Prospettive del Biometano in Italia e nel Veneto: opportunità mancata o elemento centrale nelle strategie di sviluppo delle rinnovabili? Mercoledì 23 Ottobre 2013, ore 14.00 Sede: Sala Thiene, Corte Benedettina, Via Roma 34, Legnaro (PD) Valutazione tecnico economica della fattibilità della filiera biometano in Italia Claudio Fabbri, Sergio Piccinini Centro Ricerche Produzioni Animali www.crpa.it - Reggio Emilia
Scenari di possibili utilizzi in Italia E noto che è in discussione un decreto del Ministero dello Sviluppo economico per il recepimento di quanto previsto dal decreto legislativo 3 marzo 2011 n. 28, e finalizzato a fissare le regole e l incentivo per la produzione/utilizzo di biometano. Gli esiti di questo decreto sono attesi prossimamente Quali linee di utilizzo per il biometano? 1. Produzione di energia elettrica in impianti, anche delocalizzati rispetto al luogo di produzione, in assetto CAR (cogenerazione ad Alto Rendimento); 2. Utilizzo come biocombustibile per autotrasporti, anche ad usi agricoli, dopo immissione in rete o con distributori locali o con utilizzo di carri bombolai; 3. Immesso in rete per gli usi comuni del gas naturale.
Layout possibile per l'utilizzo del biometano
Quale possibile incentivo? Non essendo ancora note le condizioni di operatività per l utilizzo del biometano, è necessario ipotizzare degli scenari per valutare la possibile remuneratività di un investimento in questa filiera
Analisi economica up-grading Caso di riferimento Impianto biogas con produzione di energia elettrica: 460 m 3 /h di biogas, convertiti in energia elettrica in un cogeneratore da 1000 kwe Caso studio Impianto biogas con generazione elettrica e upgrading a biometano (tecnologia a lavaggio con soluzione amminica): 460 m 3 /h di biogas di cui 40% a generazione elettrica (sufficiente per fabbisogni termici ed elettrici) e 60% purificati a biometano immesso in rete
Elementi di base Materia prima e relativi costi di approvvigionamento - effluenti zootecnici (liquami e letami): 45 t/g - colture dedicate (silomais): 53,6 t/g a 45 /t Tariffa Per il biometano, non essendo nota, rappresenta un elemento critico Per la tariffa elettrica dipende dalle condizioni Allo stato attuale...
Tariffe elettriche Per gli impianti esistenti ed operativi prima del 31/12/12: 280 /MWh immesso in rete fino a 1 MW Per gli impianti in costruzione ai sensi del DM 6 luglio 2012: Premio per tecnologie avanzate per il recupero dell'azoto delle sostanze trattate con la finalità di produrre fertilizzanti (15, 20, 30 /MWh a seconda della taglia e della percentuale di recupero) Premio nel caso di assetto cogenerativo ad alto rendimento (10 o 40 /MWh in base alla tipologia di impianto)
Investimenti ( x 1000) dei due casi di studio CHP CHP + Up-grading Potenza elettrica (kw) 1000 360 Portata up-grading (m 3 CH 4 /h) 0 150 Produzione biogas e opere accessorie (.000 ) 1,787 1,812 Opere elettromeccaniche (.000 ) 1,580 1,500 Cogenerazioe (.000 ) 730 332 Up-grading (.000 ) - 886 Totale (.000 ) 4,097 4,530 Ipotesi di calcolo al 2012 elaborate da CRPA, l apertura del mercato del biometano potrebbe cambiare significativamente i costi di investimento
Costi di esercizio ( x 1000) dei due casi di studio CHP CHP + Up-grading Potenza elettrica (kw) 1000 360 Portata up-grading (m 3 CH 4 /h) 0 150 Gestione impianto digestione (.000 ) 196 210 Approvvigionamenti biomasse (.000 ) 880 880 Service CHP (.000 ) 164 67 Gestione Up-grading (.000 ) - 102 Totale 1,239 1,258
SCENARIO 1 Redditività impianto biogas per generazione EE Analisi di sensitività per Break even point (anni)
SCENARIO 1 Redditività impianto biogas per generazione EE TIR (%) con biomassa a 45 /t EE = 280 /MWh Biomassa = 45 /t TIR = 16% Con biomassa a 45 /t il TIR è pari a circa 16% con EE a 280 /MWh e scende al 6,5 % con EE a 240 /MWh
Redditività impianto biogas per generazione EE abbinata a immissione biometano in rete Analisi di sensitività Biomassa a 45 /t Per ottenere un TIR del 16% occorre che l'incentivo per il biometano sia pari a 1,2 /m 3 con EE a 280 /MWh, ovvero a 1 /m 3 con EE a 240 /MWh.
Quale incentivo per il biometano? Il lancio della filiera del biometano dipenderà da diverse condizioni: Norme tecniche e facilità di accesso alla rete Incentivo per l'energia elettrica (filiera alternativa per il biogas) Dimensione di impianto Costo delle biomasse/sottoprodotti Costi di investimento Con i costi di investimento ipotizzati, la co-conversione a EE e BioCH 4 è fattibile con incentivo al biometano di: 1,2 /m 3 con EE a 280 /MWh 1 /m 3 con EE a 240 /MWh
Grazie per l'attenzione Claudio Fabbri, Sergio Piccinini c.fabbri@crpa.it www.crpa.it www.biomaster-project.eu