INFORMATIVA AL PUBBLICO (ex Circolare Banca d Italia 285/2013 Titolo IV Capitolo I - SEZ. VII) Premessa. Il presente documento, pubblicato da Banca (di seguito anche BIM o la Banca ) sul sito web della Banca (/corporate governance), espone l informativa richiesta dalle disposizioni in materia di governo societario di cui al Titolo IV, Capitolo I, Sezione VII della Circolare Banca d Italia 285/2013 (la Circolare ). 1. Linee generali degli assetti organizzativi e di governo societario adottati in attuazione delle disposizioni della Circolare. BIM società Capogruppo del gruppo bancario Banca Intermobiliare è controllata da Trinity Investments Designated Activity Company, SPV di diritto irlandese le cui attività sono gestite da Attestor Capital LLP quale investment manager. BIM ha adottato il modello di governo societario c.d. tradizionale articolato in Consiglio di Amministrazione e Collegio Sindacale. Il predetto modello è stato ritenuto idoneo ad assicurare la migliore efficienza della gestione avuto riguardo alle dimensioni della Banca ed al grado di complessità operativa ed organizzativa della stessa. Il Consiglio di Amministrazione è l organo di supervisione strategica, nel quale si concentrano le funzioni di indirizzo e/o di supervisione della gestione sociale. Ai sensi del vigente Statuto sociale, oltre alle attribuzioni non delegabili a norma di legge, sono fra l altro riservate alla esclusiva competenza del Consiglio di Amministrazione le decisioni concernenti: a) tutti i compiti svolti ai sensi della normativa di vigilanza; b) la supervisione strategica consistente nella determinazione degli indirizzi e degli obiettivi aziendali strategici e nella verifica della loro attuazione; c) le decisioni concernenti le linee e le operazioni strategiche ed i piani industriali e finanziari;
d) l'esame e l'approvazione delle operazioni aventi un significativo rilievo strategico, economico, patrimoniale e finanziario; e) l assunzione e la cessione di partecipazioni strategiche e comunque modificative della composizione del gruppo bancario; f) la determinazione dell'assetto organizzativo generale nonché l'eventuale costituzione di Comitati interni agli organi aziendali con funzioni consultive o di coordinamento; g) la nomina e la revoca di un Amministratore Delegato e del Direttore Generale, ed il conferimento dei relativi poteri; h) la designazione degli Amministratori e dei Sindaci delle Società partecipate; i) le strategie di sviluppo territoriale; j) l acquisto e la cessione di immobili di valore superiore al 3% del patrimonio netto risultante dall ultima rilevazione semestrale di BIM; k) l approvazione e la modifica delle policies aziendali e dei principali regolamenti interni; l) la nomina dei responsabili delle funzioni di revisione interna, di controllo di conformità e di controllo dei rischi, nonché del preposto alle scritture contabili, sentito il Collegio Sindacale; m) la determinazione dei criteri per il coordinamento e la direzione delle società del gruppo e per l esecuzione delle istruzioni della Banca d Italia Al Consiglio di Amministrazione sono inoltre attribuite, in via esclusiva e nel rispetto dell art. 2436 Codice Civile, le deliberazioni concernenti: a) la riduzione del capitale sociale in caso di recesso di socio; b) l adeguamento dello statuto alle disposizioni normative; c) la fusione per incorporazione di una società interamente posseduta o partecipata in misura almeno pari al 90 per cento del suo capitale, nel rispetto delle previsioni di cui agli articoli 2505 e 2505-bis Codice Civile. Il Regolamento sul funzionamento del Consiglio di Amministrazione dispone, tra l altro, quanto segue: - spettano al Consiglio di Amministrazione e non possono formare oggetto di delega le competenze attribuite in via esclusiva all organo con funzione di supervisione
strategica dalle vigenti Disposizioni emanate dalla Banca d Italia in materia di compiti e poteri degli organi sociali (Circolare 285/2013 e successivi aggiornamenti); - le competenze del Consiglio di Amministrazione in materia di sistema dei controlli interni, di governo ed organizzazione del sistema informativo e di continuità operativa sono stabilite dalle disposizioni della Banca d Italia nonché dalla relativa normativa interna approvata dallo stesso Consiglio di Amministrazione. Il Consiglio di Amministrazione non ha nominato tra i suoi componenti un Comitato Esecutivo. Il Consiglio di Amministrazione ha nominato Presidente del Consiglio di Amministrazione il Dott. Maurizio