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il Libro Concorso Simone III EDIZIONE 2015 EDIZIONI SIMONE Gruppo Editoriale Simone

TUTTI I DIRITTI RISERVATI Vietata la riproduzione anche parziale Tutti i diritti di sfruttamento economico dell opera appartengono alla Simone S.p.A. (art. 64, D.Lgs. 10-2-2005, n. 30) Di particolare interesse per i lettori di questo volume segnaliamo: 313/2 892 Funzionari amministrativo-tributari (Agenzia delle Entrate) - Manuale 313/3 892 Funzionari amministrativo-tributari (Agenzia delle Entrate) - Quiz per la prova tecnico professionale 313/4 892 Funzionari amministrativo-tributari (Agenzia delle Entrate) - Raccolta normativa 313/5 Prepararsi al concorso Agenzia delle Entrate per Funzionari 3 Diritto penale (Parte generale) 4 Diritto amministrativo 6/3 Compendio di diritto civile e commerciale 12 Scienza delle finanze 14 Diritto tributario 36 Ragioneria generale 39 Compendio di economia aziendale 40 Organizzazione aziendale 43 Manuale di statistica 504 Codice civile e leggi complementari 519 Codice tributario OP8 Codice operativo - Testo Unico delle Imposte sui Redditi Al fine di snellire e agevolare la ricerca dei testi delle Gazzette Ufficiali 4ª serie speciale - Concorsi ed Esami, il Gruppo Editoriale Simone, offre un servizio online interamente gratuito di ricerca dei bandi integrali, rinvii, diari d esame, avvisi e notizie varie, di Amministrazioni Centrali, Enti Pubblici Statali, Enti Locali, A.S.L. e altri Enti, a partire dall anno 2001. È inoltre possibile, esclusivamente per i principali concorsi, reperire anche importanti notizie accessorie (testi mirati, consigliati per la preparazione, che rispecchiano fedelmente i programmi dei bandi) tutto con un semplice clic: www.simoneconcorsi.it (sezione Gazzette) Coordinamento redazionale a cura della dott.ssa Concetta Salicone Revisione del volume a cura di: dott.ssa Concetta Salicone e ing. Gaspare Serroni Finito di stampare nel mese di marzo 2015 dalla «MultiMedia» - V.le Ferrovie dello Stato Zona Asi - Giugliano (NA) per conto della SIMONE - Via F. Russo, 33/D - 80123 - Napoli Grafica e copertina a cura di Giuseppe Ragno

Premessa Non è facile realizzare un libro per la prova attitudinale del concorso all Agenzia delle Entrate. Non è facile perché l Agenzia delle Entrate è uno dei pochi enti rimasti a non pubblicare una banca dati ufficiale di quiz per permettere a chi studia e a quanti realizzano strumenti di studio, di focalizzare con certezza le tipologie di quiz su cui verteranno le prove. Non è facile perché il bando di concorso è sempre stato vago relativamente alla prova attitudinale: La prova oggettiva attitudinale consiste in una serie di quesiti a risposta multipla e mira ad accertare il possesso da parte del candidato delle attitudini e delle capacità di base necessarie per acquisire e sviluppare la professionalità richiesta (così testualmente l art. 5 del bando). E non è facile perché le tipologie di quiz logico-attitudinali sono quanto mai variegate e diverse tra loro: si passa dai quiz di grammatica ai sinonimi e contrari, dalle analogie figurali ai sillogismi, dai quesiti aritmetici al problem solving, dalle deduzioni semplici alle negazioni eccetera. Anche nel numero delle risposte multiple c è incertezza e mai come nei quiz di logica il numero delle risposte è determinante: i quesiti a tre risposte multiple sono generalmente più facili rispetto a quelli a 5 risposte dove ci sono più distrattori. Nei precedenti concorsi per funzionario amministrativo tributario AE sono stati assegnati quiz a 5 opzioni di risposta su comprensione dei brani, tabelle, serie numeriche, qualche volta percentuali. Così è avvenuto nel concorso 2008, 2009 e 2011. Tuttavia all ultimo concorso di pochi mesi fa per 140 funzionari tecnici, sono stati inaspettatamente assegnati quiz del tutto diversi: a tre opzioni di risposta su serie numeriche figurali, tabelle, relazioni insiemistiche, serie figurali, significati di termini e modi di dire, quiz di attenzione e precisione e pochi altri che potrete vedere nella batteria ufficiale del concorso 2014 per 140 funzionari tecnici che riportiamo in appendice al volume. Non conoscendo quindi come stavolta si orienterà l Agenzia delle Entrate e volendo offrire ai nostri utenti uno strumento di preparazione realmente efficace e utile, abbiamo mantenuto la trattazione, rivista e rimodulata, delle tipologie di quiz che tradizionalmente l AE ha proposto per questo tipo di concorso, ma abbiamo aggiunto anche tutte le tipologie di quiz dei 140 funzionari oltre ad alcune altre tipologie molto ricorrenti nei concorsi di fascia più alta che prevedono la prova attitudinale. In questa nuova edizione, dunque, il volume, che presenta oltre 2600 quiz commentati cui si aggiungono gli oltre 5000 quiz del software, è organizzato in 4 parti: Parte I, affronta, con un approccio teorico-pratico, le diverse tipologie di test assegnate ai concorsi; Parte II, divisa in due sezioni, fornisce nella prima numerosi quiz, estratti da banche dati ufficiali, su argomenti che più di frequente l Agenzia delle Entrate ha assegnato nelle selezioni passate: serie numeriche, ragionamento critico-verbale (comprensione di brani) e ragionamento critico-numerico (comprensione di tabelle), dando nelle risposte commentate le tecniche di risoluzione dei quiz; nella seconda sezione vengono approfonditi gli stessi argomenti con una moltitudine di quiz che permettono di allenarsi e arrivare alla prova d esame con la sicurezza necessaria;

Parte III, riporta le prove oggettive attitudinali che l Agenzia delle Entrate ha assegnato nelle precedenti selezioni per l assunzione di funzionari amministrativo-tributari, tutti con risposta commentata; Parte IV, offre un ampia panoramica sulle altre tipologie di quiz utilizzate prevalentemente nei più recenti concorsi banditi sia dall Agenzia delle Entrate, per i profili Funzionario tecnico e Assistente, che da altre Amministrazioni pubbliche, al fine di dare un ampia panoramica delle varie tipologie di quiz di logica. Contribuisce a rendere quest opera un efficace strumento di preparazione il software, strutturato in modo da permettere di esercitarsi con oltre 5.000 quiz simulando la prova di concorso. In particolare il software permette di scegliere se esercitarsi a 5, 4 o 3 opzioni di risposta. Infine alcune videolezioni in omaggio del nostro apprezzatissimo docente di logica, Giuseppe Cotruvo, per approcciarsi in modo ancora più efficace a questa difficile prova. Non ci resta che augurarvi in bocca al lupo per il concorso, sperando di aver realizzato uno strumento che possa davvero contribuire a realizzare il vostro successo. Questo è un libro interattivo. Con questo volume puoi accedere a: Software per la simulazione della prova d esame, con cui potrai allenarti con centinaia di quiz per infinite simulazioni. Videolezioni. Nelle videolezioni il nostro professore Giuseppe Cotruvo, uno dei massimi esperti di logica e matematica in Italia, ti spiegherà come affrontare i quiz più complessi e difficili. Per accedere alle estensioni online consulta l ultima pagina di questo libro.

