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BOZZA PER CONVENZIONE - TIPO INTESTAZIONE DELLA SCUOLA. INTESTAZIONE DELL ASSOCIAZIONE INTESA DI COLLABORAZIONE PER L INTEGRAZIONE E IL SOSTEGNO DEI MINORI STRANIERI E PER L EDUCAZIONE INTERCULTURALE TRA l Istituto.., C.F.n.., con sede legale a.., in via. nella persona del rappresentante legale, dirigente scolastico prof. E l Associazione Piuculture, C.F. n, con sede legale a Roma, in corso Trieste 109, nella persona del rappresentante legale, presidente dott. Amalia Ghisani; VISTO C.M. 22/7/1990 n.205, La scuola dell obbligo e gli alunni stranieri. L educazione interculturale ; C.M. 2/3/1994 n.73, Il dialogo culturale e la convivenza democratica 1

DPR 8/3/1999 n 275 art.7dove si prevede la facolta per le istituzioni scolastiche di promuovere accordi di rete per il raggiungimento delle proprie finalita istituzionali; Direttiva MIUR n. 45/05 volta a promuovere e individuare nel territorio corsi di formazione per docenti e genitori di studenti stranieri; Circolare MIUR n 24 del 1.3.2006 Linee guida per l accoglienza degli alunni stranieri ; Documento del Ministero della Pubblica Istruzione dell ottobre 2007 La via italiana per la scuola interculturale e l integrazione degli alunni stranieri; L. Regione Lazio 25/06/08, Disposizioni per la promozione e la tutela dell esercizio dei diritti civili e sociali e la piena uguaglianza dei cittadini stranieri immigrati Direttiva MIUR 27/12/12 Strumenti d intervento per alunni con bisogni educativi speciali e organizzazione territoriale per l inclusione scolastica e le successive Indicazioni Operative della CM n. 8 del 6 marzo 2013 Circolare MIUR n 4233 del 19.2.2014 Linee guida per l accoglienza degli alunni stranieri ; PREMESSO che, ai sensi e per gli effetti dell art.36, commi 3 e 4, della Legge 06.03.1998 n. 40, La comunità scolastica accoglie le differenze linguistiche e culturali come valore da porre a fondamento del rispetto reciproco, dello scambio tra le culture e della tolleranza e a tale fine promuove e favorisce iniziative volte all accoglienza, alla tutela della cultura e della lingua d origine e alla realizzazione di attività interculturali comuni; che la L n.266 /1991 e la L.R. del Lazio n.29 /1993 riconoscono e valorizzano la funzione sociale del volontariato come espressione di partecipazione, solidarietà e pluralismo, promuovendone l autonomo sviluppo e favorendo l originale apporto alle iniziative dirette a 2

conseguire finalità di solidarietà; che, ai sensi e per gli effetti dell art.7 della citata Legge n.266/1991, le associazioni di volontariato, formalmente registrate da almeno sei mesi e dotate di attitudine e capacità operative, possono stipulare convenzioni con lo Stato, le regioni, le province, gli enti locali e gli altri enti pubblici; che l istituto prevede nel POF, azioni mirate allo sviluppo linguistico e civile dei minori stranieri frequentanti la scuola nell ambito delle politiche attive di inclusione; che l'istituto. e l Associazione Piuculture intendono stabilire e consolidare rapporti di collaborazione sulle tematiche dell integrazione e dell inclusione dele persone migranti; che l Associazione, in quanto partner attivo della rete Scuolemigranti, può avvalersi di risorse specifiche per la formazione dei volontari, per l accesso a materiali didattici aggiornati e per scambi di informazioni sul territorio; che, in considerazione del progressivo incremento della popolazione scolastica straniera iscritta e frequentante, è utile che l'istituzione scolastica si possa avvalere della collaborazione di un Associazione di volontariato come Piuculture, che affianchi e sostenga il percorso didattico degli alunni stranieri; SI CONVIENE DI COLLABORARE PER tutelare le pari opportunità di tutti i minori, in particolare il diritto ad un percorso scolastico adeguato alle capacità effettive; favorire l accesso, il successo scolastico e la regolarità dei percorsi formativi degli studenti stranieri, garantendo il diritto dovere all istruzione e alla formazione. A TAL FINE L ISTITUTO SI IMPEGNA A 3

