Pubblicazione a cura di. Cooperativa Roma Solidarietà - Caritas di Roma Via Casilina Vecchia 19-00182 Roma 06 88815300. www.caritasroma.



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Pubblicazione a cura di Cooperativa Roma Solidarietà - Caritas di Roma Via Casilina Vecchia 19-00182 Roma 06 88815300 www.caritasroma.it

BREVE GUIDA ALL OFFERTA FORMATIVA PER ADULTI A ROMA Prodotto elaborato nell ambito del progetto StudiAmo l Italiano. Opportunità di formazione e informazione linguistica e civica per l integrazione dei cittadini di paesi terzi (PROG. 105049 FEI AP 2013, Azione 1), realizzato dalla Crs-Caritas di Roma in partenariato con l Associazione Centro Astalli. a cura di Marzia Serra Con la collaborazione di Caterina Boca Lorenzo Chialastri Alice Farina Martina Morotti Cristina Mottura Monica Pace Pubblicazione a cura di Cooperativa Roma Solidarietà - Caritas di Roma Via Casilina Vecchia 19-00182 Roma 06 88815300 www.caritasroma.it Testo aggiornato al 30.06.2015

Dai un pesce a un uomo e lo nutrirai per un giorno. Insegnagli a pescare e lo nutrirai per tutta la vita. Proverbio cinese

Breve guida per l offerta formativa per adulti a Roma Sommario Introduzione 3 Cosa sono i Centri Provinciali per l Istruzione degli Adulti (CPIA)? 4 Chi può iscriversi ai CPIA? 5 Cosa prevedono? 5 Percorsi di alfabetizzazione e apprendimentodella lingua italiana 6 Percorsi di istruzione di primo livello 6 Percorsi di istruzione di secondo livello 7 Costi 8 Normativa 9 Siti di riferimento 9 Centri Provinciali per l Istruzione degli Adulti 10 Istituti tecnici professionali e artistici a.s 2015/2016 14 Corsi serali a Roma, a.s. 2015/2016. Ripartizione per municipio 16 MUNICIPIO 1 16 MUNICIPIO 3 17 MUNICIPIO 4 18 MUNICIPIO 5 18 MUNICIPIO 7 19 MUNICIPIO 8 20 MUNICIPIO 9 21 MUNICIPIO 10 22 MUNICIPIO 12 23 MUNICIPIO 13 23 MUNICIPIO 14 24 MUNICIPIO 15 25

Introduzione Molti sono gli stranieri che quotidianamente si rivolgono sia al Centro Ascolto Stranieri della Caritas di Roma che in altri centri di orientamento della città di Roma per chiedere informazioni sui corsi di lingua italiana, sulla possibilità di inserire nella scuola pubblica un ragazzo adolescente appena arrivato in Italia o più in generale sulle opportunità di formazione riconosciuta. L istruzione degli adulti in Italia e, in particolare, dei giovani stranieri presenti nelle scuole secondarie superiori è un tema di grande attualità: nel 2014 essi rappresentavano il 6,6% del totale degli iscritti, con un tasso di crescita che è andato aumentando in maniera pressoché costante di anno in anno 1. Per far fronte al bisogno crescente di istruzione degli adulti da anni le istituzioni scolastiche e i Centri Territoriali Permanenti (CTP) erogano dei corsi serali finalizzati all ottenimento del diploma i quali, che, pur rivolgendosi a tutti, riscuotono grande adesione tra i cittadini stranieri. A partire dal 1 settembre 2015 la struttura che finora ha caratterizzato il sistema di istruzione per adulti cambierà: con la riforma apportata dal DPR 263/2012, i CPIA, ossia Centri Provinciali di Istruzione degli Adulti, entreranno a pieno regime in tutto il territorio nazionale, sostituendo i CTP. Il presente opuscolo realizzato nell ambito del progetto FEI AP 2013 StudiAmo l Italiano. Opportunità di formazione e informazione linguistica e civica per l integrazione dei cittadini di paesi terzi, nasce dall esigenza di comprendere quali saranno i cambiamenti intervenienti con l istituzione dei CPIA, e di fornire le informazioni necessarie per potersi orientare in questo nuovo scenario a quanti vogliano intraprendere un percorso di inserimento scolastico. Per poter realizzare questo lavoro, ci si è messi in contatto diretto con tutte le strutture scolastiche di Roma, ex CTP e Istituti Scolastici Secondari, in modo da ricevere direttamente da loro delle risposte riguardo le modifiche che ciascuno di essi stava apportando all offerta del piano formativo e scolastico. Nel momento del contatto (maggio-giugno 2015) questa transizione era ancora in fase di assestamento e non si è potuto ricavare del materiale più esaustivo riguardo i percorsi di formazione che si svolgeranno all interno dei CPIA, ma in compenso sono riportate le indicazioni riguardo la nuova struttura, il nuovo piano di dimensionamento, nonché le informazioni di tutti gli istituti secondari presenti sul territorio romano (suddivisi nei vari municipi) che nell anno scolastico 2015/2016 attiveranno i corsi per il conseguimento del titolo di secondo grado. 1 Cfr. Istat, Annuario Statistico Italiano 2014. 3

