NUCLEO DI VALUTAZIONE Verbale della riunione del Nucleo di valutazione del 30 novembre 2015 Il giorno 30 novembre 2015 il Nucleo di valutazione dell Università degli Studi di Siena, regolarmente convocato, si è riunito telematicamente. L ordine del giorno della riunione è il seguente: 1) Comunicazioni del Presidente 2) Approvazione della relazione tecnica ai fini dell accreditamento di CdS di nuova istituzione (D. Lgs. 19/2012, art. 8) 3) Adozione dei criteri per la valutazione della congruità dei cv dei titolari dei contratti di insegnamento stipulati ai sensi dell art. 23, comma 1 della L. 240/2010 (Statuto, art. 41) 4) Approvazione parere richiesta riduzione carico didattico a.a. 2015/2016 (Statuto, art. 11) 5) Centri di ricerca: parere nuove istituzioni (Statuto, art. 31) 6) Varie ed eventuali Nominativi P Ass Ag Giulio GHELLINI (Presidente) Vincenza CAPURSI Marzia FORONI Marco MASI Paolo ROSSI Pasquale RUGGIERO Alessandra ZANGRILLI (Legenda: P = presente, Ag = assente giustificato, Ass = assente) Sono presenti presso gli uffici del Rettorato il Presidente, Prof. Giulio Ghellini, il Prof. Pasquale Ruggiero e la Sig.ra Alessandra Zangrilli.
Hanno regolarmente ricevuto e risposto alla convocazione i seguenti componenti del Nucleo, collegati tramite skype: Prof.ssa Vincenza Capursi, Dott.ssa Marzia Foroni, Prof. Paolo Rossi. È assente giustificato l Ing. Marco Masi. È collegata inoltre la Dott.ssa Sonia Boldrini, responsabile del Servizio di supporto al Nucleo di valutazione. Il Presidente Prof. Ghellini dà inizio alla riunione alle ore 15.00, trasmettendo i documenti relativi ai punti all ordine del giorno e la bozza del presente verbale. 1. Comunicazioni del Presidente Il Presidente, Prof. Ghellini, comunica ai colleghi che la prossima assemblea CoNVUI si terrà a Roma il 15 dicembre prossimo e che durante la stessa verranno affrontati i seguenti temi: semplificazione del processo AVA; Performance e Piani integrati; dati e statistiche; Ricerca, VQR e Dottorati. Il Presidente segnala, inoltre, che il perdurare dell assenza di un componente del Nucleo è legata a problemi relativi alle procedure autorizzatorie dell ente di appartenenza dello stesso e si augura che la questione trovi presto una soluzione. 2. Approvazione della relazione tecnica ai fini dell accreditamento di CdS di nuova istituzione (D. Lgs. 19/2012, art. 8) Il Presidente segnala ai colleghi che è giunta al Nucleo di valutazione una richiesta di pronunciamento, entro il 9 dicembre prossimo, in merito al Corso di Laurea magistrale di nuova istituzione in Public and Cultural Diplomacy (classe LM-81 Scienze per la cooperazione allo sviluppo), come deliberato dal Dipartimento di Scienze sociali, politiche e cognitive, struttura didattica di riferimento, in data 18 novembre 2015. Il Prof. Ghellini, ricordando che l art. 9 comma 2 del D.M. 270/2004 prevede che le Università attivino i corsi di studio, nel rispetto dei requisiti stabiliti dal MIUR, previa relazione favorevole del Nucleo di valutazione, tesa a verificare se l istituendo corso è in linea con gli indicatori di accreditamento iniziale definiti dall ANVUR, illustra ai colleghi i dati forniti dall Ateneo per la redazione della relazione tecnico-illustrativa del Nucleo. 2
La Dott.ssa Foroni suggerisce di includere nella relazione un passaggio relativo ai Requisiti per l Assicurazione di Qualità, come da punto e) dell all. A del DM 47/2013, e segnala che la voce degli sbocchi occupazionali e delle relative codifiche ISTAT venga rivista con particolare attenzione in riferimento alla coerenza tra le professionalità individuate e le attività formative previste. Il Prof. Rossi concorda e chiede informazioni sul numero di studenti attesi, che risulta pari a 30, e sul numero di studenti frequentanti il Master e segnala la necessità di disporre di informazioni di dettaglio relativamente a tali aspetti. Il Presidente e la Dott.ssa Boldrini forniscono le informazioni richieste, da cui risulta come il numero di iscritti al Master sia stato nelle ultime tre edizioni pari a 8, 22 e 16. Dopo ampia discussione, il Nucleo di valutazione nella seguente composizione: Nominativi F C Ast Ag Ass Giulio GHELLINI (Presidente) Vincenza CAPURSI Marzia FORONI Marco MASI Paolo ROSSI Pasquale RUGGIERO Alessandra ZANGRILLI (Legenda: F = favorevole, C = contrario, Ast. = astenuto, Ag = assente giustificato, Ass. = assente) - Visto l art. 2, comma 1, lettera r) della Legge 240/2010; - Visto l art. 31, comma 2, lettera f) dello Statuto dell Università degli Studi di Siena; - Visto l art. 16, comma 2, del Regolamento didattico di Ateneo; - Vista la Nota MIUR prot. N. 37459-III/2 del 5.10.2015 Banche dati RAD e SUA-CdS per Accreditamento corsi a.a. 2016-17. Indicazioni operative ; - Presa visione della richiesta inoltrata dall Ufficio Ordinamenti didattici in data 23.11.2015; approva la Relazione tecnico-illustrativa sul CdLM in Public and Cultural Diplomacy (All. A1), una sintesi della quale verrà inserita sulla banca dati SUA-CdS (All. A2). 3
