Indice. 1.1 Il Paolo delle Lettere e quello degli Atti: tra rottura e armonia Una tipologia della ricezione di Paolo 12

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Indice Prefazione 7 1. Paolo dopo Paolo: storia della ricezione 9 1.1 Il Paolo delle Lettere e quello degli Atti: tra rottura e armonia 10 1.2 Una tipologia della ricezione di Paolo 12 1.2.1 I tre poli della ricezione di Paolo 13 1.2.2 Paolo guaritore 15 1.2.3 I punti di contatto 16 1.3 Una ricezione differenziata di Paolo 18 1.3.1 Lo statuto di Paolo 18 1.3.2 La sofferenza dell apostolo 23 1.3.3 L insegnamento: Luca e Paolo 27 1.4 Conclusione 29 2. L immagine di Paolo negli Atti degli apostoli 31 2.1 Introduzione: tra prossimità e distanza 32 2.1.1 La linea della prossimità 34 2.1.2 La linea della distanza 34 2.1.3 Oltre l alternativa: la nozione di eredità 35 2.2 Prima parte (metodologica): le mediazioni necessarie 36 2.2.1 Oltre l illusione del positivismo storico 36 2.2.2 Oltre il miraggio della testimonianza oculare 38 327

2.2.3 Oltre la miopia dell anacronismo 39 2.2.3.1 I tre poli della ricezione di Paolo 40 2.2.3.2 Due conseguenze 41 2.2.3.3 Le tre mediazioni da operare 42 2.3 Seconda parte (seguendo il racconto): l immagine di Paolo 42 2.3.1 Sulla via di Damasco (At. 9; 22; 26): tra radicamento e rottura 43 2.3.1.1 Una forzatura divina 44 2.3.1.2 La via dei padri 45 2.3.1.3 Paradigma della condizione credente 46 2.3.2 Antiochia di Pisidia (At. 13) e Atene (At. 17): il Dio di tutti e di ciascuno 47 2.3.2.1 Divina sorpresa 47 2.3.2.2 Valorizzazione della ricerca religiosa 48 2.3.2.3 Un progetto di civilizzazione cristiana 49 2.3.2.4 Lo statuto della Legge 49 2.3.3 Efeso (At. 19) e gli addii (At. 20): il cristianesimo, luogo di Parola 51 2.3.3.1 La scelta della scuola 51 2.3.3.2 In potere della Parola 52 2.3.3.3 Il racconto di una Parola istitutiva 53 2.3.4 Roma (At. 28): la casa, luogo della chiesa 54 2.3.4.1 Dal tempio alla casa 54 2.3.4.2 Una teologia della sofferenza 55 2.4 Conclusione: Paolo, una figura identitaria 56 3. Paolo e la Torah negli Atti degli apostoli 59 3.1 Il problema 60 3.1.1 Due principi euristici 61 3.2 Il vocabolario della Legge 61 3.3 La giustificazione al di fuori della Legge 62 3.3.1 Una paolinizzazione del discorso 64 3.3.2 Atti 10 65 3.4 Una Legge ragionevole (At. 15) 67 3.4.1 Una Legge impossibile da osservare? 67 3.4.2 Il decreto apostolico 69 328

3.5 Rispettare i costumi: la posta in gioco identitaria 72 3.5.1 Tre spiegazioni 72 3.5.2 L uso in Filone e in Flavio Giuseppe 74 3.5.3 Salvaguardare l antichità del cristianesimo 75 3.6 Conclusione 76 4. Paolo come figura socratica in Atti 79 4.1 Paolo a Efeso 80 4.2 Paolo a Listra (14,8-18) 82 4.3 Paolo ad Atene (17,16-34) 84 4.4 Lo statuto della Torah 88 4.5 Conclusione 92 5. La risurrezione e i suoi testimoni nel Libro degli Atti 93 5.1 Testimoniare la risurrezione, ovvero leggere teologicamente la storia 95 5.2 Testimoniare la risurrezione significa annunciare la restaurazione dell umano 98 5.3 Testimoniare la risurrezione significa offrire una salvezza universale 101 5.4 Quando la vita diventa testimonianza della risurrezione 103 6. Luca e la messa in scena dei personaggi 107 6.1 Introduzione: quanto ha conservato la memoria cristiana 107 6.2 Luca, compositore di personaggi 108 6.2.1 La componente affettiva 109 6.2.2 L effetto burlesco 110 6.2.3 La dimensione paradossale 111 6.3 Il personaggio lucano come sintesi dell intrigo 112 6.3.1 Il personaggio come concretizzazione di un logion 113 6.3.2 I personaggi, rappresentazione dell orizzonte geografico degli Atti 116 6.3.3 Il personaggio, concretizzazione della posta in gioco soteriologica di Atti 119 6.4 Conclusione: l agente del racconto 120 329