Indice generale

Introduzione Bando e consigli pratici 1. Il Bando... Pag. 5 2. Test Oggettivi...» 6 3. Gestione del tempo...» 6 4. Strategie di approccio...» 8 5. Il tirocinio teorico-pratico...» 10 6. La valutazione del tirocinio teorico-pratico...» 10 Parte Prima La chiave di lettura dei test Capitolo Primo: Comprensione e ragionamento verbali 1. Requisiti soggetti a valutazione...» 12 2. Significati delle parole e definizioni...» 12 3. Sinonimi...» 14 4. Contrari...» 15 5. Campi semantici...» 16 6. Esercizi di ragionamento verbale con coppie di parole...» 18 Capitolo Secondo: Il ragionamento numerico 1. Il ragionamento numerico...» 23 2. Il ragionamento numerico deduttivo...» 26 Capitolo Terzo: Il ragionamento critico 1. I test di ragionamento critico-verbale...» 28 2. I test di ragionamento critico-numerico...» 34 Parte Seconda Le tipologie di quiz assegnate dall Agenzia delle Entrate nei precedenti concorsi Sezione I - Quiz estratti da banche dati ufficiali Batteria n. 1 Ragionamento numerico...» 40 Risposte alla batteria n. 1...» 46

Indice Generale 881 Batteria n. 2 Ragionamento critico-verbale... Pag. 55 Risposte alla batteria n. 2...» 61 Batteria n. 3 Ragionamento critico-numerico...» 66 Risposte alla batteria n. 3...» 70 Sezione II - Altri quiz Batteria n. 1 Ragionamento numerico...» 75 Risposte alla batteria n. 1...» 109 Batteria n. 2 Ragionamento critico-verbale...» 133 Risposte alla batteria n. 2...» 201 Batteria n. 3 Ragionamento critico-numerico...» 227 Risposte alla batteria n. 3...» 267 Parte Terza La prova oggettiva attitudinale: quesiti ufficiali Prova n. 1 Quesiti assegnati al concorso 2011...» 294 Risposte commentate alla prova n. 1...» 314 Prova n. 2 Quesiti assegnati al concorso 2009...» 323 Risposte commentate alla prova n. 2...» 338 Prova n. 3 Quesiti assegnati al concorso 2008...» 346 Risposte commentate alla prova n. 3...» 363 Parte Quarta Altre tipologie di test Capitolo Primo: Grammatica 1. Le parti del discorso...» 372 2. L articolo...» 373

882 Indice Generale 3. Il nome... Pag. 374 4. L aggettivo...» 375 5. Il pronome...» 376 6. Il verbo...» 377 7. L avverbio...» 378 8. La preposizione...» 379 9. La congiunzione...» 380 10. L interiezione o esclamazione...» 381 11. Gli elementi della frase semplice...» 382 12. I principali complementi...» 383 13. Gli elementi del periodo...» 386 14. Le principali figure retoriche...» 392 15. Elementi di narratologia...» 396 Batteria...» 398 Risposte alla batteria...» 409 Capitolo Secondo: Comprensione verbale: sinonimi e contrari Batteria...» 414 Risposte alla batteria...» 424 Capitolo Terzo: Significati di termini e modi di dire Batteria...» 429 Risposte alla batteria...» 443 Capitolo Quarto: Serie di termini Batteria...» 454 Risposte alla batteria...» 467 Capitolo Quinto: Ragionamento verbale Batteria...» 475 Risposte alla batteria...» 492 Capitolo Sesto: Ragionamento numerico-deduttivo Batteria...» 500 Risposte alla batteria...» 548 Capitolo Settimo: Ragionamento numerico-deduttivo (serie figurali) Batteria...» 565 Risposte alla batteria...» 576

Indice Generale 883 Capitolo Ottavo: Serie e analogie figurali Batteria... Pag. 583 Risposte alla batteria...» 602 Capitolo Nono: Ragionamento astratto e abilità visiva Batteria...» 607 Risposte alla batteria...» 614 Capitolo Decimo: Relazione d ordine e di grandezza Batteria...» 622 Risposte alla batteria...» 634 Capitolo Undicesimo: Deduzioni semplici Batteria...» 651 Risposte alla batteria...» 655 Capitolo Dodicesimo: Sillogismi Batteria...» 677 Risposte alla batteria...» 688 Capitolo Tredicesimo: Negazioni Batteria...» 698 Risposte alla batteria...» 708 Capitolo Quattordicesimo: Relazioni insiemistiche Batteria...» 720 Risposte alla batteria...» 734 Capitolo Quindicesimo: Aritmetica, Algebra e problem solving Batteria...» 753 Risposte alla batteria...» 779 Capitolo Sedicesimo: Equazioni letterali e simboliche Batteria...» 813 Risposte alla batteria...» 823 Capitolo Diciassettesimo: Abbinamenti termine/numero Batteria...» 837 Risposte alla batteria...» 842

884 Indice Generale Capitolo Diciottesimo: Strutturazione spaziale Batteria... Pag. 846 Risposte alla batteria...» 866 Appendice La prova attitidunale del concorso per 140 funzionari tecnici 2014 Batteria...» 867 Risposte alla batteria...» 877

Capitolo Secondo Il ragionamento numerico 1. Il ragionamento numerico Gran parte delle batterie proposte durante i concorsi o le selezioni aziendali è costituita da test di completamento di serie numeriche, ossia da quesiti che propongono successioni di numeri disposti in una sequenza logica, in cui è omesso un numero (sostituito nella successione da un punto interrogativo o da tre puntini). La soluzione di ciascun test consiste nell individuare, tra le risposte alternative proposte, il nesso logico che lega i numeri della serie e, di conseguenza, il numero che completa la serie. Diverse sono le relazioni ipotizzabili tra i numeri di una serie; gli stessi possono procedere, innanzi tutto, in sequenza lineare. Esempio n. 1 Si consideri la serie seguente: occorre individuare il numero mancante. Le risposte alternative siano le seguenti: A) 11 B) 13 C) 14 D) 19 E) 21 4 5 7 10? 19 Per individuare la soluzione, essendo i numeri in ordine crescente, occorre trovare il numero (o i numeri) da sommare a ogni singolo elemento per ottenere l elemento successivo. Partendo dal primo elemento della serie, ossia dal 4, si ottiene quello successivo con l aggiunta di un unità: 4 5 +1 Proseguendo nella serie, dal secondo elemento, ossia dal numero 5, si ottiene il successivo con l aggiunta di due unità: 5 7 +2 Dal terzo elemento, ossia dal numero 7, si ottiene il successivo con l aggiunta di 3 unità: 7 10 +3 Si può concludere, quindi, che gli elementi della serie si ottengono aggiungendo al primo una sola unità, al secondo due unità, al terzo tre unità etc.