3. Adozione dei criteri per la valutazione della congruità dei cv dei titolari dei contratti di insegnamento stipulati ai sensi dell art. 23, comma 1 della L. 240/2010 (Statuto, art. 41) Il Presidente ricorda ai colleghi che, ai fini della verifica della congruità del curriculum scientifico e professionale dei titolari di contratti di insegnamento conferiti ai sensi dell art. 23 comma 1 della Legge 240/2010, il Nucleo di valutazione, competente in materia in base a quanto previsto dall art. 41 dello Statuto dell Università di Siena e dell art. 2 c. 1 lett. r) della L. 240/2010, è chiamato a stabilire se confermare o meno i criteri adottati dal precedente Nucleo nel maggio 2014 (All. B). Il Presidente, dopo aver illustrato la procedura fin qui seguita dall Amministrazione e dal Nucleo di valutazione in base all art. 5, comma 2 del Regolamento per il conferimento di incarichi di insegnamento presso l Università di Siena, e le relative criticità, suggerisce ai colleghi di confrontarsi con l Ateneo sulla possibilità di adottare un nuovo iter meno farraginoso rispetto al passato, che preveda l intervento del Nucleo nella fase di stipula del contratto e non ex-post, la compilazione di un autocertificazione da parte dei soggetti proposti come titolari di contratto relativamente al possesso dei requisiti previsti dal Nucleo e, solo nel caso in cui questa risulti assente, la diretta verifica del cv da parte del Nucleo stesso. Il Prof. Rossi ritiene la procedura di analisi ex-ante difficilmente realizzabile. Il Prof. Ruggiero propone di prevedere come condizione necessaria e non sufficiente per il rinnovo dopo il primo anno del contratto la valutazione da parte del Nucleo di valutazione. Il Nucleo concorda. Tale proposta sarà oggetto di specifica comunicazione indirizzata dal Nucleo alla Direzione Generale. Relativamente ai requisiti di cui sopra, dopo ampia discussione, il Nucleo di valutazione nella seguente composizione: Nominativi F C Ast Ag Ass Giulio GHELLINI (Presidente) Vincenza CAPURSI Marzia FORONI Marco MASI Paolo ROSSI Pasquale RUGGIERO Alessandra ZANGRILLI (Legenda: F = favorevole, C = contrario, Ast. = astenuto, Ag = assente giustificato, Ass. = assente) 4
- Visto l art. 23 comma 1 della Legge 240/2010; - Visti l art. 2 comma 1 lett. r) della Legge 240/2010 e l art. 5 comma 2 del Regolamento per il conferimento di contratti e incarichi di insegnamento emanato con DR n. 1529 del 17.10.2012.; - Sentito il Responsabile dell Ufficio Amministrazione Personale Docente; approva le seguenti modifiche al testo (All. C): - per la categoria a. Dipendenti di aziende del SSN, relativamente al titolo di studio il termine di livello adeguato viene modificato con adeguato titolo di studio, coerente con l incarico di insegnamento ; - la categoria d. Professionisti, ovvero esperti provenienti dal mondo del lavoro viene modificata in d. Soggetti ad alta qualificazione professionale provenienti dal mondo del lavoro ; - per la stessa categoria d la previsione di eventuale iscrizione all albo viene sostituita con iscrizione all Ordine professionale e viene inoltre previsto il possesso di un adeguato titolo di studio, coerente con l incarico di insegnamento. Il Presidente comunica, infine, che è stato inoltrato al Nucleo di valutazione, in seguito a sollecito, il curriculum mancante di un titolare di contratto di insegnamento stipulato dal Dipartimento di Scienze mediche, chirurgiche e Neuroscienze nell a.a. 2013/2014. Il Nucleo prende atto. 4. Approvazione parere richiesta riduzione carico didattico a.a. 2015/2016 (Statuto, art. 11) Il Presidente informa che è pervenuta al Nucleo di valutazione, per l espressione del parere previsto dallo Statuto, la richiesta di riduzione del carico didattico per l a.a. 2015/2016 presentata dal Prof. Stefano MAGGI in qualità di Direttore del Dipartimento di Scienze politiche e internazionali (prot. n. 43576-VII/4). 5
