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PROGETTO: MI FAI STARE BENE. Percorsi di sostegno alle giovani generazioni. ENTE: Provincia di Pesaro e Urbino SETTORE D INTERVENTO: ASSISTENZA MINORI - GIOVANI DESCRIZIONE DEL CONTESTO TERRITORIALE: Il Progetto si realizza nel territorio della Provincia di Pesaro e Urbino. Si fa riferimento ad una ripartizione territoriale sovracomunale costituita dagli Ambiti Territoriali Sociali (ATS) individuati dalla normativa regionale ai fini della distribuzione dell offerta dei servizi sociali. La Provincia di Pesaro e Urbino è stata pertanto suddivisa nei seguenti 7 Ambiti Territoriali Sociali (ATS), formati da un gruppo di comuni territorialmente contigui e caratterizzati comunque da un Ente capofila, a cui si fa riferimento per identificare l ATS: 1. ATS 1: Comune di Pesaro (9 comuni) 2. ATS 2: Comunità Montana Alta Valmarecchia (7 comuni) 3. ATS 3 Comunità Montana Catria e Nerone (5 comuni) 4. ATS 4 Comune di Urbino (9 comuni) 5. ATS 5 Comunità Montana del Montefeltro (15 comuni) 6. ATS 6 Comune di Fano (14 comuni) 7. ATS 7 Comune di Fossombrone (8 comuni) OBIETTIVI DEL PROGETTO: Obiettivo generale: l obiettivo generale del progetto è quello di promuovere il benessere delle giovani generazioni favorendo forme di aggregazione e integrazione sociale, stimolando la creatività e la comunicazione, agevolando i rapporti interpersonali, nonché contrastando l istituzionalizzazione e l emarginazione degli inabili e delle famiglie con minori in situazione di disagio sociale, attraverso il sostegno e il miglioramento degli interventi offerti dai servizi di educativa territoriale, domiciliari e dai centri di aggregazione territoriale. Tramite i volontari si realizzerà: - Un servizio personalizzato che consiste nel seguire almeno il 10% del totale dei minori oggi seguiti dai Comuni coinvolti tra tutti i minori con disagio a cui è rivolto il servizio di assistenza domiciliare e educativa territoriale; - Un ampliamento e un miglioramento delle attività svolte nei servizi di aggregazione (attraverso le nuove iniziative realizzate). Obiettivi specifici: Favorire un inserimento graduale e mirato del volontario; Acquisizione di conoscenze di base specialistiche nel settore assistenza relative alle attività specifiche del progetto; Acquisizione di conoscenze su teorie e principi del Servizio Civile Nazionale e su diritti e doveri del volontario. Conoscenza dell Ente e del progetto; Attuazione di interventi in affiancamento (e in seguito con un ruolo più autonomo) presso: 1. Servizi di assistenza domiciliare 2. Servizi di educativa territoriale e scolastica 3. Servizi di aggregazione Affiancare (e in seguito con un ruolo più autonomo) gli operatori nelle attività di Back office volte ad implementare e sostenere l attività organizzativa e gestionale in termini programmatici e di sviluppo; Favorire la capacità del volontario di lavorare in équipe;

Promuovere e valorizzare relazioni di partenariato per lo sviluppo del progetto; Verifica in itinere e finale del servizio di volontariato. DESCRIZIONE: Gli Operatori Locali di Progetto una volta avuta l assegnazione dei propri volontari, predisporranno un PIANO DI ATTIVITA PROGETTUALE per ogni volontario che concorderanno con il giovane, i servizi territoriali coinvolti, e discuteranno con il Tutor. L avvio del piano di intervento di ogni volontario sarà caratterizzato da un primo momento di orientamento e informazione specifica sul piano di lavoro, durante il quale il giovane sarà introdotto gradualmente alla conoscenza delle modalità organizzative, delle figure di riferimento, dei destinatari degli interventi, degli obiettivi e dei riferimenti teorici relativi alle singole attività. A tale momento si affiancherà la formazione specifica tematica e generale organizzata e gestita dalla Provincia. Gli Operatori Locali di Progetto, al termine del primo periodo di attuazione del piano di intervento