Comune di Casalromano Mantova - Ufficio Tecnico Comunale Prot. 726/2013/Ut 2 Conferenza per la Valutazione Ambientale Strategica V.A.S. relativa al Documento di Scoping nell ambito della redazione del Piano di Governo del Territorio (P.G.T.) Invitati: A.S.L. Mantova sede di Asola, A.R.P.A. - Unità organizzativa Territorio e Attività integrate PROVINCIA DI MANTOVA, REGIONE LOMBARDIA STER REGIONE LOMBARDIA Direzione generale per la qualità dell Ambiente SOPRINTENDENZA PER I BENI ARCHITETTONICI E PER IL PAESAGGIO PER LA PROVINCIA DI MANTOVA Soprintendenza DEI BENI ArcheologicI Della Lombardia, S.I.S.A.M. S.p.a. Enel Rete Gas, ENEL, PARCO OGLIO SUD, GAL Oglio Po, Centro Servizi per il Florovivaismo, PRO LOCO, PARROCCHIA di Casalromano, PARROCCHIA di fontanella g., COLDIRETTI CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI MANTOVA UNIONE DEL COMMERCIO DEL TURISMO E DEI SERVIZI DELLA PROVINCIA DI MANTOVA LEGAMBIENTE LOMBARDIA ONLUS, WWF MANTOVA CONFEDERAZIONE ITALIANA AGRICOLTORI, Confagricoltura Mantova, ASSOVIVAI CONSORZIO DI BONIFICA ALTA E MEDIA PIANURA MANTOVANA CONSORZIO IRRIGUO VASO CONTA e VASO CANNETA CONSORZIO IRRIGUO VASO PICENARDA Presenti Comune di Casalromano Sindaco Bonsignore Luca Assessore/Vicesindaco Sciena Mauro Ufficio PGT del Comune di Casalromano: geom. Andrea Ferrari incaricato PGT: Arch. Dario Vincenzi incaricato VAS: Arch. Claudio Tarozzi ARPA di Mantova: Geom. Bulbarelli Paolo ASL di Mantova: Dott. Vincenzo Basile CONSIGLIERE: Ferrari Luigi incaricato GEOLOGO: Dott. Malerba Giuseppe incaricato GEOLOGO: Dott. Mariotti Roberto Pec: sue.casalromano@pec.it Orari al pubblico: Martedi e Giovedi dalle 9.45 alle 12.45 pagina 1
Alle ore 10.30 del giorno 18.6.2013, presso l Ufficio tecnico, registrata la presenza dei soggetti competenti in materia ambientale e degli enti territorialmente interessati, formalmente invitati come prescritto dalle vigenti norme con nota prot. 453 del 16/04/2013, ha inizio la seconda conferenza per la Valutazione Ambientale Strategica del PGT del Comune di Casalromano. La conferenza è convocata per effettuare una consultazione riguardo ai DOCUMENTO DI PIANO e RAPPORTO AMBIENTALE ed alla SINTESI NON TECNICA, il cui fine è quello di determinare un parere definitivo sulla proposta di Documento di Piano del PGT, Rapporto Ambientale, nel quale sono stati individuati, descritti e valutati gli impatti significativi del Piano proposto sull ambiente, nonché di ragionare sulle proposte risolutive le criticità esistenti. Nella prima conferenza convocata con nota prot. 1247 del 12.10.2012 e svoltasi il 8/11/2012, convocata per effettuare una consultazione riguardo al DOCUMENTO DI SCOPING, si è determinato l ambito di influenza del documento di piano del PGT, la portata e il livello di dettaglio delle informazioni da includere nel Rapporto Ambientale, nel quale sono stati individuati, descritti e valutati gli impatti significativi che attuazione del Piano proposto potrebbe avere sull ambiente, nonché le azioni intraprese per risolvere o calmierare le criticità rilevate. Obiettivo della seduta odierna è quello di acquisire elementi informativi definitivi degli enti competenti in materia ambientale e dei soggetti territorialmente interessati la cui consultazione è obbligatoria. Il Documento di Piano, il Rapporto Ambientale e la Sintesi non tecnica oggetto della consultazione odierna sono a disposizione per la consultazione sul sito internet del Comune dal 15 aprile 2013. PARERI: La Provincia di Mantova, in data 10/06/2013, all interno della Valutazione Ambientale Strategica ha espresso il proprio parere sulla proposta di Documento di Piano e sul Rapporto Ambientale in qualità di autorità con competenze territoriali. Dopo le dovute premesse il parere condivide la metodologia con la quale i progettisti hanno raggiunto le finalità perché coerenti con gli obbiettivi ed indirizzi del PTCP. Nel merito delle scelte, invece individua quattro elementi di criticità a cui si risponde fornendo indicazioni riguardo alle decisioni che saranno assunte nel Piano delle regole e fornendo opportune precisazioni. Criticità rilevate dalla Provincia di Mantova nella espressione del Parere di competenza Azioni conseguenti Pec: sue.casalromano@pec.it Orari al pubblico: Martedi e Giovedi dalle 9.45 alle 12.45 pagina 2
