CITTÀ DI TORINO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. 12 maggio 2015



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Direzione Politiche Sociali e Rapporti con le Aziende Sanitarie 2015 02007/019 Servizio Prevenzione alle Fragilità Sociali e Sostegno agli adulti in difficoltà MP 0/A CITTÀ DI TORINO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE 12 maggio 2015 Convocata la Giunta presieduta dal Sindaco Piero Franco Rodolfo FASSINO, sono presenti oltre il Vicesindaco Elide TISI, gli Assessori: Maurizio BRACCIALARGHE Ilda CURTI Stefano GALLO Enzo LAVOLTA Claudio LUBATTI Domenico MANGONE Gianguido PASSONI Assenti, per giustificati motivi, gli Assessori Stefano LO RUSSO Mariagrazia PELLERINO - Giuliana TEDESCO. Con l assistenza del Vicesegretario Generale Carla PICCOLINI. OGGETTO: ISTITUZIONE COORDINAMENTO CITTADINO ODONTOIATRIA SOCIALE. APPROVAZIONE PROTOCOLLO DI INTESA "PROGETTO DI VOLONTARIATO SIDO - SOCIETA' ITALIANA DI ORTODONZIA".

2015 02007/019 2 Proposta del Vicesindaco Tisi. Ampia letteratura dimostra come la salute sia strettamente connessa ai principi di uguaglianza, inclusione sociale, pari opportunità, lotta all emarginazione e alla povertà, e che le diseguaglianze di salute sono principalmente legate alla distribuzione del reddito e all accesso alle risorse primarie educative ed abitative, nonché dall età avanzata ed allo stato occupazionale. La Città ha attivato negli anni un importante complesso di servizi ed interventi rivolti a sostenere le persone ed i nuclei familiari maggiormente in difficoltà ed esposti al rischio di impoverimento economico e sociale, non solo attraverso misure rivolte al sostegno economico ma anche attraverso progetti tesi a rafforzare le abilità sociali e sostenere in percorsi di inclusione attiva i cittadini maggiormente in difficoltà, in un ottica di sostegno del benessere e della salute della persona. In tale ottica di sostegno multidimensionale delle famiglie con figli minori ha ad esempio promosso e sviluppato la Sperimentazione della Nuova Carta Acquisti, misura nazionale rivolta al contrasto della povertà minorile (deliberazione Consiglio Comunale mecc. 2013 02301/019 dell 11 giugno 2013), e ha aderito al partenariato tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Direzione Generale per l Inclusione e i Diritti Sociali e il Dipartimento di Scienze dell Educazione dell Università degli Studi di Padova (deliberazione Giunta Comunale mecc. 2011 01379/019 del 15 marzo 2011) per la partecipazione al Programma di Intervento per la Prevenzione dell Istituzionalizzazione (PIPPI). La Città inoltre ha avviato, in stretta integrazione con le ASL cittadine e con la rete delle realtà del Terzo settore, progetti specifici rivolti alla tutela della salute delle persone che vivono in condizioni di particolare marginalità sociale, quali ad esempio l Ambulatorio Socio sanitario per le persone senza dimora (deliberazione Giunta Comunale mecc. 2013 02142/019 del 14 maggio 2013) e protocolli specifici (tra cui si cita ad esempio la collaborazione con il Banco Farmaceutico, di cui alla deliberazione Giunta Comunale mecc. 2014 01270/019 del 18 marzo 2014). Un settore che oggi presenta grandi criticità in termini di disuguaglianze di salute e che rappresenta una sfida ineludibile per i sistemi di welfare locale è la salute orale. Come noto è un settore in cui il Servizio Sanitario Nazionale presenta un impegno limitato, nonostante sia aumentato in maniera esponenziale il fabbisogno di cura. Dati recenti indicano che in Italia l'1,5% della spesa sanitaria nazionale è destinato all odontoiatria pubblica (circa 9,6 miliardi di Euro), solo il 40% della popolazione va dal dentista e di questo solo il 13% si rivolge al servizio sanitario nazionale, l'87% viene curato da odontoiatri privati; il 76% dei bambini entro i 5 anni e il 35% dei bambini tra 6 e 10 anni non sono mai stati sottoposti ad un controllo odontoiatrico. Inoltre l odontoiatria pubblica presenta grandi variabilità territoriali, stigmatizzate da una ricerca condotta dal Ministero della Salute attraverso il Centro OMS per l epidemiologia e

