IL PROCESSO AMMINISTRATIVO (aggiornato alla L. 205/2000) LA GIURISDIZIONE CFR. CORTE COSTITUZIONALE, 6 LUGLIO 2004, N. 204 (reperibile su www.cortecostituzionale.it ): illegittimità costituzionale dell art. 33, co. 1 e 2, e art. 34, co. 1, d.lgs. n. 80/1998 L ATTO AMMINISTRATIVO IMPUGNABILE Art. 21, comma 1, L. 6 dicembre 1971, n. 1034 (Istitutiva TAR) Art. 36 T.U. 26 giugno 1924, n. 1054 (T.U leggi Consiglio di Stato) Artt. 1 e 2 R.D. 17 agosto 1907, n. 642 (Regolamento procedura innanzi a sezioni giurisdizionali del Consiglio di Stato) L atto amministrativo deve essere impugnato entro il termine perentorio di 60 giorni da: - notificazione dell atto (requisiti notificazione artt. 3-13 R.D. 642/1907) - piena conoscenza - termine di scadenza della pubblicazione, se prevista da disposizioni di legge o di regolamento (per gli atti di cui non è richiesta notifica individuale (v. anche art. 2 R.D. n. 642/1907) Rimessione in termini per errore scusabile: art. 34 legge TAR 1034/1971 artt. 34 e 36 T.U. 1054/1924 IL RICORSO Artt. 19 e 21 legge TAR 1034/1971 Forma e contenuto: art. 6 R.D. 642/1907 Patrocinio legale : art. 19 legge TAR 1034/1971 art. 35 e 41 T.U. 1054/1924 Sottoscrizione: art. 35 T.U. 1054/1924 I motivi di ricorso - Motivi aggiunti (art. 21 legge TAR) Nullità, irregolarità e sanabilità del ricorso: art. 17 R.D. n. 642/1907 GIUDIZI SPECIALI: - IL RICORSO AVVERSO IL SILENZIO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Art. 21 bis legge TAR - RITO ABBREVIATO EX ART. 23 BIS LEGGE TAR LA NOTIFICAZIONE DEL RICORSO Art. 21, comma 1, legge TAR 1034/1971 Art. 36, comma 2, T.U. 1054/1924 Artt. 7, 15 comma 1, 16 R.D. 642/1907 Il ricorso deve essere notificato: - all organo che ha emesso l atto impugnato - ad almeno uno dei controinteressati Agenti notificatori e relazione di notificazione: art. 3, commi 2,3,4 e art. 8 R.D. 624/1907 artt. 137 e 148 c.p.c. Modalità di notificazione: a) mediante consegna diretta: artt. 3, co.3, 8, 9, 10, 11, 12, 13 R.D.642/190 artt. 138-147 c.p.c. b) a mezzo del servizio postale: art. 149 c.p.c.; artt. 1 e ss. L. 20 novembre 1982, n. 890 c) per pubblici proclami: artt. 14 e 16 R.D. 642/1907; artt. 150-151 c.p.c. IL DEPOSITO DEL RICORSO
Art. 21, co.2, legge TAR 1034/1971 Artt. 36, co. 4, e 38, co. 1 e 2, T.U. 1054/1924 Artt. 18-21 R.D. 642/1907 Il ricorso, con la prova delle avvenute notifiche, deve essere depositato nella cancelleria del Tribunale adito entro il termine perentorio di 30 giorni dall ultima notifica. E con il deposito del ricorso che si instaura il giudizio. Nel termine stesso deve essere anche depositata copia del provvedimento impugnato, ove non depositata con il ricorso, ovvero ove notificato o comunicato al ricorrente, e dei documenti di cui il ricorrente intenda avvalersi in giudizio. La mancata produzione della copia del provvedimento e dei documenti non implica decadenza. L INTEGRAZIONE DEL CONTRADDITTORIO Art. 21, co. 1, legge TAR 1034/1971 Ordine del TAR adito di integrare le notifiche del ricorso agli altri controinteressati. LA COSTITUZIONE IN GIUDIZIO DELL AMMINISTRAZIONE E DEI CONTROINTERESSATI Artt. 21, co. 4, e 22, co.1, legge TAR 1034/1971 Art. 37, co.1, T.U. 1054/1924 Entro il termine di 20 giorni successivi a quelli stabilit per il deposito del ricorso la P.A. e i controinteressati possono costituirsi in giudizio e presentare memorie (controricorso). Entro 60 giorni dalla scadenza del termine per il deposito del ricorso la P.A. deve produrre il documento impugnato, nonché gli atti e i documenti in base ai quali l atto è stato emanato, quelli in esso citati, e quelli che l amministrazione ritiene utili al giudizio. V. anche i successivi commi 5, 6, 7 dell art. 21 legge TAR. L INTERVENTO Art. 22, co. 2 e 3, legge TAR 1034/1971 Artt. 37, 38, 39, 40 R.D. 642/1907 L unico intervento ammesso nel