24 Parte Prima: La chiave di lettura dei test La soluzione, pertanto, è fornita dall alternativa individuata dalla risposta C), in quanto il quinto elemento della serie non può che essere ottenuto aggiungendo 4 unità al quarto elemento, ossia al numero 10; si avrà: 10 14 +4 Il numero mancante nella serie è, dunque, il numero 14. L ultimo numero della serie è pari a 19, ed è ottenuto sommando al numero incognito 5 unità, secondo il criterio individuato. Tra le alternative proposte, la risposta D) non può essere la soluzione, dato che i numeri sono in ordine crescente e che il numero 19 è già individuato come il quinto elemento della serie. Neanche la risposta E) può essere la soluzione, in quanto prospetta come quarto elemento della serie un numero (21) maggiore del quinto elemento della stessa. Le due risposte alternative restanti non rispettano il nesso logico esistente tra i numeri della serie. Un altro esempio di successione degli elementi è quello definito «a salto», per cui si possono individuare due sotto-serie della serie data, la prima costituita, ad esempio, dal primo, dal terzo, dal quinto,... elemento, ossia dagli elementi di posto dispari, la seconda costituita dal secondo, dal quarto, dal sesto,... elemento, ossia dagli elementi di posto pari. Tra le due sotto-serie possono esserci nessi logici diversi, di conseguenza, occorre identificare un criterio che caratterizza la prima sotto-serie, ossia il nesso logico tra il primo numero della serie, con il terzo, con il quinto,... elemento, e un criterio che caratterizza la seconda sotto-serie, ossia il nesso logico tra il secondo numero della serie con il quarto, con il sesto,... elemento. Un elemento identificativo che può facilitare il percorso di riconoscimento di due serie differenti è dato dalla presenza dell'alternanza tra termini in ordine crescente e decrescente. Esempio n. 2 Si consideri la serie seguente: 4 10 8? 12 30 Le soluzioni alternative proposte siano le seguenti: A) 10 B) 20 C) 100 D) 15 E) 40 Nella serie data si possono identificare due sotto-serie, di cui la prima è costituita dai numeri: 4 8 12 di cui il secondo si ottiene aggiungendo al primo il numero 4 e il terzo si ottiene aggiungendo sempre 4 al secondo, ossia: La seconda sotto-serie è la seguente: 4 8 12 +4 +4 10? 30 Si nota immediatamente che la soluzione è fornita dalla risposta B), in quanto i numeri della sotto-serie vanno di 10 in 10, ossia: 10 20 30 +10 +10

Capitolo Secondo: Il ragionamento numerico 25 In realtà, gli elementi di posto dispari si ottengono da quelli di posto pari aggiungendo, di volta in volta, 6, 12 e 18, infatti: +4 +4 4 10 8 20 12 30 +6 +12 +18 Spesso, si trovano serie numeriche che presuppongono operazioni di sottrazione, di moltiplicazione, di elevamento a potenza o di estrazione di radice. Esempio n. 3 Si consideri la serie seguente: 11 5 55 15? 90 Le soluzioni alternative proposte siano le seguenti: A) 30 B) 6 C) 45 D) 75 E) 80 Nella serie data è possibile individuare due sotto-serie, questa volta, però non costituita, rispettivamente, da elementi di posto dispari ed elementi di posto pari, ma l una dal primo, secondo e terzo elemento, e l altra dal quarto, quinto e sesto elemento. Nella prima sotto-serie: 11 5 55 il terzo elemento è dato dal prodotto del primo per il secondo, ossia: La seconda sotto-serie è: 11 5 = 55 15? 90 Tra le alternative proposte, la risposta B) fornisce il numero 6, che è la soluzione cercata, infatti, moltiplicando 15 per 6, secondo il criterio appena visto si ottiene il numero 90 (ultimo elemento della serie): 15 6 = 90 Il nesso che contraddistingue la serie è, pertanto, il seguente: Esempio n. 4 11 5 55 15 6 90 = = Si può presentare, altresì, una serie del tipo: 1 1 3 9 8 64 in cui è evidente che ciascun elemento di posto pari rappresenta la seconda potenza dell'elemento che lo precede. Infatti: 1 2 = 1, 3 2 = 9, 8 2 = 64 Attenzione! La presenza del numero 1 è ingannevole, proprio perché 1 è il quadrato di se stesso.

26 Parte Prima: La chiave di lettura dei test Esempio n. 5 La soluzione della serie seguente: può essere meno immediata. Le risposte alternative siano le seguenti: A) 25 B) 59 C) 69 D) 49 E) 36 9 100 7 64 5? Gli elementi di posto pari della serie si ottengono elevando al quadrato il numero che si ottiene aggiungendo un unità agli elementi di posto dispari immediatamente precedenti; infatti: ( 9 +1) 2 =100, ( 7+1) 2 = 64 Pertanto, 36 è la soluzione cercata e la risposta esatta è la E). 2. Il ragionamento numerico deduttivo Sono ormai largamente diffusi quesiti costituiti da più righe di numeri, in cui alla fine di ciascuna riga si trova l indicazione «più» oppure l indicazione «meno»; a seconda di tale indicazione, la riga contiene un criterio logico o matematico per cui essa è, rispettivamente, valida o non lo è, ai fini della risoluzione del quesito. Una volta individuato il criterio logico che lega i numeri di una riga contrassegnata dall indicazione «più», questo deve essere il medesimo per le altre righe contrassegnate dalla stessa indicazione. A questo punto è necessario trovare, tra le risposte alternative, quella che rispecchia il medesimo criterio delle righe «più». Esempio n. 1 Si considerino le seguenti righe di numeri con accanto le risposte alternative del quesito: 1 3 meno 4 16 più 9 81 più 5 20 meno A) 2 2 B) 3 12 C) 7 21 D) 6 36 E) 11 12 Le righe contrassegnate dall indicazione «più» sono 2, come pure le righe contrassegnate dall indicazione «meno». Nella seconda riga, è evidente che il secondo numero (16) costituisce il quadrato del primo (4). Analogamente, nella terza riga (sempre contrassegnata dal «più») il secondo numero (81) costituisce il quadrato del primo (9). Assunto che i secondi numeri della serie devono essere il quadrato dei corrispondenti primi numeri, la risposta alternativa esatta non può che essere la D).

Capitolo Secondo: Il ragionamento numerico 27 Esempio n. 2 Si considerino le seguenti righe di numeri: 46 4 0 più 10 10 10 meno 75 25 0 meno 20 20 10 più 15 15 20 più A) 20 20 20 B) 25 20 5 C) 15 35 15 D) 30 20 10 E) 60 10 10 La somma dei numeri delle righe contrassegnate dall indicazione «più» è pari a 50, per cui, stando a tale criterio, la risposta esatta è la B). Esempio n. 3 Si considerino le seguenti righe di numeri: 4 12 16 8 più 5 15 25 10 meno 7 21 28 14 più 8 16 32 24 meno A) 30 60 120 90 B) 9 27 18 36 C) 12 36 48 24 D) 6 12 18 24 E) 10 30 45 20 A partire dal primo numero, nelle righe contrassegnate dall indicazione «più»: il secondo numero si ottiene moltiplicando il primo per 3; il terzo numero si ottiene moltiplicando il primo per 4; il quarto numero si ottiene moltiplicando il primo per 2. La soluzione è, pertanto, fornita dalla risposta C).