Lauri, attribuendo allo stesso tutti i poteri e le facoltà previsti dal vigente statuto sociale, potendo questi, in particolare: - promuovere l effettivo funzionamento del sistema di governo societario, garantendo l equilibrio di poteri rispetto agli organi delegati e ponendosi come interlocutore degli organi interni di controllo e dei comitati interni; - in casi di necessità ed urgenza, svolgere compiti di supplenza degli organi esecutivi; - rappresentare legalmente la Banca di fronte ai terzi ed in giudizio, con facoltà di promuovere azioni ed istanze giudiziarie o amministrative, in ogni grado ed in qualunque sede, anche per giudizi di cassazione e revocazione, nominando e revocando avvocati e procuratori alle liti. Il Consiglio di Amministrazione ha nominato Vice Presidente del Consiglio di Amministrazione il Dott. Pietro Stella, con i poteri e le facoltà vicarie previsti dallo statuto. Il Consiglio di Amministrazione ha nominato quale Amministratore Delegato il Dott. Matteo Colafrancesco, attribuendogli i seguenti compiti: a) elaborare e sottoporre al Consiglio di Amministrazione, per la relativa delibera, la proposta di Piano Industriale della Banca, su proposta del Direttore Generale; b) elaborare e sottoporre al Consiglio di Amministrazione per la relativa delibera i progetti inerenti agli indirizzi strategici, ai piani pluriennali della Banca predisposti su proposta del Direttore Generale; dare impulso alle indicazioni strategiche e alle deliberazioni del Consiglio di Amministrazione, assicurando che le stesse si svolgano nel rispetto degli indirizzi stabiliti in condivisione con il Direttore Generale adottando ogni provvedimento
all'uopo necessario e/o opportuno; c) sottoporre al Consiglio di Amministrazione la proposta di progetto di bilancio consolidato, le situazioni infra annuali e la proposta di budget annuale, documentazione predisposta su proposta del Direttore Generale; d) proporre al Comitato Remunerazioni, e quindi al Consiglio di Amministrazione, l approvazione del budget annuale delle spese del personale e delle relative politiche di remunerazione (documentazione predisposta su proposta del Direttore Generale), assicurando la coerenza con le strategie approvate nel piano industriale; e) esercitare i poteri di proposta nei confronti del Consiglio di Amministrazione sulle determinazioni da assumere nelle assemblee delle partecipate; f) sovrintendere e coordinare l attuazione di sistemi di reporting e di rilevazione dei risultati periodici della Banca e delle varie articolazioni funzionali, nonché supervisionare la documentazione di supporto e di reportistica predisposta su proposta del Direttore Generale; g) assicurare, in adempimento alle indicazioni ed alle direttive del Consiglio di Amministrazione: 1. al Consiglio di Amministrazione, o agli organi da esso delegati, piena conoscenza e governabilità dei fatti aziendali, definendo efficaci procedure e flussi informativi e relazionando il Consiglio di Amministrazione mensilmente in proposito; 2. la coerenza dell assetto organizzativo rispetto ad obiettivi e strategie della Banca; 3. l esistenza di efficaci canali di comunicazione, al fine di garantire che il personale delle unità organizzative della Banca sia a conoscenza delle politiche e delle procedure relative ai propri compiti e responsabilità e, in tale ambito, individuare e ridurre al minimo le aree di potenziale conflitto di interesse; 4. la predisposizione dei comunicati stampa da emettersi da parte della Banca in conformità alle applicabili disposizioni normative e statutarie e previa condivisione con il Presidente del Consiglio di Amministrazione, per i quali la normativa applicabile non preveda l approvazione consiliare; 5. politiche di gestione della liquidità aziendale e del banking book coerenti con i limiti di rischio statuiti nel regolamento dell attività finanziaria, avvalendosi del supporto del