2015 02007/019 3 l odontoiatria di comunità, che ha evidenziato le debolezze di un sistema che, accanto a luoghi di eccellenza, non ha uniformità né di erogazione per la stessa prestazione né di distribuzione di personale e risorse. La normativa nazionale in materia di assistenza odontoiatrica è costituita dal D.Lgs. 502/1992 e s.m.i. e dal DPCM 29/11/2001 Definizione dei livelli essenziali di assistenza, che prevedono a carico del SSN programmi di tutela della salute odontoiatrica nell età evolutiva e assistenza odontoiatrica a determinate categorie di soggetti in condizioni di particolare vulnerabilità, demandando ai Fondi Integrativi le prestazioni aggiuntive. Tali indicazioni generali, che di fatto - se non in alcune regioni - non hanno portato ad una definizione puntuale dei servizi e delle prestazioni a carico del servizio pubblico, potrebbero essere dettagliate dall allegato 4C dello schema di decreto 2015 sui nuovi Lea presentato dal Governo, ad oggi all esame delle Regioni, che individua due distinte tipologie di vulnerabilità, sanitaria e sociale, e che declina per quest ultimo ambito le condizioni di svantaggio sociale ed economico correlate al basso reddito e/o a condizioni di marginalità e/o esclusione sociale che impediscono l accesso alle cure odontoiatriche e che individua le relative prestazioni erogabili a carico del servizio sanitario nazionale. Considerando l invarianza delle risorse disponibili e la previsione che sia demandata alla competenza regionale l individuazione sia dei criteri per selezionare le fasce di popolazione in condizione di vulnerabilità sociale sia delle risorse da destinare a questo settore, l odontoiatria pubblica non pare essere un settore in cui si possono ad oggi prevedere nel breve periodo significative variazioni in termini di offerta e di accessibilità delle prestazioni. Il difficile contesto socio economico e la costante contrazione di risorse pubbliche, a fronte di un incremento di bisogni, ha portato peraltro ad un allarmante fenomeno di rinuncia alle cure, fotografato dalle ultime indagini Istat e Censis che rilevano che oltre il 14% delle persone ultra 14enni nell ultimo anno ha rinunciato ai trattamenti odontoiatrici (di cui l 85% per motivi economici); le visite odontoiatriche nel periodo 2005/2012 sono scese da 6,4 a 4,7 per 100 persone). Il Piemonte presentava nell ultima rilevazione Istat un tasso di fruizione dei servizi odontoiatrici pubblici poco superiore al 40%, valore allineato alla media italiana ma ultimo tra le Regioni del Nord. Non ci sono specifiche rilevazioni effettuate nella realtà torinese, in cui vi è un elevato livello di risposta pubblica rivolta a persone con problematiche sanitarie o con disabilità, sia presso i presidi ospedalieri cittadini sia presso la Dental School, che oltre ad essere sede del Corso di Laurea Magistrale in Odontoiatria e Protesi Dentale e di numerosi Master ha 70 riuniti suddivisi in 10 ambulatori destinati ai vari settori specialistici dell' odontoiatria, che fanno della struttura polo di riferimento per Piemonte e Valle d'aosta per le cure odontoiatriche particolarmente complesse e per i pazienti con problematiche cliniche sistemiche. Odontoiatri, anche docenti universitari, operatori infermieristici e amministrativi, studenti di odontoiatria ed Igiene, assicurano oltre 100.000 prestazioni all' anno. Presenta invece forti criticità l accesso alle cure odontoiatriche, e in particolare alle

2015 02007/019 4 prestazioni di protesica, da parte delle fasce più fragili sotto il profilo socio economico della popolazione torinese o residente nei territori limitrofi, ed è in tale ambito che si è sviluppata ed è cresciuta negli anni, anche con il sostegno e il supporto della Città, un offerta di prestazioni odontoiatriche e di protesica gestita dal volontariato e dal privato sociale, e che oggi rappresenta una risorsa preziosa e fondamentale per un numero di persone in costante aumento, di tutte le età, anche segnalate dai servizi sociali cittadini, italiani e stranieri, senza fissa dimora, rifugiati, persone con problematiche multiple e complesse sotto il profilo sanitario e sociale. Sono quattro le organizzazioni di volontariato in città che, ciascuna con la propria storia e le proprie peculiarità, accolgono ogni giorno gratuitamente decine di persone assicurando le cure odontoiatriche necessarie. Di seguito si fornisce una brevissima descrizione di ciascuna, al fine di rappresentarne le specificità e le attività. L Associazione Protesi Dentaria Gratuita (www.protesigratuita.it), opera