Giulio di Alessandro un Medici a Pisa



Documenti analoghi
Assunta Pieralli nasce nel 1807 in un piccolo paese chiamato Lippiano appartenente alla diocesi di Città di Castello.

Il nostro paese. Incontro con Collegio Docenti

NUTRIRE IL PIANETA ENERGIA PER LA VITA

Alessandro Ciandella Liturgia e prassi in Santa Maria del Fiore. Proprietà letteraria riservata Alessandro Ciandella

Le biblioteche raccontate a mia fi glia

La nostalgia del futuro

Un lascito alla Fondazione Salesi

Che cosa è l Affidamento?

SCUOLA DELL INFANZIA ANNO SCOLASTICO

Benvenuti in BPER Banca.

La cappella di Santa Teresa di Le Case

IL PATRIMONIO CULTURALE ED AMBIENTALE. Disegno e Storia dell Arte_PATRIMONIO CULTURALE

PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia

PREMESSA. È sembrato opportuno partire, in questo elaborato, da. un analisi del mezzo usato per l emissione del messaggio e la

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N Istituzione del Museo del Risorgimento di Firenze. d iniziativa del senatore AMATO

Le studentesse dell Università di Pisa

amore, instabilità, violenza famiglie ieri ed oggi

Figure professionali «Mobilità sostenibile» COMUNICATORE AMBIENTALE. GREEN JOBS Formazione e Orientamento

Indice dei Quaderni del Centro Sammarinese di Studi Storici, nn. 1-34

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15

V Convegno Internazionale Medico Cura Te Stesso Sopravviverà la medicina all abbandono della clinica? giugno 2009

ESERCITAZIONE OSSERVARE UN ALBERO

La Toscana in evoluzione

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato LIVIA TURCO

MUSEO MILANO PROGETTO. Milano 17/3/ Versione Progetto a cura di Where Italia Srl. LA CITTà di

Formazione tecnico-scientifica e lavoro: l'esperienza dei giovani Il punto di vista di 1460 giovani tra i 15 e i 29 anni

I principali servizi educativi gestiti direttamente dal comune sono i nidi, le scuole dell infanzia e i ricreatori.

La strage di Capaci raccontata da Tina Montinaro

Introduzione al Private Equity Strumenti di capitale di rischio per la PMI

Corso ECM La medicina umanistica e narrativa (Roma, marzo 2015 I edizione)

Nati per la Musica è un progetto che promuove e sostiene attività che mirano ad accostare precocemente il bambino al mondo dei suoni e alla musica

LA FORMULA. TERZA PARTE: DOVE TROVARLI Indirizzi e recapiti per viaggiare sicuri. I QUADERNI SI ARTICOLANO IN TRE PARTI:

Guida ai Lasciti Testamentari. In questa guida trovi informazioni utili per redigere il testamento in piena libertà

LA METODOLOGIA DI PASSI

Credevo di essere un fisico

"#$"%&' (%&#((%! &#)'!*'"!+'$%(),!

La quotazione delle PMI su AIM Italia e gli investitori istituzionali nel capitale. Bologna 31 marzo 2015

Italian Model European Parliament

Paolo Di Sia Elementi di Didattica della matematica I. Laboratorio

REGOLAMENTO COMUNALE DEL COMITATO GEMELLAGGI, TURISMO E PROMOZIONE DEL TERRITORIO

5. Fondamenti di navigazione e ricerca di informazioni sul Web

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Relatore: Paula Eleta

Alessandro Ricci Psicologo Psicoterapeuta Università Salesiana di Roma

A.S. 2015/2016. RAPPRESENTANZA, RESPONSABILITA, PARTECIPAZIONE (punti di forza e

Vincenzo Zito Gli Zito di Andria

Arteterapia come accompagnamento e preparazione alla nascita

SETTIMANA DELLA LETTURA

Evento Il cammino tra i papaveri. Ricordo del 24 maggio di un secolo fa nell ambito del progetto Cento anni fa...la Grande Guerra

Democratica del Congo

Il commercio equo e solidale nell Europa dei mercati

IL MONDO DEL LAVORO NEL MERCATO E NELLE IMPRESE DEL NUOVO MILLENNIO Considerazioni e riflessioni sui cambiamenti a cavallo tra i due secoli

Da dove veniamo. giugno 2013, documento riservato. Orgoglio BiancoRosso

Il carteggio Cigoli-Galileo

Istituto d Istruzione Superiore T. Fiore

PICENTINI IN LUCE Antica Ramiera,

Ottobre Mese Missionario

Previdenza individuale Protezione della famiglia e dei partner commerciali. I colpi del destino non bloccano la vita

L uso e il significato delle regole (gruppo A)

IL TESTAMENTO: COME E PERCHÉ FARLO?

