SENSI NATURALI E ARTIFICIALI

Documenti analoghi
SENSIBILITA SOMATICA. Pr. Francesco SIGNORELLI Cattedra ed U.O. Neurochirurgia Università Magna Græcia, Catanzaro

Percezione somatosensitiva

VERIFICA La struttura generale e il rivestimento

Il Melogranino. Speciale Dossier Funzioni cognitive. Storie di vita, immagini, lavori e curiosità, per sorridere e per riflettere

LE MEMBRANE DEL CORPO. Rivestono le superfici Delimitano le cavità Formano lamine con funzione protettiva intorno ad organi

Il sistema nervoso. In movimento Marietti Scuola 2010 De Agostini Scuola S.p.A. Novara

Introduzione alla Realtà

Percezione somatosensitiva

2 corso per preparatori fisici di pallavolo

ITCS Gaetano Salvemini di Casalecchio di Reno (BO) SCIENZE MOTORIE PER LE CLASSI PRIME. A cura di Andrea Pajetti

Sensi somatici Tatto Pressione Propriocezione Temperatura Dolore

LA PERCEZIONE DELL'AMBIENTE: I RECETTORI

COMPRENDERE L IPOACUSIA

Macchinari di ultima generazione e prodotti di alta dermocosmesi, professionalità e competenza identificano l alta qualità dei servizi offerti.

PROGETTO VIBRISKS. Dott.ssa Livia Rondina Az. USL 2 Lucca

S P E T T R O S C O P I A. Dispense di Chimica Fisica per Biotecnologie Dr.ssa Rosa Terracciano

LINFODRENAGGIO PROFONDO CON DEEP OSCILLATION AESTHETIC

TERAPIA DEL DOLORE IN CONTINUITA ASSISTENZIALE

Tessuto epiteliale Tessuto connettivo Tessuto muscolare Tessuto nervoso TESSUTO

Elettroencefalogramma

Delle lezioni del prof. P.P. Battaglini. Dichiarazione

Proprietà delle fibre dolorifiche

TECNOLOGIA LASER MTOne

SISTEMA NERVOSO AUTONOMO

La sensibilità tattile

La Velocità. Terzo incontro P.O.M.S. Relatore Averoldi Michele. Venerdi 24 Ottobre 2014

L E S I O N I C U T A N E E B O O K

SCIENZE FACILI PER LA CLASSE QUINTA

LA TECNICA DEL PRGF: IL PLASMA RICCO DI FATTORI di CRESCITA (Plasma Riched of Growth Factors)

-RECUPERO DI FORZA MUSCOLARE CON SISTEMA DI VIBRAZIONE- Saggini R. - Galati V. - Iodice P.

LA TECNICA NEL MINI- TENNIS APPRENDIMENTO TECNICO RACCHETTA AZZURRA

2.Sistemi sensoriali 2 Le vie somatosensoriali

L A M A C C H I N A A N T I R U G H E THERAPY FACE

L ORIGINE DEI TESSUTI

Minzione (Svuotamento della vescica)

Dalla radiazione elettromagnetica alle celle fotovoltaiche TECHNOTOU R

DISSETA LA PELLE CON LA LINEA HYDRAENERGY DI KORFF

la tecnologia multifunzionale face lab by asclepion assicura le seguenti face focus solution:

APPARATO CIRCOLATORIO

Saper pulire, disinfettare e medicare una ferita Saper tamponare un emorragia Saper trattare un ustione

FASCIA E DISFUNZIONE MIOFASCIALE

TEMPERATURA CORPOREA TERMOREGOLAZIONE?

L APPARATO VISIVO. Premessa. Ergonomia / Videoterminali / I Videoterminali/ VDT e salute

I segnali elettrici generati nei neuroni sono modificazioni del potenziale di riposo determinate dall apertura o chiusura di canali ionici:

2. Fisiologia del tatto e percezione aptica

APPARATO TEGUMENTARIO DI GIULIA ASSORGIA,GIADA D ELIA, ALESSIA MASINI, DAFNY ROSSI, ASTRID TOMMASINI.

Il massaggio consiste in manipolazioni che si praticano sui tessuti molli a fini terapeutici.

Terapia funzionale della cicatrice post-chirurgica

Prof.ssa: R. M. Dierna. Materia: Scienze naturali. Classe: IV Corso: Liceo Scientifico a.s.: 2015/2016

Il Sistema Nervoso. Immagini Invito alla Natura - Paravia SCIENZE NATURALI SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO DOCENTE - ALICE DE SIMONE

Il Sistema Nervoso Autonomo (SNA)

Crema da giorno Anti-Età Eucerin MODELLIANCE per la definizione dei contorni del viso con protezione SPF 15 (50 ml, 37 ) e Crema da notte Anti-Età

Colpo di calore Lesioni cerebrali, convulsioni. Termoregolazione. gravemente compromessa. Termoregolazione

Internet (- working). Le basi.