- Il PTCP individua una previsione infrastrutturale di tangenziale est del capoluogo, di raccordo tra la SP4 e la SP2, che non è stata inserita tra le previsioni di piano; tale ipotesi viabilistica è stata inserita nel PTCP a seguito di accordo sottoscritto nel 2009 dai Comuni di Canneto sull Oglio, Casalromano, la Provincia di Mantova e la ditta GIVA, nell ambito del Procedimento SUAP di permesso a costruire per la Realizzazione complesso industriale con relative opere di urbanizzazione nel comune di Canneto s/oglio (MN): la Provincia si impegna ad inserire, in fase di adeguamento del proprio P.T.C.P. alla L.R. n.12/2005, un corridoio di salvaguardia infrastrutturale finalizzato alla realizzazione futura della tangenziale di Casalromano, di collegamento tra la S.P. n.2 e la S.P. n.4, posto a sud-est del comune stesso. ; pertanto si ritiene necessario che venga inserito il corridoio di salvaguardia infrastrutturale di collegamento tra la SP2 e la SP4 anche negli elaborati del documento di piano del PGT, finalizzato alla definizione di una strategia di lungo periodo per l alleggerimento dei traffici di attraversamento del capoluogo. verifica rispetto al tema del consumo di suolo, ai sensi dell art. 47 degli IN del PTCP, degli ambiti di trasformazione; - verifica del recepimento degli ambiti agricoli strategici individuati dal PTCP e normati all art. 68 degli Indirizzi Normativi; - verifica del recepimento della Rete Verde Provinciale e della Rete Ecologica Regionale; Il tracciato dell asse viario in questione è riportato nelle tavole del DdP in modo puramente indicativo, non essendovi allo stato degli atti una progettualità che consenta di individuare con certezza aree da assoggettare a vincolo. Il bilancio del consumo di suolo è contenuto nel RA a pag. 37. In esso si dimostra come il consumo di suolo non superi il livello della Quota Base assegnato dal PTCP ai comuni con meno di 2000 abitanti. Il territorio agricolo è considerato unitario dal punto di vista delle potenzialità produttive, non essendosi rilevate, a livello locale, evidenti differenziazioni. Comunque il PdR prevede differenti normazioni in materia di valutazione paesaggistica in funzione dell appartenenza dei vari ambiti ai diversi livelli della rete ecologica provinciale / regionale. Vedi il punto precedente. Il sistema delle reti ecologiche e paesaggistiche regionale / provinciale è assunto come elemento strutturale del PdR. Il Parco Oglio Sud, in data 20/05/2013, all interno della Valutazione Ambientale relativa ai siti Rete Natura 2000, dopo le dovute premesse, ha espresso il proprio parere FAVOREVOLE sulla proposta di Documento di Piano e sul Rapporto Ambientale con le seguenti prescrizioni: recepire, nel Piano delle Regole, il piano di gestione della ZPS IT20B0401 Parco Regionale Oglio Sud ed il regolamento Unico dei Piani di Gestione dei SIC e della ZPS vigente; successivamente, sempre il Parco Oglio Sud invia in data odierna la DELIBERA N. 51 DEL 3/6/2013 inerente la Vas del PGT di Casalromano individuando prescrizioni e consigli nel rispetto del parere precedente già descritto. Pec: sue.casalromano@pec.it Orari al pubblico: Martedi e Giovedi dalle 9.45 alle 12.45 pagina 3
