Autorità Idrica Toscana Conferenza territoriale n. 3 Medio Valdarno

Documenti analoghi
Autorità Idrica Toscana

Autorità Idrica Toscana

Autorità Idrica Toscana

Autorità Idrica Toscana

Autorità Idrica Toscana

Autorità Idrica Toscana

Autorità Idrica Toscana

Autorità Idrica Toscana

Autorità Idrica Toscana

Autorità Idrica Toscana

Autorità Idrica Toscana

Autorità Idrica Toscana

Autorità Idrica Toscana

Autorità Idrica Toscana

Autorità Idrica Toscana

Autorità Idrica Toscana

Autorità Idrica Toscana

Autorità Idrica Toscana

Autorità Idrica Toscana

Autorità Idrica Toscana

Autorità Idrica Toscana

Autorità Idrica Toscana

Autorità Idrica Toscana

Autorità Idrica Toscana

Autorità Idrica Toscana

Autorità Idrica Toscana

Autorità Idrica Toscana

Autorità Idrica Toscana

Autorità Idrica Toscana

Autorità Idrica Toscana

Autorità Idrica Toscana

Autorità Idrica Toscana

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

Autorità Idrica Toscana

Autorità Idrica Toscana

Autorità Idrica Toscana

CONSIGLIO DI BACINO BRENTA

Autorità Idrica Toscana

Autorità Idrica Toscana

Autorità Idrica Toscana

Autorità Idrica Toscana

Autorità Idrica Toscana

Autorità Idrica Toscana

Autorità Idrica Toscana

Autorità Idrica Toscana

Autorità Idrica Toscana

CONSIGLIO DI BACINO BRENTA

Regione Autonoma della Sardegna

Autorità Idrica Toscana

>a-tb4ttà 7dtcc JoÒamc

Autorità Idrica Toscana

Autorità Idrica Toscana

OGGETTO: Approvazione Piano Occupazionale anno 2015 e Piano Occupazionale. Triennio

ASSEMBLEA DEL CONSIGLIO DI BACINO VERONESE. Verbale della Deliberazione n. 11 del 28 novembre 2013

Autorità Idrica Toscana

Autorità Idrica Toscana

Autorità Idrica Toscana

Autorità Idrica Toscana

Dato atto del parere favorevole espresso dalla Commissione Territorio Ambienta e Attività Produttive in data ;

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 43 DELIBERAZIONE 20 ottobre 2014, n. 876

3ee%t fccc CYO6ccIMV. rnzft /. ORIGINALE. Registro Generale n. 293 DETERMINAZIONE DELL AREA AMMINISTRAZIONE E RISORSE UMANE. n. 183 dei

Autorità Idrica Toscana

_Zat-tco2 /o6cana ORICJNALE. Registro Generale n. 277 DETERMINAZIONE DELL AREA AMMINISTRAZIONE E RISORSE UMANE. n. 174 dei

CONSIGLIO DI BACINO BRENTA

Autorità Idrica Toscana

Autorità Idrica Toscana

IL DIRETTORE DI S.C. GESTIONE TECNICO PATRIMONIALE

IL COMMISSARIO STRAORDINARIO Decreto n. 27 del 28 giugno 2013

ISTITUZIONE DELL ENTE DI GOVERNO D AMBITO PER IL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO REGIONE CALABRIA

Documento scaricato da

DECRETO DEL COMMISSARIO AD ACTA DELL AGENZIA TERRITORIALE DELLA REGIONE PUGLIA PER IL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE Del 08/04/2019 n. 352

CONSIGLIO DI BACINO BRENTA

Regione Lazio. Atti della Giunta Regionale e degli Assessori. 02/01/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 1 Pag.

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

CONSIGLIO DI BACINO BRENTA

ORIGINALE. Registro Generale n. 328 DETERMINAZIONE DELL AREA AMMINISTRAZIONE E RISORSE UMANE. n. 240 dei

RICORDATO che con Deliberazione del C.C. n. 29 del sono state approvate le tariffe della TARI per l anno 2014;

OGGETTO: Tassa sui rifiuti (TARI). Determinazione tariffe.