Breve guida per l offerta formativa per adulti a Roma Cosa sono i Centri Provinciali per l istruzione degli Adulti (CPIA)? Corsi serali di scuole secondarie, professionali, tecniche e artistiche CTP (Centri Territoriali Permanenti per l Istruzione degli adulti) CPIA (Centri Provinciali per l Istruzione degli Adulti) A partire dal 1 settembre 2015 saranno attivi su tutto il territorio nazionale i CPIA ossia i Centri Provinciali per l Istruzione degli Adulti. Ad oggi i CPIA già operativi sono 56, distribuiti in 8 regioni: 10 Piemonte, 19 Lombardia, 4 in Friuli Venezia Giulia, 2 in Veneto, 7 in Emilia Romagna, 8 in Toscana, 1 in Umbria e 5 in Puglia 2. I nuovi centri svolgeranno le funzioni finora realizzate dai Centri Territoriali Permanenti (CTP) e dalle Istituzioni scolastiche al cui interno si svolgono i corsi serali per il conseguimento di un titolo di scuola superiore. Ai CPIA compete la realizzazione dei percorsi per: l alfabetizzazione e l apprendimento della lingua italiana per i cittadini stranieri. il conseguimento del titolo conclusivo del primo ciclo di istruzione (ex licenza media), la certificazione attestante l acquisizione delle competenze di base connesse all obbligo di istruzione; I percorsi d istruzione finalizzati al conseguimento del diploma di scuola secondaria di secondo grado continueranno ad essere erogati presso gli istituti tecnici, professionali e i licei artistici. I CPIA costituiscono una tipologia di istituzione scolastica autonoma, dotata di uno specifico assetto didattico e organizzativo. Ogni iscritto stringerà un Patto Formativo individuale con un apposita commissione che ne valuterà le competenze già possedute al momento dell ingresso ed elaborerà un percorso di studio personalizzato in base alle sue effettive esigenze formative. 2 Focus MIUR del 11 marzo 2015 http://hubmiur.pubblica.istruzione.it/web/ministero/focus110315 4

Chi può iscriversi ai CPIA? Ai Centri Provinciali per l Istruzione degli Adulti possono iscriversi: adulti stranieri che intendono iscriversi ai percorsi di alfabetizzazione e apprendimento della lingua italiana; adulti, anche stranieri, che non hanno assolto l obbligo di istruzione e che intendono conseguire il titolo di studio conclusivo del primo ciclo di istruzione (ex licenza media); adulti, anche stranieri, che sono in possesso del titolo di studio conclusivo del primo ciclo di istruzione e che intendono conseguire il titolo di studio conclusivo del secondo ciclo di istruzione (ex diploma di scuola superiore) i giovani, anche stranieri, che hanno compiuto i 16 anni di età e che, in possesso del titolo di studio conclusivo del primo ciclo di istruzione, dimostrano di non poter frequentare i corsi diurni. Cosa prevedono? I corsi di istruzione per adulti dei CPIA, compresi quelli che si svolgono presso gli istituti di prevenzione e pena, sono organizzati in: Percorsi di istruzione di primo livello; Percorsi di alfabetizzazione e apprendimento della lingua italiana Percorsi di istruzione di secondo livello (Istituto Tecnico, Professionale e Liceo Artistico) ALFABETIZZAZIONE CERTIFICAZIONE CONOSCENZA LINGUA ITALIANA LIVELLO A2 PERCORSO DI PRIMO LIVELLO 1 PERIODO DIDATTICO 2 PERIODO DIDATTICO PERCORSO DI SECONDO LIVELLO 1 PERIODO DIDATTICO (1-2 ANNO) 2 PERIODO DIDATTICO (3-4 ANNO) 3 PERIODO DIDATTICO (5 ANNO) 5