Capitolo Secondo Il ragionamento numerico 1. Il ragionamento numerico Gran parte delle batterie proposte durante i concorsi o le selezioni aziendali è costituita da test di completamento di serie numeriche, ossia da quesiti che propongono successioni di numeri disposti in una sequenza logica, in cui è omesso un numero (sostituito nella successione da un punto interrogativo o da tre puntini). La soluzione di ciascun test consiste nell individuare, tra le risposte alternative proposte, il nesso logico che lega i numeri della serie e, di conseguenza, il numero che completa la serie. Diverse sono le relazioni ipotizzabili tra i numeri di una serie; gli stessi possono procedere, innanzi tutto, in sequenza lineare. Esempio n. 1 Si consideri la serie seguente: occorre individuare il numero mancante. Le risposte alternative siano le seguenti: A) 11 B) 13 C) 14 D) 19 E) 21 4 5 7 10? 19 Per individuare la soluzione, essendo i numeri in ordine crescente, occorre trovare il numero (o i numeri) da sommare a ogni singolo elemento per ottenere l elemento successivo. Partendo dal primo elemento della serie, ossia dal 4, si ottiene quello successivo con l aggiunta di un unità: 4 5 +1 Proseguendo nella serie, dal secondo elemento, ossia dal numero 5, si ottiene il successivo con l aggiunta di due unità: 5 7 +2 Dal terzo elemento, ossia dal numero 7, si ottiene il successivo con l aggiunta di 3 unità: 7 10 +3 Si può concludere, quindi, che gli elementi della serie si ottengono aggiungendo al primo una sola unità, al secondo due unità, al terzo tre unità etc.

24 Parte Prima: La chiave di lettura dei test La soluzione, pertanto, è fornita dall alternativa individuata dalla risposta C), in quanto il quinto elemento della serie non può che essere ottenuto aggiungendo 4 unità al quarto elemento, ossia al numero 10; si avrà: 10 14 +4 Il numero mancante nella serie è, dunque, il numero 14. L ultimo numero della serie è pari a 19, ed è ottenuto sommando al numero incognito 5 unità, secondo il criterio individuato. Tra le alternative proposte, la risposta D) non può essere la soluzione, dato che i numeri sono in ordine crescente e che il numero 19 è già individuato come il quinto elemento della serie. Neanche la risposta E) può essere la soluzione, in quanto prospetta come quarto elemento della serie un numero (21) maggiore del quinto elemento della stessa. Le due risposte alternative restanti non rispettano il nesso logico esistente tra i numeri della serie. Un altro esempio di successione degli elementi è quello definito «a salto», per cui si possono individuare due sotto-serie della serie data, la prima costituita, ad esempio, dal primo, dal terzo, dal quinto,... elemento, ossia dagli elementi di posto dispari, la seconda costituita dal secondo, dal quarto, dal sesto,... elemento, ossia dagli elementi di posto pari. Tra le due sotto-serie possono esserci nessi logici diversi, di conseguenza, occorre identificare un criterio che caratterizza la prima sotto-serie, ossia il nesso logico tra il primo numero della serie, con il terzo, con il quinto,... elemento, e un criterio che caratterizza la seconda sotto-serie, ossia il nesso logico tra il secondo numero della serie con il quarto, con il sesto,... elemento. Un elemento identificativo che può facilitare il percorso di riconoscimento di due serie differenti è dato dalla presenza dell'alternanza tra termini in ordine crescente e decrescente. Esempio n. 2 Si consideri la serie seguente: 4 10 8? 12 30 Le soluzioni alternative proposte siano le seguenti: A) 10 B) 20 C) 100 D) 15 E) 40 Nella serie data si possono identificare due sotto-serie, di cui la prima è costituita dai numeri: 4 8 12 di cui il secondo si ottiene aggiungendo al primo il numero 4 e il terzo si ottiene aggiungendo sempre 4 al secondo, ossia: La seconda sotto-serie è la seguente: 4 8 12 +4 +4 10? 30 Si nota immediatamente che la soluzione è fornita dalla risposta B), in quanto i numeri della sotto-serie vanno di 10 in 10, ossia: 10 20 30 +10 +10

Capitolo Secondo: Il ragionamento numerico 25 In realtà, gli elementi di posto dispari si ottengono da quelli di posto pari aggiungendo, di volta in volta, 6, 12 e 18, infatti: +4 +4 4 10 8 20 12 30 +6 +12 +18 Spesso, si trovano serie numeriche che presuppongono operazioni di sottrazione, di moltiplicazione, di elevamento a potenza o di estrazione di radice. Esempio n. 3 Si consideri la serie seguente: 11 5 55 15? 90 Le soluzioni alternative proposte siano le seguenti: A) 30 B) 6 C) 45 D) 75 E) 80 Nella serie data è possibile individuare due sotto-serie, questa volta, però non costituita, rispettivamente, da elementi di posto dispari ed elementi di posto pari, ma l una dal primo, secondo e terzo elemento, e l altra dal quarto, quinto e sesto elemento. Nella prima sotto-serie: 11 5 55 il terzo elemento è dato dal prodotto del primo per il secondo, ossia: La seconda sotto-serie è: 11 5 = 55 15? 90 Tra le alternative proposte, la risposta B) fornisce il numero 6, che è la soluzione cercata, infatti, moltiplicando 15 per 6, secondo il criterio appena visto si ottiene il numero 90 (ultimo elemento della serie): 15 6 = 90 Il nesso che contraddistingue la serie è, pertanto, il seguente: Esempio n. 4 11 5 55 15 6 90 = = Si può presentare, altresì, una serie del tipo: 1 1 3 9 8 64 in cui è evidente che ciascun elemento di posto pari rappresenta la seconda potenza dell'elemento che lo precede. Infatti: 1 2 = 1, 3 2 = 9, 8 2 = 64 Attenzione! La presenza del numero 1 è ingannevole, proprio perché 1 è il quadrato di se stesso.