Dopo breve discussione, il Nucleo di valutazione nella seguente composizione: Nominativi F C Ast Ag Ass Giulio GHELLINI (Presidente) Vincenza CAPURSI Marzia FORONI Marco MASI Paolo ROSSI Pasquale RUGGIERO Alessandra ZANGRILLI (Legenda: F = favorevole, C = contrario, Ast. = astenuto, Ag = assente giustificato, Ass. = assente) - Visto l art. 6 comma 7 della Legge 240/2010; - Visto l art. 11 comma 4 dello Statuto dell Università degli Studi di Siena; - Visto l art. 3 comma 4 parte III dell Atto di indirizzo in materia di Offerta Formativa 2015-16 approvato dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 24.04.2015; - Presa visione della richiesta di riduzione del carico didattico presentata e della deliberazione assunta dal Consiglio di Dipartimento competente in data 04.11.2015; esprime parere favorevole alla richiesta di riduzione del carico didattico presentata dal Prof. Stefano MAGGI. 5. Centri di ricerca: parere nuove istituzioni (Statuto, art. 31) Il Presidente, nel richiamare l art. 31, comma 2, lett. g) dello Statuto, che attribuisce al Nucleo di valutazione il compito di esprimere un parere sull istituzione, la modifica e la soppressione delle strutture didattiche e di ricerca, segnala che sono giunte al Nucleo le richieste relative all istituzione dei seguenti Centri Interdipartimentali di Ricerca: - Centro TAMMEF (Therapeutic Application of Musically Modulated Electromagnetic Fields) - Centro di Soddisfazione dell Utenza e Qualità percepita nei Servizi sanitari - Centro per la Ricerca in Oncologia, Chirurgia oncologica e Farmacologia sperimentale e clinica 6
Il Presidente precisa che si tratta, nei primi due casi, di Centri di ricerca disattivati nel 2012, al pari di tutti gli altri Centri Interdipartimentali, di cui viene adesso chiesta una nuova istituzione alla luce dell attuale quadro organizzativo dipartimentale di Ateneo. Il Presidente segnala come le proposte siano carenti quanto a informazioni sulla adozione di meccanismi di assicurazione della qualità della ricerca e di valutazione dei risultati conseguiti (art. 12 c. 3 Regolamento delle Strutture scientifiche e didattiche) e sull attivazione di forme di rendicontazione annuale delle attività compiute (art. 12 c. 4). Il Prof. Rossi e la Prof.ssa Capursi, nel chiedere informazioni sulle linee generali seguite dall Ateneo nella programmazione dei Centri interdipartimentali, segnalano come ai Centri in questione risulti partecipare un basso numero di docenti, con concentrazione in uno dei due Dipartimenti afferenti, e come, tra l altro, non tutte le professionalità richieste sembrino essere presenti. Dopo breve discussione, il Nucleo di valutazione nella seguente composizione: Nominativi F C Ast Ag Ass Giulio GHELLINI (Presidente) Vincenza CAPURSI Marzia FORONI Marco MASI Paolo ROSSI Pasquale RUGGIERO Alessandra ZANGRILLI (Legenda: F = favorevole, C = contrario, Ast. = astenuto, Ag = assente giustificato, Ass. = assente) - Visto l art. 31, comma 2 dello Statuto dell Università degli Studi di Siena; - Visti gli artt. 12 e 14 del Regolamento delle Strutture scientifiche e didattiche, emanato con D.R. n. 897 del 22.06.12; - Presa visione delle richieste pervenute, indicate in premessa; sospende l espressione del parere in attesa di precisazioni sull adozione di meccanismi di assicurazione della qualità della ricerca e di valutazione dei risultati conseguiti e all attivazione di forme di rendicontazione annuale delle attività compiute. Il Nucleo decide, inoltre, di chiedere all Amministrazione maggiori informazioni in merito alle modalità di costituzione dei futuri Centri di ricerca interdipartimentale. 7
6. Varie ed eventuali Il Nucleo di valutazione ritiene, inoltre, necessario che l Ateneo proceda all adozione di un nuovo Regolamento del Nucleo, adeguando quello attualmente in vigore, emanato nel 2001, alla L. 240/2010 e allo Statuto dell Ateneo. Esaminata una prima bozza predisposta dal Servizio di supporto, il Nucleo dà mandato allo stesso di sottoporre il documento all analisi degli uffici competenti prima dell attivazione della procedura di emanazione. Il Nucleo di valutazione, tenuto dal D. Lgs. 150/2009 al monitoraggio dell erogazione dei premi a conclusione del ciclo della performance 2014, stabilisce di adottare per l acquisizione delle informazioni necessarie lo schema predisposto dal Portale della Trasparenza, da trasmettere alla Direzione Generale (All. D). Il Prof. Ruggiero segnala come lo schema ANAC