processo amministrativo è quello volontario adesivo A differenza del giudizio civile, non sono ammissibili l intervento principale e litisconsortile (v. artt. 103 e ss. c.p.c.) IL RICORSO INCIDENTALE Art. 22, co. 1, legge TAR 1034/1971, che richiama: Art. 37 T.U. 1054/1924 e Art. 44 R.D. 642/1907 E proposto dal controinteressato contro lo stesso provvedimento amministrativo impugnato dal ricorrente con il ricorso principale, ma per una parte dell atto diversa o per motivi diversi. LA TUTELA CAUTELARE Art. 21, commi 8 e seguenti, legge TAR 1034/1971 Qualora dall esecuzione dell atto impugnato, ovvero dal comportamento inerte dell amministrazione, derivi al ricorrente un pregiudizio grave ed irreparabile, il giudice può emanare le misure cautelari, compresa l ingiunzione a pagare un a somma, che appaiano più idonee, secondo le circostanze, ad assicurare interinalmente gli effetti della decisione sul ricorso (art. 21 co. 8). Nel caso in cui dall esecuzione del provvedimento cautelare derivino effetti irreversibili il giudice può disporre la prestazione di una cauzione (art. 21, co. 8). Misure cautelari provvisorie, in caso di estrema gravità e di urgenza, tale da non consentire neppure la dilazione fino alla data della camera di consiglio, possono essere disposte, con decreto motivato, dal Presidente del Tribunale, prima della trattazione della domanda cautelare, anche in assenza di contraddittorio (art. 21, co. 9). Possibilità di definizione della causa nel merito (art. 21, co. 10) Ottemperanza alle misure cautelari (art. 21 co. 14) 2
Applicabilità delle disposizioni ex art. 21 anche al giudizio innanzi Consiglio di Stato (art. 21, ultimo co.) DOMANDA DI FISSAZIONE DI UDIENZA Entro il termine massimo di due anni dal deposito del ricorso: art. 23, co. 1, legge TAR 1034/1971 Dopo l esecuzione dell istruttoria: art. 23, co. 6, legge TAR 1034/1971 Art. 40, co. 1, T.U. n. 1054/1924 Artt. 35, 51, 53, 54, 57 R.D. 642/1907 Altrimenti si verifica PERENZIONE Davanti al TAR (se manca istanza fissazione udienza): artt. 25, 27, 42, co.5, legge TAR 1034/1971 Davanti al Consiglio di Stato (qualsiasi atto di procedura): art. 40, co. 2, T.U. n. 1054/1924; art. 45 R.D. 642/1907. QUESTIONI INCIDENTALI Regolamento preventivo di giurisdizione Art. 30 legge TAR 1034/1971 Artt. 363 ss. c.p.c. Regolamento di competenza Art. 31 legge TAR 1034/1971 Questioni pregiudiziali attinenti a diritti Artt. 7 e 8 legge TAR 1034/1971 : v., in particolare, art.7 modificato da legge 205/2000: il giudice amministrativo, nell ambito della sua giurisdizione, consce anche di tutte le questioni relative al risarcimento del danno, anche attraverso la reintegrazione in forma specifica, e agli altri diritti patrimoniali consequenziali. Artt. 28 e 30 T.U. 1054/1924 Per incidente di falso: artt. 41-43 R.D. 642/1907 Interruzione del processo Art. 24 legge TAR 1034/1971 che richiama, in quanto applicabili, artt. 299 ss. c.p.c. Sospensione del processo Facoltativa in pendenza di processo civile, penale, amministrativo Questione di legittimità costituzionale Att. 134, 136, 137 Cost.; L. cost. 9 febbraio 1948, n. 1; L. 11 marzo 1953, n. 87. Questione di interpretazione norme comunitarie Art. 234 (ex 177) Trattato Istitutivo CE 25 marzo 1957 L ISTRUZIONE PROBATORIA Mezzi di prova (artt. 26 e ss. R.D. 642/1907; art. 44 T.U. 1054/1924) a) ammessi nella giurisdizione generale di legittimità: - richiesta di documenti - richiesta di chiarimenti - verificazione - consulenza tecnica (art. 16 legge n. 205/2000) b) ammessi nella giurisdizione di merito: - mezzi di prova previsti nel giudizio di legittimità - ogni altro mezzo istruttorio previsto dal regolamento di procedura R.D. 642/1907 (v. art. 27 che indica testimonianze, ispezioni e perizie) c) ammessi nella giurisdizione esclusiva (D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 80): - tutti i mezzi di prova previsti dal codice di procedura civile NON ammissibili nel processo amministrativo: 3
