CIRCOLARE DI AGGIORNAMENTO AI CLIENTI

CIRCOLARE DI AGGIORNAMENTO AI CLIENTI Anno IV, n. 5 MAGGIO 2014 I N D I C E IVA... 4 Omesso veramento dell Iva penalmente irrilevante... 4 Mancato versamento dell Iva e assenza di dolo... 4 Mancato versamento di ritenute e contributi... 4 Rimborsi Iva... 4 REDDITI... 5 Bonus 80 e limiti alla compensazione... 5 Bonus 80... 5 Acconti Irpef... 5 F24 relativo al Bonus IRPEF anche a saldo zero... 5 IRAP Impresa... 5 Ires impresa... 6 Deduzioni Irap in Unico 2014... 6 Pagamenti telematici con modello F24... 6 Riporto delle perdite... 6

Soppravvenienze attive in sede di Concordato Preventivo... 6 Imposta sul Reddito Imprenditoriale... 7 Tecniche contabili di rivalutazione dei beni... 7 Rivalutazione dei beni in Unico 2014... 7 Rientro dei capitali esteri... 7 ALTRI TRIBUTI... 8 Calcolo della Tari... 8 Tasi Prima casa... 8 Tasi su immobili diversi da abitazione principale... 8 Dividendi e plusvalenze... 8 Possibili aumenti Tasi... 8 Diritto camerale dalla società fallita... 9 IMMOBILI... 9 Immobili non locati soggetti ad IMU ma esclusi da Irpef... 9 VARIE... 10 Moduli per richiesta contributo Sabatini-bis... 10 Definizione agevolata delle cartelle esattoriali... 10 Scheda carburante senza effetivo rifornimento... 10 Sequestro per presunti ricavi in nero... 10 Insindacabilità delle scelte aziendali per il bilancio certificato... 10 Ammortamento impianti fotovoltaici... 11 NUllo l accertamento senza delega del direttore... 11 Incentivi per l acquisto di auto ecologiche... 11 Apporti nell associazione in partecipazione... 11 Abuso del diritto e transfer pricing... 11 Incertezza normativa e ritardo nella presentazione della dichiarazione... 12 Motivazioni nella cartella di pagamento... 12 Sequestro dei beni della società... 12 Subappalto non redatto in forma scritta... 12 P a g. 2

L assemblea dei soci delibera il compenso agli amministratori... 12 SCADENZE ED ADEMPIMENTI APRILE 2014... 13 P a g. 3

IVA OMESSO VERAMENTO DELL IVA PENALMENTE IRRILEVANTE La Corte Costituzionale, con la sentenza 7.04.2014, n. 80/2014, ha sancito l illegittimità costituzionale dell art. 10-ter del D.Lgs. n. 74/2000: in particolare, non può essere sanzionato penalmente, per violazioni commesse fino al 17.09.2011, chi omette di versare l Iva per importi non superiori, per ciascun periodo, a euro 103.291,38. MANCATO VERSAMENTO DELL IVA E ASSENZA DI DOLO Il Tribunale di Milano, con la sentenza 17.04.2014 n. 1809, ha considerato circostanza eccezionale non prevedibile e non colposa la forte riduzione delle linee di credito e l allungamento dei termini di pagamento dei clienti a causa della crisi economica. Tali circostanze cancellano il reato di omesso versamento dell Iva. MANCATO VERSAMENTO DI RITENUTE E CONTRIBUTI Il tribunale di Padova, con la sentenza 18/2014, ha assolto un imprenditore accusato di omesso versamento di ritenute fiscali a causa della crisi d impresa, che costituisce ormai un esimente sul piano penale per assenza di dolo. Il tribunale di Chieti, con la sentenza 34/2014, si è mosso nella stessa direzione, non condannando l imprenditore in crisi che non ha versato ritenute previdenziali, avendo egli dimostrato le gravi difficoltà economiche. RIMBORSI IVA Con la circolare 10.03.2014, n. 5/E l Agenzia delle Entrate ha pubblicato le linee guida relative alle regole di effettuazione dei rimborsi Iva. L'attività istruttoria dell'amministrazione Finanziaria sarà basata, in via prioritaria, sull analisi del rischio IVA connesso all'effettuazione del rimborso, ossia al grado di ''affidabilità'' dell'impresa nei rapporti con il Fisco. P a g. 4

