UNIONE EUROPEA Fondi comunitari a finalità strutturali 2007-2013 La programmazione regionale Linee di intervento del Programma Operativo FESR La programmazione per lo sviluppo del Mezzogiorno: dal QCS 2000-2006 al QSN 2007-2013 FORUM PA Roma, 23 maggio 2007 Direzione Generale Attività Produttive, Commercio, Turismo Morena Diazzi Direttore Generale
CONTESTO SOCIO-ECONOMICO Indicatori socio-economici Emilia- Romagna Italia 15 UE 25 PIL pro capite (PPA) 2003 (valori in euro) 29.059 23.448 23.720 21.741 Numero indice. Media UE 15 = 100 (2003) 122,5 98,9 100,0 91,7 Numero indice. Media UE 25 = 100 (2003) 133,7 107,9 109,1 100,0 Crescita del PIL (PPA) Variazione % 1998-2003 15,2 15,0 22,8 23,3 Produttività per occupato (PPA) (tutti i settori) Migliaia di euro, 2003 63,7 61,2 55,3 51,5 Numero indice. Media UE 15 = 100 (2003) 115,2 110,7 100,0 93,1 Numero indice. Media UE 25 = 100 (2003) 123,8 119,0 107,4 100,0 Variazione % 1999-2003 4,7 4,1 11,0 13,8 Produttività per occupato (PPA) (industria manifatturiera) Migliaia di euro, 2003 40,5 39,1 Occupati per settore produttivo (quote %, escluso costruzioni, 2004) 2 Agricoltura 4,8 4,9 5,4 Industria 28,2 23,6 20,9 Terziario 59,0 63,3 66,9
CONTESTO SOCIO-ECONOMICO Indicatori socio-economici Emilia- Romagna Italia UE Capacità di esportare (valore export merci/ PIL) 2003 27,9 19,4 10,2 8,8 Esportazioni tecnologiche (% esportazioni tecnologiche sul totale e esportazioni 2004) High Tech (fonte: FILAS, Quarto Quadro Regionale di Valutazione dell Innovazione) Medium-High Tech (fonte: FILAS, Quarto Quadro Regionale di Valutazione dell Innovazione 5,7 51,7 9,7 39,9 Occupazione in attività knowledge intensive (% sul totale occupazione 2005) Settori manifatturieri High Tech 1,24 1,06 Settori manifatturieri Medium-High Tech 9,10 6,31 Servizi knowledge intensive (NACE 61,62, 64,70-74) 11,28 13,02
CONTESTO SOCIO-ECONOMICO Tasso di disoccupazione totale 2005 Differenza 2000-2005 2003 Differenza 1997-2003 Personale addetto alla R&S (% popolazione attiva) 2003 Brevetti (EPO) per milione di abitanti 2002 Variazione % 1999-2002 Laureati in discipline tecnico-scientifiche (quota sul totale popolazione attiva laureata) 2003 Variazione % 1999-2003 Emilia- Romagna Spesa in R&S in rapporto al PIL (% calcolate su valori in PPA) 3,8-0,2 1,2 0,3 1,27 197,35 17,61 16,5 16 Italia 7,7-2,9 1,1 0,1 1,03 87,27 13,18 16,1 12 15 8,2 0,5 1,95 0,1 1,47 161,40 4,08 UE 25 9,0 0,4 1,9 0,1 1,36 136,68 4,72
CONTESTO SOCIO-ECONOMICO Emilia- Romagna Italia 15 UE 25 Intensità energetica dell economia: economia: consumo interno lordo di energia/pil a prezzi costanti (1995=100) 2001 160,7 184,0 212,9 194,4 Quota % di produzione di energie rinnovabili sul totale energia 2003 8 13,9 13 14 Aree protette per biodiversità (% del territorio) 2003 10,7 14,7 12,5
L ANALISI SWOT Punti di forza Punti di debolezza Quadro di sintesi 1) Elevato dinamismo imprenditoriale 2) Elevata produttività del lavoro 3) Elevato tasso di occupazione 4) Basso tasso di disoccupazione 5) Filiere produttive articolate e innovative 6) Forte presenza nei settori di specializzazione tecnologica 7) Buon posizionamento competitivo internazionale 8) Consistenti risorse di conoscenza 9) Significativa crescita delle spese per R&S 10) Attività di brevettazione consistente e in crescita 11) Presenza di una rete strutturata per la ricerca industriale 12) Incremento degli spin off accademici 13) Accesso alla banda larga per la P.A. su tutto il territorio regionale 14) Indirizzi politici regionali orientati verso gli obiettivi di Lisbona e Goteborg 15) Patrimonio culturale ed ambientale diffuso 1) Livello manageriale delle piccole imprese 2) Insufficiente presenza di strumenti finanziari innovativi (e difficoltà nella loro applicazione) 3) Carenza nell offerta di servizi innovativi 4) Presenza diffusa di aree produttive con elevati impatti ambientali e logistici 5) Insufficiente disponibilità di forza lavoro, in particolare qualificata 6) Insufficiente valorizzazione a fini economici delle risorse naturali e culturali 7) Limitati flussi di investimenti diretti esteri 8) Elevata dipendenza energetica da fonti tradizionali 9) Insufficiente disponibilità di risorse umane con formazione avanzata