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE. Centro di Responsabilità

Autorità Idrica Toscana

Autorità Idrica Toscana

Autorità Idrica Toscana

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

IL CONSIGLIO COMUNALE

DETERMINAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO E LIQUIDATORE N. 025 del Registro Enna, 19/02/2016

CONSIGLIO DI BACINO BRENTA

Ufficio d ambito di Lecco

Vista la legge regionale 30 dicembre 2008, n. 73 (Norme in materia di sostegno alla innovazione delle attività professionali intellettuali);

Burc n. 11 del 9 Febbraio 2016

Deliberazione del Consiglio di Amministrazione

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELL ASSEMBLEA CONSORTILE N. 1 BILANCIO DI PREVISIONE FINANZIARIO 2016/2018. ESAME ED APPROVAZIONE.

Autorità Idrica Toscana

Autorità Idrica Toscana

Autorità Idrica Toscana

Vista la legge regionale 3 marzo 1998, n. 6, che ha istituito l Agenzia regionale per la protezione dell ambiente (ARPA FVG), quale ente pubblico

CONFERENZA DEI SINDACI E DEI PRESIDENTI DELLE PROVINCE

Autorità Idrica Toscana

DECRETO DEL DIRETTORE GENERALE

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

Transcript:

Conferenza territoriale n. 3 Medio Valdarno 5022 FIRENZE Via G. Verdi, 6 Tel 055,26329 Fax 055,2632940 e-mail: info@ato3acqua.toscana.it del 4 marzo 202 Oggetto: Approvazione del Programma degli interventi 200-202.

Pag 2di 5 Autorità Idrica Toscana Decreto n.8/202 del 4 Marzo 202 Oggetto: Approvazione del Programma degli interventi 200 202. IL COMMISSARIO Vista la legge regionale 28 dicembre 20 n. 69 Istituzione dell autorità idrica toscana e delle autorità per il servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani, Modifiche alle leggi regionali 25/998, 6/2007, 20/2006, 30/2005, 9/998, 35/20 e 4/2007 ; Dato atto che con tale legge: - è stata istituita l Autorità Idrica Toscana (AIT) quale ente rappresentativo di tutti i Comuni appartenenti all ambito territoriale ottimale comprendente l intera circoscrizione territoriale regionale (art.3, comma ); - l AIT ha personalità giuridica di diritto pubblico ed è dotata di autonomia organizzativa, amministrativa e contabile (art.3, comma 2); - l AIT è altresì dotata di un proprio patrimonio costituito da un fondo di dotazione formato dai beni indicati all art.52 della suddetta L.R.; - a decorrere dal gennaio 202 le funzioni già esercitate, secondo la normativa statale e regionale, dalle Autorità di Ambito Territoriale Ottimale di cui all art.48 del D.Lgs. 52/2006 (ex AATO), sono trasferite ai Comuni che le esercitano obbligatoriamente tramite l Autorità Idrica Toscana (art.4, comma ); - il territorio regionale è stato suddiviso in sei Conferenze territoriali ciascuna delle quali comprendente i Comuni già appartenenti alle ex AATO di cui alla L.R. 8/995 e, pertanto, l ex AATO 3 Medio Valdarno risulta oggi ricompreso nella Conferenza Territoriale n.3 Medio Valdarno (art.3, comma ); Visto in particolare l art. 50 che prevede che:. Gli organi dell autorità idrica toscana sono costituiti entro il 30 giugno 202. 2. A decorrere dall entrata in vigore della presente legge, e fino all effettivo insediamento degli organi dell autorità idrica, le funzioni di tali organi sono svolte da sei commissari individuati nei presidenti dei consigli di amministrazione delle soppresse autorità di ambito territoriale ottimale in carica alla data del 3 dicembre 20, che operano ciascuno con riferimento al territorio dell autorità di ambito territoriale ottimale di appartenenza, avvalendosi del supporto tecnico del direttore della medesima autorità di ambito in carica alla stessa data del 3 dicembre 20 ; Dato atto della competenza del presidente della soppressa Autorità di ambito territoriale ottimale n. 3 Medio Valdarno, Goffredo Borchi, alla sottoscrizione del presente provvedimento; Ricordati inoltre gli artt. 52 e 54 della citata legge regionale, ai sensi dei quali l autorità idrica subentra a partire dal gennaio 202, in tutti i rapporti giuridici attivi e passivi dei disciolti consorzi di cui alla legge regionale 8/995 e nelle convenzioni per l affidamento del servizio idrico integrato in essere, nonché in tutti i rapporti ad esse inerenti posti in essere dalle autorità di ambito territoriale ottimale;