REDDITI BONUS 80 E LIMITI ALLA COMPENSAZIONE Il bonus di 80 euro a favore dei dipendenti può essere riconosciuto, dal datore di lavoro, anche mediante la compensazione fra crediti e debiti d imposta facenti capo al datore di lavoro medesimo. Occorre però tenere conto dell eventuale limite alla compensazione, di 700.000,00 annui. BONUS 80 Il D.L. 66/2014 ha introdotto per il 2014 il credito di 640 euro annui ai dipendenti e lavoratori assimilati con un reddito fino a 24.000 euro, ovvero in misura ridotta per redditi da 24.000 a 26.000 euro. ACCONTI IRPEF Nel quadro RN di Unico PF è stata inserita una nuova sezione Acconti 2014 per il controllo degli acconti dovuti a titolo di primo e secondo acconto Irpef per l anno 2014. L acconto è pari al 100% dell importo indicato nel rigo differenza RN33 qualora lo stesso sia pari o superiore a 52 euro. F24 RELATIVO AL BONUS IRPEF ANCHE A SALDO ZERO L Agenzia delle Entrate ha istituito, con la risoluzione 48/E/2014, il codice tributo 1655, utile per compensare, tramite F24, il bonus Irpef di cui al D.L. 66/2014. Il modello F24 dovrà essere presentato anche qualora nulla sia dovuto, per effetto delle compensazioni tra debiti e crediti. IRAP IMPRESA Gli sconti del 10% delle aliquote Irap fissati dal D.L. 66/2014 saranno riferiti alle dichiarazioni del 2014, e quindi esplicheranno i loro effetti solo l anno prossimo. L acconto Irap dovrà essere versato nella misura del 101,50%. In particolare, per la generalità dei contribuenti, l aliquota si riduce dal 3,90% al 3,50%. Vi è la possibilità di calcolare gli acconti con il metodo previsionale applicando l aliquota del 3,75%. P a g. 5

IRES IMPRESA Per l anno in corso, l acconto Ires sarà del 101,50% (e non del 102,50% come nel 2013). Tale percentuale si applicherà anche ai versamenti Irap, a prescindere dal metodo di calcolo utilizzato. DEDUZIONI IRAP IN UNICO 2014 Le deduzioni Irap dovranno essere evidenziate nei quadri RE (reddito professionale) o RG/RF (reddito d impresa) del modello Unico 2014. Consentono di scalare dall Ires o dall Irpef dovuta la parte di Irap relativa alle spese per il personale dipendente o assimilato, cumulativamente alla deduzione forfettaria del 10% dell Irap versato. PAGAMENTI TELEMATICI CON MODELLO F24 I soggetti non titolari di partita Iva dal 1.10.2014 potranno utilizzare il modello F24 cartaceo per il pagamento di tributi, contributi e premi, per importi inferiori a 1.000 euro. In tutti gli altri casi dovranno essere utilizzati i servizi telematici e il pagamento dovrà avvenire solo con addebito sul conto corrente, poiché non sarà più possibile il pagamento in contanti. RIPORTO DELLE PERDITE Le perdite fiscali delle società di capitali sono riportabili senza limiti di tempo, ma possono essere compensate solo nel limite dell 80% del reddito dichiarato. Le perdite realizzate nei primi 3 periodi di imposta dalla costituzione non incontrano tale limite e possono essere utilizzate fino ad azzerare l imponibile fiscale. SOPPRAVVENIENZE ATTIVE IN SEDE DI CONCORDATO PREVENTIVO Con l interpello 15.01.2014, n. 954-688/2013 l Agenzia delle Entrate ha fornito precisazioni sul tema delle sopravvenienze attive derivanti dalla riduzione dei debiti in sede di concordato preventivo. Precisando come tali proventi, da classificare nella voce E 20 del conto economico, non concorrono alla formazione del valore della produzione netta a fini IRAP. P a g. 6