L ANALISI SWOT Opportunità Quadro di sintesi Minacce 1) Apertura di nuovi mercati internazionali 2) Crescenti opportunità per la realizzazione di attività di ricerca e di innovazione da parte delle imprese 3) Nuove traiettorie tecnologiche 4) Attrarre risorse qualificate per lo sviluppo 5) Sviluppo di settori ad elevata innovazione 6) Crescita a livello internazionale della domanda di turismo culturale e naturalistico 7) Allargamento dell Unione Europea (ampia disponibilità di capitale umano connesso alla crescita di nuovi bacini di lavoro) 1) Pressione competitiva internazionale 2) Velocità del cambiamento tecnologico 3) Disponibilità di risorse umane adeguate 4) Presenza di elementi di pressione ambientale
L ELEMENTO INNOVATIVO DELLA PROGRAMMAZIONE 2007-2013 POR Passaggio dalla zonizzazione ad interventi su tutto il territorio regionale Il POR diventa uno strumento fondamentale della politica regionale e si rafforzano le integrazioni con gli altri strumenti di programmazione Programma Triennale per le Attività Produttive Piano Energetico Regionale (L.R. 26/2004) Piano Telematico Regionale (L.R. 11/2000) PRRIITT (L.R. 7/2002) Piano Regionale per la Ricerca l Innovazione l ed il Trasferimento tecnologico
IL CONTESTO DI ATTUAZIONE DEL POR Industria 2015 FIRST- Fondo per la Ricerca 7PQ PIC Altri programmi UE Strategia di Lisbona e Goteborg Quadro di Riferimento Strategico Nazionale Documento Strategico Regionale POR FSE Programma FAS Programma di Sviluppo Rurale Obiettivo 3 Programma FEP Programma Operativo Regionale (POR-FESR) DPEF PTR Programma Triennale per le Attività Produttive Piano Energetico Regionale (L.R. 26/2004) PRRIITT (L.R. 7/2002) Piano Regionale per la Ricerca l Innovazione ed il Trasferimento tecnologico Piano Telematico Regionale (L.R. 11/2000) L.R. 41/97 * L.R. 7/98 ** L.R. 40/02 *** * Interventi a favore delle PMI nel settore del commercio ** Organizzazione turistica regionale *** Piano Annuale delle azioni di carattere generale di promozione turistica **** Legge per la Montagna L.R. 2/04 ****
COERENZA POR-QSN PRIORITA QSN 2. Promozione, valorizzazione e diffusione della ricerca e dell innovazione per la competitività 3. Energia e ambiente: uso sostenibile e efficiente delle risorse per lo sviluppo 5. Valorizzazione delle risorse naturali e culturali per l attrattività e lo sviluppo 7. Competitività dei sistemi produttivi e occupazione 8. Competitività e attrattività delle città e dei sistemi urbani OBIETTIVI SPECIFICI POR Rafforzare la rete della ricerca industriale e del trasferimento tecnologico e favorire la creazione dei tecnopoli per la competitività Favorire la crescita delle imprese attraverso processi di innovazione Promuovere la competitività energetica e la qualificazione energetico-ambientale e logistica Creazione di tecnopoli per la ricerca industriale e il trasferimento tecnologico Progetti di ricerca collaborativa delle PMI Start-up di nuove imprese innovative Progetti di introduzione di ICT nelle PMI progetti e servizi per la creazione di reti di imprese, per l innovazione tecnologica e organizzativa nelle PMI Ingegneria finanziaria Innalzare la dotazione energeticoambientale delle aree produttive Sostegno a progetti innovativi nel campo delle tecnologie energeticoambientali Progetti di introduzione di ICT nelle PMI progetti e servizi per la creazione di reti di imprese, per l innovazione tecnologica e organizzativa nelle PMI Ingegneria finanziaria Innalzare la dotazione energetico-ambientale delle aree produttive Sostegno a progetti innovativi nel campo delle tecnologie energetico-ambientali Valorizzare e promuovere il patrimonio ambientale e culturale della regione a sostegno dello sviluppo socioeconomico ed in quanto potenziale per lo sviluppo del turismo sostenibile Interventi di valorizzazione e promozione del patrimonio ambientale e culturale Interventi di valorizzazione e promozione del patrimonio ambientale e culturale
