Prove di difesa da alcune patologie da conservazione Werner Rizzolli, Alex Acler, Thomas Facchini, Centro di Sperimentazione Laimburg 4/17 Di seguito si presentano le prove di difesa contro alcuni marciumi dei frutti che si manifestano durante la fase di conservazione. È stata anche rilevata l efficacia dei prodotti utilizzati contro la ticchiolatura tardiva, distribuiti nel periodo della maturazione le cosiddette infezioni da magazzino. I patogeni I più importanti marciumi da conservazione su mela sono provocati da Neofabraea alba (forma perfetta), in passato noto come Gloeosporium album, Botrytis cinerea (muffa grigia), Penicillium expansum (muffa verde), Monilia fructigena (marciume marrone e nero), Phytopththora syringae e, raramente, da Colletotrichum acutatum (antracnosi). Negli anni è possibile che la frequenza della comparsa di singoli marciumi varii e anche le varietà di melo giocano un ruolo, in tale contesto. Ad esempio, su Golden Delicious, Pinova o Cripps Pink/Pink Lady sono i funghi del genere Neofabraea a provocare le perdite più ingenti. I frutti sono colpiti già in campo: con le gocce di pioggia le spore del fungo raggiungono le lenticelle, ma il patogeno completa il proprio sviluppo solo durante la conservazione. Per altre varietà i cosiddetti parassiti da ferita (es. Botrytis e Penicillium) giocano un ruolo più incisivo. Ad esempio, su Fuji o Nicoter/Kanzi in alcune annate è possibile che compaiano fessurazioni dei frutti, durante la maturazione sulla pianta, nelle quali si possono sviluppare numerosi parassiti da ferita. Ferite possono essere provocate anche alla raccolta (rami spezzati, piccioli) o durante la cernita ed il confezionamento. I parassiti da ferita si diffondono attraverso le spore o, in caso di diretto contatto con i frutti, con il micelio oppure penetrano nel frutto attraverso le ferite. Nella prima decade di novembre del 1 si sono verificate, nelle nostre prove su Cripps Pink/Pink Lady, infezioni di ticchiolatura da magazzino (le macchie sulle mele appaiano durante il periodo di conservazione in cella). Anche a tale proposito sono state raccolte informazioni sull efficacia dei fungicidi testati relativamente alla loro capacità di evitarne la comparsa. A sinistra ticchiolatura da magazzino su Golden Delicious; a destra: Neofabraea alba su Pinova.
Marciumi da conservazione Metodi I meli coinvolti nelle prove sono stati trattati fino a giugno singolarmente e su ampia superficie secondo un calendario aziendale. Ogni tesi è stata suddivisa in 4 parcelle randomizzate. I trattamenti sperimentali sono stati effettuati con un atomizzatore aziendale nell azienda Fragsburg di Merano e con un atomizzatore parcellare nell azienda di Laimburg/Vadena. Il volume/ha era sempre di hl/m di altezza delle piante. Sono stati raccolti, per ciascuna tesi, 12 1 casse (ca. 9 frutti), dalle quali sono stati prelevati a caso i frutti. Tutte le mele apparivano sane ed esenti da marciumi. Dopo la raccolta sono state sistemate in cella frigorifera alla temperatura di 1 C e con un tasso di umidità dell aria del 9% fino alla primavera dell anno successivo, registrando, con controlli periodici, la dinamica dell attacco durante la conservazione. Prova 1 Nel 1 la prova è stata condotta in un frutteto in produzione di Golden Delicious situato nell azienda Fragsburg a circa 7 m s.l.m. Per la prova sono stati utilizzati, secondo le strategie presentate, i prodotti elencati in tabella 1. Come si evince da quest ultima (tesi 2), accanto ad un testimone, la strategia standard prevedeva l impiego per 2X di captano (Merpan WDG) e per 3X di boscalid (Cantus). La tesi 3 è stata trattata come lo standard con l aggiunta, sempre, di Fosfid or (concime fogliare contenente fosfonati