Direttore Generale; 6. l adozione e la piena disponibilità di un efficace sistema informativo, completo e affidabile, adeguato alle esigenze funzionali ed operative della Banca; 7. la predisposizione e l aggiornamento dei regolamenti interni e la formalizzazione dei processi aziendali, al fine di garantire efficienza e correttezza nella gestione della Banca, in coerenza con i compiti e le responsabilità delle unità organizzative preposte all esecuzione delle attività, così come definite nel funzionigramma aziendale; 8. la funzionalità del sistema dei controlli interni e l adozione di idonee e tempestive misure correttive in caso di carenze o anomalie segnalate dalle funzioni aziendali competenti; h) verificare l adeguatezza dei mezzi patrimoniali e finanziari della società, avvalendosi del supporto del Direttore Generale, secondo quanto previsto dalle norme di riferimento; i) sottoporre al Consiglio di Amministrazione piani di variazioni ed efficientamento dell assetto organizzativo, generale della Banca, e/o delle relative funzioni, nonché curarne una volta ottenuta l approvazione l'attuazione nel rispetto di quanto approvato dal Consiglio di Amministrazione, relazionando periodicamente il Consiglio di Amministrazione; definire l'assetto interno di ciascuna divisione della Banca, nonché la creazione e la relativa organizzazione di ulteriori divisioni, relazionando periodicamente il Consiglio di Amministrazione; j) curare il coordinamento e la gestione della struttura organizzativa e delle varie funzioni interne della Società. All Amministratore Delegato sono inoltre attribuiti i seguenti poteri: a) autorizzare spese sino all importo di euro 1.000.000,00 (un milione/00) cadauna ove già previste a budget approvato dal Consiglio di Amministrazione, e sino all importo di euro 500.000,00 (cinquecentomila/00) ove non inserite nel budget, queste ultime per un massimo cumulato di euro 1.000.000 fino a quando non approvate dal Consiglio di Amministrazione; b) in materia di consulenze, decidere l'acquisizione di pareri nonché autorizzare i singoli contratti di collaborazione con consulenti esterni e la loro stipula, modifica e revoca, nel limite di Euro 500.000,00 (oltre IVA) per singolo contratto e controparte; c) autorizzare spostamenti di importi tra centri di spesa differenti sino all importo pari ad euro
1.000.000,00 (un milione/00) cadauna per spese già incluse nel budget approvato dal Consiglio di Amministrazione; d) fino ad un importo massimo di euro 500.000,00 (cinquecentomila/00) per ogni singola posizione, assumere acquisito il parere non vincolante del Direttore Generale tutte le decisioni riguardanti il personale dirigente e managers non dipendenti (ad es. managers della rete), tra cui a titolo esemplificativo l'assunzione, il licenziamento, l attribuzione di compensi ed indennità, i trasferimenti tra diverse unità operative, i distacchi attivi e passivi, gli anticipi TFR entro la misura massima, l'esercizio dell azione disciplinare e la conseguente irrogazione della sanzione massima del licenziamento; l esercizio di tali poteri è escluso per il Direttore Generale e per i soggetti facenti capo alle funzioni di controllo; e) rappresentare la Società in tutte le controversie giudiziali, anche arbitrali o in sede di conciliazione, di ogni ordine e grado, sia attive che passive avanti a qualunque autorità giudiziaria civile, amministrativa, penale e tributaria, con facoltà di sottoscrivere compromessi e clausole compromissorie, eleggere domicilio processuale e di nominare all uopo procuratori ed avvocati, arbitri, arbitratori, periti, con potere di revoca e sostituzione senza limite di spesa, con facoltà di definire accordi transattivi in sede giudiziale in qualunque grado, giurisdizione e sede, fino ad un importo massimo di euro 1.000.000,00 (un milione/00) ed in sede stragiudiziale fino ad euro 500.000 (cinquecentomila); f) conferire e revocare mandati a consulenti tecnici; accettare, deferire, riferire e prestare giuramenti, anche decisori; richiedere pignoramenti e sequestri, conservativi o giudiziari, nei confronti di debitori o di terzi, rendere dichiarazioni di terzi pignorati o sequestrati, adempiendo a tutto quanto prescritto dalle vigenti disposizioni di legge; elevare protesti proporre ricorso per decreti ingiuntivi, intimare precetti e sfratti procedure ed atti cautelari, conservativi ed esecutivi, rinunciare agli stessi e transigere nominando avvocati e procuratori e rilasciando agli stessi procure speciali alle liti; rappresentare la Banca avanti alle autorità amministrative competenti, nonché al Garante per la protezione dei dati personali, presentando denunce, reclami e ricorsi contro gli atti e i provvedimenti che siano pregiudizievoli agli interessi della Banca; g) esercitare innanzi all autorità giudiziaria le azioni civili ed amministrative che si rendano