Progetto didattico rivolto agli studenti del secondo ciclo della scuola primaria e della scuola secondaria di I grado

Accogliere Una Mamma. Casa Letizia è nata nel 1988, 26 anni fa, come casa per accogliere mamme in difficoltà con i loro bambini.

Psicologia Educazione Società 1

Classe prima,seconda,terza,quarta, quinta.

RILIEVO E DISEGNO DELL ARCHITETTURA (Gruppi di lavoro coordinati dall Ing. Roberto B. F. Castiglia 1 )

Informatizzazione del fondo Notiziari giornalieri della Guardia Nazionale Repubblicana.

Avvicinare i giovani allo Sport fa bene all Impresa

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato NASTRI

Uff. I. - OLIMPIADI DI PROBLEM SOLVING - Informatica e pensiero algoritmico nella scuola dell'obbligo

Una mostra unica, dove passione, amore, genio e tecnologia parlano al cuore della gente

Il ruolo del chimico per la sicurezza ambientale

Attività di potenziamento e recupero

La Memoria genera Speranza

: Arezzo Giochi di carte nel Casino dei Nobili Franco Pratesi INTRODUZIONE

Relazione attività esercizio 2012

TECO 13 Il Tavolo per la crescita

Il Liceo Economico Sociale. IL PORTALE DEI LES E LA COMMUNITY: istruzioni per l uso

S.I.C.E.S. SrL Società Italiana Centri Educazione Stradale Parco Scuola del Traffico

PROGETTO LINGUA ITALIANA DANTE ALIGHIERI

FUNDRAISING: UN FATTO DI CULTURA

I Venerdì dell Avvocatura. La Comunità Pastorale

Indice. Presentazione p. 7 Una grande prova di democrazia di Domenico Pantaleo

Una carta geografica diversa la proiezione cartografica di Arno Peters

I CENTRI DIURNI DISABILI POSSONO ESSERE UNA RISORSA PER I GIOVANI?

La nascita della pittura occidentale

LA SICUREZZA STRADALE IN ITALIA NEL CONTESTO DELL OBIETTIVO EUROPEO 2020

ISTITUTO COMPRENSIVO. S. Casciano V.P. Scuola Primaria G. Rodari - Cerbaia Classe II A

IN MUSEO DALL OGGETTO AL CON-TESTO

Dove, quando e per chi

CURRICOLO RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA

3.03 Stato al 1 gennaio 2011

centro servizi per la famiglia Mediazione Familiare e Laboratori Espressivi.

Il museo della scuola e dei bambini

LE MIGRAZIONI: PASSATO, PRESENTE, IO, TE IIS Cartesio-Luxemburg; IC Via Cassia 1624; UM, Donne a colori, Casa Africa, Incredere

13 novembre Rassegna Stampa. a cura dell Infopoint del Consiglio Regionale della Puglia

Adottiamo il giardino di Conce

La lettera a Leone X di Raffaello e Baldassarre Castiglione Un artista e un letterato difensori del patrimonio storico-artistico del papa

LA BIBBIA. composto da 46 libri, suddivisi in Pentateuco Storici Sapienziali Profetici

ESAME ABILITAZIONE GEOMETRI - ANNO 2014 Corso praticanti DIRITTO E CONDOMINIO - MAGGIO 2014

IL GIOCO DELL OCA. Un po di storia

Transcript:

Daniela Stiaffini Giulio di Alessandro un Medici a Pisa Edizioni ETS

www.edizioniets.com Referenze fotografiche: Archivio di Stato di Pisa, su concessione del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, autorizzazione dell Archivio di Stato di Pisa n. 2198/28-10-2014 con il divieto di riproduzione con qualsiasi mezzo: figg. 2, 8-14, 17-25; Foto Bernardo Baldassari: figg. 1, 3-4; Laboratorio fotografico. Scuola Normale Superiore di Pisa: fig. 5; da Vannel, Toderi 2006: fig. 6; da Allegrini 1761: fig. 7. Copyright 2015 Fondazione Anna Maria Luisa de Medici via Rismondo, 22 - Pisa amlmfondazione@gmail.com Distribuzione PDE, Via Tevere 54, I-50019 Sesto Fiorentino [Firenze] ISBN 978-884674245-2

indice Premessa 11 Ringraziamenti 13 Sigle, abbreviazioni e segni diacritici 15 Tavola metrologica 17 Capitolo primo GIULIO DE MEDICI 21 La famiglia d origine 21 La vita privata 27 Capitolo secondo La vita istituzionale 41 Funzionario della corte medicea 41 Cavaliere dell Ordine di S. Stefano 45 La fortuna di Giulio dopo Giulio 57 Capitolo terzo IL PATRIMONIO PERSONALE 61 Case e orti a Pisa 63 Le proprietà nel contado 81 Valdozari 82 Valdiserchio 82 Valdarno Inferiore 90 Valdera 91 Colline pisane e livornesi 92 Capitolo quarto I DISCENDENTI E GLI EREDI DI GIULIO DE MEDICI 95 I discendenti di Giulio de Medici: il figlio Cosimo e la nipote Angelica 95 Gli eredi: Altemps Duchi di Gallese e Guadagni di Firenze 98

6 Giulio di Alessandro un Medici a Pisa APPARATI 107 Appendice 109 Abbreviazioni bibliografiche 111

La pubblicazione di Giulio di Alessandro un Medici a Pisa, secondo contributo della collana «I Quaderni della Fondazione Anna Maria Luisa de Medici», ci permette di proseguire nella nostra attività di promozione e divulgazione del periodo mediceo pisano, sulla cui eredità storica è forse ancora possibile colmare alcuni vuoti. La speranza è quella di stimolare un rinnovato interesse di studio e di ricerca in grado di approfondire la «[ ] rinascita artistica, commerciale e perfino militare e marittima con le imprese dell Ordine dei Cavalieri di Santo Stefano» 1, che ha interessato Pisa per circa tre secoli, durante i quali essa ha potuto riacquistare un ruolo non marginale nella vita del Granducato. Sono i tre secoli di un domino mediceo che, con saggezza di governo, seppe imprimere alla Toscana intera una grandezza artistica, commerciale e scientifica, il cui splendore oggi è ancora visibile, grazie alle straordinarie personalità di una dinastia nella quale non mancarono figure femminili di acuta lungimiranza. Anna Maria Luisa de Medici è forse colei che più di altri ha incarnato ciò che potremmo definire l Essenza dei Medici, ovvero l eccezionale capacità di far convergere senso pratico e alti ideali. Il suo «patto di famiglia», stipulato con i Lorena il 31 ottobre del 1737, con il quale donava tutto il patrimonio culturale ed artistico dei Medici allo stato di Toscana, a patto che non uscisse da Firenze e restasse per sempre in visione al pubblico 2, ne è la conferma. La scelta di dedicare il nome della Fondazione alla memoria di questa Medici nasce dalla volontà di valorizzare un eredità storica il cui patrimonio non è soltanto capace di raccontare un passato lontano, ma è in grado di parlare a un presente e di instradare un futuro. Salvaguardare, promuovere e trasmettere un patrimonio rappresenta quindi l espressione di una consapevolezza: l uomo ha la straordinaria capacità di sperimentare una dimensione che va al di là della sua contingenza, perché è in grado di coltivare valori. È nell alveo di questa cornice che la Fondazione ha scelto ancora una volta di affidare allo scrupoloso e appassionato lavoro di ricerca di Daniela Stiaffini la stesura di una biografia su Giulio de Medici, primo Ammiraglio della flotta dei Cavalieri di Santo Stefano, sulla cui figura la scarsa indagine è testimoniata dall esigua presenza di fonti bibliografiche. Grazie alle ricerche dell autrice le cui fonti, pertanto, sono state soprattutto archivistiche il lettore è in grado non soltanto di ricostruire un profilo biografico e il profondo e radicato legame che Giulio seppe stabilire con la città di Pisa, ma anche di acquisire un immagine coeva della città nella sua dimensione istituzionale e urbanistica all interno del più ampio contesto toscano.