di potassio) alla dose di 2 ml/hl. Le tesi da 4 a sono state trattate due volte con dodina (Syllit ). I tre trattamenti fungicidi di chiusura sono stati eseguiti, nelle tesi 4 e, con gli standard fludioxonil (Geoxe) e boscalid (Cantus). Le tesi da a sono state trattate con i prodotti sintetici, non chimici, PREV-AM (contenente olio di arancia), Vacciplant (estratto di alghe con laminarina) e 3Logy (a base delle sostanze attive naturali eugenolo, timolo e geraniolo). Quest ultimo è registrato per l impiego su vite come antibotritico naturale. Per le prove è stato seguito un calendario omologo così che i prodotti sono stati applicati anche con una frequenza maggiore di quella ammessa (es. Geoxe). Tale metodica è necessaria per poter assegnare inequivocabilmente ad ogni prodotto l efficacia che si registra. La raccolta ha avuto luogo l ottobre. Il primo rilievo sulle mele conservate è stato effettuato l 11 gennaio. In tale occasione le mele sono state tolte dalla cella, controllate per la presenza di marciumi eliminando i frutti marci, e reimmesse La fuoriuscita definitiva dalla cella è avvenuta il 14 aprile (grafico 1). Il grado di attacco rilevato l 11 gennaio sul testimone era piuttosto contenuto e pari al 2%. Con il progredire del processo di maturazione in cella si sono presentate infezioni fungine in successione tali da portare il grado d attacco sul testimone, al momento della fuoriuscita dalle celle (14 aprile), ad una percentuale del 22%. I colleghi del gruppo di lavoro Diagnostica del Centro di Sperimentazione Laimburg hanno potuto attribuire il 1% dell attacco a Neofabraea alba (Gloeosporium). La strategia standard, con Merpan distribuito 2 volte e Cantus 3, presentava il 1,9% di mele marce, conseguendo così un grado di efficacia del 1,%. L aggiunta di Fosfid or (2 ml/hl) in ogni trattamento ha incrementato l efficacia fino al 74%. La strategia 2X Syllit + 3X Cantus ha ottenuto un deludente grado di azione dei prodotti del 37,9%, peggiore di quello fornito dalla strategia 2X Merpan WDG + 3X Cantus, il che prova che Syllit, a differenza di Merpan WDG, non ha alcun effetto collaterale contro i marciumi da conservazione. La strategia 2X Syllit + 3X Geoxe ha mostrato un efficacia pari Tabella 1: programma di prova contro i marciumi da conservazione su Golden Delicious, campo 32, Fragsburg 1/1. tesi form. comm. % s.a. dose/hl date di intervento 1 testimone - - - 2 Merpan WDG captano 13 24/7, / Cantus boscalid 2 21/, 7/9, 22/9 3 Merpan WDG+FosfiD OR captano+fosfonato di potassio 13+2 24/7, / Cantus+FosfiD OR boscalid+fosfonato di potassio 2+2 21/, 7/9, 22/9 4 Syllit dodine 24/7, / Geoxe fludioxonil 3 21/, 7/9, 22/9 Syllit dodina 24/7,/ Cantus boscalid 2 21// 7/9, 22/9 Syllit dodina 24/7, / Prev-am Plus, olio di arancia 3 21/, 7/9, 22/9 7 Syllit dodina 24/7, / Vacciplant laminarina 1 21/, 7/9, 22/9 Syllit dodina 24/7, / 3Logy eugenolo, timolo, geraniolo 27 21/, 7/9, 22/9 24
4/17 al %. Le tesi con i prodotti sintetici non chimici distribuiti in pre-raccolta non si è distinta dal testimone. Prova I/1 Un altra prova di confronto prodotti su Golden Delicious è stata condotta nel 1 nell azienda di Laimburg. Il quesito era il seguente: quali coformulanti e/o quali prodotti si possono aggiungere ad un fungicida per incrementarne l efficacia? La risposta può risultare interessante in caso di forte pressione infettiva di un fungo e di contemporanea carenza di efficacia del fungicida. Nel corso di numerose prove, ad esempio, è stato verificato che l aggiunta di fosfonati di potassio contribuisce ad aumentare notevolmente il grado di efficacia di una strategia di difesa contro ticchiolatura, Alternaria e marciumi da conservazione. Il problema dei fosfonati di potassio è