In relazione a ciò i progettisti relazionano che: relativamente ai consigli della delibera gli stessi saranno recepiti vuoi in sede di stesura del Regolamento Edilizio e in sede di stesura del Piano delle Regole. Diversamente il ridimensionamento degli ambiti di trasformazione le previsioni risultano conformi alle disposizioni del PTCP ed è interesse della Amministrazione comunale confermare i nuovi ambiti di trasformazione così come proposti. Il Sindaco apre l incontro riassumendo le linee guida che l A.c. ha dato al gruppo di lavoro. Poi entra nel merito specifico delle scelte urbanistiche e descrive i nuovi ambiti. Arch. Vincenzi Dario, descrive la tavola delle previsioni di Piano e offre garanzia di recepimento delle indicazioni che sin d ora sono state impartite dai vari enti durante le precedenti fasi di consultazione. Nello specifico descrive i buffer attorno al depuratore, le aree di rispetto, la localizzazione delle az. Agricole, la tavola dei vincoli ed ogni elemento inerente l aspetto ambientale viene verificato. L arch. Tarozzi Claudio illustra il lavoro di base preventivo grazie al quale si è potuto valutare le varie criticità ambientali, nonché la modalità con la quale le stesse sono state affrontate. Al termine dell esposizione intervengono in successione i rappresentanti degli Enti presenti che, in sintesi, espongono quanto segue: ASL di Mantova: il Dott. Vincenzo Basile consegna il parere di competenza nel quale sono contenute le osservazioni relative ad ogni ambito di trasformazione soffermandosi sulla criticità delle aree miste proposte che possono agevolare ma anche causare criticità, pertanto propone all interno degli ATU M1 ed M2 una distanza di rispetto per limitare l impatto con le attività limitrofe (aziende agricole), una sequenza ordinata di aree omogenee in funzione delle varie destinazioni ed una limitazione della residenza. Il tutto da attuarsi nella successiva fase all interno delle singole schede di ATU. Focalizza l attenzione, inoltre, sull impatto che Giva potrebbe avere sul territorio consigliando l A.c. ad un continuo monitoraggio della situazione viabilistica. I progettisti Vincenzi e Tarozzi condividono le osservazioni ASL e garantiscono il recepimento delle stesse nel prossimo lavoro delle schede d ambito nel Piano delle Regole 2) ARPA di Matova: il Geom. Bulbarelli Paolo consegna il parere di competenza nel quale sono contenute indicazioni in merito al miglioramento grafico della documentazione proposta per una facile lettura da parte di chi dovrà attuare lo strumento del PGT attraversi l individuazione dei vincoli su ogni tavola: nel PdR, nel Dc e nelle schede. Altra indicazione arriva al fine di segnare gli eventuali impianti di biomasse, nonché, normare l insediamento di nuovi definendo anche fasce di rispetto. Indicazioni specifiche vengono espresse nel merito di: evitare il più possibile le promiscuità tra le destinazioni, segnare la fascia di rispetto di divieto assoluto dei 10 m dal pozzo acquedottistico, individuare gli impianti di telefonia e le fasce di rispetto cimiteriali. ASL di Mantova: il Dott. Vincenzo Basile aggiunge la necessità di prevedere nei nuovi ambiti un sistema di protezione che permetta di tenere i nuovi fabbricati residenziali distanti dagli allevamenti siti in prossimità del contro abitato, magari dando indicazioni Pec: sue.casalromano@pec.it Orari al pubblico: Martedi e Giovedi dalle 9.45 alle 12.45 pagina 4
anche in relazione alla dimensione dell insediamento agricolo stesso. Nel merito di questi ultimi invita l A.c. a chiedere, per gli allevamenti, un piano di monitoraggio ed imporre quei miglioramenti tecnologici ed igienico sanitari necessari. Chiude la conferenza il Geom Andrea Ferrari che da lettura del verbale che viene firmato da tutti i presenti. Terminati gli interventi, la conferenza si conclude alle ore 11.30. L AUTORITÀ PROCEDENTE Settore Urbanistica f.to Geom. Andrea Ferrari Comune di Casalromano Sindaco f.to Bonsignore Luca Assessore/Vicesindaco f.to Sciena Mauro Ufficio PGT del Comune di Casalromano: f.to geom. Andrea Ferrari incaricato PGT: f.to Arch. Dario Vincenzi incaricato VAS: f.to Arch. Claudio Tarozzi ARPA di Mantova: f.to Geom. Bulbarelli Paolo ASL di Mantova: f.to Dott. Vincenzo Basile CONSIGLIERE COMUNALE: f.to Ferrari Luigi incaricato GEOLOGO: f.to Dott. Malerba Giuseppe incaricato GEOLOGO: f.to Dott. Mariotti Roberto Pec: sue.casalromano@pec.it Orari al pubblico: Martedi e Giovedi dalle 9.45 alle 12.45 pagina 5