PAGOPA Come aderire, opportunità e scadenze
2 Che cos è pagopa Il Sistema dei pagamenti elettronici a favore delle PA e dei Gestori di pubblici servizi; nasce per dare la possibilità a cittadini e imprese di effettuare qualsiasi pagamento in modalità elettronica.
3 Permette ai cittadini di.. scegliere il prestatore di servizi di pagamento (es. banca, istituto di pagamento/di moneta elettronica); scegliere tra più strumenti di pagamento (es. addebito in conto corrente, carta di credito, bollettino postale elettronico); scegliere il canale di pagamento preferito (es. conto web, ATM, mobile); conoscere i costi massimi dell operazione da effettuare e contemporaneamente avere garanzia della correttezza dell importo da pagare; ottenere immediatamente una ricevuta con valore liberatorio.
4 Permette alle PA di.. velocizzare la riscossione degli incassi, ottenendone l esito in tempo reale e potendo effettuare la relativa riconciliazione in modo certo e automatico; ridurre i costi e ottimizzare i tempi di sviluppo delle nuove applicazioni online, grazie anche all utilizzo di soluzioni ed esperienze riusabili; eliminare la necessità di stipulare specifici accordi con i prestatori di servizi di riscossione.
5 Con i seguenti benefici gli Enti continuano a ricevere i flussi finanziari direttamente dalle proprie banche tesoriere senza alterazione alcuna dei preesistenti rapporti assenza dell obbligo a stipulare convezioni con un Prestatore di Servizi di Pagamento; assenza degli oneri a carico degli Enti Creditori; possibilità di rilascio di immediata quietanza all utente; presenza di un flusso informativo utilizzabile per una semplice e immediata automazione della fase di riconciliazione.
6 L adesione Tutte le pubbliche amministrazioni sono tenute ad aderire al Sistema dei Pagamenti elettronici a favore delle PA e dei Gestori di pubblici servizi (rif. Art.5 del CAD; Art.15, comma 5-bis del DL 179/2012), in qualità di enti creditori per gli incassi di propria competenza. I Gestori di pubblici servizi possono anch essi facoltativamente aderire a tale Sistema.
7 Agid e Anci ci scrivono
8 Gli intermediari Per agevolare l adesione degli enti creditori, le attività tecniche possono anche essere demandate ad intermediari tecnologici, ovvero soggetti che aderiscono sia in qualità di enti creditori, sia a supporto di altre pubbliche amministrazioni (es. Regione nei confronti di Province, Comuni e ASL del territorio)..
9 Come aderire Per formalizzare l adesione, le pubbliche amministrazioni inviano all Agenzia per l Italia Digitale apposite Lettere di adesione al Sistema dei Pagamenti, secondo i modelli predisposti da AgID, in allegato alla presente e comunque scaricabili dal sito istituzionale all indirizzo http://www.agid.gov.it/agenda-digitale/pubblicaamministrazione/pagamenti-elettronici/procedureadesione-gli-enti-creditori. Sembra facile
10 Ma iniziano le note dolenti Il modello deve essere compilato, firmato digitalmente (in formato PADES, con algoritmo SHA256) dal legale rappresentante dell amministrazione ed inviato via PEC all Agenzia per l Italia Digitale all indirizzo: protocollo@pec.agid.gov.itcon oggetto - Adesione al Sistema pagopa -Comune di <xxx> Nel modello va indicato anche il nominativo del referente dei pagamenti; L adesione si perfeziona con l invio, da parte del referente dei pagamenti designato dal Comune, del Piano di Attivazione,
PRIMA DOMANDA Ma l intermediario ci serve?
12 Guardiamo le attività tecniche richieste Interconnessione con il sistema Nodo dei pagamenti, attraverso Porta di dominio (PDD) qualificata del Sistema Pubblico di Connettività (SPC). Cooperazione applicativa con il Nodo dei pagamenti; Interfaccia di front-end verso gli utenti. Integrazione con il sistema informativo di back-end dell amministrazione. Help-desk di primo livello verso gli utenti.
13..se ci fossero ancora dei dubbi, entriamo nel dettaglio del funzionamento Per chiarirci le idee usiamo uno schema architetturale del Nodo, nel quale compaiono tutte le componenti e i possibili attori coinvolti
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15..se ci fossero ancora dei dubbi, entriamo nel dettaglio del funzionamento Per chiarirci le idee usiamo uno schema architetturale del Nodo, nel quale compaiono tutte le componenti e i possibili attori coinvolti il Nodo è stato progettato per offrire un servizio talmente selettivo e perimetrato da essere indifferente alle regole di business dell Amministrazione e risultare integrabile con qualsiasi procedimento amministrativo
16 PIANO DI ATTIVAZIONE DEI SERVIZI DEL NODO Questo atto formale è indispensabile all Amministrazione per assolvere agli obblighi di legge, purché in essa, conformemente a quanto previsto dal capitolo 14 delle Linee guida, sia associato un piano di adeguamento delle procedure informatiche e degli strumenti software al fine di consentire l effettuazione dei pagamenti elettronici da terminare entro il 31 dicembre 2015.