8 Giulio di Alessandro un Medici a Pisa Ci preme qui sottolineare che la pubblicazione di questa biografia è stata possibile grazie al contributo della Scuola Superiore per Mediatori Linguistici di Pisa, a conferma dell interesse che prestigiose realtà mostrano nei confronti di iniziative culturali volte a valorizzare la città e che fanno sperare in future e proficue sinergie utili a promuoverne l immagine. Infine vorremmo ringraziare la casa editrice ETS, che ha curato la presente pubblicazione e la cui attività di cui Pisa può vantarsi con orgoglio è espressione concreta del valore della cultura. Dr. Alexia Redini Presidente Fondazione Anna Maria Luisa de Medici 1 Cfr. G. Benvenuti, Storia della Repubblica di Pisa, Editore Giardini, Pisa 1961, p. 276. 2 Cfr. R. Della Torre, I Medici, vita e vicende familiari, Lucio Pugliese editore, Firenze 1980, p. 299.

Questa bella biografia di Giulio di Alessandro de Medici colma una lacuna degli studi scientifici sul Cinquecento toscano. Il figlio illegittimo, rimasto orfano ancora bambino, escluso da ogni possibile successione al padre Alessandro, primo duca di Firenze, restò nell ombra degli altri personaggi della larga famiglia de Medici che assunsero ruoli di protagonisti nel gioco dei poteri degli stati italiani tra tardo rinascimento e prima età moderna. La grande conoscenza degli archivi, il meticoloso spoglio delle filze dei notai hanno permesso a Daniela Stiaffini di mettere in luce la vita e l operato di un Medici forse di seconda fila per la grande storia, ma ugualmente testimone importante della sua epoca. La sua vicenda si presenta così come una chiave essenziale per svelare agli storici di mestiere ma anche al lettore non specialista aspetti della carriera, della vita, della cultura e dell economia di un nobile toscano del XVI secolo, in linea con le tradizioni di una famiglia, la cui fortuna era stata sempre basata sulla capacità di allacciare solide relazioni internazionali. La Scuola Superiore per Mediatori Linguistici di Pisa sostiene volentieri iniziative scientificamente meritevoli, essendo anch essa rivolta all eccellenza e perciò è molto lieta di contribuire alla pubblicazione di questo volume, di sicuro valore. Primo, nel 1563, ad essere nominato ammiraglio del nuovo Ordine dei Cavalieri di Santo Stefano, fondato dal futuro granduca di Toscana Cosimo I, Giulio si stabilì a Pisa, qui acquistò vaste proprietà in città e nei dintorni, ove fece costruire la Villa Medicea, denominata appunto dell Ammiraglio, testimone fino ad oggi del legame anche affettivo che egli instaurò con la sua città d adozione. A distanza di quasi mezzo millennio, in un mondo pur completamente trasformato, la figura di Giulio e la sua esperienza di vita possono perfino trovare un lontano riflesso nel percorso dei giovani studenti della Scuola Superiore per Mediatori Linguistici, venuti da tutte le parti d Italia per formarsi a Pisa come inizialmente fece il Medici per poi intrecciare un legame forte con la città, spesso per una vita intera, ma allo stesso tempo come accadde all ammiraglio in qualità di comandante della flotta dell Ordine e come ambasciatore al servizio di Cosimo I muoversi verso terre e lidi lontani. Oggi per fortuna non più per combattere l altro, ma per comunicare con esso: obiettivo ultimo della formazione linguistica e culturale offerta dall Istituto Universitario Scuola Superiore per Mediatori Linguistici di Pisa. Monika Pelz Director of studies