necessarie o utili nell interesse della Banca, nonché proporre querele in sede penale; h) concludere modificare o risolvere accordi di segretezza sia attivi che passivi in relazione a trattative di qualsivoglia altra natura attinenti l attività ordinaria della Banca; i) assumere tutte le opportune iniziative per tutelare, assicurare e/o salvaguardare il recupero dei crediti, nonché abbandonare o rinunziare qualsivoglia azione in cui la Banca sia parte attiva o passiva, transigere tutte le controversie e comprometterle in arbitri, cedere prosoluto i singoli crediti o masse dei medesimi; sono escluse dai poteri di cui sopra le transazioni e/o altri atti comportanti una perdita per singola pratica/operazione eccedenti l importo di 1.000.000,00 (un milione/00); j) addebitare a conto economico perdite operative sino al limite complessivo di euro 500.000,00 (cinquecentomila)/00, sino ad informativa al Consiglio; k) stipulare, modificare o recedere/risolvere atti unilaterali e/o contratti di qualsivoglia natura purché rientranti nell ambito dei poteri conferiti, nonché contratti di servizio attivi e passivi, sia infragruppo che con soggetti terzi, o che comportino in capo alla Banca l assunzione di impegni di riservatezza, ovvero il rilascio di garanzie e/o manleve di carattere standard rispetto alla prassi di settore/ mercato ovvero, infine, la sottoscrizione di manifestazioni di interesse non vincolanti prodromiche all eventuale effettuazione di operazioni straordinarie (quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo, il trasferimento di partecipazioni, aziende o rami d azienda, la costituzione di joint ventures societarie ecc.); l) conferire apposita delega a soggetti terzi nell ambito della Banca per il compimento di singoli atti in esecuzione delle decisioni assunte ai sensi dei punti precedenti. L Amministratore Delegato riferisce tempestivamente al Consiglio di Amministrazione e al Collegio Sindacale, e comunque con periodicità almeno trimestrale, sull attività svolta e sulle operazioni di maggior rilievo economico, finanziario, patrimoniale effettuate dalla Società e dalle società controllate ai sensi di Statuto. La Banca ha nominato Direttore Generale il Dott. Stefano Grassi che - ai sensi dell art. 16 dello Statuto sociale svolge i seguenti incarichi: - esercita i poteri di tempo in tempo conferitigli dal Consiglio di Amministrazione; - prende parte, con voto consultivo, alle adunanze del Consiglio di Amministrazione; - coadiuvato dagli altri componenti della Direzione Generale e per quanto di
competenza sulla base dei poteri conferitigli dà esecuzione, coordinandosi con l Amministratore Delegato, alle deliberazioni del Consiglio di Amministrazione; - assicura che le politiche aziendali e le procedure operative siano tempestivamente comunicate a tutto il personale. Il Collegio Sindacale (Organo con funzioni di controllo) svolge le attività attribuitegli dall ordinamento, è parte integrante del complessivo sistema di controlli interni e a tale riguardo svolge le funzioni definite dalla Banca d Italia con le disposizioni tempo per tempo vigenti. Oltre a quanto sopra ed in conformità con la best practice indicata dalla Banca d Italia, al Collegio Sindacale sono state attribuite le funzioni di Organismo di Vigilanza, ai sensi del D. Lgs. 231/2001, in materia di responsabilità amministrativa degli enti. L incarico di revisione legale dei conti ai sensi del D. Lgs. 39/2010 e del D. Lgs. 58/1998 per gli esercizi dal 2012 al 2020 è conferito a PricewaterhouseCoopers S.p.A., con sede legale ed amministrativa in Milano, Via Monte Rosa n. 91 ed iscritta all Albo speciale delle Società di Revisione di cui all articolo 161 del TUF. 2. Categoria in cui è collocata la Banca, ai sensi delle Disposizioni Banca d Italia in materia di governo societario. Ai fini dell applicazione delle disposizioni in materia di governo societario di cui al Titolo IV, Cap. 1, della Circolare Banca d Italia 285/2013, BIM in quanto emitttente quotato sul Mercato Telematico Azionario italiano si qualifica come banca di maggiore dimensione o complessità operativa. 3. Informazioni concernti gli organi collegiali di BIM L Assemblea degli Azionisti di BIM del 18 ottobre 2016 ha determinato in 9 il numero dei componenti del Consiglio di Amministrazione in carica per gli esercizi 2016, 2017 e 2018, pertanto, sino alla data dell assemblea che sarà convocata per approvare il bilancio al 31 dicembre 2018, nei limiti fissati nelle linee applicative della Sez. IV della Circolare. L Assemblea degli Azionisti di BIM del 5 aprile 2016 ha nominato il Collegio Sindacale in carica per gli esercizi 2016, 2017 e 2018, pertanto, sino alla data dell assemblea che sarà
convocata per approvare il bilancio al 31 dicembre 2018, nei limiti fissati nelle linee applicative della Sez. IV della Circolare.