nei locali messi a disposizione dalla Città di Torino di Via Negarville 8/28 e eroga gratuitamente prestazioni odontoiatriche di tipo protesico a favore di persone in condizioni economiche disagiate con gravi problemi odontoprotesici, che vengono segnalate all'associazione dai Servizi Sociali della Città, ai quali spetta la certificazione dello stato di indigenza. Nel 2014 ha effettuato 4.730 prestazioni di vario tipo (di cui circa 3.700 di protesica) a 953 pazienti adulti e 666 prestazioni ortodontiche a 112 pazienti adolescenti, con il coinvolgimento di 32 volontari e 43 laboratori odontotecnici esterni donatori. L Associazione ha consegnato 497 elementi protesici nuovi a n. 303 pazienti (299 protesi mobili, 171 protesi scheletrata e 27 protesi fisse), oltre a 38 apparecchi ortodontici a 36 pazienti adolescenti. L Associazione Camminare Insieme (www.camminare-insieme.it) ha la sua sede operativa nel Distretto Sociale dell Opera Barolo in via Cottolengo 24. Il Poliambulatorio, con tre sale mediche e due poltrone dentistiche, offre assistenza medica gratuita e continuata a persone che si trovano in situazione di povertà o di disagio. Nel 2014 sono state visitate 3836 persone, italiane e straniere, in situazione di grave fragilità, 11.192 le prestazioni mediche generiche e specialistiche, 537 i pazienti seguiti in odontoiatria, per un totale di 1227 prestazioni odontoiatriche. I pazienti italiani visitati nell anno 2014 sono stati 138, di questi, 34 hanno usufruito delle prestazioni odontoiatriche. Gli operatori che rendono possibile l apertura giornaliera dell Ambulatorio sono 100 volontari (medici, odontoiatri, personale paramedico e amministrativo) e 8 operatori dipendenti ai quali si affiancano studenti e tirocinanti delle facoltà di Medicina e Infermieristica. A fianco del Poliambulatorio sono nate attività di carattere sociale, sia per sostenere pazienti in situazione di particolare indigenza, sia per attuare progetti rivolti all area materno-infantile. Dal 1999 ad oggi sono state seguite 650 donne con i loro bambini; 70 donne frequentano il Salone delle Mamme, uno spazio riservato a madri e bambini, con particolare attenzione a rom e rifugiati. Si svolgono incontri di Educazione e Prevenzione alla salute, oltre alla distribuzione di prodotti per l igiene e alimenti, grazie al Banco alimentare e sanitario e all Ufficio stranieri del Comune di Torino. La Società per gli Asili Notturni Umberto I (www.asilinotturni.org) offre servizi gratuiti

2015 02007/019 5 per le fasce deboli della popolazione: un dormitorio che registra oltre 7000 presenze all anno, una mensa che eroga 60.000 pasti caldi all anno e 40.000 pasti da asporto, un poliambulatorio medico (1152 pazienti nel 2014), un ambulatorio oculistico (517 visite nel 2014 e oltre 150 paia di occhiali donati); un centro per la prevenzione e cura del disagio psichico (42 utenti seguiti in percorsi psicoterapici individuali e 26 consulenze psicologiche e/o psichiatriche), tre ambulatori dentistici (1120 pazienti seguiti, 3815 interventi e 373 protesi consegnate), un centro di Orto-Pedodonzia che coinvolge 5 dentisti, 3 odontotecnici e 1 igienista (131 bambini seguiti e 512 interventi). In riferimento a quest ultimo Centro, è attiva una collaborazione con la Casa dell Affidamento della Città, che segnala i minori in condizioni di fragilità sociale e socio-economica o in affidamento familiare che necessitano di cura e prevenzione di patologie odontoiatriche o cure ortodontiche. In partnership con il Comune di Torino, con l autorizzazione della Regione Piemonte ed il patrocinio dell Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Torino e dell Associazione Nazionale Dentisti Italiani l Associazione realizza infine corsi annuali di assistente alla poltrona per la formazione di personale specializzato da inserire nel mondo del lavoro (57 allievi nel 2014). Il Sermig (www.sermig.org) sito nel vecchio arsenale militare di Torino, oggi Arsenale della Pace, è una casa aperta al mondo e all accoglienza delle persone in difficoltà, una casa per i giovani che cercano il senso per la propria vita, un laboratorio di idee, un luogo di incontro, cultura dialogo e formazione, che dal 1988 ha aperto l'accoglienza 24 ore su 24, offre assistenza serale e notturna, accoglienza residenziale e assistenza medica. Nel 2014 sono