del volontario, confermano o ridefiniscono le attività e gli obiettivi dei volontari a seconda delle necessità e delle esigenze del giovane e/o delle singole strutture in collaborazione sia con gli operatori specializzati che con le figure operanti nei servizi territoriali. I volontari di servizio civile che opereranno nelle sedi di attuazione saranno impegnati nelle seguenti attività: - Servizio di Assistenza Domiciliare: sono previste attività di socializzazione, accompagnamento, trasporto, e affiancamento (in seguito con un ruolo più autonomo) al lavoro degli assistenti domiciliari, rivolte ai minori (di cui alcuni disabili). - Servizio di Educativa Territoriale e scolastica: attività di socializzazione, accompagnamento, trasporto, animazione, sostegno scolastico e affiancamento (in seguito con un ruolo più autonomo) al lavoro degli educatori, rivolte a minori (di cui alcuni disabili). - Servizio di Aggregazione: attività educative, di aggregazione, socializzazione, animazione, sostegno scolastico e affiancamento (in seguito con un ruolo più autonomo), al lavoro degli educatori, rivolte ai minori e giovani. I volontari saranno impiegati anche in attività di sostegno organizzativo e gestionale per la realizzazione e la promozione di nuove o vecchie progettualità specialistiche volte al superamento delle barriere per lo sviluppo e la promozione dell agio e dell integrazione sociale. I volontari saranno inoltre impegnati in attività trasversali utili alla gestione delle attività di progetto affiancando (in seguito con ruolo più autonomo) gli operatori dei servizi nelle attività volte ad implementare e sostenere l attività informativa, organizzativa e gestionale in termini programmatici e di sviluppo, quali: Predisposizione di documenti e/o archivi Supporto all attività di informazione, promozione e diffusione Supporto allo scambio di comunicazioni e/o documentazione (anche via email) tra servizi e/o operatori territoriali per la programmazione degli interventi Ricerca internet di documentazione e/o normative utili ai servizi per la programmazione e lo sviluppo degli interventi Azioni e incontri di programmazione Interventi di rete. NUMERO DEI VOLONTARI PREVISTI E CONDIZIONE: n. 57 posti senza vitto e senza alloggio. IMPEGNO RICHIESTO AI VOLONTARI: 1400 ore annue 5 giorni alla settimana.

EVENTUALI PARTICOLARI OBBLIGHI: Il volontario è tenuto a svolgere la propria attività con diligenza e riservatezza seguendo il principio della collaborazione con ogni altro operatore, ufficio, struttura con cui venga a contatto per ragioni di servizio. Deve inoltre tenere una condotta irreprensibile nei confronti degli utenti. Il volontario dovrà quindi mantenere la riservatezza su fatti e circostanze riguardanti il servizio e delle quali abbia avuto notizie durante l espletamento o comunque in funzione delle stesse. E richiesta inoltre una particolare disponibilità ai rapporti interpersonali ed al lavoro di équipe. Al giovane volontario viene richiesta: - Flessibilità di impiego dal punto di vista dell orario, contemplando la possibilità di prestare servizio, in caso di necessità, anche nei giorni festivi in ogni caso diurno, in relazione alle singole progettualità di intervento attivate; - Disponibilità agli spostamenti durante il servizio per il raggiungimento delle sedi operative di attuazione del servizio (singole abitazioni private, Centri territoriali.) alla guida di mezzi dell ente o comunque messi a disposizione dell Ente della sede di attuazione; - Disponibilità all accompagnamento delle persone destinatarie del servizio nei vari luoghi previsti dal Piano operativo di intervento individuale (parenti, amici, uffici, negozi ecc..) utilizzando esclusivamente mezzi dell Ente o messi a disposizione dall Ente della sede di attuazione. SEDI DI ATTUAZIONE DEL PROGETTO: 1. SERVIZI SOCIALI P.zza del Popolo 5, Colbordolo (1 volontario) 2. UFFICIO SERVIZI SOCIALI V. C. Battisti 