DECRETO N. 2506 Del 09/03/2017 Identificativo Atto n. 161 DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO Oggetto FONDO REGIONALE PER L OCCUPAZIONE DEI DISABILI REALIZZAZIONE DA PARTE DELLE PROVINCE LOMBARDE DI INIZIATIVE A FAVORE DI PERSONE DISABILI IN ATTUAZIONE DELLA DGR 1106/2013- VALIDAZIONE MASTERPLAN 2016 E AZIONI DI SISTEMA PRESENTATI DALLA PROVINCIA DI PAVIA L'atto si compone di pagine di cui pagine di allegati parte integrante
IL dirigente della Struttura Reimpiego e Inclusione Lavorativa RICHIAMATE la legge 12 marzo 1999 n. 68 Norme per il diritto al lavoro dei disabili ed in particolare l art.14 che prevede l istituzione da parte delle Regioni del Fondo regionale per l occupazione dei disabili da destinare al finanziamento dei programmi regionali di inserimento lavorativo e dei relativi servizi; la legge Regionale 4 agosto 2003 n. 13 Promozione all accesso al lavoro delle persone disabili e svantaggiate come integrata dall art. 28 della l.r. n. 22/2006 che prevede il finanziamento, attraverso le risorse del Fondo regionale disabili (art.7 l.r. 13/03), di azioni mirate al sostegno di politiche integrate di istruzione, formazione professionale, inserimento e mantenimento lavorativo di persone disabili; la dgr 20 dicembre 2013 n. 1106 Linee di indirizzo a sostegno delle iniziative in favore dell inserimento socio-lavorativo delle persone con disabilità, a valere sul Fondo regionale istituito con la l.r. 13/2003 annualità 2014-2016 ; il dds n. 12552 del 22/12/2014 di approvazione del Manuale Unico di Gestione e Controllo in attuazione delle richiamate linee di indirizzo di cui alla dgr 1106/2013; il dds 6786 del 15/07/2014 di validazione dei Piani Provinciali disabili, per il territorio 2014-2016, nonché i piani attuativi 2014 presentati dalle Province Lombarde nell ambito delle linee di indirizzo regionali (DGR 1106/2013); VISTA la DGR 8 agosto 2016 n. X/5504 con la quale si è provveduto a: 1. determinare la consistenza del Fondo regionale per l occupazione dei disabili di cui all art. 7 della l.r. 13/2003 per l annualità 2016 per un importo complessivo di euro 32.247.155,33; 2. determinare la percentuale massima entro cui le amministrazioni Provinciali/Città Metropolitana di Milano possono programmare gli interventi di diretta competenza provinciale (sistema dotale a Assistenza tecnica); 3. autorizzare l utilizzo di economie derivanti dalle precedenti annualità; VISTA la successiva deliberazione n. 5872 del 28 novembre 2016 con la quale vengono fissati i vincoli temporali entro cui è possibile validare i piani presentati dopo il 30 settembre 2016, al fine di assicurare l allineamento dei processi di spesa fino all avvio della nuova programmazione 2017; ATTESO che la percentuale di riparto della quota spettante alla Provincia di Pavia 1
per l annualità 2016 per le attività a diretta competenza provinciale è del 3,59% pari a Euro 685.884,99 suddivisi nei seguenti costi: - Azioni dotali: 636.686,49 - Azioni di sistema: 68.588,50 - Assistenza Tecnica: 49.198,50; PRESO ATTO che la Provincia di Pavia ha presentato tramite posta pec del 10/02/2017 (Prot. E1.2017 n. 0058141) il piano attività 2016, predisposto sulla base dei Piani Provinciali triennali, di cui al dds. n. 6786 del 15/07/2014, per un importo complessivo di Euro 519.381,83, composto da azioni dotali, azioni di sistema e assistenza tecnica così suddivisi: - Azioni dotali: 424.457,66 - Azioni di Sistema: 45.725,67 - Assistenza Tecnica: 49.198,50; CONSIDERATO l esito dell istruttoria operata dalla competente struttura regionale che verificato la coerenza dei contenuti del piano presentato e il rispetto dei massimali dei costi delle attività