state assicurate più di 40.000 notti di ospitalità e distribuiti circa 60.000 pasti, quasi 600 borse della spesa e più di 3.500 borse di indumenti. Il Centro Medico ha effettuato più di 5.100 visite mediche generiche e specialistiche, 996 prestazioni dentistiche a 333 persone, ha distribuito 6.650 confezioni di farmaci. In particolare, al servizio odontoiatrico del Poliambulatorio Centro Come Noi del Sermig, dal settembre 1998 a fine marzo 2015, sono stati presi in carico per cure 2858 pazienti per un totale di 8736 prestazioni effettuate. Negli anni vi è stato un graduale incremento degli accessi e delle cure, passando da 201 prestazioni nel 1999 a 996 prestazioni nel 2014. Il servizio è aperto alla popolazione sia italiana che straniera in stato di necessità. L accesso è diretto oppure mediato dai Servizi Sociali e dagli educatori di comunità. La sintetica quantificazione delle prestazioni odontoiatriche, ortodontiche e protesiche assicurate dal volontariato ogni anno a Torino rende evidente il peso e la potenzialità che l assistenza odontoiatrica ha nella tutela della salute delle fasce più fragili della popolazione: nel 2014 sono state rese complessivamente 12.000 prestazioni per 3.200 persone. Contestualmente è condivisa la consapevolezza dei bisogni, espressi e inespressi, cui non si riesce ancora a rispondere, dei costi gestionali in aumento, della carenza di volontari odontoiatri, odontotecnici, assistenti alla poltrona e igienisti e della relativa necessità di promuovere e incentivare tale disponibilità, della scarsa visibilità che questo ambito di intervento ha rispetto alla cittadinanza, anche in termini di attrattività di nuove risorse. Da qui la necessità di promuovere e sostenere un lavoro sinergico e di rete tra i diversi

2015 02007/019 6 soggetti coinvolti, nel rispetto delle specificità e delle peculiarità di ciascuno, realizzando una connessione stabile tra tutti i soggetti. Con il presente atto si intende pertanto formalizzare la partnership operativa e progettuale tra i soggetti del terzo settore e del volontariato che operano sul tema dell odontoiatria sociale e la Città di Torino, nella consapevolezza che una politica di promozione della salute efficace non può che esprimersi nella collaborazione tra i diversi ambiti dell azione pubblica e la società civile (non profit e profit), all interno di azioni e progettualità condivise. In particolare, si intende attivare un coordinamento cittadino Odontoiatria Sociale, che attraverso il lavoro integrato si propone come obiettivo l aumento della capacità di risposta e di innovazione dei singoli soggetti coinvolti, la valorizzazione delle esperienze e la qualificazione dei percorsi di cura delle persone, attraverso la facilitazione della conoscenza reciproca e l individuazione di una filiera di interventi, grazie alla complementarietà delle prestazioni assicurate dai diversi nodi della rete. Particolare attenzione verrà dedicata alla promozione di collaborazioni nelle attività di promozione della salute orale e prevenzione, con particolare riferimento all età evolutiva e ai minori con disabilità o in situazioni di particolare fragilità; per questi ultimi le azioni di educazione e prevenzione verranno proposte anche nelle comunità educative residenziali e nelle comunità mamma bambino, e particolare attenzione verrà inoltre dedicata ai minori in affidamento familiare o seguiti dai Servizi Sociali nell ambito dei diversificati interventi di sostegno al nucleo familiare. In tale ambito si colloca la collaborazione già consolidata tra la Città e la SIDO Società Italiana di Ortodonzia, che attraverso il proprio Progetto Volontariato offre, nei limiti della disponibilità dei propri soci, un servizio totalmente gratuito di cure ortodontiche nei confronti di minori in condizioni di difficoltà, su invio della Casa dell Affidamento di Torino, che raccoglierà le segnalazioni dei Servizi territoriali. Si intende pertanto procedere al rinnovo della collaborazione con la Sido, sulla base dello schema di protocollo di intesa allegato che forma parte integrante del presente atto. Aspetto qualificante per lo sviluppo e l implementazione delle azioni realizzate dalla rete è l attenzione alla sensibilizzazione della comunità, favorendo processi di partecipazione attraverso un attività di comunicazione (eventi di presentazione