PRENDE FORMA UNA NUOVA EUROPA IX X XI secolo
I CAMBIAMENTI TRA IX E X SECOLO Col trattato di Verdun (843), il Sacro Romano Impero viene diviso in tre regni indipendenti. Il potere dei re è indebolito e per ottenere obbedienza e fedeltà i sovrani sono costretti a fare doni e concessioni, permettendo per esempio ai conti di estendere il loro potere anche su comitati vicini e governare territori molto vasti (le contee). Col tempo le cariche e i feudi diventano ereditari (877, Capitolare di Quierzy; 1037, Constitutio de feudis). Nuove invasioni terrorizzano l Europa (Saraceni, Ungari e Normanni). In questo periodo prende forma una nuova Europa.
SARACENI I Saraceni (nome col quale i cristiani identificavano gli Arabi musulmani) iniziarono la conquista della Sicilia nell 827. Dalle loro basi africane, i pirati saraceni attaccavano la penisola italiana e le coste francesi per fare bottino e catturare schiavi. A difesa dei Saraceni vennero costruiti lungo le coste mediterranee castelli e torri di avvistamento. Gli Arabi contribuirono al progresso delle popolazioni conquistate grazie alla loro grande civiltà.
UNGARI Gli Ungari avanzarono dalle pianure del Danubio in bande, attaccando l'europa centrale (Germania, Francia, Italia). Nel 955 gli Ungari vennero bloccati da Ottone I, re di Germania. Da nomadi, gli Ungari divennero agricoltori stanziali, stabilendosi poi in una grande pianura (chiamata poi Ungheria) e convertendosi al cristianesimo.
NORMANNI Conosciuti anche con il nome di Vichinghi o Vareghi, i Normanni (= uomini del nord) provenivano dalla Scandinavia. Erano marinai esperti. Compirono numerose spedizioni esplorative spingendosi fino all Islanda, alla Groenlandia e in America (senza rendersi conto di essere approdati su un nuovo continente). A est penetrarono nell attuale Russia (da Russ = rematori), fondando il Principato di Kiev. Nell 845 attaccarono Parigi, risalendo la Senna: il re Carlo il Calvo non fu in grado di contrastare l assalto. Quando le città da attaccare iniziarono a scarseggiare, i Normanni si stabilirono nel ducato di Normandia, un feudo che il re di Francia dovette cedere loro nel 911.
I NORMANNI IN INGHILTERRA In Inghilterra erano così aumentati gli attacchi dei Vichinghi, che già alla fine del X secolo, per difendersi, i re anglosassoni avevano cercato un alleanza con i duchi di Normandia. Queste incursioni però costrinsero i re anglosassoni a rifugiarsi in Normandia fino al 1042, quando Edoardo il Confessore tornò in Inghilterra per governare. Con lui si trasferirono parenti e uomini di fiducia di stirpe normanna, tra cui Guglielmo il Conquistatore, che, dopo la battaglia di Hastings del 1066, divenne il primo re d Inghilterra della dinastia dei Normanni. La storia della conquista normanna dell Inghilterra è raccontata dall arazzo di Bayeux
I NORMANNI IN SICILIA Gruppi di Normanni in cerca di nuove terre giunsero anche nell Italia meridionale, a quei tempi in mano ai Bizantini, a principi longobardi e ai Saraceni. Il normanno Roberto Altavilla, detto il Guiscardo (l Astuto) s impadronì della Puglia e della Calabria, mentre suo fratello Ruggero sottrasse la Sicilia ai Saraceni. Nel 1130 Ruggero II unificò i territori in un unico regno
LA SICILIA NORMANNA: COLTA E TOLLERANTE I conquistatori normanni si mostrarono tolleranti e rispettosi nei confronti dei popoli (Arabi, Bizantini, Longobardi, Latini ) che vivevano nei territori del loro regno e lasciarono a tutti libertà di religione. In Sicilia, sotto la dinastia dei Normanni si sviluppò una cultura vivace e un arte raffinata, in cui si mescolavano influenze arabe e bizantine.
RINASCE IL SACRO ROMANO IMPERO Dopo il trattato di Verdun, il Sacro Romano Impero viene riunito sotto Carlo il Grosso. Ma il suo regno durò poco: aveva scarse capacità politiche e militari e fu deposto dai suoi vassalli nell 887. Carlo il Grosso fu l ultimo imperatore carolingio. La corona di Francia fu contesa a lungo tra i discendenti di Carlo e i Conti di Parigi, ma alla fine questi ebbero la meglio: il duca Ugo Capeto, eletto re nel 987, diede inizio alla nuova dinastia dei Capetingi, che avrebbe regnato sulla Francia per 700 anni. In Italia la corona passò al re di Germania Ottone I di Sassonia. Questi inflisse agli Ungari una grave sconfitta a Lechfeld, guadagnandosi la fama di difensore della cristianità. Ciò gli fece ottenere la corona imperiale nel 962. Nacque così un nuovo impero cristiano al centro d Europa, meno esteso di quello carolingio: comprendendo solo Germania e parte dell Italia, prese il nome di Sacro Romano Impero germanico.
NELL XI SEC. L EUROPA APPARE TRASFORMATA: Nuovi stati: Sacro Romano Impero germanico, regno di Francia, ducato di Boemia (Cechi), regno di Polonia, regno di Ungheria, principato di Kiev, regno d Inghilterra e regno di Sicilia. Nascono i volgari (la lingua parlata dal vulgus, dal popolo), con diverse origini: lingue neolatine, germaniche, slave. Il latino continua però ad essere la lingua ufficiale della cultura e della Chiesa. Il Cristianesimo è un elemento di unità: tutte le popolazioni d Europa si sono convertite alla fede cristiana. A oriente, dal 1054 (Scisma d Oriente), aderivano al rito ortodosso, ad occidente tutti i re e i popoli erano invece cattolici e riconoscevano l autorità del papa.