LE VALUTAZIONI DEL POR Valutazione ex ante Valutazione ambientale strategica (VAS) (Direttiva 2001/42 /CE del 27/6/2001) - Corretta interpretazione dei fabbisogni e delle priorità d intervento del territorio interessato dal PO - Strategia del Programma, gli Assi d intervento e gli obiettivi specifici per analizzarne la coerenza rispetto ai fabbisogni evidenziati nell area d intervento - Coerenza della strategia perseguita rispetto agli altri strumenti di programmazione regionale, nazionale e comunitaria - Pertinenza del piano finanziario - Risultati e gli impatti attesi - Idoneità delle procedure di attuazione, sorveglianza, valutazione e gestione finanziaria. Processo che garantisce l integrazione di considerazioni ambientali nell elaborazione e nell adozione del POR al fine di promuovere lo sviluppo sostenibile - Rapporto di impatto ambientale - Consultazioni con le autorità con competenza ambientale e con il pubblico
STRATEGIA Il POR FESR EMILIA-ROMAGNA Sostenere lo sviluppo di un economia sostenibile in grado di promuovere un elevata qualità sociale, in un contesto economico aperto all integrazione europea e alla concorrenza internazionale, promuovendo il cambiamento verso una nuova industria competitiva soprattutto attraverso il fattore della conoscenza e dell innovazione e puntando sul territorio come fattore determinante dello sviluppo innovativo del sistema economico regionale Cosa ci attendiamo
RISULTATI ATTESI Crescita della spesa in R&S/PIL Incremento degli occupati in R&S presso il settore pubblico e privato Incremento dell efficienza energetica Riduzione di emissioni climalteranti Networking con strutture di eccellenza europea
ASSI PRIORITARI DEL PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE Ricerca industriale e trasferimento tecnologico Sviluppo innovativo delle imprese Qualificazione energetico-ambientale e sviluppo sostenibile Valorizzazione e qualificazione del patrimonio ambientale e culturale Assistenza Tecnica
ASSE 1 RICERCA INDUSTRIALE E TRASFERIMENTO TECNOLOGICO Rafforzare la rete della ricerca industriale e del trasferimento tecnologico e favorire la creazione di tecnopoli per la competitività Sviluppare la rete regionale ad alta tecnologia e sostenere la capacità di ricerca del sistema delle imprese Promuovere la nascita e lo sviluppo di nuove imprese innovative
ASSE 1 RICERCA INDUSTRIALE E TRASFERIMENTO TECNOLOGICO Sviluppare la rete regionale ad alta tecnologia e sostenere la capacità di ricerca del sistema delle imprese Creazione di tecnopoli per la ricerca industriale e il trasferimento tecnologico Procedure negoziali Università, enti ed organismi di ricerca e loro consorzi, enti locali e Regione Emilia-Romagna Sostegno a progetti di ricerca collaborativa delle PMI con laboratori di ricerca e centri per l innovazione Bandi PMI in forma singola o associata, in collaborazione con Università, laboratori, enti ed organismi di ricerca, grandi imprese. Università, laboratori, enti ed organismi di ricerca in forma singola o associata in collaborazione con le PMI
ASSE 1 RICERCA INDUSTRIALE E TRASFERIMENTO TECNOLOGICO Promuovere la nascita e lo sviluppo di nuove imprese innovative Sostegno allo start up di nuove imprese innovative Bandi PMI
ASSE 2 SVILUPPO INNOVATIVO DELLE IMPRESE Favorire la crescita delle imprese attraverso processi di innovazione Sostenere il potenziamento e la crescita delle imprese attraverso l introduzione di ICT e di modalità e strumenti innovativi di gestione organizzativa e finanziaria
ASSE 2 SVILUPPO INNOVATIVO DELLE IMPRESE Sostenere il consolidamento e la crescita delle imprese attraverso l introduzione di ICT e di modalità e strumenti innovativi di gestione organizzativa e finanziaria Sostegno a progetti di introduzione di ICT nelle PMI Bandi PMI in forma singola o associata Sostegno a progetti e servizi per la creazione di reti di imprese, per l innovazione tecnologica e organizzativa nelle PMI Bandi PMI in forma singola o associata Promozione e sostegno all utilizzo di strumenti innovativi di gestione finanziaria nelle PMI Bandi PMI in forma singola o associata e intermediari finanziari specializzati
ASSE 3 QUALIFICAZIONE ENERGETICO-AMBIENTALE E SVILUPPO SOSTENIBILE Promuovere la competitività energetica e la riqualificazione energetico-ambientale Sostenere la qualificazione ambientale ed energetica del sistema produttivo Promuovere soluzioni sperimentali di mobilità sostenibile e di logistica di merci e persone finalizzate all efficienza energetica o all utilizzo di energie a minor impatto ambientale