si basi su un sistema che prevede numerosi dirigenti, a differenza di quanto avviene nell Ateneo senese, e suggerisce di esplodere l area riservata alle altre figure, adattando il modello alla realtà dell Università di Siena. Il Nucleo concorda di apportare allo schema le modifiche necessarie e di portare in approvazione alla prossima riunione del Nucleo una versione customizzata del modello. Il Nucleo conferma, infine, la propria intenzione di tornare a riunirsi in via telematica nel mese di gennaio 2016 e fissa la data della riunione per martedì 26 gennaio 2016 alle ore 9:30. I componenti del Nucleo di valutazione partecipanti alla riunione inviano tramite e-mail i loro pareri (Allegati 1-6). Il verbale è approvato seduta stante. Non essendovi altro da trattare, la riunione termina alle ore 17.30. Il Segretario Dott.ssa Sonia Boldrini Il Presidente Prof. Giulio Ghellini 8
All. 1 Oggetto: Approvazione verbale 30/11/15 Mittente: ALESSANDRA ZANGRILLI alessandra.zangri@student.unisi.it Data: 30/11/2015 16:31 A: serviziondv@unisi.it Buonasera, vi confermo la mia approvazione del verbale odierno. Cordiali salu., Alessandra Zangrilli 9
All. 2 Oggetto: Re: Approvazione verbale riunione NdV 30.11.2015 Mittente: Pasquale Ruggiero <ruggiero@unisi.it> Data: 30/11/2015 16:35 CC: "vincenza.capursi@unipa.it" <vincenza.capursi@unipa.it>, "marzia.foroni@miur.it" <marzia.foroni@miur.it>, "giulio.ghellini@unisi.it" <giulio.ghellini@unisi.it>, "marco.masi@regione.toscana.it" <marco.masi@regione.toscana.it>, "marco.masi17@gmail.com" <marco.masi17@gmail.com>, "paolo.rossi@unipi.it" <paolo.rossi@unipi.it>, "alessandra.zangri@student.unisi.it" alessandra.zangri@student.unisi.it A: serviziondv serviziondv@unisi.it Approvato Saluti Pasquale Ruggiero 10
All. 3 Oggetto: Re: Approvazione verbale riunione NdV 30.11.2015 Mittente: PAOLO ROSSI <paolo.rossi@unipi.it> Data: 30/11/2015 16:41 A: serviziondv serviziondv@unisi.it La presente per approvazione del verbale relativo alla riunione telematica del 30?11?15 Paolo Rossi --- Prof. Paolo Rossi Dipartimento di Fisica Universita' di Pisa Largo Pontecorvo 3 56127 PISA (Italy) 11
All. 4 Oggetto: R: Approvazione verbale riunione NdV 30.11.2015 Mittente: "Foroni Marzia" <marzia.foroni@miur.it> Data: 30/11/2015 16:47 CC: <vincenza.capursi@unipa.it>, <giulio.ghellini@unisi.it>, <marco.masi@regione.toscana.it>, <marco.masi17@gmail.com>, <paolo.rossi@unipi.it>, <alessandra.zangri@student.unisi.it> A: "Pasquale Ruggiero" <ruggiero@unisi.it>, "serviziondv" serviziondv@unisi.it Chiedo scusa ma a me sembra che ci sia yuna frase non conclusa "La Dott.ssa Foroni suggerisce di includere nella relazione un passaggio relativo ai Requisiti per l Assicurazione di Qualità, come da punto e) dell all. A del DM 47/2013, e segnala che la voce degli sbocchi occupazionali e delle relativi codifiche ISTAT..." (pag. 2). Propongo "... venga rivista con particolare attenzione in riferimento alla coerenza tra le professionalità individuate e le attività formative previste". Il resto è ok. Marzia 12
All. 5 Oggetto: Re: R: Approvazione verbale riunione NdV 30.11.2015 Mittente: Giulio Ghellini <ghellini@unisi.it> Data: 30/11/2015 16:56 CC: marco.masi@regione.toscana.it, alessandra.zangri@student.unisi.it, vincenza.capursi@unipa.it, giulio.ghellini@unisi.it, paolo.rossi@unipi.it, Pasquale Ruggiero <ruggiero@unisi.it>, serviziondv <serviziondv@unisi.it>, marco.masi17@gmail.com A: Foroni Marzia marzia.foroni@miur.it Mi scuso per l'errore Approvo con l'emendamento di marzia. Gg Il 30/nov/2015 16:47, "Foroni Marzia" <marzia.foroni@miur.it> ha scri1o: Chiedo scusa ma a me sembra che ci sia yuna frase non conclusa "La Do1.ssa Foroni suggerisce di includere nella relazione un passaggio rela6vo ai Requisi6 per l Assicurazione di Qualità, come da punto e) dell all. A del DM 47/2013, e segnala che la voce degli sbocchi occupazionali e delle rela6vi codifiche ISTAT..." (pag. 2). Propongo "... venga rivista con par6colare a1enzione in riferimento alla coerenza tra le professionalità individuate e le a?vità forma6ve previste". Il resto è ok. Marzia 13
All. 6 Oggetto: verbale Mittente: Vincenza Capursi vincenza.capursi@unipa.it Data: 30/11/2015 17:30 Allegato: bozzaverbale 3011-2.docx (1,4 MB) A: serviziondv serviziondv@unisi.it Approvato Buona serata e grazie Vincenza Capursi -- Professore in SECS-S/05 Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche Edificio 13 Università degli Studi di Palermo 90128 Palermo tel. +3909123895224 fax +39091485726 14