L apparato tegumentario

IL CORPO LA MENTE LA COMUNICAZIONE 2

Sensi speciali. Sensi somatici. Recettori. trutture di natura roteica poste sulla embrana o nel citolasma

Il laboratorio per lo specialista nella cura del viso

CORSI BENESSERE KITAMA Metodi innovativi di Alessandra Lorenzon

SVILUPPO di ALGORITMI NUMERICI per l INTERPRETAZIONE di DATI TERMOGRAFICI. APPLICAZIONI a MISURE di LABORATORIO e di SITO (CASA di M. F.

Primi Sintomi della Meningite

Classificazione fibre muscolari

Valutazione efficacia della terapia con campi magneto-elettrici ultradeboli ODONTOIATRIA. Risultati definitivi Marzo 2014

Cellule: morfologia ed organizzazione funzionale NEUROFISIOLOGIA capitolo 1 Cellule nervose capitolo 2 Recettori cellulari

LESIONI MUSCOLO-TENDINEE

Struttura ergonomica a risonanza propriocettiva

PRINCIPALI TIPI CELLULARI DEL SISTEMA NERVOSO NEURONI (CELLULE NERVOSE ) CELLULE GLIALI, O GLIA

NEUROSCIENZE CAPITOLO 2 LA PERCEZIONE ED IL MOVIMENTO

DAE Digital Audio Experience

Comitato Locale di Varese UNITA DIDATTICA N -LA PELLE E IL TRATTMENTO DELLE PICCOLE FERITE

Interruttori di posizione con funzione di sicurezza

ASSISTENZA INFERMIERISTICA AL PAZIENTE CONTROPULSATO

Il movimento. Prof.Diego Trombello 1

ASPETTI TERMODINAMICI DEI SISTEMI BIOLOGICI

Struttura ergonomica a risonanza propriocettiva

Il dolore procedurale, la sua gestione e le medicazioni attive. D.A.I.- Dott. Dario PALADINO Vice Presidente A.I.S.Le.C

ISTITUTO COMPRENSIVO MEZZOLOMBARDO PIANI DI STUDIO D ISTITUTO SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

IL MATERASSO PER UN RIPOSO SU MISURA

OBESITA. 11 Aprile 2013

Il flauto dolce. Unità didattica di Educazione Musicale. Classe prima. Corpo

Introduzione al telerilevamento

PEDANA VIBRANTE PRO EVOLVE

Nulla è così sopportabile come il dolore degli altri. F. Lotti M.Bogani Firenze, 14 novembre 2013

Dolore esperienza sensoriale ed emotiva spiacevole, spesso, ma non necessariamente (dolore psicogeno), associata a un danno tissutale reale/potenziale

DOMANDE A SCELTA MULTIPLA

Elettronica analogica: cenni

Computer Vision Lab. Sistemi auto-organizzanti per l'analisi di immagini istologiche

Allegato al foglio tecnico riduttori /06/04

endodermal la soluzione che cercavi.

segni e sintomi la base del ragionamento clinico il dolore E il sintomo cardine della semeiotica addominale e digestiva

PSICOLOGIA DELLO SPORT 13/11/2012

2 CONVEGNO INTERREGIONALE LA MONTAGNA PER TUTTI. Allenamento e preparazione fisica: bambini e anziani in montagna

Che cosa sentiamo. Componenti del sistema uditivo

// Cenni sulla struttura del cuore

DIPARTIMENTO POLITICHE ANTIDROGA. Informazioni per i giovani.

Il LASER è la tecnologia che porta la cosmesi in una nuova era, una soluzione innovativa ed efficace contro gli inestetismi e l avanzare del tempo.

TECNOLOGIE PER IL TRATTAMENTO DELL ACQUA OSMOSI INVERSA

ALCOL E CERVELLO. raffaella ada colombo. Tenero,

DN 1.2 Dolore acuto e cronico Dolore acuto e cronico Sistema complessivo Modulazione di segnali Nocicettori e trasmissione Nocicettori e sostanze

Il metodo oggettivo per misurare la stabilità implantare. LEADER ITALIA srl

Transcript:

SENSI NATURALI E ARTIFICIALI IL TATTO

Aspe% anatomici Il sistema ta%le umano non è localizzato in organi o appara5 specifici, ma è diffuso in tu:o il corpo: La cute, i muscoli, i tendini, lo scheletro e l apparato viscerale Dis5nzione tra pun5 ta%li esterni e viscerali

I rece&ori Cutanei Tre grandi classi di rece&ori: Meccanoce&ori: rispondono a s6molazioni di 6po meccanico (ta&o e cinestesia) Termorece&ori: rispondono alle variazioni di temperatura Nocice&ori: rispondono a s6moli ambientali potenzialmente nocivi e sono responsabili del dolore Sia per natura termica che meccanica

La cute E il rivestimento esterno del corpo umano: Difesa e informazioni dall ambiente esterno Sia per contatto sia per radiazione (es. temperatura) Termoregolazione Produzione di anticorpi E formata principalmente da 2 strati: Derma: strato spesso e robusto; contiene i principali recettori tattili, i vasi sanguigni, le fibre nervose e le ghiandole sudorifere e sebacee Epidermide: dipende dal derma, sia per nutrizione che per sensibilità né vasi sanguigni né fibre nervose