ASSE 3 QUALIFICAZIONE ENERGETICO-AMBIENTALE E SVILUPPO SOSTENIBILE Sostenere la qualificazione ambientale ed energetica del sistema produttivo Innalzare la dotazione energetico-ambientale delle aree produttive Sostegno a progetti innovativi nel campo delle tecnologie energetico-ambientali volti al risparmio energetico ed all utilizzo di fonti rinnovabili Bandi e procedure negoziali Bandi e procedure negoziali Enti pubblici, forme di partenariato pubblico-privato (società d area e strutture consortili a capitale misto) attraverso procedure di tipo negoziale PMI e loro forme associate attraverso bandi Soggetti gestori delle aree ecologicamente attrezzate PMI e loro forme associate, attraverso bandi Forme di partenariato pubblico-privato (società d area e strutture consortili a capitale misto) attraverso procedure di tipo negoziale Gli interventi si attueranno attraverso un Programma Regionale predisposto sulla base dei programmi proposti dalle Province
ASSE 3 QUALIFICAZIONE ENERGETICO-AMBIENTALE E SVILUPPO SOSTENIBILE Promuovere soluzioni sperimentali di mobilità sostenibile e di logistica merci e persone finalizzate all efficienza energetica o all utilizzo di energie a minor impatto ambientale Sostegno a progetti pilota di mobilità e logistica di merci e persone a finalità energetica Bandi e procedure negoziali Enti pubblici, forme di partenariato pubblico-privato e consorzi di imprese e Regione Emilia Romagna
ASSE 4 VALORIZZAZIONE E QUALIFICAZIONE DEL PATRIMONIO AMBIENTALE E CULTURALE Valorizzare e promuovere il patrimonio ambientale e culturale della regione a sostegno dello sviluppo socio-economico ed in quanto potenziale per lo sviluppo del turismo sostenibile Valorizzare e promuovere le risorse ambientali e culturali a sostegno dello sviluppo socioeconomico Qualificare ed innovare i servizi e le attività per accrescere il livello di fruibilità del patrimonio ambientale e culturale
ASSE 4 VALORIZZAZIONE E QUALIFICAZIONE DEL PATRIMONIO AMBIENTALE E CULTURALE Valorizzare e promuovere le risorse ambientali e culturali a sostegno dello sviluppo socio-economico Interventi di valorizzazione del patrimonio ambientale e culturale Procedure negoziali Enti locali anche in forma associata e loro consorzi Azioni di promozione integrata del patrimonio ambientale e culturale Bandi e Procedure negoziali Enti locali anche in forma associata e forme di partenariato pubblico-privato, Regione Emilia-Romagna Gli interventi dovranno essere inseriti in un Programma Integrato Territoriale elaborato dalle Province con il coordinamento della Regione Emilia-Romagna
ASSE 4 VALORIZZAZIONE E QUALIFICAZIONE DEL PATRIMONIO AMBIENTALE E CULTURALE Qualificare ed innovare i servizi e le attività ed i servizi per accrescere il livello di fruibilità del patrimonio ambientale e culturale Sostegno alla qualificazione delle attività di servizi a supporto della fruibilità del patrimonio culturale ed ambientale Bandi PMI singole o associate
ASSE 5 ASSISTENZA TECNICA Migliorare l efficacia e l efficienza della programmazione regionale, attraverso azioni e strumenti di supporto per gli interventi cofinanziati con le risorse del PO Sostegno a tutte le fasi di esecuzione del PO Rafforzamento della capacità amministrativa connessa all attuazione delle politiche finanziate Valutazioni strategiche e/o operative dell intervento Technology assessment Ampia visibilità conferita al programma da interventi di informazione e comunicazione
IL PROGRAMMA OPERATIVO ASSE 1 Ricerca industriale e trasferimento tecnologico (115) ASSE 2 Sviluppo innovativo delle imprese (70) ASSE 3 Qualificazione energeticoambientale e sviluppo sostenibile (80) ASSE 4 Valorizzazione e qualificazione del patrimonio ambientale e culturale (70) TOTALE 347 milioni di ASSE 5 Assistenza tecnica (12)
LE FASI DELLA PROGRAMMAZIONE Predisposizione bozza POR II semestre 2006 Partenariato istituzionale e socio-economico Febbraio- Marzo 2007 Marzo 2007 Approvazione POR Giunta e Assemblea Legislativa Trasmissione POR alla Commissione Europea Avvio negoziato con la Commissione Europea Approvazione POR
Per ulteriori approfondimenti www.ermesimprese.it Grazie per l attenzione Morena Diazzi Direttore Generale Attività produttive, commercio, turismo