All. A1) NUCLEO DI VALUTAZIONE Relazione tecnica CdS nuova istituzione Offerta formativa a.a. 2016/2017 L art. 9 comma 2 del D.M. 270/2004 prevede che le Università attivino i Corsi di Studio, nel rispetto dei requisiti stabiliti dal MIUR, previa relazione favorevole del Nucleo di valutazione. Il D.Lgs. 19/2012 stabilisce inoltre che Ai fini dell accreditamento, il nucleo di valutazione interna dell università verifica se l istituendo corso è in linea con gli indicatori di accreditamento iniziale definiti dall ANVUR e, solo in caso di esito positivo di tale verifica, redige una relazione tecnicoillustrativa, che l università è tenuta a inserire, in formato elettronico, nel sistema informativo e statistico del Ministero (art. 8, comma 4). Il Nucleo deve riferirsi all allegato A) del D.M. 47/2013 Autovalutazione, Accreditamento iniziale e periodico delle sedi e dei corsi di studio e Valutazione periodica come modificato dal D.M. 1059/2013, verificando il possesso dei requisiti di: a) Trasparenza b) Docenza c) Limiti alla parcellizzazione delle attività didattiche e alla diversificazione dei corsi di studio d) Risorse strutturali e) Requisiti per l Assicurazione di Qualità f) Sostenibilità economico-finanziaria Con Nota MIUR del 24.09.2015 prot. n. 0016453 sono stati stabiliti le fasi e i termini temporali per l accreditamento dei Corsi di Studio dell a.a. 2016/17. Per i Corsi di nuova istituzione si prevede che le proposte debbano essere inserite nella parte ordinamentale della SUA-CdS entro il 23 dicembre prossimo per il successivo invio al CUN. Proposta istituzione CdLM in Public and Cultural Diplomacy (LM-81) Il Dipartimento di Scienze sociali, politiche e cognitive, come struttura didattica di riferimento, ha presentato la proposta di istituzione del CdLM in Public and Cultural Diplomacy (classe LM-81, Scienze per la cooperazione allo sviluppo), deliberata in data 18 novembre 2015. Tale CdLM vede 15
anche la presenza di altri due Dipartimenti dell Ateneo, come cotitolari, ovvero: i) il Dipartimento di Scienze storiche e dei Beni culturali, che ha approvato la proposta con deliberazione del 18.11.2015; ii) il Dipartimento di Scienze politiche e internazionali, con deliberazione del 25.11.2015. Il CdS risulta interamente erogato in lingua inglese e prevede 2 curricula: Public Diplomacy e Cultural Diplomacy. Il Dipartimento proponente ha, ad oggi, titolarità esclusiva del CdL in Scienze della comunicazione (L-20), dei CdLM in Antropologia e linguaggi dell immagine (LM-1), in Strategie e tecniche della comunicazione (LM-92) e in Language and mind: linguistics and cognitive studies (LM-39), e la contitolarità del CdL in Scienze del servizio sociale (L-39). Il quadro delle attività previste nell ordinamento didattico del CdS proposto riportato nella SUA- CdS è il seguente: Attività caratterizzanti Ambito disciplinare settore CFU Discipline sociologiche e politologiche Discipline giuridiche Discipline storiche e geografiche Discipline economiche min max SPS/03 Storia delle istituzioni politiche SPS/04 Scienza politica 15 21 SPS/07 Sociologia generale SPS/08 Sociologia dei processi culturali e comunicativi IUS/13 Diritto internazionale IUS/21 Diritto pubblico comparato M-DEA/01 Discipline demoetnoantropologiche M-GGR/01 Geografia M-STO/04 Storia contemporanea SPS/05 Storia e istituzioni delle Americhe SPS/13 Storia e istituzioni dell Africa SPS/14 Storia e istituzioni dell Asia SECS-P/01 Economia politica SECS-P/02 Politica economica SECS-S/04 Demografia 6 9 18 24 6 9 16
Attività affini Attività formative affini o integrative L-ANT/01 Preistoria e protostoria L-ANT/08 Archeologia cristiana e medievale L-ANT/09 Topografia antica L-ART/03 Storia dell arte contemporanea L-FIL-LET/12 Linguistica italiana L-LIN/04 Lingua e traduzione - lingua francese L-LIN/06 Lingua e letterature ispano-americane 24 30 L-OR/12 Lingua e letteratura araba L-OR/21 Lingue e letterature della Cina e dell Asia sud-orientale M-DEA/01 Discipline demoetnoantropologiche M-STO/04 Storia contemporanea M-STO/09 Paleografia SPS/06 Storia delle relazioni internazionali SPS/08 Sociologia dei processi culturali e comunicativi Analisi dei requisiti di accreditamento iniziale: a) Trasparenza Il requisito riguarda l inserimento nella scheda SUA-CdS di una serie di informazioni sul Corso di Studio, secondo la tempistica prevista dal MIUR (nella già citata nota ministeriale del 