rappresentato dalla presenza di residui rilevabili e dunque sarebbe interessante individuare prodotti non chimici o che non lascino residui, ma paragonabili ai fosfonati per quanto riguarda l efficacia. Le date dei trattamenti sono state, per tutte le tesi ad esclusione che per il testimone, le seguenti: 1/, 17/ e 2/7 con fluazinam (Banjo, ml/hl), /7 e 1/ con captano (Merpan WDG, 13 g/ hl) e 3/ e 1/9 con boscalid (Cantus, 2 g/hl). Ai fungicidi della tesi 2 (standard) sono stati aggiunti, ad ogni intervento, 2 ml/hl di FosfiD OR, a quelli della tesi 3 2 ml/hl di Thiopron e a quelli delle tesi 4, e i prodotti sintetici non chimici Vacciplant, PREV-AM PLUS e 3LOGY. Le mele delle parcelle in prova sono state raccolte il 21/9 e sono state immesse in una cella frigorifera della cooperativa Kaiser Alexander. Il 17 marzo si è proceduto a toglierle dalla cella e a controllarle. Quasi il % dei frutti delle parcelle testimone mostrava sintomi di marciume, da addebitarsi al 1% a Neofabraea alba. Nella tesi standard (fungicida + FosfiD OR) il 12% dei frutti era colpito, per un Grafico 1: da conservazione su Golden D., campo 32, Fragsburg 1/1. Attacco di Grafico 2: da conservazione su Golden D., campo 4, azienda Laimburg 1/17. Attacco di Grafico 3: da conservazione su Pinova, campo 4, azienda Laimburg 1/17. Attacco di Grafico 4: da conservazione su Pinova, Golden D. e Cripps Pink, campo 4, azienda Laimburg 1/17. Efficacia contro % frutti colpiti % frutti marci % frutti colpiti Grado di azione contro Neofabraea alba (%) 3 2 2 24 22 1 1 14 12 1 4 2 4 4 3 3 2 1 1 7 4 3 1 1 9 7 4 3 1 11.1. 14.4. testimone 2 x Merpan 13, 3 x Cantus 2 74, 2 x (Merpan 13 + FOSFID'OR 2), 3 x (Cantus 2 + FOSFID'OR 2) 2 x Syllit, 3 x Geoxe 3 4,1 2 x Syllit, 3 x Cantus 2 3, 2 x Syllit, 3 x Prev-am Plus 3 47,4 2 x Syllit, 3 x Vacciplant 1 % frutti marci (Neofabraea alba) grado di efficacia [%] testimone Fosfid'or 2 Thiopron 2 Vacciplant 7 Prev-am Plus 3 3Logy 27 testimone Geoxe 3 Cantus 2 Selectra Disperss Geoxe 3 Cantus 2 Selectra Disperss Merpan + Fosfid'or 2 Merpan + Prevam Plus 3 Merpan + Vacciplant 1 34,2 2 x Syllit, 3 x 3Logy.12.1 24.1.17 9.3.17 (fuoriuscita della cella) Merpan + Fosfid'or 2 Merpan + Prevam Plus 3 1 9 7 4 3 1 Merpan + 3Logy 27 Pinova Golden Delicious Cripps Pink grado di efficacia [%] Merpan + Merpan + 3Logy Vacciplant 1 27 2
% frutti colpiti con ticchiolatura da conservazione % frutti colpiti con ticchiolatura da conservazione 24 22 1 1 14 12 1 4 2 4 4 3 3 2 1 1 % frutti colpiti % grado di efficacia Grafico : testimone Geoxe 3 Cantus 2 Selectra Disperss Merpan + Fosfid'or 2 Merpan + Prev-am 3 Merpan + Vacciplant 1 Merpan + 3 Logy 27 Tabella 2: programma di prova con fungicidi su Golden Delicious, campo 4, azienda Laimburg 1. tesi form. comm. % s.a. dose/hl 1 testimone - - 2 FosfiD OR fosfonato di potassio 2 3 Thiopron zolfo 2 4 Vacciplant laminarina 1 PREV-AM PLUS, olio di arancia 3 3Logy eugenolo, timolo, geraniolo 27 Tabella 3: programma di prova con fungicidi su Pinova, Golden Delicious, Cripps Pink, campo 4, azienda Laimburg 1. tesi form. comm. % s.a. dose/ha 1 testimone - - 2 Geoxe fludioxonil 3 3 Cantus boscalid 2 4 Selectra Disperss rame Merpan WDG captano Fosfid'or fosfonato di potassio 2 Merpan WDG captano PREV-AM PLUS, olio di arancia 3 7 Merpan WDG captano Vacciplant laminarina 1 Merpan WDG captano 3Logy eugenolo, timolo, geraniolo 27 1 9 7 4 3 1 1 9 7 4 3 1 % grado di efficacia da conserv. su Cripps Pink, campo 4, Laimburg 1/17. Ticchiolatura da magazzino alla fuoriuscita dalle celle (4 aprile) e grado di efficacia. % frutti colpiti % grado di efficacia Grafico : testimone Fontelis Geoxe Cantus Rovral WG Fungizid + Fosfid'or 2 Fungizid + Thiopron 7 % grado di efficacia da