26 Parte Prima: La chiave di lettura dei test Esempio n. 5 La soluzione della serie seguente: può essere meno immediata. Le risposte alternative siano le seguenti: A) 25 B) 59 C) 69 D) 49 E) 36 9 100 7 64 5? Gli elementi di posto pari della serie si ottengono elevando al quadrato il numero che si ottiene aggiungendo un unità agli elementi di posto dispari immediatamente precedenti; infatti: ( 9 +1) 2 =100, ( 7+1) 2 = 64 Pertanto, 36 è la soluzione cercata e la risposta esatta è la E). 2. Il ragionamento numerico deduttivo Sono ormai largamente diffusi quesiti costituiti da più righe di numeri, in cui alla fine di ciascuna riga si trova l indicazione «più» oppure l indicazione «meno»; a seconda di tale indicazione, la riga contiene un criterio logico o matematico per cui essa è, rispettivamente, valida o non lo è, ai fini della risoluzione del quesito. Una volta individuato il criterio logico che lega i numeri di una riga contrassegnata dall indicazione «più», questo deve essere il medesimo per le altre righe contrassegnate dalla stessa indicazione. A questo punto è necessario trovare, tra le risposte alternative, quella che rispecchia il medesimo criterio delle righe «più». Esempio n. 1 Si considerino le seguenti righe di numeri con accanto le risposte alternative del quesito: 1 3 meno 4 16 più 9 81 più 5 20 meno A) 2 2 B) 3 12 C) 7 21 D) 6 36 E) 11 12 Le righe contrassegnate dall indicazione «più» sono 2, come pure le righe contrassegnate dall indicazione «meno». Nella seconda riga, è evidente che il secondo numero (16) costituisce il quadrato del primo (4). Analogamente, nella terza riga (sempre contrassegnata dal «più») il secondo numero (81) costituisce il quadrato del primo (9). Assunto che i secondi numeri della serie devono essere il quadrato dei corrispondenti primi numeri, la risposta alternativa esatta non può che essere la D).

Capitolo Secondo: Il ragionamento numerico 27 Esempio n. 2 Si considerino le seguenti righe di numeri: 46 4 0 più 10 10 10 meno 75 25 0 meno 20 20 10 più 15 15 20 più A) 20 20 20 B) 25 20 5 C) 15 35 15 D) 30 20 10 E) 60 10 10 La somma dei numeri delle righe contrassegnate dall indicazione «più» è pari a 50, per cui, stando a tale criterio, la risposta esatta è la B). Esempio n. 3 Si considerino le seguenti righe di numeri: 4 12 16 8 più 5 15 25 10 meno 7 21 28 14 più 8 16 32 24 meno A) 30 60 120 90 B) 9 27 18 36 C) 12 36 48 24 D) 6 12 18 24 E) 10 30 45 20 A partire dal primo numero, nelle righe contrassegnate dall indicazione «più»: il secondo numero si ottiene moltiplicando il primo per 3; il terzo numero si ottiene moltiplicando il primo per 4; il quarto numero si ottiene moltiplicando il primo per 2. La soluzione è, pertanto, fornita dalla risposta C).

Parte Seconda Le tipologie di quiz assegnate dall Agenzia delle Entrate nei precedenti concorsi Sezione I - Quiz estratti da banche dati ufficiali Batteria n. 1 Ragionamento numerico Pag. 40 Batteria n. 2 Ragionamento critico-verbale Pag. 55 Batteria n. 3 Ragionamento critico-numerico Pag. 66 Sezione II - Altri quiz Batteria n. 1 Ragionamento numerico Pag. 75 Batteria n. 2 Ragionamento critico-verbale Pag. 133 Batteria n. 3 Ragionamento critico-numerico Pag. 227

Sezione I Quiz estratti da banche dati ufficiali Batteria n. 1 Ragionamento numerico 1) 9 25? 81 A) 57 o D) 34 B) 40 o E) 42 C) 49 2) 2500 500 100? 4 A) 21 o D) 35 B) 20 o E) 15 C) 31 3) 5 15? 36 7 21 A) 18 o D) 14 B) 12 o E) 9 C) 24 4) 1 4 2 5 3? A) 7 o D) 9 B) 6 o E) 10 C) 8 5) 5 3 9 7 21? A) 19 o D) 16 B) 17 o E) 20 C) 18 6) 54 51 102? 198 A) 181 o D) 99 B) 63 o E) 100 C) 77 7) 12 8 32 28? A) 12 o D) 76 B) 120 o E) 112 C) 124

Batteria n. 1: Ragionamento numerico 41 8) 1 7 3? 5 11 A) 9 o D) 5 B) 6 o E) 10 C) 8 9) 8 9? 25 A) 10 o D) 70 B) 17 o E) 64 C) 20 10) 61? 40 31 23 16 A) 51 o D) 59 B) 50 o E) 58 C) 60 11) 59 50 43 38? A) 46 o D) 42 B) 39 o E) 35 C) 36 12) 840? 20 4 1 A) 124 o D) 122 B) 126 o E) 120 C) 128 13) 169? 49 16 1 A) 12 o D) 26 B) 24 o E) 100 C) 78 14) 1 5 26 132? A) 500 o D) 132 B) 303 o E) 663 C) 59 15) 7 2 9 11? A) 20 o D) 18 B) 19 o E) 21 C) 22 16) 240 48 12? 2 A) 6 o D) 5 B) 3 o E) 8 C) 4

42 Parte Seconda: Le tipologie di quiz assegnate nei precedenti concorsi Sezione I 17) 78? 21 7 2 A) 75 o D) 26 B) 10 o E) 11 C) 13 18) 12 4 3 6 3? A) 1 o D) 4 B) 3 o E) 5 C) 2 19) 22? 56 48 192 A) 16 o D) 12 B) 15 o E) 18 C) 14 20) 8 62? 23 11 119 A) 17 o D) 5 B) 16 o E) 31 C) 55 21) 18 36? 80 84 A) 41 o D) 70 B) 40 o E) 69 C) 58 22) 9 81 8? 7 63 A) 70 o D) 54 B) 64 o E) 16 C) 72 23) 51 30 21? 12 A) 9 o D) 15 B) 14 o E) 7 C) 6 24) 22? 48 42 126 A) 20 o D) 21 B) 12 o E) 22 C) 16 25) 4 20 15? 70 A) 34 o D) 75 B) 71 o E) 20 C) 74

Batteria n. 1: Ragionamento numerico 43 26) 20? 31 62 53 A) 104 o D) 35 B) 50 o E) 40 C) 19 27)? 59 80 101 122 A) 35 o D) 31 B) 30 o E) 38 C) 40 28) 23 3 26? 38 A) 13 o D) 19 B) 10 o E) 6 C) 12 29) 4 7 11 18? A) 25 o D) 33 B) 31 o E) 29 C) 27 30) 21 3 56? 63 9 A) 8 o D) 14 B) 18 o E) 6 C) 16 31)? 12 13 78 79 A) 4 o D) 2 B) 3 o E) 11 C) 6 32)? 12 11 10 A) 13 o D) 9 B) 15 o E) 18 C) 16 33) 19 28? 41 45 A) 32 o D) 26 B) 36 o E) 30 C) 34 34) 58? 41 30 24 13 A) 62 o D) 47 B) 65 o E) 55 C) 40

