Sistema di Monitoraggio Avanzato del Territorio. Torino, 11 Luglio 2007

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Transcript:

Sistema di Monitoraggio Avanzato del Territorio

Obiettivo Definire, progettare e sviluppare un sistema avanzato di monitoraggio e sorveglianza del territorio Il sistema proposto integra e complementa le diverse infrastrutture già presenti sul territorio Il sistema è concettualmente formato da questi componenti segmento aereo segmento terrestre infrastrutture di comunicazione 2

Potenziali esigenze Sorveglianza del territorio a supporto della pianificazione Monitoraggio di aree rurali con raccolta dati Sorveglianza dei corsi d acqua Raccolta informazioni su aree urbane per la pianificazione dello sviluppo urbano Monitoraggio del traffico, urbano ed extraurbano Monitoraggio preventivo di specifiche aree Sorveglianza linee di trasporto energia (elettrodotti, oleodotti, gasdotti) Controllo delle aree potenzialmente interessate da incendi Sorveglianza aree interessate da calamità naturali (frane, alluvioni, terremoti, incendi) Sorveglianza continuativa di aree in cui si sono verificate calamità naturali Supporto alle forze di intervento con disponibilità di un servizio di comunicazioni di back-up nell area colpita Sorveglianza aree danneggiate o minacciate da interventi umani Sorveglianza di aree a rischio industriale ed inquinamento Sorveglianza aree in cui sono in corso eventi di particolare rilevanza 3

Architettura (1/2) Segmento aereo Piattaforme UAV innovative Molynx Falco D-fly Payload Segmento terrestre Stazioni di controllo Video Remote Terminal Infrastrutture di comunicazione Wireless (data-link) Rete terrestre esistente e Centri di Controllo (in collaborazione con ALTEC) 4

Architettura (2/2) 5

Integrazione nella rete di sorveglianza esistente 6

Utilizzo del sistema (1/2) Il sistema di sorveglianza aerea combinato potrebbe prevedere una componente a carattere regionale costituita dal sistema UAV Molynx complementata dal sistema UAV Falco Una componente a carattere locale costituita dal sistema Nimbus La componente regionale potrebbe essere basata a Torino Caselle ed effettua un monitoraggio continuo del territorio La componente locale potrebbe essere localizzata a livello provinciale e si attiva su allarme da parte della componente regionale 7

Utilizzo del sistema (2/2) 8

Aspetti innovativi Segmento aereo: piattaforme volanti senza pilota (UAV) con caratteristiche di lunga persistenza capacità di volo autonomo elevata compatibilità ambientale elevata efficienza operativa e versatilità d'impiego Segmento di terra: stazioni di controllo con Insieme di tecnologie per elaborare e rendere disponibile alla comunità degli utenti le informazioni generate dai sensori sul segmento volante interfacce personalizzate per le diverse applicazioni Per quanto possibile si farà ricorso a componenti e infrastrutture esistenti 9

Benefici attesi Aumentare la competitività del sistema produttivo regionale Favorire la crescita occupazionale in settori tecnologicamente evoluti Promuovere l eccellenza del Distretto su tecnologie di avanguardia Rafforzare la base scientifica regionale attraverso una iniziativa mirata che include sia ricerca di base sia ricerca industriale product oriented Sviluppare il capitale umano su argomenti scientifici con attenzione specifica alla multidisciplinarietà Intensificare i contatti tra ricerca pubblica e imprese Incrementare il livello tecnologico del sistema produttivo regionale anche attraverso la collaborazione tra grandi imprese e PMI 10

Trasferimento Tecnologico università centri di ricerca tecnologia grande grande industria industria grande industria tecnologia PMI PMI PMI Gli obiettivi della ricerca consentono di prevedere attività di trasferimento tecnologico rilevante a favore delle Piccole e Medie Imprese La grande industria trova idealmente un ruolo di primo piano come motore del trasferimento tecnologico tra università/centri di ricerca e piccole e medie imprese partecipanti all iniziativa applicazione 11

Le Tecnologie Integrazione di un sistema complesso e distribuito Tecnologie del volo autonomo Volo ad alta quota e lunga durata Propulsione diesel e generazione elettrica a basso impatto ambientale Strutture integrate in composito Materiali innovativi Sistemi avanzati (SW e HW) di controllo della missione e del volo Sensori di Rilevamento del territorio Comunicazioni wireless Elaborazione e diffusione delle informazioni (immagini, dati, etc.) Flessibilità di gestione operativa 12

Formazione La formazione del personale è un aspetto rilevante in questa iniziativa Riguarderà sia il personale universitario che quello appartenente alle aziende partecipanti al progetto Le attività di ricerca del progetto richiederanno la formazione e l inserimento di ricercatori e tecnici di ricerca presso le università, i centri di ricerca e le aziende. Le attività formative necessarie per garantire la disponibilità delle risorse richieste saranno organiche alle attività di progetto. 13

Piano di lavoro Fase 1: Definizione del sistema di monitoraggio avanzato Analisi Esigenze e definizione funzionalità, architettura e componenti Fase 2: Segmento aereo Definizione dei sistemi UAV, design e sviluppo sistemi velivolo (incluso payload), funzionalità di volo autonomo, allestimento simulatore di volo; assemblaggio del dimostratore; valutazione e sperimentazione dei dimostratori UAV Fase 3: Segmento di terra Definizione e sviluppo stazioni di controllo; definizione elaborazione dati ed interfacce Fase 4: Infrastrutture e Sistema Definizione infrastrutture wireless; definizione caratteristiche rete fisica; integrazione sistema Fase 5: Dimostrazione di tutto il sistema di monitoraggio 14

Lo schema delle collaborazioni Il vastissimo ventaglio di competenze e tecnologie necessarie per la realizzazione del sistema richiedono di mettere insieme una compagine di aziende, istituzioni, centri di ricerca ed università (partnership strutturate) unica in Italia e che si ritrova nel territorio piemontese Il tessuto istituzionale, infrastrutturale della Regione garantisce che i soggetti partecipanti possano operare all interno del costituendo Distretto in un network sinergico focalizzato alla realizzazione del sistema nella sua interezza La realizzazione del progetto è aperta alle proposte di collaborazione da parte della filiera aerospaziale del territorio 15