compilati: valori percentuali dei questionari compilati sul totale delle famiglie campione.
Rilevazione sperimentale D-sample 2015 Questionari compilati per canale di restituzione* Famiglia compilazione autonoma Famiglia assistita da familiari o amici Famiglia aiutata da CCR Famiglia assistita da CAF, commericialista, ecc. CATI da CCR CATI da Numero Verde 0,7 3,8 8,7 11,1 17,4 36,0 Famiglia aiutata da CCR Famiglia compilazione autonoma Famiglia assistita da familiario amici Famiglia assistita da CAF, commercialista, ecc. CATI da CCR 0,0 10,0 20,0 30,0 40,0 0 3,6 13,3 11,8 19,3 CAPI da rilevatore 10,6 CATI da Numero verde 1,5 CAPI da CCR 7,5 CAPI da CCR 32,8 PAPI da rilevatore 3,6 CAPI da rilevatore 13,9 PAPI da CCR 0,6 PAPI da CCR 3,0 0,0 10,0 20,0 30,0 40,0 PAPI da rilevatore 0,9 Totale Sardegna (590 famiglie in 5 comuni) * % questionari compilati: valori percentuali dei questionari compilati per tecnica di rilevazione sul totale dei questionari compilati.
Rilevazione sperimentale D-sample 2015 Questionari compilati per tecnica di rilevazione e ripartizione geografica* 60,0 54,6 53,9 50,0 49,8 44,3 46,7 49,2 40,0 33,6 37,8 36,2 30,0 22,0 28,4 25,1 29,5 29,8 25,1 28,5 20,0 15,1 17,6 12,8 13,3 18,1 10,0 0,0 7,6 5,8 4,9 3,9 4,2 1,5 0,8 Nord- Ovest Nord- Est Centro Sud Isole Sardegna Totale CAWI CATI CAPI PAPI * % questionari compilati: valori percentuali dei questionari compilati per tecnica di rilevazione sul totale dei questionari compilati.
Rilevazione sperimentale D-sample 2015 Questionari compilati presso i CCR per tecnica di rilevazione e ripartizione geografica * 35,0 32,8 30,0 25,0 20,0 15,0 10,0 5,0 0,0 22,6 14,8 13,0 13,2 10,0 6,2 4,2 1,9 1,4 0,3 20,5 19,3 17,4 16,5 11,8 9,9 8,3 7,5 5,8 5,1 3,8 3,0 0,4 1,0 0,7 0,6 0,5 Nord- Ovest Nord- Est Centro Sud Isole Sardegna Totale CAPI da CCR CATI da CCR PAPI da CCR Famiglia aiutata da CCR * % questionari compilati: valori percentuali dei questionari compilati per tecnica di rilevazione sul totale dei questionari compilati.
Rilevazione sperimentale D-sample 2015 Completamento della rilevazione per strategie di rilevazione* D1 50,5 67,3 D1 e D2: recupero mancate risposte con CATI da CCR e CAPI D2 79,4 90,5 D3 33,9 32,9 D3: recupero mancate risposte non previsto D4 Totale 47,3 46,2 63,2 78,0 D4: recupero mancate risposte solo con CATI da CCR 0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100 * tasso di completezza: valori percentuali dei questionari compilati, salvataggi parziali buoni e altri stati finali sul totale delle famiglie campione. * % questionari compilati: valori percentuali dei questionari compilati sul totale delle famiglie campione.
Rilevazione sperimentale D-sample 2015 Questionari compilati per strategia di rilevazione e ripartizione geografica* 90,0 85,0 83,0 84,5 84,5 79,8 81,2 79,4 80,0 70,0 69,8 69,4 68,6 60,0 60,2 56,1 57,1 50,0 40,0 30,0 49,8 39,1 50,9 44,7 45,6 29,2 32,8 38,0 41,9 30,1 27,4 50,5 32,9 47,3 20,0 10,0 0,0 Nord- Ovest Nord- Est Centro Sud Isole Sardegna Totale D1 D2 D3 D4 * % questionari compilati: valori percentuali dei questionari compilati per strategia di rilevazione sul totale delle famiglie campione.
Bibliografia Giuseppe Sindoni - Primi risultati delle rilevazioni sperimentali C-sample e D-sample 2015 - Palermo, Convegno USCI 2015 Manlio Calzaroni - Nuovi paradigmi per l uso di dati di fonte amministrativa a fini statistici e censuari a livello microterritoriale - Palermo, Convegno USCI 2015 Roberto Monducci, Il nuovo scenario del censimento della popolazione - Forum P.A. 27 maggio 2015 Giuseppe Sindoni e Marina Venturi, Innovazioni organizzative e tecnologiche - Forum P.A. 2015 Fabio Crescenzi, Un nuovo rapporto tra fonti amministrative e indagini dirette - Forum P.A. 2015 Marco Fortini, Il censimento permanente della popolazione, Istat 2014. Novella Cecconi, Donatella Zindato, Verso il censimento permanente. Le indagini sperimentali: strategie e tecniche di rilevazione, Istat 2014 Linee strategiche del censimento permanente della popolazione e delle abitazioni ISTAT - Metodi, tecniche e organizzazione- Istat 2014.