66, Gabicce Mare (1 volontario) 3. SERVIZI SOCIALI V. Mancini 23, Gradara (1 volontario) 4. UFFICIO SERVIZI SOCIALI Via Roma 33, Monteciccardo (1 volontario) 5. UFFICIO SERVIZI SOCIALI Via Roma 2, Montelabbate (1 volontario) 6. SERVIZIO POLITICHE SOCIALI V. Guidobaldo Della Rovere 15, Pesaro (3 volontari) 7. SERVIZI SOCIALI ED ALLA PERSONA, CULTURA/PUBBLICA ISTRUZIONE, SPORT Via Pio La Torre, S. Angelo in Lizzola (2 volontari) 8. UFFICIO SERVIZI SOCIALI Via Roma 81, Tavullia (2 volontari) 9. UFFICIO SERVIZI SOCIALI P.zza Bramante 11, Novafeltria (2 volontari) 10. UFFICIO ANAGRAFE E SERVIZI SOCIALI P.zza Nicolò 2, Casteldelci (1 volontario) 11. SERVIZI SOCIALI COMUNALI V. Capoluogo 1, Maiolo (1 volontario) 12. ASILI NIDO V. 2 Giugno 4, Novafeltria (1 volontario) 13. CENTRO PER L INFANZIA CON PASTO E SONNO Frazione Pontemessa Via Pianacci 15, Pennabilli (1 volontario) 14. UFFICIO SERVIZI SOCIALI P.zza Garibaldi, Talamello (1 volontario)

15. UFFICIO SERVIZI SOCIALI P.zza Dante Alighieri 1, San Leo (1 volontario) 16. UFFICIO SERVIZI SOCIALI P.zza Garibaldi, Sant Agata Feltria (1 volontario) 17. UFFICIO SERVIZI SOCIALI Piazza Mattei 9, Acqualagna (1 volontario) 18. UFFICIO SERVIZI SOCIALI Via S. Francesco 5/a, Apecchio (1 volontario) 19. UFFICIO SERVIZI SOCIALI P.zza Matteotti 1, Cagli (2 volontari) 20. UFFICIO SERVIZI SOCIALI V.le Caduti 2, Piobbico (1 volontario) 21. UFFICIO SERVIZI SOCIALI Via Alessandri 19, Cagli (1 volontario) 22. SERVIZI SOCIALI Via Mazzini 3, Fermignano (1 volontario) 23. SERV. SOCIALI Piazza Municipio 1, Montecalvo in Foglia (1 volontario) 24. UFF. SERVIZI SOCIALI Via S. Martino 2, Petriano (1 volontario) 25. UFFICIO SERVIZI SOCIALI P.zza Umberto I 3, Sant Angelo in Vado (1 volontario) 26. UFFICIO SERVIZI SOCIALI Piazza Libertà 1, Urbania (1 volontario) 27. UFFICIO POLITICHE GIOVANILI Via Puccinotti 3, Urbino (1 volontario) 28. UFFICIO SERVIZI SOCIALI E TECNICO P.zza del Pino, Borgo Pace (1 volontario) 29. UFFICIO AFFARI GENERALI Piazza Garibaldi 5, Mercatello sul Metauro (1 volontario) 30. UFFICIO ASSISTENZA P.zza Petrangolini 6, Peglio (1 volontario) 31. SERVIZI SOCIALI Corso Giovanni XXIII 16, Frontino (1 volontario) 32. ASSISTENZA Via G. Matteotti 10, Piandimeleto (1 volontario) 33. SERVIZI SOCIALI E SCOLASTICI Piazza Libertà 11, Lunano (1 volontario) 34. SERVIZI SOCIALI (ATS N. 5) Via Europa, Macerata Feltria (1 volontario) 35. UFFICIO SERVIZI SOCIALI P.zza Sartori 11, Auditore (1 volontario) 36. SERVIZI EDUCATIVI C.so Matteotti n. 66, Fano (4 volontari) 37. SERVIZI SOCIALI P.le della Ripa n. 1, Orciano di Pesaro (1 volontario) 38. UFFICIO SERVIZI SOCIALI P.zza del Municipio, Frontone (1 volontario) 39. SERVIZI SOCIALI P.zza Bartolini n. 4, Mondolfo (1 volontario)

40. SERVIZI SOCIALI V.le Cante di Montevecchio n. 10, Monteporzio (1 volontario) 41. SERVIZI SOCIALI 2 C.so Matteotti n. 53, Pergola (1 volontario) 42. SERVIZI SOCIALI P.zza Perticari n. 20, San Costanzo (1 volontario) 43. UFFICIO SERVIZI SOCIALI P.zza Umberto I n. 17, San Lorenzo in Campo (1 volontario) 44. UFFICIO SERVIZI SOCIALI Piazza Rusticucci 1, Cartoceto (1 volontario) 45. UFFICIO SERVIZI SOCIALI Piazza Volontari del Sangue snc, Fossombrone (1 volontario) 46. AMBITO TERRITORIALE SOCIALE P.zza Mercato snc, Fossombrone (1 volontario) 47. UFFICIO SERVIZI SOCIALI P.zza Umberto I 1, Isola del Piano (1 volontario) 48. UFFICIO SERVIZI SOCIALI Piazza B. Buozzi 2, Saltara (1 volontario) EVENTUALI CREDITI FORMATIVI RICONOSCIUTI: L Università degli Studi di Urbino Carlo Bo riconosce crediti formativi ai volontari partecipanti al presente progetto. EVENTUALI TIROCINI RICONOSCIUTI: L Università degli Studi di Urbino Carlo Bo, con specifico riferimento al presente progetto, riconosce lo svolgimento completo del servizio civile quale tirocinio formativo, a cui vengono attribuiti crediti formativi, purché svolto secondo le modalità amministrative ed operative previste dai vigenti