Le tabelle di seguito riportate riportano le informazioni richieste dalla Circolare in merito alla composizione degli organi sociali all 1.1.2019. Consiglio di Amministrazione Numero Esponente Dati Assemblea incarichi in Codice Fiscale Lista Genere Qualifica Carica Aziendale anagrafici di nomina altre società Maurizio Lauri 16/08/1962 LRAMRZ62M16H501I 18/10/2016 Maggioranza M Non esecutivo Presidente 10 Pietro Stella 05/01/1974 STLPTR74A05G224I 26/04/2018 / M Non esecutivo Vice Presidente 4 Matteo Amministratore 12/09/1951 CLFMTT51P12L842G 28/09/2018 / M Esecutivo Colafrancesco Delegato 0 David Alhadeff 05/07/1980 LHDDVD80L05Z404J 26/04/2018 / M Non esecutivo Amministratore 6 Maria Paola Clara 10/09/1964 CLRMPL64P50L219M 26/04/2018 / F Indipendente Amministratore 0 Michele Odello 10/06/1975 DLLMHL75H10A794I 18/10/2016 Minoranza M Indipendente Amministratore 0 Daniela Toscani 12/09/1963 TSCDNL63P52F704D 26/04/2018 / F Indipendente Amministratore 4 Paola Vezzani 15/01/1962 VZZPLA62A55G482L 26/04/2018 / F Indipendente Amministratore 0 Stefano Visalli 04/06/1964 VSLSFN64H04F205O 26/04/2018 / M Non esecutivo Amministratore 6 Collegio Sindacale Numero Esponente Assemblea Dati anagrafici Codice Fiscale Lista Genere Carica incarichi in Aziendale di nomina altre società Luca Maria Manzi 18/03/1961 MNZLMR61C18L219X 05/04/2016 Minoranza M Presidente 9 Elena Nembrini 27/03/1963 NMBLNE63C67A794S 05/04/2016 Maggioranza F Sindaco effettivo 11 Enrico Maria Renier 19/10/1959 RNRNCM59R19C383F 05/04/2016 Maggioranza M Sindaco effettivo 2 Alide Lupo 05/02/1948 LPULDA48B45L219V 05/04/2016 Maggioranza F Sindaco supplente / Michele Piana 29/12/1944 PNIMHL44T29F116Q 05/04/2016 Maggioranza M Sindaco supplente 2 Comitati endo consiliari Sono attualmente costituiti i seguenti Comitati endo-consiliari, con funzioni e competenze previste dalla normativa vigente di settore:
Comitato controllo e rischi Amministratore Consiglio di nomina Carica Maria Paola Clara 26/04/2018 Presidente Daniela Toscani 26/04/2018 Componente Paola Vezzani 26/04/2018 Componente Comitato nomine Amministratore Consiglio di nomina Carica Daniela Toscani 26/04/2018 Presidente Stefano Visalli 26/04/2018 Componente Michele Odello 26/04/2018 Componente Comitato remunerazioni Amministratore Consiglio di nomina Carica Paola Vezzani 26/04/2018 Presidente Maria Paola Clara 26/04/2018 Componente Michele Odello 26/04/2018 Componente Comitato amministratori indipendenti per le operazioni con soggetti collegati. Amministratore Consiglio di nomina Carica Maria Paola Clara 26/04/2018 Presidente Daniela Toscani 26/04/2018 Componente Paola Vezzani 26/04/2018 Componente