rilevare i bisogni formativi degli alunni stranieri con particolare attenzione al deficit di conoscenza della lingua italiana; informare i docenti di tutte le sedi, e di tutti gli ordini di scuola dei possibili interventi che si possono realizzare grazie alla collaborazione con Piuculture (laboratori di italiano per singoli o gruppi in orario scolastico o extrascolastico, mediazione con le famiglie, corsi di L2 per adulti, supporto classe su interventi specifici richiesti dai docenti anche con carattere di emergenza, come l inserimento dei nuovi arrivati) inserire le iniziative previste nella presente intesa di collaborazione nel Piano dell'offerta Formativa e a valorizzare, ove opportuno, le competenze messe a disposizione dalla Associazione Piuculture; invitare le classi a richiedere il supporto ritenuto utile per ciascuna situazione; indicare all'inizio dell'anno scolastico, per ogni plesso scolastico, il proprio referente e coordinatore delle iniziative oggetto della presente intesa di collaborazione; organizzare incontri di presentazione e concertazione degli interventi con gli Organi Collegiali interessati; comunicare ai genitori stranieri le disponibilità dell'associazione Piuculture; mettere a disposizione dell'associazione Piuculture gli strumenti necessari per la realizzazione del programma formativo, curriculare ed extra curriculare,: concordato: utilizzo di aule, biblioteca, palestra, riproduzione materiale cartaceo; offrire, ove necessario, servizi di assistenza tecnica e amministrativa necessari per la realizzazione del programma concordato; far conoscere e pubblicare sul sito dell istituto le attività di integrazione degli alunni stranieri svolte in collaborazione con l associazione. L'ASSOCIAZIONE PIUCULTURE SI IMPEGNA A indicare all'inizio dell'anno scolastico, per ogni plesso scolastico, il proprio referente delle iniziative oggetto della presente intesa di collaborazione; fornire alla presidenza l elenco aggiornato e i dati dei volontari impegnati nelle attività curriculari ed extra-curriculari, selezionati sulla base di competenze consolidate e coerenti con il programma concordato; 4

garantire la continuità didattica degli interventi per tutto il tempo concordato; partecipare, con propri referenti, ad incontri programmatici (programmazione, valutazione, ecc.) e/o ad eventuali riunioni che si rendano necessarie per ottimizzare la reciproca collaborazione nell interesse degli alunni coinvolti; offrire alla scuola un supporto per facilitare l accoglienza e il rapporto scuola famiglie straniere, anche al fine di una ricostruzione della storia pregressa del minore, e per facilitare la continuità fra i vari ordini di scuola; mettere a disposizione della scuola il materiale didattico utilizzato; organizzare, su richiesta dell istituto momenti di informazione multiculturale; pubblicare e promuovere sul proprio giornale Piuculture le attivita svolte nell istituto per l integrazione degli alunni stranieri; offrire ai componenti adulti delle famiglie dei minori corsi modulari per l apprendimento dell italiano seconda lingua finalizzati al rilascio dell attestato; relazionare in itinere e a fine anno le attività svolte. IN CONCLUSIONE Le attività previste saranno realizzate dalla Associazione Piuculture a titolo gratuito, garantito l utilizzo di strumentazioni dell Istituto come precedentemente indicato; Eventuali finanziamenti, resi disponibili dall Istituto stesso e/o reperiti attraverso la partecipazione a bandi dell Unione Europea e di Enti locali, o l erogazione di contributi da privati e sponsor saranno utilizzati per progetti speciali, concordati con la scuola e attuati, con la supervisione di volontari senior, da collaboratori non soci dell associazione. Si auspica senza vincolo che qualora l'istituzione predisponga progetti e interventi finanziati su tematiche inerenti l'intercultura e l'inserimento di alunni stranieri, anche al di fuori di questa convenzione, considererà impegno prioritario offrire la partnership all associazione convenzionata. La presente convenzione decorre dalla data di sottoscrizione, avrà la durata di un anno, verrà rinnovata tacitamente, fatta salva la disdetta da comunicarsi da un contraente all altro tre mesi prima della scadenza, è esente dall imposta di bollo, ai sensi della Legge n.460/1997, perché sottoscritta da una ONLUS. 5

Si fa presente, ai sensi e per gli effetti della Legge n. 675/1996 e del D.L.vo n. 196/2003, che i dati personali, acquisiti dalla scuola, saranno oggetto di trattamento (nel rispetto della normativa sopra richiamata e degli obblighi di sicurezza e riservatezza), finalizzato ad adempimenti richiesti dall esecuzione di obblighi di legge; tali dati potranno dover essere comunicati, per le medesime esclusive finalità, a soggetti cui sia riconosciuta da disposizione di legge la facoltà di accedervi. LETTA APPROVATA E SOTTOSCRITTA PER ACCETTAZIONE Per l Associazione.. Il Dirigente Scolastico 6