Pag 3di 5 Tutto ciò premesso, Ricordato che: - con deliberazione dell Assemblea consortile n. 20 del 29 novembre 200 l AATO 3 Medio Valdarno ha affidato, per la durata di venti anni decorrenti dal gennaio 2002, alla società Publiacqua SpA il servizio idrico integrato dei Comuni dell Ambito di competenza, approvando contestualmente il testo della convenzione di gestione e dei suoi allegati; - in data 20 dicembre 200 l AATO 3 Medio Valdarno e Publiacqua SpA hanno sottoscritto la suddetta convenzione di affidamento e i suoi allegati, successivamente integrati e modificati nel loro contenuto con atto sottoscritto in data 8 giugno 2005; - in data 25 ottobre 200 l AATO 3 Medio Valdarno e Publiacqua SpA hanno sottoscritto il testo coordinato della Convenzione di affidamento del servizio idrico integrato sottoscritta il 20 dicembre 200, modificata l 8 giugno 2005, con le successive modifiche e integrazioni approvate con deliberazione n. 9 dell Assemblea Consortile del 8 dicembre 2009; - in data 2 novembre 2008 l Assemblea consortile dell AATO 3 Medio Valdarno ha approvato con deliberazione n. 4 la programmazione degli interventi di cui al POT 2007 20; - in data 7 dicembre 200 l Assemblea consortile dell AATO 3 Medio Valdarno ha approvato con deliberazione n. 7 lo sviluppo tariffario 200 202, determinato dalla Revisione della Tariffa Reale Media relativa agli anni 2007 2009; - con successive deliberazioni del Consiglio di amministrazione dell AATO 3 Medio Valdarno n. 4 del 23 febbraio 20 e n. 32 del 20 luglio 20 è stata completata la revisione tariffaria con l approvazione del Capitolo 6 del Piano di ambito, comprensivo del Piano Economico e Finanziario di cui all art. 49 comma 4 D.Lgs. 52/06; Rilevato che la citata revisione tariffaria è stata approvata prendendo quale riferimento il programma degli interventi inviato dal Gestore nel dicembre 200, agli atti dell AATO 3 Medio Valdarno con prot. n. 600 del 09/2/200; Visto l art. 5 della Convenzione di affidamento, che prevede che l Autorità, tenendo conto della Revisione della Tariffa Reale Media e del Piano d ambito, provveda ad approvare il POT Preventivo proposto dal Gestore; Ricordato che: - l AATO 3 Medio Valdarno con prot. n. 49/ del 04/0/, nel rilevare la necessità di avviare la procedura di definizione ed approvazione del POT 200 202 con estensione al 203, ha richiesto al Gestore la trasmissione di una proposta di POT a preventivo comprensiva degli obiettivi triennali, da presentare e condividere con i Comuni dell ambito secondo la metodologia già già utilizzata per l approvazione del precedente POT; - a tal fine l AATO 3 Medio Valdarno ha convocato il Gestore ad un incontro tenutosi il 9/0/;