fissati con le linee di indirizzo regionali, con il Piano Provinciale Triennale, nonché con quanto stabilito dalla dgr 5504/2016 nonché con le previsioni dei termini e dei vincoli stabili con la dgr 5872 del 28 novembre 2016; DATO ATTO che, così come previsto dalle linee di indirizzo regionali (dgr 1106/2013), ciascuna Provincia ha la possibilità di proporre azioni di sistema territoriali per un importo non superiore al 10% delle risorse previste dai diversi Piani Provinciali. Pertanto la quota per le azioni di sistema assegnate alla Provincia di Pavia non può superare la soglia di euro 68.588,50; CONSIDERATO che per assicurare che le Amministrazioni provinciali garantiscano l erogazione dei servizi per l anno solare in corso, mediante le risorse dei piani 2014, 2015 e 2016 si è provveduto a liquidare le risorse di assistenza tecnica con decreto 2
n. 1252 del 08/02/2017 che per la provincia di Pavia risultano di 49.198,50; CONSIDERATO che in accordo con la provincia di Pavia per poter avviare le prime azioni del masterplan 2016 è necessario procedere alla liquidazione del 30% delle risorse previste contestualmente alla validazione del piano e che le successive risorse verranno liquidate in base allo stato di avanzamento del piano e sulla base delle necessità contabili della provincia stessa; RITENUTO pertanto: Di validare il piano attività presentato dalla Provincia di Pavia di cui all'allegato al presente provvedimento (Prot 0007992/2017) per un importo complessivo di Euro 519.381,83 così suddivisi: - Azioni dotali: 424.457,66 - Azioni di Sistema: 45.725,67 - Assistenza Tecnica: 49.198,50 Di dare atto che, come previsto dal piano attività presentato in coerenza con la dgr. n.5872/2016, le attività si concluderanno entro il 31.12.2017, fatta salava attività di rendicontazione e la connessa assistenza tecnica ; Di impegnare a favore della Provincia di Pavia (cod. ben. 11607) la quota prevista per le azioni di dotali e le azioni di sistema per un importo di 470.183,33 sul cap. di uscita 15.01.104.8426 dell esercizio finanziario 2017; Di procedere alla liquidazione di 141.055,00 pari al 30% dell impegno a favore della Provincia di Pavia Di provvedere con successivi atti dirigenziali alla liquidazione delle restanti risorse impegnate in base allo stato di avanzamento del piano e sulla base delle necessità contabili della provincia di Pavia; DATO ATTO che il capitolo di spesa 15.01.104.8426 del Bilancio Regionale 2017 presenta la necessaria disponibilità; 3
PRESO ATTO delle disposizioni contenute nel decreto legislativo 126 del 10 agosto 2014, correttivo del decreto legislativo 118 del 23 giugno 2011, ed in particolare del principio contabile applicato concernente la contabilità finanziaria che prescrive: 1. il criterio di registrazione delle operazioni di accertamento e di impegno con le quali vengono imputate agli esercizi finanziari le entrate e le spese derivanti da obbligazioni giuridicamente perfezionate (attive e passive); 2. il criterio di registrazione degli incassi e dei pagamenti, che devono essere imputati agli esercizi in cui il tesoriere ha effettuato l operazione; RISCONTRATO che tali disposizioni si esauriscono nella definizione del principio della competenza finanziaria potenziato secondo il quale, le obbligazioni giuridiche perfezionate sono registrate nelle scritture contabili al momento della nascita dell obbligazione, imputandole all esercizio in cui l obbligazione viene a scadenza. La scadenza dell obbligazione è il momento in cui l obbligazione diventa esigibile. La consolidata giurisprudenza della Corte di Cassazione definisce come esigibile un credito per il quale non vi siano ostacoli alla sua