Breve guida per l offerta formativa per adulti a Roma Percorsi di alfabetizzazione e apprendimento della lingua italiana I percorsi di alfabetizzazione e di apprendimento della lingua italiana, destinati agli adulti stranieri, sono finalizzati al conseguimento di un titolo attestante il raggiungimento di un livello di conoscenza della lingua italiana non inferiore al livello A2 del Quadro Comune Europeo di riferimento per le lingue, elaborato dal Consiglio d Europa. Tali percorsi hanno un orario complessivo di 200 ore, di cui 180 da destinare ad attività didattica e 20 da destinare ad attività di accoglienza e orientamento. Il titolo rilasciato è utile all assolvimento degli adempimenti previsti dalle innovazioni in materia di immigrazione e integrazione introdotte dalla legge n.94/2009. Percorsi di istruzione di primo livello Ai percorsi di istruzione di primo livello possono iscriversi adulti, anche stranieri, a partire dai 16 anni di età non in possesso del titolo di studio conclusivo del primo ciclo di istruzione (ex licenza media). I percorsi di istruzione di primo livello sono articolati in due periodi didattici: Primo periodo didattico. Il primo periodo didattico ha una durata complessiva di 400 ore ed è finalizzato al conseguimento del titolo di studio conclusivo del primo ciclo di istruzione. In assenza della certificazione conclusiva della scuola primaria, sono realizzate attività finalizzate al rinforzo e/o alla messa a livello nell ambito delle attività di accoglienza e orientamento e l orario complessivo può essere incrementato fino ad un massimo di 200 ore 3. 3 Vedi allegato A.1 Linee guida per passaggio al nuovo ordinamento a sostegno dell autonomia organizzativa e didattica dei Centri provinciali per l istruzione degli adulti del Il Decreto Interministeriale MIUR MEF del 12 marzo 2015 - http://hubmiur.pubblica.istruzione.it/web/istruzione/dg-ifts 6

Secondo periodo didattico. Il secondo periodo didattico ha una durata complessiva pari a 825 ore ed è finalizzato al conseguimento della certificazione attestante l acquisizione delle competenze di base connesse all obbligo di istruzione relative alle attività e insegnamenti generali comuni a tutti gli indirizzi degli istituti professionali e degli istituti tecnici 4. Percorsi di istruzione di secondo livello Si possono iscrivere gli adulti di età superiore ai 16 anni, anche con cittadinanza non italiana, in possesso almeno del titolo di studio conclusivo del primo ciclo di istruzione. I percorsi di istruzione di secondo livello sono finalizzati al conseguimento del diploma di istruzione tecnica, professionale e artistica e sono articolati in tre periodi didattici così strutturati: Primo periodo, finalizzato all acquisizione della certificazione necessaria per l ammissione al secondo biennio dei percorsi degli istituti tecnici o professionali, in relazione all indirizzo scelto dallo studente. La frequenza del primo periodo didattico consente l acquisizione dei saperi e delle competenza previste dai curricula relativi al primo biennio degli istituti di istruzione secondaria tecnica, professionale e artistica, utile anche ai fini dell adempimento dell obbligo di istruzione da parte dei giovani adulti (16-18 anni), finalizzato all assolvimento del diritto-dovere di cui al d. lgs. 15 aprile 2005 n.76 Secondo periodo, finalizzato all acquisizione della certificazione necessaria per l ammissione all ultimo anno dei percorsi degli istituti tecnici o professionali, in relazione all indirizzo scelto dallo studente; Terzo periodo, finalizzato all acquisizione del diploma di istruzione tecnica o professionale, in relazione all indirizzo scelto dallo studente. 4 Vedi allegato A.2 Linee guida per passaggio al nuovo ordinamento a sostegno dell autonomia organizzativa e didattica dei Centri provinciali per l istruzione degli adulti del Il Decreto Interministeriale MIUR MEF del 12 marzo 2015 http://hubmiur.pubblica.istruzione.it/web/istruzione/dg-ifts 7