17 VERIFICA PRE-REQUISITI 1. Avere la disponibilità di una connessione attiva alla rete SPC; 2. Avere la disponibilità di una Porta di Dominio qualificata per l'accesso ai servizi SPCoop del Nodo dei Pagamenti-SPC; 3. Aver definito i dati di configurazione del Nodo dei Pagamenti-SPC; 4. Aver predisposto ambiente di test; 5. Aver completato l integrazione applicativa dei servizi del Nodo dei Pagamenti-SPC; 6. Aver predisposto ambiente di esercizio; 7. Aver definito il catalogo dei servizi applicativi.
18 INTEGRAZIONE APPLICATIVA Per scambiare flussi di pagamento telematico, infatti è sufficiente implementare i modelli di pagamento descritti nelle SANP.
SECONDA DOMANDA SANP? Specifiche Attuative del Nodo dei Pagamenti SPC
20 INTEGRAZIONE APPLICATIVA Per scambiare flussi di pagamento telematico, infatti è sufficiente implementare i modelli di pagamento descritti nelle Specifiche Attuative del Nodo dei Pagamenti SPC tali implementazioni sono di notevole impatto del sistema informativo dell Amministrazione e rappresentano la parte più importante e delicata della procedura di attivazione, in quanto richiede un analisi approfondita della documentazione disponibile in modo da identificare chiaramente sia le interfacce, sia i protocolli che realizzano i servizi SPCoop di pagamento. (ultimo aggiornamento Luglio 2015).
21 Modelli di pagamento gestiti dal Nodo 1. Pagamento attivato on line attraverso il portale dell'ente Creditore: che prevede a sua volta due possibili scenari: a) Pagamento con esecuzione immediata: in cui l Utilizzatore finale ottiene la Ricevuta Telematica contestualmente all esecuzione del pagamento. b) Pagamento con esecuzione differita: in cui l Utilizzatore finale ottiene la Ricevuta Telematica con un ritardo che dipende dal tempo di risposta del PSP. 2. Pagamento con attivazione presso PSP: prevede che l esecuzione del pagamento avvenga presso le infrastrutture messe a disposizione dal PSP. Anche in questo caso la Ricevuta Telematica sarà disponibile collegandosi al Portale dell'ente Creditore beneficiaria, ma l utilizzatore finale ottiene comunque una ricevuta liberatoria dal PSP a cui si è rivolto.
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23 Porta Applicativa dei Pagamenti (PAP) Con il termine PAP si intende un modulo applicativo, privo di stato di presentazione, che rappresenta la generica interfaccia middleware fra il portale EC e i servizi SPCoop, attraverso i quali si instaura il dialogo SOAP con il Nodo. I dati relativi al pagamento sono inviati alla componente PAP affinché vengano opportunamente formattati per il colloquio SOAP con il Nodo dei Pagamenti-SPC.
TERZA DOMANDA Chi me lo traduce?
25 Proviamo la traduzione Con il termine PAP Porta Applicativa dei Pagamenti si intende un modulo applicativo, privo di stato di presentazione, che rappresenta la generica interfaccia middleware fra il portale EC (Enti Creditori) e i servizi SPCoop, attraverso i quali si instaura il dialogo SOAP con il Nodo. I dati relativi al pagamento sono inviati alla componente PAP affinché vengano opportunamente formattati per il colloquio SOAP con il Nodo dei Pagamenti-SPC.
26 Pagamento attivato presso il portale dell'ente Creditore
27 Come viene gestito il pagamento? Le funzioni della Gestione dei pagamenti dovrebbero seguire la comune user experience dei sistemi di e- commerce, ove è prevista la gestione di un carrello nel quale vengono via via inseriti i pagamenti da effettuare, in modo da dare all utente la possibilità di disporre un unico versamento.
QUARTA DOMANDA Come gestisco i pagamenti che devono essere effettuati si diversi Iban? Ad esempio Multa + retta asilo nido + permesso ZTL
29 Come viene gestito il pagamento? Le funzioni della Gestione dei pagamenti dovrebbero seguire la comune user experience dei sistemi di e- commerce, ove è prevista la gestione di un carrello nel quale vengono via via inseriti i pagamenti da effettuare, in modo da dare all utente la possibilità di disporre un unico versamento. A valle della composizione del carrello occorre prevedere una pagina che permetta all utente di avere contezza dell insieme dei pagamenti da autorizzare. Successivamente deve essere proposto all utente un wizard che lo guidi nella scelta di quale PSP usare per il pagamento
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QUINTA DOMANDA WISP? Wizard Interattivo di Scelta del PSP
32 Allora il WISP è interessante.. Il WISP permette all'utilizzatore finale di effettuare le proprie scelte indicando, alternativamente, il PSP di proprio gradimento o la modalità di pagamento preferita, affinare la ricerca e infine scegliere il servizio erogato da uno specifico PSP
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34 E se devo emettere un avviso di pagamento? è opportuno utilizzare strumenti che automatizzino l acquisizione dei dati. A tale scopo l'ente Creditore stampa su detto avviso uno o più codici a barre che contengono le informazioni necessarie per identificare in modo automatico il pagamento (vedi capitolo 7 delle SANP). Specifiche Attuative del Nodo dei Pagamenti SPC
35 E inoltre AgID ha preso l iniziativa di attivare un contratto centralizzato finalizzato al noleggio, per il biennio 2015-2016, del codice GLN (Global Location Number), secondo la codifica GS1-128. AgID assegnerà d ufficio un codice GLN ad ogni Ente Creditore aderente al Nodo dei Pagamenti-SPC.
36 Come sarà fatto il codice a barre?
GRAZIE PER L ATTENZIONE luca.galandra@comune.pv.it