conserv. su Cripps Pink, campo 2, Laimburg 1/17. Ticchiolatura da magazzino alla fuoriuscita dalle celle ( maggio) e grado di efficacia. grado di efficacia pari al 7%. In tutte le altre tesi la percentuale di frutti con marciume era compresa tra il 2 ed il 3%, indicando un incremento non significativo di efficacia rispetto allo standard fosfonato di potassio. Prova II/1 Una seconda serie di prove è stata condotta nel 1 su Pinova, Golden Delicious e Cripps Pink/Pink Lady nel campo sperimentale 4 dell azienda di Laimburg (tabella 3). Nelle tesi 2 e 3 sono stati distribuiti gli standard Geoxe e Cantus alle dosi riportate in etichetta, nella tesi 4 Selectra Disperss (prodotto rameico al %) alla dose di g/hl, che corrisponde a 1. g/ha. Ognuna delle tesi da a è stata trattata con Merpan WDG alla dose di g/hl (9 g/ha), pari a circa la metà del dosaggio consigliato, di 2 kg/ha. Come partner è stato aggiunto, nella tesi, il concime fogliare a base di fosfonati di potassio Fosfid or, nella tesi PREV-AM PLUS (contenente olio di arancia), nella tesi 7 Vacciplant a 1 ml/hl (1, L/ha, superiore al dosaggio consigliato, di 1 L/ha) e nella tesi 3LOGY. La miscela tra prodotti alternativi non chimici e fungicida tradizionale ha come motivazione le esperienze effettuate ad esempio nel 1, quando l efficacia dei preparati alternativi utilizzati senza partner è stata non diversa dal testimone. I trattamenti sperimentali sono stati eseguiti contemporaneamente su tutte e tre le varietà. Su Pinova e Golden Delicious si è intervenuti, nel complesso, volte (22/7, /, 23/, 2/9, 1/9). La raccolta è stata effettuata il 23 settembre. Su Cripps Pink/Pink Lady sono stati condotti, oltre ai già citati, altri due trattamenti il ottobre ed il 27 ottobre. Le mele di questa varietà sono state raccolte l novembre. Tutti i frutti apparivano, alla raccolta, sani ed esenti da marciume. I campioni delle 3 varietà sono stati sistemati in cella frigorifera a 1 C. Sui campioni di Pinova sono stati effettuati 3 rilievi per verificare la 2
presenza di marciumi (/12/1, 24/1/17 e 9/3/17, quando sono stati tolti dalla cella - grafico 3 a pag. 2). Data l elevata sensibilità di Pinova a Neofabraea alba, la percentuale complessiva delle perdite è stata di quasi il %. Anche in questa prova il patogeno responsabile del marciume è stato identificato come Neofabraea alba. Nella tesi Geoxe, il grado di attacco si è ridotto a quasi il %, pari ad un efficacia del 7%. Cantus ha mostrato un grado di azione più contenuto, pari al %. L attacco rilevato sulla tesi con prodotto rameico è stato del 43%, con un grado di efficacia di poco superiore al 3%: un ulteriore prova che il rame ha un attività molto scarsa nei confronti di Neofabraea alba. Il grado di attacco minore in assoluto (1%) è stato registrato sulla tesi (miscela Merpan WDG a dose ridotta + Fosfid or). Sulle tesi Merpan WDG + preparati alternativi l attacco di Neofabraea alba è risultato, in parte, sensibilmente superiore. I campioni di Golden Delicious sono stati tolti dalla cella frigorifera il 3 aprile e quelli di Cripps Pink/Pink Lady il 4 aprile. Le perdite provocate da Neofabraea alba sono risultate dell ordine del 3,3% nel testimone di Golden Delicious e del 3,% in quello di Cripps Pink/Pink Lady. Nel grafico 4 è riportato il grado di efficacia registrato per le strategie adottate contro i marciumi da Neofabraea alba. Salta all occhio il fatto che Selectra Disperss (prodotto rameico) ha avuto una scarsa attività su tutte e tre le varietà. Su Pinova e Golden, Geoxe è risultato leggermente più efficace di Cantus, mentre su Cripps Pink/Pink Lady non sono state individuate differenze. Tra le miscela di Merpan WDG a dose ridotta, quella con Fosfid or ha conseguito i migliori