del progetto e di diffusione dei risultati, convegni, giornate dedicate, testimonianze,.) per creare valore culturale e rendere la progettualità complessiva attrattiva di risorse, sia in termini di competenze e professionalità a titolo volontario sia rispetto alla capacità di assicurare la sostenibilità e la continuità del sistema attraverso la diversificazione delle fonti di finanziamento e il coinvolgimento e il sostegno della comunità locale, privati cittadini, esercizi commerciali e imprese, per attrarre e mobilitare sostegni aggiuntivi per lo specifico ambito di intervento previsto. Pertanto, ai sensi della normativa vigente in materia di sponsorizzazioni e degli artt. 26 e ss. del Regolamento Comunale per la Disciplina dei Contratti, si ritiene di incentivare l offerta di sostegni economici e/o tramite beni, forniture e servizi, destinata direttamente agli Enti no profit

2015 02007/019 7 coinvolti nell ambito del Progetto Odontoiatria Sociale di cui al presente atto. L Amministrazione, che si farà carico di assicurare la massima diffusione alla ricerca di sponsor, curerà l abbinamento, previa valutazione di ammissibilità da parte della commissione di valutazione e con il consenso delle parti, di ciascuna proposta di sponsorizzazione ad uno o più Enti. Si precisa che la possibilità di presentare candidature rimarrà aperta senza vincoli temporali, avanzando formale proposta alla Direzione Politiche Sociali e Rapporti con le Aziende Sanitarie. Tutto ciò premesso, LA GIUNTA COMUNALE Visto che ai sensi dell art. 48 del Testo Unico delle leggi sull Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, la Giunta compie tutti gli atti rientranti, ai sensi dell art. 107, commi 1 e 2 del medesimo Testo Unico, nelle funzioni degli organi di governo che non siano riservati dalla Legge al Consiglio Comunale e che non ricadano nelle competenze, previste dalle leggi o dallo Statuto, del Sindaco o degli organi di decentramento; Dato atto che i pareri di cui all art. 49 del suddetto Testo Unico sono: favorevole sulla regolarità tecnica; viene dato atto che non è richiesto il parere di regolarità contabile, in quanto il presente provvedimento non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell ente; Con voti unanimi, espressi in forma palese; D E L I B E R A 1) di formalizzare, per le motivazioni descritte in narrativa che qui espressamente si richiamano, la partnership operativa e progettuale tra i soggetti del terzo settore e del volontariato che operano sul tema dell odontoiatria sociale (l Associazione Protesi Dentaria Gratuita, l Associazione Camminare Insieme, la Società per gli Asili Notturni Umberto I e il Sermig) e la Città di Torino; 2) di attivare un coordinamento cittadino Odontoiatria Sociale, per aumentare e qualificare la capacità di risposta e di innovazione dei singoli soggetti coinvolti, la valorizzazione delle esperienze e la qualificazione dei percorsi di cura delle persone; 3) di approvare lo schema di protocollo di intesa, che forma parte integrante e sostanziale della presente deliberazione (all. 1), tra la Città di Torino e la SIDO Società Italiana di Ortodonzia, relativa al Progetto Volontariato mirato ad offrire un servizio totalmente gratuito di cure ortodontiche nei confronti di minori in condizioni di difficoltà; 4) di approvare la ricerca di sponsor a sostegno diretto degli Enti no profit coinvolti nell ambito del Progetto Odontoiatria Sociale di cui al presente atto;

2015 02007/019 8 5) di dichiarare, attesa l urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, 4 comma, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267. Il Vicesindaco Elide Tisi Si esprime parere favorevole sulla regolarità tecnica. Il Dirigente di Servizio Uberto Moreggia Verbale n. 21 firmato in originale: IL SINDACO IL VICESEGRETARIO GENERALE Piero Franco Rodolfo Fassino Carla Piccolini ATTESTATO DI PUBBLICAZIONE E DI ESECUTIVITÀ La presente deliberazione: 1 ai sensi dell art. 124, 1 comma, del Testo Unico delle Leggi sull Ordinamento degli EE.LL. (Decreto Legislativo 18.8.2000 n. 267) è pubblicata all Albo Pretorio del Comune per 15 giorni consecutivi dal 18 maggio 2015 al 1 giugno 2015. 2 ai sensi dell art. 134, 3 comma, del Testo Unico delle Leggi sull Ordinamento degli EE.LL. (Decreto Legislativo 18.8.2000 n. 267) è esecutiva dal 28 maggio 2015.