riscossione ed è consentito, quindi, pretendere l adempimento. Non si dubita, quindi, della coincidenza tra esigibilità e possibilità di esercitare il diritto di credito; VISTO l'art 36 del D.lgs 118/2011 così come integrato dal D.lgs 126/2014, che al comma 5 stabilisce che "Le regioni adottano i principi contabili generali ed i principi contabili applicati di cui agli allegati n. 1 e n. 4 al presente decreto"; RICHIAMATO il principio della contabilità finanziaria di cui all allegato 4/1 del citato D.lgs.118/2011 e s.m.i. in cui si chiarisce che il fondo pluriennale vincolato è formato solo da entrate correnti vincolate e da entrate destinate al finanziamento di investimenti, accertate e imputate agli esercizi precedenti a quelli di imputazione delle relative spese; RICHIAMATI i provvedimenti con cui sono stati definiti gli assetti organizzativi di avvio della X legislatura e precisamente: la DGR del 29 aprile 2013, n. 87 II Provvedimento organizzativo 2013, con cui sono stati definiti gli assetti organizzativi della Giunta regionale con i relativi incarichi dirigenziali, il Decreto del Segretario Generale n. 7110 del 25 luglio 2013 e dalla successiva DGR del 29 aprile 2016 n. 5112 IV Provvedimento organizzativo 2016; 4
VISTE la l.r. n. 34/1978 e successive modifiche e integrazioni, nonché il regolamento di contabilità e la legge regionale di approvazione del bilancio di previsione dell anno in corso; la l.r. 7 luglio 2008, n. 20 Testo unico delle leggi regionali in materia di organizzazione e personale, nonché i provvedimenti organizzativi relativi alla X Legislatura; VERIFICATO che la disciplina di settore riferita alla spesa oggetto del presente provvedimento non prevede la verifica della regolarità contributiva del beneficiario; VERIFICATO inoltre che la spesa oggetto del presente atto non rientra nell ambito di applicazione dell art. 3 della L.136/2010 (Tracciabilità dei flussi finanziari). VERIFICATO che la disciplina di settore riferita alla spesa oggetto del presente provvedimento non prevede la verifica della regolarità contributiva del beneficiario. VERIFICATO che la spesa oggetto del presente atto non rientra nell'ambito di applicazione dell'art. 3 della L. 136/2010 (tracciabilità dei flussi finanziari)" DECRETA 1. Di validare piano attività presentato dalla Provincia di Pavia di cui all allegato al presente provvedimento (Prot 0007992/2017) per un importo complessivo di Euro 519.381,83 così suddivisi: - Azioni dotali: 424.457,66 - Azioni di Sistema: 45.725,67 - Assistenza Tecnica: 49.198,50 2. di dare atto che, come previsto dal piano attività presentato in coerenza con 5
la dgr. n.5872/2016, le attività si concluderanno entro il 31.12.2017, fatta salava l attività di rendicontazione e la connessa assistenza tecnica 3. di impegnare l'importo complessivo di euro 470.183,33, a favore di PROVINCIA DI PAVIA (cod. 11607 ) per la quota prevista per le azioni dotali e le azioni di sistema, imputato al capitolo di spesa 15.01.104.8426 dell' esercizio finanziario 2017, attestando la relativa esigibilità della obbligazione nel relativo esercizio di imputazione; 4. di liquidare l'importo di Euro 141.055,00, a favore di PROVINCIA DI PAVIA (cod. 11607); 5. Di provvedere con successivi atti atti dirigenziali alla liquidazione delle restanti risorse impegnate in base allo stato di avanzamento del piano e sulla base delle necessità contabili della provincia di Pavia; 6. Di attestare che la spesa oggetto del presente provvedimento rientra nell'ambito di applicazione degli artt. 26 e 27 deò D.lgs n. 33/2013. Il Dirigente PAOLA ANGELA ANTONICELLI Atto firmato digitalmente ai sensi delle vigenti disposizioni di legge 6