Risposte alla batteria n. 1 1) Risposta esatta: C Il criterio che lega tutti i termini della serie è il seguente: 9 è il quadrato di 3, 25 è il quadrato di 5 e 81 è il quadrato di 9; si osserva che sono quadrati di numeri dispari consecutivi, quindi il termine mancante compreso tra 25 e 81, non può che essere 49, ovvero il quadrato di 7. 2) Risposta esatta: B I primi tre numeri della serie sono multipli di 5. Infatti, se si divide 2500 per 5 si ottiene 500, dividendo ancora per 5 si ottiene 100, dividendo ancora per 5 si ottiene 20, che diviso per 5 dà come risultato 4. Quindi il termine mancante è 20 e la risposta esatta è la B. 3) Risposta esatta: B La serie è composta da 6 numeri. In questi casi occorre verificare prima di tutto se esiste una relazione tra tutti i numeri, se la risposta è negativa allora si possono analizzare le singole coppie o le triple. Nel caso in esame analizzando le coppie (5; 15), (?; 36) e (7; 21), si può osservare che sia nella prima che nella terza coppia, moltiplicando il primo termine per 3 si ottiene il secondo. Qual è quel numero che moltiplicato per 3 dà come risultato 36? La risposta si ottiene dividendo 36 per 3 (36 : 3 = 12). La risposta esatta è la B. 4) Risposta esatta: B La serie è composta da 6 numeri. Osservando l andamento si può dire che non si tratta né di una serie crescente né decrescente. Ciò significa che c è un alternanza di operazioni. Infatti: tra 1 e 4 c è un + 3, tra 4 e 2 c è un 2, poi di nuovo + 3 e 2, quindi tra 3 e l incognita ci deve essere un + 3: 3 + 3 = 6. La risposta esatta è la B. Allo stesso risultato si può pervenire considerando due serie distinte differenti di cui la prima occupa le posizioni dispari e la seconda quelle pari. Le due serie saranno, quindi: 1, 2, 3 e 4, 5,ù 6. 5) Risposta esatta: A La serie è composta da 6 numeri. Osservando l andamento si può dire che non si tratta né di una serie crescente né decrescente. Ciò significa che c è un alternanza di operazioni. Infatti: tra 5 e 3 c è un 2, tra 3 e 9 c è un 3, poi di nuovo 2 e 3 e, quindi tra 21 e l incognita ci deve essere un 2: 21 2 = 19. La risposta esatta è la A. 6) Risposta esatta: D La serie è composta da 5 numeri. Osservando l andamento si può dire che non si tratta né di una serie crescente né decrescente. Ciò significa che c è un alternanza di operazioni. Infatti: tra 54 e 51 c è un 3, tra 51 e 102 c è un 2, quindi sottraendo il numero 3 da 102 si ottiene 99 (termine incognito), che moltiplicato per 2 dà come risultato 198, che è l ultimo termine della serie. La risposta esatta è la D. 7) Risposta esatta: E La serie è composta da 5 numeri. Osservando l andamento si può dire che non si tratta né di una serie crescente né decrescente. Ciò significa che c è un alternanza di operazioni. Infatti: tra 12 e 8 c è un 4, tra 8 e 32 c è un 4, poi di nuovo 4, quindi moltiplicando il numero 28 per 4 si ottiene 112 (termine incognito), che è l ultimo termine della serie. La risposta esatta è la E. 8) Risposta esatta: A La serie è mista; si possono individuare due sotto-serie della serie data, la prima costituita dagli elementi di posto dispari e la seconda costituita dagli elementi di posto pari.

Risposte alla batteria n. 1 47 La prima sotto-serie è la seguente: 1, 3 e 5. Si osserva che si tratta dei primi tre numeri dispari consecutivi. La seconda sotto-serie è la seguente: 7,? e 11. Si osserva che si tratta dei successivi tre numeri dispari consecutivi, quindi l incognita è 9. La risposta esatta è la A. 9) Risposta esatta: E La serie è composta da 4 numeri. Osservando ciascuno di essi salta subito all occhio che 8 è un cubo, e precisamente il cubo di 2, 9 è il quadrato di 3, poi c è il termine incognito e infine 25 che è il quadrato di 5. Quindi, c è l alternanza tra un cubo e un quadrato e le basi crescono costantemente di 1 (2, 3, 4 e 5), di conseguenza l incognita ha base 4 ed è un cubo: 4 3 = 64. La risposta esatta è la E. 10) Risposta esatta: B La serie è composta da 6 numeri con andamento decrescente. Lasciamo per un attimo da parte il primo numero e l incognita, ed osserviamo gli altri numeri della serie: tra 40 e 31 c è un 9, tra 31 e 23 c è un 8, poi tra 23 e 16 un 7, quindi è plausibile che tra l incognita e 40 ci sia un 10 e tra il primo numero 61 e l incognita un 11. Infatti: 61 11 = 50 10 = 40. La risposta esatta è la B. 11) Risposta esatta: E La serie è composta da 5 numeri con andamento decrescente. Osserviamo i numeri della serie: tra 59 e 50 c è un 9, tra 50 e 43 c è un 7, poi tra 43 e 38 c è un 5, quindi è plausibile che tra 38 e l incognita ci sia un 3, in quanto la differenza decresce con un intervallo di numeri in quantità dispari. Infatti: 38 3 = 35. La risposta esatta è la E. 12) Risposta esatta: E La serie è composta da 5 numeri con andamento decrescente. Lasciamo per un attimo da parte il primo numero e l incognita, ed osserviamo gli altri numeri della serie: tra 20 e 4 c è un : 5, tra 4 e 1 c è un : 4, quindi, potrebbe esserci un alternanza di : 5 e : 4, verifichiamo: 840 : 5 = 168 : 4 = 42, quindi non può essere, allora potrebbe essere : 7, : 6, : 5 e : 4, verifichiamo: 840 : 7 = 120 : 6 = 20. La risposta esatta è la E. 13) Risposta esatta: E La serie è composta da 5 numeri con andamento decrescente. Da una prima analisi si osserva che si tratta di quadrati. Lasciamo per un attimo da parte il primo numero e l incognita, ed osserviamo gli altri numeri della serie: 49 = 7 2, 16 = 4 2, 1 = 1 2, tra 7 e 4 c è un 3, tra 4 e 1 c è un 3, quindi, leggendo la serie da destra verso sinistra 7 + 3 = 10 e 10 2 = 100, ancora 10 + 3 = 13 e 13 2 = 169. La risposta esatta è la E. 14) Risposta esatta: E La serie è crescente, occorre verificare quale criterio lega i termini della serie stessa. Tutti i termini della serie (tranne il primo) si ottengono moltiplicando il precedente per 5 e incrementati di una quantità crescente da 0 a 3. Infatti: 1 5 + 0 = 5, 5 5 + 1 = 26, 26 5 + 2 = 132, 132 5 + 3 = 663. La risposta esatta è la E. 15) Risposta esatta: A La serie è composta da cinque termini. Osservando attentamente i numeri della serie si può evincere che dalla somma dei primi due numeri si ottiene il terzo numero, dalla somma del secondo e del terzo si ottiene il quarto numero, quindi sommando il terzo ed il quarto numero si ottiene il quinto, ovvero: 9 + 11 = 20. La risposta esatta è la A. 16) Risposta esatta: C La serie è composta da cinque termini con andamento decrescente. Dato che la differenza tra un numero e l altro, soprattutto per i primi numeri, è rilevante, vuol dire che la relazione che li lega è un operazione di divisione, infatti dividendo 240 per 5 si ottiene 48 e dividendo 48 per 4 si ottiene 12. A questo punto