24.09.2015). Il Nucleo ha verificato che sono state compilate, con le informazioni al momento disponibili, le sezioni della SUA-Amministrazione e SUA-Qualità nella Banca dati RAD e SUA-CdS per l a.a. 2016/17. b) Docenza Sulla base di quanto previsto dal DM 1059/2013, per il CdLM proposto sono necessari 4 docenti per il primo anno di attivazione e 6 docenti a regime, di cui almeno 4 Professori, almeno 4 docenti appartenenti a ssd di base o caratterizzanti e massimo 2 docenti appartenenti a ssd affini. Tale requisito è verificabile attraverso quanto deliberato dalle strutture didattiche interessate in merito ai docenti indicati come di riferimento e che risulteranno impegnati nel nuovo CdS, che sono: 17
Nome e cognome Ruolo SSD TAF del SSD di afferenza Carlo Citter Ricercatore L-ANT/08 Attività affini Fabio Mugnaini Professore Associato M-DEA/01 Attività caratterizzanti Andrea Ragusa Professore Associato M-STO/04 Attività caratterizzanti Lara Semboloni Professore Associato SPS/03 Attività caratterizzanti Luca Verzichelli Professore Ordinario SPS/04 Attività caratterizzanti Alessandra Viviani Professore Associato IUS/13 Attività caratterizzanti Ampliando l analisi alla sostenibilità dell offerta formativa a livello di Ateneo, il dato riferito al DID (Indicatore di quantità massima di didattica erogabile) dell a.a. 2015/16 - ricavato dagli archivi MIUR Cineca aggiornati al 24.05.2015 - riporta un numero massimo di ore di didattica erogabile, corretto in funzione della qualità della ricerca, pari a 108.623, contro un numero di ore di didattica effettivamente erogate pari a 71.380. Il rapporto tra didattica erogabile e didattica erogata è pertanto uguale a 0,66, valore che lascia certamente spazio al modesto ampliamento della didattica erogata nel prossimo anno accademico, indotto dall istituzione del nuovo CdS. Il Nucleo di valutazione ritiene, pertanto, che i requisiti di docenza del CdS di nuova istituzione risultino verificati positivamente. c) Limiti alla parcellizzazione delle attività didattiche e alla diversificazione dei corsi di studio Il Nucleo ha verificato che il piano didattico del corso proposto non comprende insegnamenti che prevedono meno di 6 CFU e che non sono attivati in Ateneo altri CdS nella stessa classe di Laurea magistrale. d) Risorse strutturali Le risorse strutturali vengono dettagliate dal docente proponente del CdS con nota del 19 novembre u.s., in cui viene indicata come sede prevalente di svolgimento del Corso il plesso didattico di Via Mattioli. L adeguatezza delle strutture risulta coerente con le attività didattiche programmate ed è stata verificata dal Nucleo di valutazione in occasione della stesura della Relazione annuale 2015 e della trasmissione a CENSIS dei dati relativi alle aule e ai laboratori al 31.12.2014, raccolti e validati dal Servizio Statistico e integrazione dei Sistemi informativi di Ateneo. 18
e) Requisiti per l Assicurazione di Qualità Per le proposte di istituzione di nuovi CdS il requisito in questione non risulta pertinente. Solo successivamente alla attivazione del Cds in questione si potrà procedere a relativa verifica. f) Sostenibilità economico-finanziaria La possibilità di procedere all attivazione di nuovi Corsi di Studio è determinata dal valore dell Indicatore di Ateneo di Sostenibilità Economico Finanziaria (ISEF) di cui al D. Lgs. 49/2012, calcolato al 31.12 dell anno precedente. Per quanto disposto dal D.M. 1059/2013, ed essendo l ISEF relativo all anno 2015 uguale a 1.02, l Università di Siena ha la possibilità di istituire fino a 2 nuovi CdS. Il Nucleo di valutazione registra con soddisfazione un netto miglioramento dell indicatore ISEF, legato alle spese per il personale e alle spese per indebitamento, passato da 0,93 nel 2013 a 0,99 nel 2014, all attuale 1,02. Analisi della proposta Il CdS presentato, unico nella classe LM-81, va ad arricchire l offerta didattica erogata in lingua inglese, che per il corrente a.a. 2015/2016 consiste in 1 Corso di Laurea e in 8 Corsi di Laurea magistrale. Sia sotto il profilo dei contenuti, sia relativamente alla scelta di offrire il CdLM in lingua inglese, la proposta appare in linea con quanto presente nel documento di Programmazione triennale dell Ateneo. Dalla proposta emerge inoltre che la progettazione del Corso rappresenta l evoluzione del Master di I livello in Global Governance and Cultural Diplomacy, condotto fin dal 2013 con la parternship dell Institute for Cultural Diplomacy