Stru%ura interna della cute Schema0zzazione degli stra0 principali localizzazione dei 4 mecanorece%ori

Rece$ori Ta+li Per il ta$o abbiamo 1pi diversi di rece$ori meccanici ognuno specializzato per una determinata dimensione della s1molazione ta+le Esempio: se prendiamo in mano un cube$o di ghiaccio, ne percepiamo immediatamente la forma e la temperatura

Rece$ori Ta+li I recettori del tatto sono situati sia negli strati esterni della pelle, l epidermide (epidermis) che in quelli sottostanti, il derma (dermis) Esistono molteplici tipi di recettori tattili Ogni recettore tattile è caratterizzato da tre caratteristiche: 1. Tipo di stimolazione per la quale è sensibile 2. Grandezza del campo recettivo 3. Tempo di adattamento

Classificazione x Tempo di adattamento Un rece5ore ta6le con un tempo di ada5amento breve (Fast Adap=ng receptor, FA) genererà il suo potenziale di azione quando uno s=molo per cui è sensibile è applicato nel suo campo rece6vo e quando questo viene tolto Non a6vo durante lo s=molo Un rece5ore ta6le con un tempo di ada5amento lungo (Slow Adap=ng receptor, SA) rimarrà invece a6vo per la maggior parte del tempo di presentazione dello s=molo

Ada$amento nei meccanoce$ori Stimolo Adattamento lento (SA) Adattamento rapido (FA) Con l adattamento il numero di Potenziali di Azione generati al secondo si riduce nel tempo. L adattamento aumenta la percezione dei cambiamenti di pressione. Così, ad es., la pressione costante degli abiti sul corpo non viene quasi più percepita.

Determinazione del tipi di stimolo Come fa il cervello a determinare di quale 2po di s2molo si tra5a? Risposta di una fibra afferente che manda un segnale al cervello. Qual è lo s2molo? Se la fibra afferente è ad FA, allora lo s2molo sarà percepito come una vibrazione (infab queste fibre necessitano di una abvazione ripetuta per generare una risposta tonica). Se la fibra afferente è ad SA, allora lo s2molo sarà percepito come una una pressione mantenuta. superficiale FA profondo SA

I 4 rece'ori ta,li Rece'ori meccanici che rispondono ad un 6po di s6molazione meccanica o alla pressione Corpuscoli di Meissner (FA Tipo 1, Campo Rece,vo (CR) Piccolo) Il complesso delle cellule di Merkel (SA Tipo 1, CR Piccolo) I corpuscoli del Pacini (FA Tipo 2, CR Grande) Le terminazioni di Ruffini (SA Tipo 2, CR Grande)

I 4 rece'ori ta,li Corpuscoli di Meissner (FA Tipo 1) e Merkel (SA Tipo 1) situa= al punto di congiunzione fra derma ed epidermide hanno campi rece,vi piu piccoli dei rece'ori (di Pacini e di Ruffini) che si trovano invece negli stra= piu interni della pelle

I 4 recettori tattili

Cellule di Merkel Tipologia SA 1 Funzione primaria: Percezione della texture e della forma Feature di massima sensibilità: Pressione sostenuta, frequenza molto bassa (.4-3 Hz) Esempio di ujlizzo: lekura del Braille o per conoscere la posizione e l orientamento della testa di una vite

Corpuscoli di Meissner Tipologia FA 1 Funzione primaria: Percezione delle vibrazioni a bassa frequenza Feature di massima sensibilità: Cambiamen? temporali nella deformazione della pelle (3-40 Hz) Esempio di u?lizzo: per correggere la presa di un oggeho che sta scivolando

Corpuscoli di Pacini Tipologia FA 2 Funzione primaria: Percezione delle vibrazioni ad alta frequenza Feature di massima sensibilità: Cambiamenti temporali nella deformazione della pelle (40-500 Hz) Esempio di utilizzo: ogni qual volta un oggetto viene per la prima volta in contatto con la pelle o per regolare l utilizzo di un oggetto che stiamo tenendo e che fa contatto con un altra superficie

Terminazioni di Ruffini Tipologia SA 2 Funzione primaria: Posizione delle dita e presa stabile Feature di massima sensibilità: Pressione sostenuta (verso il basso), stiramento della pelle, scivolamento sulla pelle. Bassa sensibilità alle vibrazioni su un ampia gamma di frequenza (15-400 Hz) Esempio di utilizzo: per le funzioni di presa (grasping). Per esempio se si deve prendere una tazza di caffè questi recettori ci aiutano a sapere quando le nostre dita si sono posizionate correttamente per la presa

Principali Proprietà Rece/ori Ta1li

Da# Sperimentali Sensibilità Sistemi basa# su ele2rofisiologia per lo studio della risposta sensoriale

Dati Sperimentali Sensibilità Ampiezza vibrazionale minima vs frequenza Sensibilità della punta delle dita Merkel Meissner Ruffini Pacini