COMPITI 3D MERCOLEDÌ Pratica Per mercoledì 25 Novembre: vedi 18 novembre Per mercoledì 18 Novembre: ESECUZIONE DEI LAVORI DI GRUPPO Ripasso delle prime 8 battute della Danza di Ercole (tutte e tre le parti di flauto). GIOVEDÌ Teoria Per giovedì 26 Novembre: iniziare a studiare dagli appunti gli assenti alla verifica, si preparino a recuperarla tramite interrogazione Per giovedì 19 Novembre: gli assenti alla verifica, si preparino a recuperarla tramite interrogazione Mettere le note alla Guerra di Piero (pag. 258), e iniziare a leggere vocalmente sostituendo alle parole il nome delle note individuate. Riflessione: come sono distribuite sillabe e note? Ogni nota corrisponde a una sola sillaba o più di una? Ripasso dei tempi composti a pag. 33, di valori di durata (equivalenze), e riempimento battute (consiglio di prendere confidenza sia per svolgere il compito di gruppo che per prepararsi alla prossima verifica sulla teoria musicale) Per mercoledì 11 Novembre: Ripasso delle prime 8 battute della Danza di Ercole (tutte e tre le parti di flauto). Mettere le note alla Guerra di Piero (pag. 258), e iniziare a leggere vocalmente sostituendo alle parole il nome delle note individuate. Per giovedì 12 Novembre: Consegna ed esecuzione della partitura su Il tuono di Pascoli verrà valutata: efficacia della realizzazione espressiva del testo: sonorizzare le diverse immagini musicali presenti nella poesia, rendere musicalmente il contrasto tra l'immagine del tuono e il canto della mamma
Riflessione: come sono distribuite sillabe e note? Ogni nota corrisponde a una sola sillaba o più di una? Ripasso dei tempi composti a pag. 33, di valori di durata (equivalenze), e riempimento battute (consiglio di prendere confidenza sia per svolgere il compito di gruppo che per prepararsi alla prossima verifica sulla teoria musicale) L'ORA SARA' ANCHE DEDICATA ALLA CONTINUAZIONE DEL LAVORO PER GRUPPI raccomando la partecipazione di tutti: sarà anch'essa motivo di valutazione! Il compito va svolto con la collaborazione di tutti (ciascuno secondo le proprie possibilità), non solo da 2-3 persone!!! capacità di giustificare le proprie scelte musicali: tutto è valido purché cosciente e ben motivato capacità di fare una trascrizione ritmica del testo poetico, con il solo vincolo di far coincidere gli accenti della poesia (segnati in classe) con il battere (l'1) della battuta musicale VERIFICA SCRITTA sul modulo appena concluso Prosodia: la musica nella parola Poesia: parole in musica : cosa è la prosodia, cosa hanno in comune la musica e il linguaggio parlato, a cosa serve l'aspetto sonoro della lingua, cosa sono i fonemi e da cosa dipendono le loro proprietà sonore, differenza tra fonemi sordi e sonori, quali sono e in cosa consistono le tecniche per giocare con il suono delle parole (onomatopee, anagramma, tautogramma, lipogramma, catena di parole ), cosa è un grammelot, differenze tra poesia e prosa, cosa hanno in comune poesia e musica, quali sono le figure retoriche di suono, cosa è il piede metrico, cosa è il metro Per mercoledì 4 Novembre: Studiare la Danza di Ercole (pag. 208), tutte le 3 parti di flauto (fino a battuta 8), e leggere ritmicamente la parte del tamburo Ripassare i valori di durata con la tabella a pag. 31 + esercitarsi riempendo una battuta di 3/4, una di 2/4 e una di 4/4, ciascuna in tre maniere diverse purché figurino delle semicrome + A quante semicrome equivale una minima? A quante una croma? A quante crome equivale una semibreve? Per giovedì 5 Novembre: Lavoro per gruppi (iniziate a casa, continueremo in classe con la mia guida): musicare la poesia ''Il tuono'' di Pascoli. Attraverso lo schema fornito, cominciare a produrre delle bozze di trascrizione ritmica (unico vincolo: gli accenti segnati devono coincidere con il battere della battuta musicale). sottoponetemi le bozze da correggere per evitare di commettere errori nella consegna definitiva Possibili effetti musicali da utilizzare effetti dinamici: crescendo, diminuendo, piano/forte etc. effetti agogici: accelerando, rallentando etc. uso di voci e strumenti
uso di percussioni uso della voce dal parlato al canto alternanza coro/solisti eventuale uso di accordi effetti di eco uso ragionato del 'silenzio' quanto del suono utilizzo di strumenti 'non formali', ossia arrangiati da oggetti di uso quotidiano (matite, penne, carta, bottiglie etc.) lavoro sulla pronuncia del testo, evidenziando l'espressività dei fonemi ricorrenti... Per mercoledì 28 Ottobre: Qualcuno si incarichi di redigere su un file un elenco di tutti i brani studiati gli anni precedenti con relative pagine, e un elenco di eventuali preferenze e suggerimenti per i brani nuovi da studiare. Esecuzione dell'anagramma musicale: frase originaria e vostri anagrammi. Studiare da pag. 21 a 25 vol. B Conoscere la definizione di pulsazione, metro, agogica. Conoscere la distribuzione degli accenti nei diversi metri (2/4, 3/4, 4/4 ). Cercare un esempio di