di Berlino, per il quale è riscontrabile negli ultimi tre anni un buon numero di iscritti, con una percentuale molto alta di studenti stranieri. Il risultato atteso è la costruzione di un CdLM internazionale capace di attrarre un significativo numero di studenti stranieri, anche extra-europei. La formazione programmata punta allo sviluppo di competenze e professionalità nell ambito della nuova diplomazia pubblica, che si caratterizzano nei due curricula previsti più specificamente nel settore della diplomazia culturale e diffusione delle eredità culturali e nel settore della diplomazia pubblica e studio delle nuove relazioni internazionali. Sotto questo profilo, il CdLM si presenta come innovativo sia a livello regionale che nazionale. In Toscana e zone limitrofe nella medesima classe LM-81 risultano attivati i corsi in Scienze per la Pace: trasformazione dei conflitti e cooperazione allo sviluppo presso l Università di Pisa e in Relazioni Internazionali e Cooperazione allo Sviluppo, interclasse con LM-52, presso l Università 19
per Stranieri di Perugia, ambedue con obiettivi formativi più generici e tradizionali. Nessun Corso incentrato sulla Cultural Diplomacy risulta attivato presso Atenei italiani, neppure nella classe LM-52 (Relazioni internazionali). Il Nucleo rileva, nella descrizione dei profili professionali e degli sbocchi occupazionali dei laureati, l elencazione di un numero di profili professionali forse eccessivo e non sempre coerente con gli obiettivi formativi del CdS. Raccomanda pertanto una maggiore precisione nell individuazione dei profili professionali, con particolare attenzione anche all indicazione di pertinenti codifiche ISTAT delle professioni stesse. Il Nucleo di valutazione ritiene che il Corso di studio proposto risponda pertanto ai requisiti di accreditamento iniziale definiti dall ANVUR. 20
All. A2) In merito al rispetto dei requisiti di accreditamento iniziale il Nucleo di valutazione osserva: a) Trasparenza Il Nucleo ha verificato che sono state compilate, con le informazioni al momento disponibili, le sezioni della SUA-Amministrazione e SUA-Qualità nella Banca dati RAD e SUA-CdS b) Docenza Nel rispetto di quanto previsto dal DM 1059/2013, per il CdLM proposto sono stati indicati dalle strutture didattiche coinvolte nel progetto 6 docenti di riferimento, di cui 5 Professori, e 5 docenti appartenenti a ssd di base o caratterizzanti. Inoltre nello scorso a.a. il DID per l Ateneo di Siena risultava pari a 0.66, valore che lascia certamente spazio al modesto ampliamento della didattica erogata per il nuovo. c) Limiti alla parcellizzazione delle attività didattiche e alla diversificazione dei corsi di studio Il Nucleo ha verificato che il piano didattico del corso proposto non comprende insegnamenti che prevedono meno di 6 CFU e che non sono attivati in Ateneo altri CdS nella stessa classe di Laurea magistrale. d) Risorse strutturali Le risorse strutturali, dettagliate dal docente proponente del CdS, denotano l adeguatezza delle strutture previste per lo svolgimento delle attività didattiche programmate. e) Requisiti per l Assicurazione di Qualità Per le proposte di istituzione di nuovi CdS il requisito in questione non risulta pertinente. Solo successivamente alla attivazione del CdS in questione si potrà procedere alla relativa verifica. f) Sostenibilità economico-finanziaria Avendo verificato per l anno 2015 un valore ISEF pari a 1.02, l Università di Siena ha la possibilità di istituire fino a 2 nuovi CdS. Il Nucleo di valutazione ritiene che il Corso di studio proposto risponda pertanto ai requisiti di accreditamento iniziale definiti dall ANVUR. 21
All. B) CRITERI PER LA VALUTAZIONE DELLA CONGRUITA DEL CURRICULUM SCIENTIFICO O PROFESSIO- NALE DEI TITOLARI DEI CONTRATTI DI INSEGNAMENTO - REVISIONE Sulla base di quanto previsto dall art. 41 dello Statuto dell Università di Siena e dell art. 2 c. 1 lett. r) della Legge 240/2010, il Nucleo di Valutazione ha competenza sulla verifica della congruità del curriculum scientifico e professionale dei titolari di contratti di insegnamento. Il Regolamento per il conferimento di incarichi di insegnamento presso l Università degli Studi di Siena in vigore dal 19.10.2012, che sostituisce integralmente il Regolamento precedente, prevede che Il Nucleo di valutazione, che può anche individuare specifiche categorie professionali ritenute di per sé idonee in relazione alla peculiarità dell attività da svolgere, e fornire