Breve guida per l offerta formativa per adulti a Roma Costi La legge prevede che la scuola pubblica sia gratuita fino all età dell obbligo; oltre i 16 anni, negli Istituti e Scuole di Istruzione secondaria Superiore le tasse scolastiche da versare direttamente allo Stato sono costituite da: TASSA DI ISCRIZIONE (si paga una sola volta): Euro 6,04 TASSA DI FREQUENZA: Euro 15,13 TASSA PER ESAMI DI STATO: Euro 12,09 TASSA DI RILASCIO DEL DIPLOMA: Euro 15,13 TASSA PER ESAMI DI IDONEITÀ E ESAMI INTEGRATIVI: Euro 12,09 Si noti che gli importi delle tasse scolastiche sono determinati dalla tabella E annessa alla legge 28 del febbraio 1986 art. 41 (legge finanziaria 1986) e sono adeguati periodicamente con decreti interministeriali; pertanto, gli importi sopracitati possono subire modifiche 5. In aggiunta alle tasse da versare direttamente all erario, nell ambito delle competenze derivanti dall attribuzione dell Autonomia il Consiglio di Istituto ha la facoltà di determinare annualmente dei contributi volontari, volti a coprire le spese necessarie alla salvaguardia di uno standard formativo di alta qualità, all ampliamento delle dotazioni accessibili all utenza e dei servizi offerti alla popolazione scolastica 6. 5 E prevista la possibilità di esonero dal pagamento delle tasse scolastiche per meriti scolastici, motivi economici, appartenenza a speciali categorie di beneficiari; per i dettagli si rimanda all art. 200 del T.U. 297/1994 6 In base al decreto Bersani 40/2007, art 13, cc 3-8 è possibile detrarre le donazioni letteralmente, le erogazioni liberali agli istituti scolastici nella dichiarazione dei redditi, nella misura del 19%. Di tale versamento deve essere conservata la ricevuta, ed infine, il contributo deve riportare nella causale la seguente dicitura: EROGAZIONE LIBERALE, specificando almeno una delle seguenti motivazioni: Erogazione liberale per L AMPLIAMENTO DELL OFFERTA FORMATIVA, Erogazione liberale per PER l INNOVAZIONE TECNOLOGICA, Erogazione liberale per PER L EDILIZIA SCOLASTICA. 8

Normativa Ordinanza Ministeriale n. 455 /1997 Educazione in età adulta - Istruzione e formazione DM 139/2007 Regolamento recante norme in materia di adempimento dell obbligo di istruzione DPR 15 marzo 2010, n.87 Regolamento recante norme per il riordino degli Istituti professionali, a norma dell articolo 64, comma 4, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133 DPR 15 marzo 2010, n. 88 Regolamento recante norme per il riordino degli istituti tecnici a norma dell articolo 64, comma 4, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133 DPR 29 ottobre 2012, n.263 Regolamento recante norme generali per la ridefinizione dell assetto organizzativo didattico dei Centri d istruzione per gli adulti, ivi compresi i corsi serali, a norma dell articolo 64, comma 4, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133. CM 36 n. 1001 del 10/04/2014 Attivazione dei Centri Provinciali perl Istruzione degli Adulti (CPIA) e per la determinazione delle dotazioni organiche dei percorsi di istruzione degli adulti di primo livello, di alfabetizzazione e apprendimento. CM n. 39 del 23 maggio 2014 e CM n. 6 del 27/02/2015 iscrizione per corsi per adulti a.s. 2014/2015 Decreto Interministeriale MIUR MEF del 12 marzo 2015 recante le linee guida per il passaggio al nuovo ordinamento a sostegno dell autonomia organizzativa e didattica dei Centri provinciali per l istruzione degli adulti Dlgs 15 aprile 2005 n.76 Definizione delle norme generali sul diritto-dovere all istruzione e alla formazione, a norma dell articolo 2, comma 1, lettera c), della legge 28 marzo 2003, n. 53 Siti di riferimento http://www.istruzione.it http://www.usrlazio.it 9