musica in tempo ternario. Solfeggio cantato di Hanno ucciso l'uomo ragno (pag. 311) Continuare come prima nello studio di Stand by me (pag.184) con la sezione B (da battuta 16 a 24) + ripasso sez. A interrogazione! Ripassare La danza di Ercole (pag. 208) Per giovedì 29 Ottobre: Studiare dagli appunti: cosa è un grammelot, elementi identificativi della poesia (a paragone con la prosa), affinità tra poesia e musica, figure retoriche di suono, concetto di metro (musicale e poetico) Analizzare Il tuono, poesia di Pascoli particolarmente 'sonora': E nella notte nera come il nulla, a un tratto, col fragor d'arduo dirupo che frana, il tuono rimbombò di schianto: rimbombò, rimbalzò, rotolò cupo, e tacque, e poi rimareggiò rinfranto, e poi vanì. Soave allora un canto s'udì di madre, e il moto d'una culla. individuare eventuali figure retoriche di suono fare la divisione in sillabe e provare ad individuare gli accenti metrici fare un grafico della 'sonorità poetica' seguendo l'esempio dato in dispensa sul sito: bisogna individuare la proporzione tra i fonemi più ricorrenti e, attraverso la tabella sulle proprietà sonore dei fonemi (che trovate
sempre sul sito), indicare perché sono stati scelti e quali sono le qualità espressive che suggeriscono (atmosfera cupa, luminosa etc.) Per mercoledì 21 Ottobre (PRATICA) Conoscere la definizione di pulsazione e metro. Scegliere uno scioglilingua da http://www.scioglilingua.pw ed eseguirlo in modo veloce ed articolato. Stand by me (pag. 184) studiare fino a battuta 15 cantare prima le note (senza scriverle sotto il pentagramma!) studiare tutti le parti di percussione per le tastiere: studiare o la parte del flauto o quella propria delle tastiere Per giovedì 22 Ottobre (TEORIA) Studiare dagli appunti e sapere: principali proprietà musicali dei fonemi della lingua italiana (vedi la tabella data come dispensa); differenza tra fonemi sordi/sonori; quali sono e in cosa consistono i procedimenti per giocare con il suono delle parole (onomatopea, scioglilingua, tautogramma, lipogramma, catena di suoni, anagramma) Provare a tradurre in onomatopea tre suoni a vostra scelta. Dalla trascrizione che ne farete, se fedele, i compagni dovrebbero riuscire a indovinare il suono originario che avete provato a tradurre. Anagramma questa famosa frase musicale x Sara, Giorgia, Sofia: studiare la parte della tastiera completa a due mani x Matilde: studiare gli accordi alla chitarra Chi ha le maracas le porti! Studiare pag. 208, dapprima cantando con le note (senza scriverle sotto!) e poi eseguendo con lo strumento. Dividere le parti in questo modo: PARTE 1 da Annaflavia ad Alessandro F. PARTE 2 da Matilde F. a Matteo M. PARTE 3 da Matilde N. a Giogia L'anagramma, come per le parole, si realizza mantendo le note date ma cambiandovi l'ordine. Esegui con il tuo strumento sia la frase originale che le varianti da te realizzate. Che effetto se ne ricava? Le varianti anagrammate in che misura ricordano la frase originale? Ascolto e visione esemplificativa della partitura di Stripsody (https://www.youtube.com/watch?v=xhuqfghxhcw ) La partitura utilizza una forma di notazione detta informale, da cui potete trarre spunto per l esercizio di composizione.
Esercizio di composizione: realizzate una piccola partitura giocando con i suoni della lingua. Ecco come procedere: 1. Creare un testo 'sonoro', sfruttando una o più delle tecniche e dei giochi fonetici studiati (onomatopea, anagramma, lipogramma etc.) 2. Immaginare un'esecuzione più propriamente musicale che contenga almeno (se non altezze determinate sul pentagramma): un ritmo definito o orientativo (valori di durata sotto le sillabe, eventuali pause etc.), indicazioni dinamiche (piano, crescendo, forte etc.), eventuali indicazioni agogiche (accelerando, lento, veloce, rallentato etc.) 3. Provare da voi l'esecuzione della partitura, in modo da valutare il risultato finale ottenuto. La partitura deve risultare quanto più chiara possibile, in modo da poter essere interpretata anche da parte degli altri! Ricordate: componete senza inibizioni, è la vostra partitura, decidete tutto voi, e le vostre scelte sono insindacabili! I lavori non saranno valutati in termini di bello/brutto, giusto/sbagliato ma solo in termini di impegno! Approfondimenti facoltativi visione dei seguenti link lettura della dispensa sugli Esercizi di stile di Queneau Da consegnare su un foglio ritirato e valutato! (la mancata consegna equivale a un'impreparazione!) esercizio sull'anagramma musicale partitura della piccola composizione sui giochi fonetici (il giudizio valuterà l'originalità, la completezza e il grado di elaborazione ottenuti)
Per giovedì 15 Ottobre (TEORIA) Unità 4 dal libro di testo Studiare dagli appunti: concetto di prosodia, in che termini possiamo accostare linguaggio e musica, quali sono le caratteristiche comuni e come le traduciamo da un sistema all altro, a cosa serve la musicalità nel linguaggio, cosa è un fonema.