- interrogatorio formale - giuramento Assunzione dei mezzi di prova A) Nella fase anteriore all udienza di discussione del ricorso: ordinanza presidenziale istruttoria (artt. 21, co. 5, 6, 7 e 23, co. 5, legge TAR 1034/1971) B) Alla prima udienza di discussione, nel caso di accordo delle parti: ordinanza collegiale istruttoria ( art. 44 T.U. 1054/1924) C) All udienza di discussione, nel caso di contrasto delle parti: sentenza istruttoria (art. 44 T.U. 1054/1924). PROVVEDIMENTI IN CAMERA DI CONSIGLIO Art. 27 legge TAR 1034/1971 Art. 41, ult. co., T.U. 1054/1924 L UDIENZA DI DISCUSSIONE Artt. 41 e 43 T.U. 1054/1924 Artt. 55-60 R.D. 642/1907 LA DECISIONE Art. 43 T.U. 1054/1924 Artt. 61-69 R.D. 642/1907 Forma e contenuto Artt. 65-66-R.D. 642/1907 TIPOLOGIA DELLE SENTENZE a) interlocutorie: non formano giudicato (es. sentenze istruttorie) b) definitive a-1) di rito decidono su eccezione pregiudiziale: - irricevibilità, inammissibilità, nullità del ricorso (artt. 26 e 30 legge TAR 1034/1971; art. 47 T.U. 1054/1924; art. 17 R.D. 642/1907) V. art. 26 co. 4, 5 e 6 legge TAR: nel caso in cui si ravvisino la manifesta infondatezza ovvero la manifesta irricevibilità, inammissibilità o infondatezza del ricorso, il TAR o il Consiglio di Stato decidono con sentenza succintamente motivata. Rinuncia al ricorso, cessazione della materia del contendere, estinzione del giudizio e perenzione sono pronunciate con decreto dal presidente della sezione competente o da un magistrato da lui delegato: art. 27, ultimo comma, legge TAR a-2) di merito (art. 26 legge TAR 1034/1971;) - di accoglimento - di rigetto ESECUTIVITÀ DELLA SENTENZA DI PRIMO GRADO Art. 33 legge TAR 1034/1971 Istanza al Consiglio di Stato per la sospensione della sentenza impugnata Per l esecuzione delle sentenze non sospese il TAR esercita i poteri inerenti al giudizio di ottemperanza cui all art. 27, co. 1, n. 4), del T.U. 1054/1924. di L IMPUGNAZIONE DELLA SENTENZA Contro le sentenze dei TAR: - APPELLO AL CONSIGLIO DI STATO Artt. 28, cpv.; 29; 34; 35 legge TAR 1034/1971 Termini: 60 giorni dalla notificazione della sentenza (art. 28, co. 2, legge TAR 1034/1971) oppure 4
1 anno dalla data di deposito della sentenza (art. 330 c.p.c.). Norme applicabili: norme che regolano il processo innanzi al Consiglio di Stato: T.U. 1054/1924 e Reg. Proc. R.D. 642/1907; norme su interruzione e riassunzione legge TAR (artt. 24 e 29, ult. co.); norme c.p.c., in via integrativa, se compatibili con struttura processo amministrativo - RICORSO PER REVOCAZIONE Art. 28, co. 1, legge TAR 1034/1971 che richiama artt. 395 (revocazione ordinaria ) e 396 (revocazione straordinaria, di sentenze per cui è scaduto termine per l appello) c.p.c. Termine: 30 giorni dalla scoperta del motivo di revocazione (per nn. 1, 2, 3, e 6 art. 395 c.p.c.) o dalla notifica (o, in mancanza, 1 anno dal deposito) della sentenza (per i nn. 4 e 5 art. 395 c.p.c.). Contro le decisioni del Consiglio di Stato: - RICORSO PER CASSAZIONE PER MOTIVI DI GIURISDIZIONE Art. 111, co. 3, Cost.; Art. 48 T.U. 1054/1924 Art. 36 legge TAR 1034/1971 Termine: 60 giorni dalla notifica della decisione o, in mancanza, 1 anno dalla pubblicazione (art. 330 c.p.c.) - RICORSO PER REVOCAZIONE Art. 36 legge TAR 1034/1971 Art. 46 T.U. 1054/1924 Artt. 81 e ss. R.D. 642/1907 Termine: 30 giorni dalla scoperta del motivo di revocazione (per nn. 1, 2, 3, e 6 art. 395 c.p.c.) o dalla notifica (o, in mancanza, 1 anno dal deposito) della sentenza (per i nn. 4 e 5 art. 395 c.p.c.). IL GIUDIZIO DI OTTEMPERANZA Art. 27, n. 4, T.U. 1054/1924 Competenza: art. 37 legge TAR 1034/1971 Svolgimento del giudizio: art. 27, n. 4, legge TAR 1034/1971; artt. 90 e 91 R.D. 642/1907 5