Breve guida per l offerta formativa per adulti a Roma Centri Provinciali per l Istruzione degli Adulti Sedi nel Lazio, a.s. 2015/2016 Il Lazio è tra quelle regioni che, a partire dall anno scolastico 2015/2016, istituirà i nuovi Centri Provinciali per l Istruzione degli Adulti. Ogni CPIA si articola dal punto di vista amministrativo in una sede centrale e in sedi associate, i nuovi dove si erogano percorsi di alfabetizzazione e apprendimento della lingua italiana, di primo e di secondo livello. Complessivamente verranno attivati 12 CPIA (vedi schema seguente). CPIA Istituto Indirizzo Comune CPIA 1 CPIA 2 CPIA 3 CPIA 4 CPIA 5 CPIA 6 Via Tiburtina Antica Via Tiburtina Antica 225 (sede centrale) Casa circondariale Via Tiburtina Antica 225 maschile e femminile Rebibbia Istituto penitenziario Via Affogalasino 120 minorile Casal del Marmo Roma Roma Roma IC Via C.A. Cortina Via C.A. Cortina 70 Roma (sede centrale) Via Tiburtina Antica 26 Roma IC Perazzi Via C. Perazzi 46 Roma Roma (sede centrale) Via Tor de schiavi 175 Roma IPSIA Cattaneo Lungotevere Testaccio 32 Roma (sede centrale) Via E. Bonifazi 64 Roma Via P. Maffi 45 Roma Via Affogalasino 120 Roma Via Palestro 38 Roma (sede centrale) IC L.go Volumnia L.go Volumnia 11 Roma - Via Cina 4 Roma IC Pietro Vanni Via Carlo Cattaneo 9 Viterbo (sede centrale) Via delle Azzorre 314 Roma-Ostia IC Civitavecchia 2 Via Barbanelli 3-3 Civitavecchia Casa circ.le Borgata Via Aurelia Nord Km 59,70 Civitavecchia Aurelia ISIS Y. De Begnac Via I.de Begnac 6 Ladispoli IC Porto Romano Via G. Bignani 26 Fiumicino 10

Casa circondariale Viterbo Mammagialla CPIA 7 Viale dei Fassini 1 Rieti (sede centrale) IC Espazia V. XX settembre 42 Monterotondo Via Todini 56 Guidonia di Montecelio V. C.A. Dalla Chiesa Subiaco Via B. Lesen 2 Campagnano Casa Circ.le di Rieti Viale Maestri del Lavoro 2 Rieti CPIA 8 IC Nuovo 1 Via della Tecnica 3 Pomezia (sede centrale) IC 3 Nettuno Via Olmata 86 Nettuno IC Virgilio Via Virgilio 79 Albano Laziale CPIA 9 Casa circondariale Via Fontana della Rosa Velletri Velletri (sede centrale) IC Frascati 1 Via Risorgimento Frascati IC Velletri Nord V. Fontana della Rosa 15 Velletri IC Don Bosco (V. Don Bosco 2) V. Silvio Colleferro Pellico1 SMS U. Nobile Via Mura dei Francesi 174 Ciampino CPIA 10 IC Frosinone 2 Via G. Puccini Frosinone (sede centrale) IC Anagni P.zza S. Angelo Anagni IC Cassino 3 Piazza Piave 1 Cassino IC Pontecorvo 2 Via XXIV Maggio Pontecorvo IC Sora 3 Via Piemonte Sora IC Frosinone 2 Casa circondariale Frosinone IC Cassino 3 Casa circondariale Cassino IC Anagni 2 Carcere -Paliano Anagni CPIA 11 IC A. Volta Via Botticelli 33 Latina (sede centrale) IC Aprilia- Garibaldi Via E. Fermi 24 Aprilia Sede carceraria Latina CPIA 12 Via Div. Julia 62 Formia (sede centrale) Via dei Volsci 12 Terracina 11

Breve guida per l offerta formativa per adulti a Roma Istituti tecnici professionali e artistici a.s. 2015/2016 Corsi Serali È promosso l apprendimento in tutto l arco della vita e sono assicurate a tutti pari opportunità di raggiungere elevati livelli culturali e di sviluppare le capacità e le competenze, attraverso conoscenze e abilità, generali e specifiche, coerenti con le attitudini e le scelte personali, adeguate all inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro, anche con riguardo alle dimensioni locali, nazionale ed europea : questo è ciò che recita l art. 2, c. 1 della legge 53/2003 7. A ciascun individuo, di qualunque età, deve poter essere consentito di esercitare l effettivo diritto di sviluppare le proprie competenze, partecipare a processi di riconversione e usufruire di offerte integrate di istruzione e formazione che consentano di migliorare la propria qualità della vita. I corsi serali dei studenti lavoratori per il conseguimento dei titoli di scuola secondaria superiore nascono negli anni 60, sviluppandosi per tutto il decennio successivo soprattutto nelle regioni del Nord e poi in tutto il territorio nazionale. In particolare con la Circolare Ministeriale 10 Aprile 1964 n. 147 è stata prevista la possibilità di istituire sezioni serali per studenti lavoratori per alcuni indirizzi di studio degli istituti tecnici industriali e con le successive Circolari del 29 ottobre 1966 n. 411 e 11 novembre 1966 n. 1760 si è prevista la stessa possibilità per gli istituti tecnici commerciali e per geometri. Nel 1975 venivano istituite le scuole delle 150 ore che, nei venti anni successivi, permetteranno a circa un milione di persone il conseguimento della licenza elementare e media. Proprio in stretto collegamento con questa esperienza che, nella seconda metà degli anni 90, venne emanata l ordinanza ministeriale 455/1997 che istituirà i Centri Territoriali Permanenti (i CTP): strutture radicate sul territorio che, raccogliendo e integrando le esperienze dei corsi di alfabetizzazione e dei corsi sperimentali per lavoratori, sono deputate a coordinare le offerte nel campo dell educazione in età adulta. 7 LEGGE 28 marzo 2003, n.53 Delega al Governo per la definizione delle norme generali sull istruzione e dei livelli essenziali delle prestazioni in materia di istruzione e formazione professionale. 12