ordinamenti di facoltà. I volontari non iscritti all Università avranno la possibilità di vedersi riconosciuti i tirocini formativi da parte del Centro per l Impiego e la Formazione di Pesaro Ente terzo. COMPETENZE E PROFESSIONALITA ACQUISIBILI DAI VOLONTARI DURANTE L ESPLETAMENTO DEL SERVIZIO, CERTIFICABILI E VALIDI AI FINI DEL CURRICULUM VITAE: I volontari impiegati nel progetto acquisiranno competenze e professionalità nel settore delle Politiche Sociali nelle seguenti aree: - Servizio sociale - Giuridica (in area sociale) - Psico-sociale Il Centro per l Impiego e la Formazione di Pesaro e Urbino, ente accreditato dalla Regione Marche per la formazione professionale, riconoscerà le UFC (Unità Formative Capitalizzabili) riconducibili all ambito di svolgimento del Servizio Civile in oggetto, e riferite alla figura professionale di Educatore, come da accordo: 1. Animazione individuale e di gruppo 2. Adattamento domestico ambientale FORMAZIONE GENERALE DEI VOLONTARI: Sedi di realizzazione: La formazione generale sarà realizzata presso: Centro per l Impiego e la Formazione di Pesaro

Centro per l Impiego e la Formazione di Urbino Contenuti della Formazione generale: Il percorso formativo si compone di 11 moduli formativi: 1. Identità di gruppo in formazione 2. Dall obiezione di coscienza al servizio civile nazionale: evoluzione storica, affinità e differenze tra le due realtà 3. Il dovere di difesa della Patria 4. La difesa civica non armata e non violenta 5. La Protezione Civile 6. La solidarietà e le forme di cittadinanza 7. Servizio Civile nazionale, associazionismo e volontariato 8. La normativa vigente e la Carta di impegno etico 9. Diritti e doveri del volontario 10. Presentazione dell ente 11. Il lavoro per progetti. Durata della Formazione Generale: La durata complessiva della formazione generale è di 42 ore con un piano formativo di 7 giorni. Essa è parte integrante dei progetti e conteggiata a tutti gli effetti ai fini del monte ore. FORMAZIONE SPECIFICA DEI VOLONTARI: Sede di realizzazione: La formazione specifica sarà realizzata presso il Centro per l Impiego e la Formazione della Provincia di Pesaro e Urbino sito in Via Fermo 33, 61100 Pesaro. Contenuti della Formazione specifica: - Motivazioni e finalità: Il corso nasce per fornire le conoscenze di base specialistiche in area socio-assistenziale relative alle attività specifiche che i volontari andranno a svolgere nei percorsi di servizio civile. Esso inoltre mira a garantire una conoscenza e un linguaggio omogeneo che consolidi i percorsi di integrazione territoriale che l Amministrazione provinciale, con la collaborazione dei 7 Ambiti territoriali sociali, sta da anni attuando. L operatore dovrà quindi acquisire: o conoscenze di base sulla normativa in area sociale e socio-sanitaria; o conoscenze di base sulla rete dei servizi sociali presenti nel proprio contesto operativo e sulle modalità di funzionamento e gestione (Ambiti territoriali, Piani di Zona,.); o capacità di lettura del territorio, delle diverse caratteristiche ambientali e sociali che influiscono sui soggetti target per una migliore condizione di integrazione o di emarginazione; o conoscenze di base sulle teorie e tecniche della relazione di aiuto per lo sviluppo e la gestione di attività volte alla socializzazione, integrazione, animazione,.; o competenze sull utilizzo degli strumenti, delle metodologie e delle tecniche del lavoro sociale e del lavoro di rete con particolare attenzione alle attività e agli interventi di carattere educativo, di aiuto alle persone e di animazione del tempo libero. Moduli formativi: Il percorso formativo si compone di 3 moduli: 1. Orientamento

2. Sistema di welfare locale e lettura di contesto 3. Teorie e tecniche della relazione aiuto Durata della Formazione specifica: La durata complessiva della formazione specifica è di 72 ore, con un piano formativo di 25 ore di teoria, 36 di pratica e 11 di FAD.