risultati su tutte le varietà. Dei formulati alternativi, Vacciplant alla dose di 1, L/ha ha mostrato la maggior efficacia su Pinova ed un attività più contenuta su Golden Delicious. Controllo dei campioni di mele. Ticchiolatura da magazzino Prova I/1 Nel 1, nella seconda metà di ottobre e soprattutto nella prima decade di novembre ( novembre: prolungati periodi di bagnatura fogliare e precipitazioni di quasi 4 mm) si sono verificate condizioni favorevoli allo sviluppo di ticchiolatura tardiva. Dato che il periodo di incubazione decorre durante la conservazione, le macchie non sono visibili sulla pianta, ma compaiono in cella frigorifera. Al momento di togliere le mele di Cripps Pink/Pink Lady (prova su campo 4) dalla cella, il 4 aprile, il 19% dei frutti del testimone appariva colpito da ticchiolatura da conservazione (grafico ). Le mele della tesi Geoxe (attacco del 1%) quasi non si distinguevano dal testimone. L efficacia di Cantus e Selectra Disperss è stata di quasi l %. La tesi con il minor grado di attacco è stata quella trattata con la miscela Merpan WDG + Fosfid or. Per tutte le altre miscele con i preparati alternativi il grado di attacco era nettamente superiore. Prova II Un altra prova sulla ticchiolatura da conservazione è stata condotta su Cripps Pink nel campo sperimentale 2. Nella stagione (da giugno a ottobre) si sono susseguiti 1 trattamenti: il 1/, il 17/, il 2/7, il 19/7, il 3/, il 1/, il 2/9, il 21/9, il 7/1 e il 1/1. I prodotti Fontelis a 7 ml/hl, Geoxe a 3 g/hl, Cantus a 2 g/hl e Rovral WG a 1 g/hl sono stati distribuiti in successione omologa per 1 interventi. Questa strategia è stata adottata esclusivamente a scopo sperimentale per poter assegnare a ciascun prodotto un determinato grado di efficacia. Nelle ultime due tesi è stato utilizzato un fungicida in miscela con FosfiD OR a 2 ml/hl e con Thiopron a 7 ml/hl. I fungicidi impiegati erano Banjo a ml/hl (/), Syllit a 9 g/hl (1/), Banjo a ml/hl (29/), Merpan WDG a 13 g/hl (19/7, 3/, 1/ e 2/9), Cantus a 2 g/hl (21/9) e Merpan WDG a 13 g/hl (7/1 e 1/1). Alla raccolta, l novembre, i frutti apparivano esenti da ticchiolatura, sebbene l inoculo fosse presente sulle foglie. Le mele sono state tolte dalle celle il maggio 17. Quasi il 4% dei frutti del testimone era colpito da ticchiolatura (vedi grafico ), mentre tutte le tesi mostravano un grado di attacco sensibilmente inferiore, tranne le tesi Geoxe e Rovral (rispettivamente 12% e 14,%). L attacco minore, pari allo,%, è stato rilevato sulle mele della miscela fungicida + Fosfid or. Anche Cantus è risultato molto efficace contro la ticchiolatura da magazzino, con un attività del 93,%. 27
Gloeosporium su Pinova (tesi testimone). Conclusioni Neofabraea alba è risultato, nelle prove descritte, il patogeno responsabile, per quasi il 1%, della comparsa dei marciumi da conservazione. Il captano (Merpan WDG) è un fungicida multisito al quale non è possibile rinunciare, che agisce da interruttore della resistenza per fungicidi ad attività specifica; dotato di un ampio spettro d azione, in estate lo si può distribuire ripetutamente su tutte le varietà. Fludioxonil (Geoxe) ha una carenza molto breve (3 giorni) ed è dotato di una buona efficacia contro i marciumi da conservazione (es. da Neofabraea alba). È attivo anche contro parassiti da ferita, quali Penicillium e Botrytis e per questo risulta interessante per le partite con frutti con ferite da picciolo, spaccature a livello calicino e in generale per le partite con screpolature sulla buccia. A fine giugno ha ottenuto la registrazione per i trattamenti di post-raccolta sulle mele un formulato a base di fludioxonil, Scholar. La sua scarsa efficacia nei confronti della ticchiolatura è stata confermata