Pag 4di 5 - successivamente a tale incontro, nel periodo febbraio-marzo del 20 l AATO 3 ha promosso specifiche riunioni con Publiacqua Spa e i Comuni dell ambito, suddivisi per aree, nel corso delle quali è stato illustrato il Programma degli interventi 200-202 nella citata versione trasmessa dal Gestore nel dicembre 200, con specifico riferimento al triennio 200-203; - in conseguenza di tale consultazione e delle valutazioni espresse da alcuni Comuni consorziati, si è dato avvio ad un confronto tra l AATO 3 e Publiacqua spa al fine di riconsiderare il programma degli interventi previsti e riformulare una proposta di POT da presentare nuovamente ai Comuni; Tenuto conto che: - con nota agli atti dell AATO 3 con prot. n. 449 del 0/08/ Publiacqua Spa ha evidenziato l impossibilità di definire il POT e il presupposto Programma degli Interventi 200-202 a causa dell incertezza venutasi a creare con l esito del voto referendario e della conseguente impossibilità di attivare un finanziamento strutturato del Piano di Ambito; - a tale nota, sottoposta all attenzione del Consiglio di amministrazione dell AATO 3 nel corso della riunione del 4 settembre 20, è seguito un incontro con Publiacqua Spa in data 2 settembre 20, durante il quale il Gestore ha presentato il quadro delle prblematiche e dei rischi riguardanti la sempre maggiore difficoltà alla bancabilità del Piano di Ambito; - nel periodo successivo si è tenuto un secondo ciclo di incontri con i Comuni che hanno formulato richieste in relazione alla ipotesi di Piano degli interventi illustrata, per illustrare le valutazioni svolte dal Gestore riguardo a tali richieste; - con nota agli atti dell AATO 3 prot. n. 34/3 del 03/0/2 Publiacqua Spa ha ulteriormente ribadito le criticità già individuate, preannunciando, nel caso di mancato accoglimento della richiesta di proroga dell attuale concessione, la definizione di un Piano degli interventi per un ammontare di investimenti fortemente ridotto rispetto a quello preso a riferimento per l effettuazione dell ultima revisione tariffaria; - a tale nota questa Autorità, con prot. n. 77 del 05/0/2, ha a sua volta ribadito l opportunità di procedere a un confronto con la società e con le banche per comprendere la soluzione che la stessa società intende adottare per finanziare gli investimenti; Dato atto che alla data odierna non risulta essere pervenuto alcun riscontro da Publiacqua Spa in merito a quanto sopra evidenziato, né tantomeno risulta essere stato trasmesso il preannunciato Piano 200-202; Considerato che l ultimo POT approvato dall AATO 3 aveva riguardo alle annualità 2007-20, e che quindi alla data odierna il Programma degli interventi vigente risulta essere quello di cui al Capitolo 5 del Piano di Ambito, allegato alla Convenzione di affidamento del SII sottoscritta da AATO 3 e Publiacqua il 20 dicembre 200, e da allora non aggiornato; Ritenuto necessario in assenza dell approvazione del POT, provvedere comunque all aggiornamento del Programma degli interventi, al fine di garantire l attuazione di interventi fondamentali per il comparto acquedottistico, depurativo e fognario del territorio, anche in considerazione delle scadenze imposte dalle normative comunitarie; Tenuto conto che l approvazione del Programma degli interventi in oggetto si colloca entro un periodo transitorio, nelle more dell effettuazione, entro il corrente anno, di una ulteriore

Pag 5di 5 revisione tariffaria volta ad ottemperare a quanto disposto dal Consiglio di Stato con sentenza n. 5788/20; Tenuto conto altresì che il Programma degli interventi in oggetto potrà inoltre essere suscettibile di modifiche per garantire la coerenza con le modifiche da apportare al Piano Stralcio di cui alla LR 28/200 approvato dall AATO 3 con deliberazione dell Assemblea consortile n. 8 del 29/06/200; Considerato che il Programma degli interventi in oggetto deve essere coerente con le determinazioni assunte dall AATO 3 con l ultima revisione tariffaria effettuata, sia negli investimenti annuali che nello sviluppo temporale (200-202), pur nella consapevolezza che l attuale situazione non consente di avere certezze su alcuni aspetti che potrebbero condizionare la realizzazione degli interventi proposti; Ritenuto quindi che l atto di programmazione cui fare riferimento sia quello utilizzato ai fini dell ultima revisione tariffaria, sopra indicato, con le rettifiche sugli importo relativi agli anni 2020 e 202 derivanti da quanto indicato nel Capitolo 6, paragrafo 6.3.8 del Piano di ambito come risultante dalla ultima revisione tariffaria; Ritenuto che tale Programma degli interventi 200-202 risulta in linea generale compatibile con i criteri e gli indirizzi generali previsti dal Piano di Ambito, e consente il completamento di importanti infrastrutture nonché la conservazione delle esistenti garantendo all utenza di mantenere o raggiungere soddisfacenti livelli di servizio; Tutto ciò premesso e ritenuto, DECRETA. Di approvare il Programma degli interventi 200-202, come allegato al presente atto a formarne parte integrante e sostanziale (Allegati, 2, 3, 4, 5, 6); 2. Di trasmettere il presente atto a Publiacqua Spa, alla Regione Toscana e ai Comuni appartenenti alla Conferenza Territoriale n. 3 Medio Valdarno. Il Goffredo Borchi Il presente atto è registrato nella raccolta cronologica dei Decreti del Commissario della Conferenza Territoriale n. 3 Medio Valdarno