48 Parte Seconda: Le tipologie di quiz assegnate nei precedenti concorsi Sezione I possiamo pensare che dividendo 12 per 3 si ottenga il numero incognito 4, ed infine dividendo 4 per 2 si ottiene l ultimo numero della serie 2. La risposta esatta è la C. 17) Risposta esatta: D La serie è composta da cinque termini con andamento decrescente. Analizziamo prima l intervallo tra numeri consecutivi, ovvero l intervallo tra 21 e 7 e l intervallo tra 7 e 2. Si evince che tra 21 e 7 c è un : 3 e tra 7 e 2 c è un 5. Quando si è in presenza di operazioni differenti, occorre provare subito l alternanza di tali operazioni: 78 : 3 = 26 e 26 5 = 21. Quindi il termine incognito è proprio 26. La risposta esatta è la D. 18) Risposta esatta: C La serie è composta da sei termini con andamento altalenante. Quando i termini della serie sono sei, spesso bisogna ragionare dividendo la serie in coppie o triplette. Infatti, osservando i primi tre termini, possiamo ipotizzare che il criterio che li lega sia che il primo termine è dato dal prodotto degli altri due. Vediamo se lo stesso criterio vale per la seconda tripletta: qual è quel numero che moltiplicato per 3 dà come risultato 6? Sicuramente 2, quindi l incognita della serie è 2. La risposta esatta è la C. 19) Risposta esatta: C La serie è composta da cinque termini con andamento altalenante. Analizziamo prima l intervallo tra numeri consecutivi, ovvero l intervallo tra 56 e 48 e l intervallo tra 48 e 192. Si evince che tra 56 e 48 c è un 8 e tra 48 e 192 c è un 4. Quando si è in presenza di operazioni differenti, occorre provare subito l alternanza di tali operazioni: 22 8 = 14 e 14 4 = 56. Quindi il termine incognito è proprio 14. La risposta esatta è la C. 20) Risposta esatta: D La serie è composta da sei termini con andamento altalenante. Quando i termini della serie sono sei, spesso bisogna ragionare dividendo la serie in coppie o triplette. Infatti, osservando i primi due termini: 8 e 62, si può ipotizzare una relazione del tipo 8 8 = 64 2 = 62, quindi il quadrato del primo numero della coppia meno 2. Vediamo se lo stesso criterio vale per la terza coppia formata da 11 e 119: 11 11 = 121 2 = 119. Allora lo stesso criterio deve valere anche per la seconda coppia formata da? e 23: qual è quel numero che moltiplicato per se stesso dà come risultato 25 2 = 23? Sicuramente 5, quindi l incognita della serie è 5. La risposta esatta è la D. 21) Risposta esatta: B La serie è composta da cinque termini con andamento crescente. Analizziamo prima l intervallo tra numeri consecutivi, ovvero l intervallo tra 18 e 36 e l intervallo tra 80 e 84. Si evince che tra 18 e 36 c è un 2 e tra 80 e 84 c è un + 4. Quando si è in presenza di operazioni differenti, occorre provare subito l alternanza di tali operazioni: 36 + 4 = 40 e 40 2 = 80. Quindi il termine incognito è proprio 40. La risposta esatta è la B. 22) Risposta esatta: C La serie è composta da sei termini con andamento altalenante. Quando i termini della serie sono sei, spesso bisogna ragionare dividendo la serie in coppie o triplette. Infatti, osservando i primi due termini: 9 e 81, si può ipotizzare una relazione del tipo 9 9 = 81. Vediamo se lo stesso criterio vale per la terza coppia formata da 7 e 63: 7 9 = 63. Allora lo stesso criterio deve valere anche per la seconda coppia formata da 8 e?: qual è quel numero che si ottiene moltiplicando 8 per 9? Sicuramente 72, quindi l incognita della serie è 72. La risposta esatta è la C. 23) Risposta esatta: A La serie è composta da cinque termini con andamento decrescente. Analizziamo prima l intervallo tra numeri consecutivi, ovvero l intervallo tra 51, 30 e 21. Si evince che 51 30 = 21. Sembrerebbe che il

Parte Terza La prova oggettiva attitudinale: quesiti ufficiali Prova n. 1 quesiti assegnati al concorso 2011 Pag. 294 Prova n. 2 quesiti assegnati al concorso 2009 Pag. 323 Prova n. 3 quesiti assegnati al concorso 2008 Pag. 346

Prova n. 1 Quesiti assegnati al concorso 2011 La fine del secolo è stata caratterizzata da una contraddizione esplosiva: da un lato il pianeta si va globalizzando grazie alle comunicazioni e alla tecnologia, e omologando progressivamente nei modelli di consumo e di produzione; dall altro si va frammentando, a seguito dell erosione dei confini nazionali e dell emergere di strutture e istituzioni micro. L indebolimento delle strutture intermedie, a tutti i livelli, sociali e politici, costituisce, a detta di alcuni studiosi, un grave rischio di conflitti. Sia a livello europeo, sia a livello italiano, si assiste al fenomeno che viene definito con la parola «glocal», vale a dire alla coesistenza dinamica tra globale e locale, negli ambiti politico, sociale ed economico. È questa, secondo gli studiosi, la svolta epocale nel corso della quale si passerà dal vecchio assetto del mondo a quello nuovo. L impatto sarà tale da mettere in discussione anche gli scenari più probabili ricavati dai trend economici. 1) Secondo alcuni studiosi, l indebolimento delle strutture intermedie che si sta verificando nella nostra epoca: A) È un fenomeno tipicamente europeo B) Riguarda soprattutto l ambito politico C) Costituisce un preoccupante pericolo di conflitti D) Non rappresenta un rischio per l Italia e per l Europa 2) Nella nostra epoca il pianeta si va frammentando: A) Come conseguenza dell omologazione dei modelli di produzione B) A causa del rafforzamento delle strutture nazionali C) Grazie soprattutto alle comunicazioni e alla tecnologia D) Anche a seguito dell emergere di microistituzioni E) nessuna delle alternative proposte 3) Secondo gli studiosi, il fenomeno definito con la parola «glocal»: A) Segnerà il passaggio dal vecchio assetto del mondo a quello nuovo B) Non presenta particolari rischi nell ambito locale C) Avrà un impatto conforme agli scenari più probabili ricavati dai trend economici D) È un fenomeno destinato a esaurirsi con la fine del secolo 4) I modelli di consumo e di produzione: A) Verso la fine del secolo si vanno gradualmente differenziando B) Grazie alle nuove tecnologie si sono sviluppati in modo autonomo nei diversi ambiti nazionali