7. Dal tempio alla casa, secondo Luca-Atti 121 330 7.1 Il linguaggio del Tempio e della casa 121 7.1.1 Sguardo statistico 122 7.1.2 Il linguaggio del Tempio 124 7.1.3 Il linguaggio della casa 125 7.1.4 Posizioni dei critici 126 7.2 La figura ambivalente del Tempio 128 7.2.1 Un luogo identitario per Gesù (Lc. 1-2) 129 7.2.2 La terza tentazione 130 7.2.3 La casa abbandonata (Lc. 13,34-35) 130 7.2.4 Un luogo di insegnamento (Lc. 19,45-21,38) 131 7.2.5 La fine annunciata del Tempio 132 7.2.6 Il Tempio, luogo di conflitto (At. 3-5) 133 7.2.7 La critica del Tempio (At. 6-7) 135 7.2.8 L esodo della Parola (At. 8) 137 7.2.9 L espulsione (At. 21-22) 139 7.3 La casa, luogo di ricomposizione dell identità cristiana 140 7.3.1 Tempio versus casa 141 7.3.2 Un luogo di reciprocità 143 7.3.3 Il cristianesimo come scuola 143 7.4 Conclusione: dal Tempio alla casa 144 8. Luca-Atti: la risurrezione all opera nella storia 147 8.1 Un interesse apologetico: la risurrezione di Gesù è inscritta nella storia 149 8.1.1 Contro una lettura spiritualizzante 150 8.1.2 Appello alla memoria 151 8.2 Una funzione ermeneutica: la risurrezione consente la costruzione della visione cristiana della storia della salvezza 152 8.2.1 L Ascensione, rottura instauratrice 152 8.2.2 Pentecoste, l effetto della Pasqua 154 8.2.3 Una costruzione della storia 155 8.2.4 La risurrezione, chiave di volta 155 8.3 Un effetto soteriologico: la salvezza come effettuazione della risurrezione nella storia 157

8.3.1 Il potente nome di Gesù 158 8.3.2 Il perdono ha il sapore di Pasqua 159 8.3.3 Uno scenario cristologico 160 8.4 Un indicatore di continuità e di rottura tra Israele e la chiesa 161 8.4.1 Un offerta di perdono 162 8.4.2 Il contenzioso non è più la Torah ma la risurrezione 163 8.4.3 Come leggere la Scrittura 163 8.5 Conclusione 164 9. I pasti negli Atti 167 9.1 Un etica comunitaria (At. 2,42-47) 168 9.1.1 Comunione dei beni 168 9.1.2 Condividere il cibo a casa 170 9.2 Spezzare il pane 173 9.3 Mangiare con Gesù nel Vangelo secondo Luca 175 9.4 I pasti in Atti 177 9.4.1 Atti 10 177 9.4.2 Atti 16,11-40 178 9.4.3 Atti 20,7-12 179 9.4.4 Atti 27,33-38 180 9.5 Conclusione 181 10. Paolo il mistico 183 10.1 Paolo il mistico 186 10.2 Definire la mistica 188 10.3 Paolo e l esperienza mistica 189 10.3.1 La «lingua degli angeli» 189 10.3.2 Il rapimento al terzo cielo 191 10.3.3 La conversione di Paolo: l evento di Damasco 194 10.4 Una mistica cristica 196 10.4.1 Democratizzazione della mistica 197 10.4.2 Mistica della Passione 198 10.5 Conclusione 199 331

11. Il vangelo paolino della giustificazione per fede 201 11.1 Introduzione: la giustificazione nella teologia di Paolo 201 11.2 La maledizione della legge (Gal. 3,10-14) 206 11.2.1 La situazione retorica 206 11.2.2 Il contesto anteriore (3,1-9) 207 11.2.3 L obbedienza sotto maledizione 208 11.2.4 Cristo e la maledizione della Legge 212 11.3 Un pedigree fariseo gettato alle ortiche (Fil. 3,4-11) 215 11.3.1 Lo scenario polemico 215 11.3.2 Paolo irreprensibile di fronte alla Legge 218 11.3.3 Grazia divina e azione umana 220 11.3.4 Una giustizia che «viene da Dio [ἐκ θεοῦ], basata sulla fede» (3,9) 222 11.3.5 Giustificazione e risurrezione 224 11.3.6 La critica della Legge: un acquisizione tardiva e secondaria nel pensiero paolino? 228 11.4 La giustificazione per fede, principio di universalità (Rom. 3,21-31) 231 11.4.1 L ora della giustificazione 232 11.4.2 La gratuità della liberazione 234 11.4.3 Giustificazione e universalità 237 11.5 Giustificazione per fede e giudizio sulle opere 239 11.5.1 Tentativi di soluzione 239 11.5.2 Le due facce del giudizio 241 11.5.3 Una funzione parenetica 242 11.5.4 Il giudizio non è al centro del vangelo paolino 243 12. Imitare l apostolo, padre e madre della comunità (I Tessalonicesi 2,1-12) 245 332 12.1 Paolo e il gruppo degli apostoli 246 12.2 Azione di grazie e narrazione di sé (I Tess. 1-3) 248 12.3 La costruzione retorica di 2,1-12 251 12.4 Lettura del testo 255 12.4.1 Tesi (2,1-2): gli apostoli hanno soffertoper recare l evangelo di Dio 255 12.4.2 Primo commento (2,3-4): Dio ha designato gli apostoli 257

12.4.3 Secondo commento (2,5-8): come una nutrice con i suoi bambini 259 12.4.4 Perorazione (2,9-12): Come un padre educa i suoi figli 263 12.5 Quale genere letterario? 265 13. La questione del velo delle donne a Corinto 271 13.1 La situazione a Corinto 271 13.1.1 Per non sbagliare prospettiva 272 13.1.2 Una mescolanza voluta 273 13.2 Come Paolo argomenta 274 13.2.1 La captatio (11,2) 275 13.2.2 La tesi (11,3) 275 13.2.3 L argomentazione (11,4-16) 276 13.3 La rivendicazione delle donne di Corinto 279 Bibliografia 281 Indice dei testi citati 307 Finito di stampare il 14 dicembre 2016 - Stampatre, Torino 333