ogni altra indicazione utile, svolge verifiche ex post sulla congruità dei C.V. delle persone incaricate. Gli incarichi di insegnamento sui quali il Nucleo è chiamato ad esprimersi sono quelli conferiti ai sensi dell art. 23 comma 1 della Legge 240/2010, ovvero ad esperti di alta qualificazione in possesso di un significativo curriculum scientifico o professionale, rinnovabili annualmente per un periodo massimo di cinque anni. Con riferimento ai criteri adottati in data 30.11.2012 e alla concomitante previsione di modifica/integrazione legata all adozione del Regolamento nella sua nuova stesura, e rilevata l esigenza di semplificare i requisiti già individuati come necessari per le categorie professionali determinate, il Nucleo ritiene di modificare tali requisiti come segue: a. dipendenti di aziende del SSN requisiti specifici: titolo di studio di livello adeguato eventuale titolo di specializzazione nella disciplina oggetto dell incarico analoghi incarichi di insegnamento pregressi esperienza professionale almeno decennale in attività attinenti all insegnamento oggetto dell incarico b. dipendenti di enti in convenzione requisiti specifici: laurea magistrale o equivalente nei precedenti ordinamenti analoghi incarichi di insegnamento pregressi esperienza professionale almeno decennale in attività attinenti all insegnamento oggetto dell incarico c. docenti cessati congruità implicita, legata all attività didattica svolta e all appartenenza ad un s.s.d. coerente con l insegnamento oggetto dell incarico d. professionisti, ovvero esperti provenienti dal mondo del lavoro requisiti specifici: esperienza almeno decennale nell ambito oggetto dell incarico eventuale iscrizione all albo (nel caso di professioni in cui è previsto) Siena, 28 maggio 2014 22
All. C) NUCLEO DI VALUTAZIONE CRITERI PER LA VALUTAZIONE DELLA CONGRUITÀ DEL CURRICULUM SCIENTIFICO O PROFESSIO- NALE DEI TITOLARI DEI CONTRATTI DI INSEGNAMENTO CONFERITI AI SENSI DELL ART. 23, COMMA 1, DELLA LEGGE N. 240/2010 Sulla base di quanto previsto dall art. 41 dello Statuto dell Università di Siena e dell art. 2, comma 1, lett. r) della Legge 240/2010, il Nucleo di valutazione ha competenza sulla verifica della congruità del curriculum scientifico e professionale dei titolari di contratti di insegnamento conferiti ai sensi dell art. 23, comma 1, della Legge n. 240/2010. Il Regolamento per il conferimento di incarichi di insegnamento presso l Università degli Studi di Siena, in vigore dal 19.10.2012, prevede che Il Nucleo di valutazione, che può anche individuare specifiche categorie professionali ritenute di per sé idonee in relazione alla peculiarità dell attività da svolgere, e fornire ogni altra indicazione utile, svolge verifiche ex post sulla congruità dei C.V. delle persone incaricate. Gli incarichi di insegnamento sui quali il Nucleo è chiamato ad esprimersi sono quelli conferiti ai sensi dell art. 23 comma 1 della Legge 240/2010, ovvero ad esperti di alta qualificazione in possesso di un significativo curriculum scientifico o professionale, rinnovabili annualmente per un periodo massimo di cinque anni. Il Nucleo di valutazione ha deliberato nella riunione del 30.11.2015 di adottare i seguenti requisiti ai fini della valutazione sulla congruità dei suddetti C.V.: e. dipendenti di aziende del SSN requisiti specifici: adeguato titolo di studio coerente con l incarico di insegnamento eventuale titolo di specializzazione nella disciplina oggetto dell incarico analoghi incarichi di insegnamento pregressi esperienza professionale almeno decennale in attività attinenti all insegnamento oggetto dell incarico f. dipendenti di enti in convenzione requisiti specifici: laurea magistrale o equivalente nei precedenti ordinamenti analoghi incarichi di insegnamento pregressi esperienza professionale almeno decennale in attività attinenti all insegnamento oggetto dell incarico 23
g. docenti cessati congruità implicita, legata all attività didattica svolta e all appartenenza ad un s.s.d. coerente con l insegnamento oggetto dell incarico h. soggetti ad alta qualificazione professionale provenienti dal mondo del lavoro requisiti specifici: adeguato titolo di studio coerente con l incarico di insegnamento esperienza almeno decennale nell ambito oggetto dell incarico eventuale iscrizione all ordine professionale (nel caso di professioni in cui è previsto). Siena, 30 novembre 2015 24
All. D) 25
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