Con i nuovi CPIA anche gli istituti secondari superiori subiscono una trasformazione, infatti il Decreto Ministeriale 25 ottobre 2007, all art. 9 comma 5 stabilisce che: i Centri stipulano accordi con gli istituti secondari superiori per facilitare e sostenere il conseguimento di un diploma di istruzione secondaria superiore da parte degli utenti adulti dei Centri medesimi, valorizzando a tal fine le esperienze di collaborazione in rete già realizzate a livello territoriale. Le informazioni che sono di seguito riportate indicano gli istituti secondari che all interno di Roma Capitale attivano i corsi serali per il conseguimento del titolo di studio di scuola secondaria superiore. Va sottolineato che le informazioni sono state raccolte fino al mese di aprile 2015 contattando direttamente ogni singolo istituto e che è possibile che alcuni dei corsi riportati possano avere subito delle modifiche o non vengano più erogati per sopravvenuta per mancanza di fondi e/o esiguità del numero di iscritti. 13

Corsi Serali a Roma, a.s. 2015/2016 Ripartizione per municipio Municipio 14 - I.T.I.S. E. Fermi (Informatica-Elettronica) - I.T.I.S. A. Einstein (Elettronica ed Elettrotecnica) Municipio 15 - I.T.C. P. Calamandrei (Ragioniere Perito Commerciale) M I.I.S.S. (Commer So I.T.T Municipio 13 - I.T.C. V. Bachelet (Tecnico commerciale) Municipio 12 - I.I.S.S. F. Caffè (Amministrazione, Finanza E Marketing) Municipio 10 -I.T.C.G Toscanelli (Amministrazione, Finanza E Marketing) - I.T.I.S. M.Faraday (Industriale. Specializzazione informatica, meccanica, elettrotecnica) Municipio 9 - I.I.S.S. G.B. Alberti (Costruzione, Ambiente E Territorio)

UNICIPIO 1 Leonardo Da Vinci ciale, Professionale e cio Sanitario). C. Colombo (Turistico) Municipio 3 - I.T.C. G. Matteucci (Amministrazione, Finanza E Marketing) - IIS Via Sarandì 11 (Manutenzione e Assistenza tecnica) Municipio 4 - I.I.S.S. S.Aleramo (Socio-Sanitario) Municipio 5 - I.I.S. Europa - Virginia Woolf (Ottica) Municipio 8 - I.T.I.S. Armellini serale (Informatica Telecomunicazioni) - I.I.S.S. Cine-tv R. Rossellini (Fotografia-Audiovisivi) Municipio 7 - I.I.S. Rocca di Papa (Amministrazione, Finanza E Marketing) - I.I.S. Via B.M. De Mattias 5 (Servizi Commerciali) - I.T.I.S H.Hertz (Elettrotecnica e Elettronica) - ITSS Enzo Ferrari (Amministrazione, Finanza E Marketing) -IISS Charles Darwin (Turistico)

Municipio 1 16 Breve guida per l offerta formativa per adulti a Roma (per i cittadini non comunitari permesso di soggiorno); (ex licenza media) o titolo di studio equipollente.

Municipio 3 17

Breve guida per l offerta formativa per adulti a Roma Municipio 4.. Municipio 5 18

Municipio 7 19

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Municipio 8 21

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Municipio 9 23

Municipio 10 24 Breve guida per l offerta formativa per adulti a Roma..

Municipio 12 Municipio 13 25

Breve guida per l offerta formativa per adulti a Roma Municipio 14 26

Municipio 15 27