anche dalle prove del 1 su Cripps Pink/ Pink Lady. Boscalid (Cantus) è un fungicida con meccanismo d azione specifico e dotato di lunga persistenza: per questo è a forte rischio di resistenza. Nelle prove del 1 ha mostrato di possedere ancora una buona attività antiticchiolatura (su frutto). Per mantenere l efficacia di questa sostanza attiva e/o del gruppo chimico di appartenenza (anilidi) è fondamentale attuare un oculata gestione delle resistenze, dato che prossimamente verranno registrati altri due rappresentanti della stessa classe chimica di Cantus e Fontelis. Per quanto riguarda l attività contro Neofabraea alba, in media Cantus è risultato leggermente meno efficace di Geoxe. Il rame (Selectra Disperss) ha una carenza di 7 giorni. La tolleranza da parte di Golden Delicious e di Cripps Pink/Pink Lady, nelle nostre prove del 1, è risultata buona: non bisogna però dimenticare che dipende marcatamente dalle condizioni meteorologiche (bagnatura fogliare, temperatura, ecc.). In occasione delle prove da noi condotte si è confermata la buona attività antiticchiolatura del rame, che invece si è mostrata più debole nei confronti di Neofabraea alba, tanto da rimanere negli ultimi posti della classifica di efficacia, nettamente dopo i fungicidi organici. Fosfonato di potassio: lo spettro di attività comprende ticchiolatura, oidio, Alternaria. Per le varietà Gala, Golden Delicious e Cripps Pink/Pink Lady risulta irrinunciabile per la difesa da Alternaria durante i mesi estivi. La fondatezza dei timori iniziali riguardanti una minor serbevolezza dei frutti trattati con fosfonato di potassio non è stata confermata in molte prove. Al contrario, la sperimentazione da noi condotta conferma una riduzione delle perdite da marciumi da conservazione e da ticchiolatura da magazzino dovuta all impiego di fosfonato di potassio. Non sono nemmeno stati registrati, per i frutti trattati con fosfonato di potassio, problemi con la butteratura amara o con frutti ammorbiditi. Anche per quanto riguarda il superamento dei limiti residuali dopo un intenso impiego pluriennale di questa sostanza attiva possiamo ora dare il via libera. Continua a rimanere problematica la deriva di fosfonato di potassio su superfici biologiche non bersaglio, per le quali non si tollerano residui di questa sostanza (>,1ppm). Probabilmente, il fosfonato di potassio verrà, in futuro, registrato anche su melo come fitosanitario. I preparati alternativi (Vacciplant, PREV-AM PLUS, 3LOGY) sono stati testati per diversi anni. Nel complesso è possibile affermare che il loro potenziale di efficacia rimane molto inferiore a quello dei classici prodotti di riferimento. In annate e situazioni di non eccessiva pressione infettiva, la loro attività può anche risultare sufficiente. Per non incorrere in gravi rischi, in attuazione delle strategie di difesa dai marciumi da conservazione, è probabilmente più proficuo integrare questi formulati nelle strategie standard, per ridurre il dosaggio dei fungicidi o per limitarne la frequenza di utilizzo. Il tutto allo scopo prioritario di ridurre al minimo i residui rilevabili sui frutti. Questo aspetto necessita però di ulteriori approfondimenti. Ringraziamenti Gli Autori desiderano ringraziare il presidente della cooperativa frutticola Kaiser Alexander, Norbert Paoli, ed il presidente della cooperativa frutticola Roen, Harald Weis ed i loro collaboratori per la produttiva e pluriennale collaborazione nella conservazione delle mele raccolte dalle parcelle sperimentali. Un altro sentito ringraziamento va a Yazmid Reyes ed Andreas Gallmetzer (gruppo di lavoro Diagnostica del Centro di Sperimentazione Laimburg) per il riconoscimento dei patogeni sulle mele colpite. werner.rizzolli@laimburg.it 2