SOCCORSO ALPINO E SPELEOLOGICO DELLA CAMPANIA DEL C.N.S.A.S. CORSO BASE LA SICUREZZA ( per approfondimenti vedi www.sicurinmontagna.it )
Definizione (da wikipedia) La sicurezza (dal latino "sine cura": senza preoccupazione) può essere definita come la "conoscenza che l'evoluzione di un sistema non produrrà stati indesiderati". In termini più semplici è: sapere che quello che faremo non provocherà dei danni. Il presupposto della conoscenza è fondamentale da un punto di vista epistemologico poiché un sistema può evolversi senza dar luogo a stati indesiderati, ma non per questo esso può essere ritenuto sicuro. Solo una conoscenza di tipo scientifico, basata quindi su osservazioni ripetibili, può garantire una valutazione sensata della sicurezza.
La sicurezza totale si ha in assenza di pericoli. In senso assoluto, si tratta di un concetto difficilmente traducibile nella vita reale, e quindi nelle ns. attività outdoor, anche se l'applicazione delle norme di sicurezza rende più difficile il verificarsi di eventi dannosi e di incidenti e si traduce sempre in una migliore qualità della attività svolte e quindi in un tranquillo evolversi delle stesse. Al concetto di sicurezza si aggancia direttamente quello della prevenzione. Prevenzione è sicurezza
PREVENIRE E MEGLIO CHE CURARE L interesse generale è chiaramente quello di evitare ogni tipo di incidente o, ancor prima, ogni situazione a rischio e che quindi lo possa generare. Porre in essere preventivamente tutte le azioni o i comportamenti che possono salvaguardare l incolumità nostra e dei compagni vuol dire anche evitare di mettere a rischio l incolumità dei soccorritori chiamati ad intervenire in caso di problemi.
ATTUARE LA PREVENZIONE - Valutazione itinerario ed eventuali vie di fuga; - Valutazione condizioni meteorologiche; - Preparazione fisica, tecnica, psicologica: zona comfort; - Attrezzatura ed abbigliamento adeguati e certificati per la ns. attività (ivi compreso il pacchetto di primo soccorso); - Corretta alimentazione; - Conoscenze di primo soccorso sanitario; - Conoscenze di autosoccorso; - Conoscere le procedure di attivazione del 118 / CNSAS;
ATTUARE LA SICUREZZA - Lavorare SEMPRE con le corrette procedure relative alla propria attività ed alla propria attrezzatura, precedentemente studiate sul campo sotto l egida di istruttori preparati: il guaio succede proprio nel mentre pensiamo di essere completamente al sicuro; - Lavorare evitando i rischi maggiori o, quantomeno, cercare di abbatterli (es. messa in sicurezza di un passaggio esposto tramite corda); - Avere la capacità di rinunciare se la situazione meteorologica o ambientale non è delle migliori; - Essere preparati a gestire l inconveniente semplice ma non esitare a contattare i soccorsi quando la situazione sta diventando ingestibile;
UN ESEMPIO: L eccezione che conferma la regola ATTUARE LA SICUREZZA NON VUOL DIRE SEMPRE E COMUNQUE ASSICURARSI ANCHE SE SI SALGONO ROCCE MIGLIORI DELLE SCALE DI CASA. IN QUESTO CASO ATTUARE LA SICUREZZA E AVERE COGNIZIONE COMPLETA CHE LE ROCCE COME LE SCALE DI CASA PER NOI NON RAPPRESENTANO ALCUNA DIFFICOLTA E CHE LA CADUTA E UN EVENTO ESTREMAMENTE REMOTO. DIVERSA E LA SITUAZIONE SE CON NOI CI SONO COMPAGNI MENO ESPERTI. LI NON AVREMO ESITAZIONI AD ASSICURARE.
Prevenzione, sicurezza ed altri argomenti correlati si inseriscono in un concetto globale oggi molto attenzionato che si chiama GESTIONE DEL RISCHIO (dall inglese RISK MANAGEMENT) Che rappresenta, in poche parole, quell attività mentale e materiale che ci consente di ricondurre il rischio entro limiti accettabili, al fine di poter condurre con serenità le ns. uscite.
DOMANDE???
QUANDO LA SITUAZIONE PRECIPITA NONOSTANTE TUTTO