Prova n. 1: Quesiti assegnati al concorso 2011 295 C) A seguito dell erosione dei confini nazionali tendono ad assumere carattere locale D) Con la globalizzazione tendono progressivamente ad omologarsi 5) Tra globale e locale: A) Non c è alcuna differenza B) Esiste il rischio di un grave conflitto C) Sono sparite le strutture intermedie D) Non può esserci coesistenza È stato un gigantesco bolide celeste, 250 milioni di anni fa, a scatenare la «Madre di tutte le estinzioni», la catastrofe globale che fu sul punto di cancellare per sempre la vita sulla Terra. L impatto di un asteroide, spiegano oggi i ricercatori della Nasa e delle università di Washington, non fu direttamente responsabile dell estinzione, ma servì ad innescare una serie di cataclismi che attaccarono le specie viventi su più fronti, spazzandone via il 96 per cento. Il bolide era di dimensioni colossali: da 6 a 12 chilometri di diametro, calcolano gli scienziati, secondo i quali la collisione liberò un energia un milione di volte superiore a quella del più terribile dei terremoti recenti. Meno famosa, ma molto più grave della catastrofe che condannò i dinosauri, la cosiddetta «estinzione del Permiano» (dal nome del periodo geologico al termine del quale si verificò) è stata la più drammatica delle cinque estinzioni di massa che la Terra ha conosciuto fino ad oggi, ed è stata quella che, secondo gli scienziati, ha portato la vita sull orlo della scomparsa totale. Le terre emerse, che all epoca erano raggruppate nel supercontinente Pangea, furono sconvolte da una attività vulcanica senza recedenti, che seppellì l intera superficie sotto 3 metri di lava. Le nubi di polveri e anidride carbonica prodotte dalle eruzioni sconvolsero il clima, i livelli del mare mutarono e la percentuale di ossigeno contenuta nelle acque oceaniche si alterò: una catena di eventi che colpì con estrema violenza sia gli organismi marini che quelli terrestri, risparmiandone una percentuale a stento sufficiente a garantire la prosecuzione della vita. 6) Come erano strutturati i continenti all epoca «dell estinzione del Permiano»? A) Esistevano solo tre continenti B) Erano uniti in un unico supercontinente C) Erano totalmente immersi negli oceani D) L Africa e l Europa erano uniti solo dove ora è lo Stretto di Gibilterra 7) Come fu possibile la prosecuzione della vita dopo «l estinzione del Permiano»? A) Gli organismi marini furono risparmiati B) I volatili non risentirono in maniera particolare degli eventi C) Gli animali presenti nell emisfero australe sopravvissero tutti D) Le glaciazioni che seguirono permisero a nuove forme di vita di svilupparsi

296 Parte Terza: La prova oggettiva attitudinale: quesiti ufficiali 8) La catastrofe che provocò l estinzione dei dinosauri: A) È stata la «Madre di tutte le estinzioni» B) È avvenuta più di 200 milioni di anni fa C) Fu il risultato di un maremoto D) Fu causata da una scossa di terremoto terrificante 9) La collisione con un asteroide avvenuta 250 milioni di anni fa: A) Liberò un energia un milione di volte superiore a quella del più violento terremoto recente B) Provocò l unica estinzione mai avvenuta sulla Terra C) Non ha avuto in realtà gli effetti fino ad ora ipotizzati D) Provocò direttamente un estinzione di massa 10) Secondo gli scienziati: A) L energia liberata dalla collisione della Terra con un asteroide 250 milioni di anni fa, provocò l estinzione del 30% delle specie viventi B) L asteroide che colpì la terra 250 milioni di anni fa aveva le dimensioni di 1.200 metri di diametro C) Non è possibile ipotizzare la causa dell estinzione dei dinosauri D) La Terra ha visto nella sua storia 5 estinzioni di massa Bipedi dalle sofisticate abilità intellettive. Questa definizione potrebbe in futuro non venire di necessità riferita all uomo, ma anche, fatte salve le dovute proporzioni, alla gallina e agli uccelli in generale. In passato, infatti, le capacità intellettive degli uccelli sarebbero state grossolanamente sottostimate. Basti considerare solo alcune tra le sorprendenti imprese che un pulcino può compiere non appena uscito dall uovo. Esso è in grado di emettere per lo meno 15 diversi tipi di richiamo e costantemente impara e memorizza informazioni riguardanti il mondo circostante, per potersene avvalere come guida al proprio comportamento. Il pulcino è in grado di memorizzare gli eventi esterni mentre si trova ancora all interno dell uovo. Non appena uscito dall uovo, apprende con sorprendente rapidità anche le caratteristiche visive della chioccia. Il fenomeno, noto come imprinting filiale, determina lo sviluppo di un attaccamento affettivo al primo oggetto cospicuo presente nel campo visivo dopo la schiusa. Grazie all imprinting, il pulcino impara anche a riconoscere i propri fratelli. Nell italiano corrente, cervello di gallina è un insulto, eppure gli studiosi di psicologia comparata hanno osservato che gli uccelli esibiscono comportamenti complessi. Nei laboratori hanno condotto esperimenti che dimostrerebbero che pulcini di pochi giorni di vita sono in grado di svolgere attività più complesse di un neonato. Il neonato umano è, da questo punto di vista, molto meno abile del pulcino, perché il pulcino ha a disposizione, immediatamente dopo la schiusa, un repertorio comportamentale che lo mette in grado di sopravvivere, nutrirsi e spostarsi nel suo mondo in modo quasi completamente autonomo. Il neonato umano, invece, non trarrebbe alcun vantaggio dalla maturazione troppo precoce di abilità quali il riconoscimento di oggetti parzialmente occultati.

Prova n. 1: Quesiti assegnati al concorso 2011 297 11) Uno dei risultati ottenuti dagli studi di psicologia comparata: A) È la certezza della netta superiorità dei neonati umani rispetto ai pulcini relativamente alla capacità di emettere richiami B) È la scoperta dell imprinting filiale che si manifesta nei pulcini dopo il secondo mese di vita C) Riguarda la scoperta che i pulcini non sono in grado di memorizzare gli eventi D) È la dimostrazione delle capacità, da parte degli uccelli, di mettere in atto comportamenti complessi 12) In passato uno degli errori dovuti al senso comune: A) È stato l aver creduto che i pulcini avessero delle facoltà mentali particolarmente sviluppate B) È stato il considerare i pulcini di pochi giorni in grado di svolgere attività più complesse dei neonati C) Riguarda la scarsa attenzione data ai fenomeni comportamentali dei neonati D) È stata la poca considerazione dell intelligenza degli uccelli 13) Il pulcino è in grado di guidare il proprio comportamento: A) Seguendo i comportamenti della chioccia B) Memorizzando le informazioni sul mondo circostante C) Ricevendo richiami dai fratelli D) Richiamando alla memoria principalmente le informazioni apprese quando era all interno dell uovo 14) Una delle caratteristiche del pulcino: A) È la forte avversione per i propri fratelli B) È la capacità di memorizzare gli eventi esterni mentre si trova ancora nell uovo C) Riguarda le facoltà mentali ipersviluppate che regrediscono con il passare del tempo D) È quella di faticare molto per apprendere un insieme di comportamenti adatti alla sopravvivenza 15) Un bambino appena nato: A) Ha una capacità di movimento superiore a quella di neonati di altre specie B) Ha la capacità di svolgere attività più complesse di un pulcino C) Dispone di un repertorio di comportamenti meno sviluppato di un pulcino D) Sviluppa un attaccamento particolare per la prima figura umana che incontra