premessa Oggetto di questo studio è la biografia di Giulio de Medici (1531-1599). La decisione di dedicare un libro a Giulio de Medici scelta per la quale va ringraziata la sensibilità pronta e aperta di un appassionato cultore delle memorie medicee offre l occasione di ripercorrere le vicende, finora poco indagate, di un personaggio della famiglia Medici che la storia ufficiale ha trascurato. Giulio era figlio naturale di Alessandro de Medici, primo Duca di Firenze, che alla morte del padre era ancora un bambino. Cosimo I de Medici, succeduto ad Alessandro, coadiuvato da sua moglie Eleonora Alvarez de Toledo si occupò personalmente della sua educazione. Giulio trascorse gran parte della sua vita a Pisa dove fu mandato da Cosimo a studiare, qui egli fissò la sua residenza ufficiale e in questa città volle essere sepolto. Il suo vasto patrimonio immobiliare e fondiario fu acquistato a Pisa e nel suo contado, dimostrando il profondo radicamento in questo ambito territoriale. In un primo momento Giulio divenne, per volontà di Cosimo, un funzionario della corte medicea, al quale il Duca affidava anche compiti di fiducia e ricoprì alternativamente gli incarichi di ambasciatore in Lunigiana presso i Malaspina, commissario di Lucignano (Arezzo), commissario di Cortona (Arezzo), sovrintendente alle fortezze del ducato. Con la creazione dell Ordine dei Cavalieri di S. Stefano, voluta da Cosimo nel 1561, Giulio, per volontà ancora una volta di Cosimo, che di tale ordine cavalleresco era il Gran Maestro, divenne Cavaliere di S. Stefano. Fu il primo Ammiraglio della flotta stefaniana, successivamente ricoprì per due volte il ruolo di Gran Contestabile e per molti anni fu un membro del Consiglio dei Dodici. Alla genesi di questo volume, stante la scarsa bibliografia sull argomento, ha dato un contributo fondamentale la ricerca archivistica. Fondo privilegiato d indagine è stato il Carteggio Universale di Cosimo I, facente parte del Carteggio Universale dei Duchi e dei Granduchi, conservato nel fondo del Mediceo del Principato presso l Archivio di Stato di Firenze, che ha portato al ritrovamento di molte lettere scritte di proprio pugno da Giulio a Cosimo I de Medici. Importante è stata anche la consultazione delle filze contenute nel fondo della Miscellanea medicea, custodito nel medesimo archivio, che ha restituito interessanti relazioni e lettere. Fondamentale, per ricostruire la sfera della vita privata di Giulio, è stata l individuazione, ottenuta attraverso la schedatura del fondo della Gabella dei Contratti, conservata all Archivio di Stato di Pisa, del nome del notaio pisano di fiducia

12 Giulio di Alessandro un Medici a Pisa di Giulio, Luigi Aulla. Egli rogò molti dei documenti personali che avevano Giulio come attore. Il riscontro del nome del notaio ha permesso di rintracciare i suoi registri, conservati nel fondo del Notarile Moderno presso l Archivio di Stato di Firenze. Non meno importante è stato lo spoglio delle filze del fondo dell Ordine dei Cavalieri di S. Stefano custodito presso l Archivio di Stato di Pisa, al fine di completare le notizie relative al periodo in cui Giulio fu Cavaliere di questo Ordine. La ricerca nell archivio Guadagni, conservato presso l Archivio di Stato di Firenze, si è rivelata utile per seguire la vita dei discendenti di Giulio (il figlio Cosimo e la nipote Angelica andata in sposa a Pietro Altemps Duca di Gallese, residente a Roma) e le vicende successive del vasto patrimonio fondiario e immobiliare creato da Giulio. Ha completato la ricerca la consultazione dell archivio privato della famiglia Altemps Hardouin, Duchi di Gallese, che ha permesso di ritrovare una parte, seppur esigua, dell archivio di Giulio de Medici, confluita nell archivio Altemps dopo il matrimonio di Angelica con il Duca Pietro Altemps, insieme a tutte le proprietà immobiliari e fondiarie di Giulio.

Edizioni ETS Piazza Carrara, 16-19, I-56126 Pisa info@edizioniets.com - www.edizioniets.com Finito di stampare nel mese di maggio 2015