IMPOSTA SUL REDDITO IMPRENDITORIALE Nella delega fiscale (L. 23/2014) è stata varata una nuova imposta sul reddito imprenditoriale (Iri), con aliquota al 27,5% ed il compito di assimilare al regime dell'ires i redditi d'impresa prodotti dalle persone fisiche, anche in forma associata. TECNICHE CONTABILI DI RIVALUTAZIONE DEI BENI L Oic ha espressamente previsto che la rivalutazione dei beni può essere attuata mediante uno dei seguenti metodi: rivalutazione del costo storico del cespite e del valore del relativo fondo; rivalutazione del costo storico del cespite; riduzione del fondo ammortamento del cespite. RIVALUTAZIONE DEI BENI IN UNICO 2014 Nel quadro RQ va manifestata la volontà di accedere alla rivalutazione, indicando anche il calcolo dell imposta sostitutiva dovuta per il riconoscimento fiscale dei maggiori valori (nella sezione XXI-C del medesimo quadro, in cui si calcola il debito di imposta nella misura del 10%). La riserva di rivalutazione dovrà poi essere indicata nel quadro RS tra le riserve in sospensione di imposta. Infine si compila il quadro RV per indicare i beni che risultano iscritti in bilancio a valori superiori a quelli riconosciuti ai fini fiscali. RIENTRO DEI CAPITALI ESTERI La riformulazione della normativa sulla cosiddetta voluntary disclosure, prevista entro il mese di settembre 2014, dovrebbe essere caratterizzata da un abbattimento parziale delle sanzioni precedentemente previste; la procedura di regolarizzazione dovrà concludersi entro il 30.09.2015. P a g. 7

ALTRI TRIBUTI CALCOLO DELLA TARI L art. 2 del D.L. 16/2014 prevede l utilizzo dal 1.01 successivo alla data di emanazione del provvedimento dell Agenzia delle Entrate delle superfici catastali per il calcolo della Tari per unità immobiliari a destinazione ordinaria. In via transitoria sono utilizzate le superfici calpestabili. TASI PRIMA CASA Si verserà un'unica rata entro il 16.12.2014, sempre che la deliberazione comunale non sia pubblicata entro il 31.05.2014, in tale ultimo caso, è dovuto anche l'acconto entro il 16.06.2014. Per gli immobili locati, l acconto è dovuto in ogni caso entro il 16.06, applicando l aliquota base o la diversa aliquota stabilita dal Comune. TASI SU IMMOBILI DIVERSI DA ABITAZIONE PRINCIPALE Sugli immobili diversi dall'abitazione principale, la prima rata Tasi andrà versata entro il 16.06.2014 applicando l'aliquota base dell'1 per mille (salvo delibera del Comune entro il 31.05.2014), mentre il saldo sarà effettuato in base alle deliberazioni pubblicate entro il 28.10.2014. DIVIDENDI E PLUSVALENZE Il D.L. 66/2014 ha previsto l aumento dal 20% al 26% dell aliquota da applicare sui dividendi e sulle plusvalenze derivanti da partecipazioni non qualificate, sugli interessi derivanti da conti correnti e conti di deposito e certificati, polizze vita e di capitalizzazione. Sono esclusi dall aumento gli interessi relativi a titoli di Stato italiani e di paesi white list, nonché i buoni fruttiferi postali. POSSIBILI AUMENTI TASI Spetta ai Comuni far crescere il tributo fino allo 0,80 per mille sopra i tetti massimi (2,5 per l abitazione principale e 10,6 per mille per la somma di Imu e Tasi sugli altri immobili) al fine di finanziare le detrazioni per determinate categorie di contribuenti. P a g. 8

DIRITTO CAMERALE DELLA SOCIETÀ FALLITA La Cassazione, con la sentenza 18.04.2014, n. 9007, ha precisato che, fino al momento della cancellazione del Registro delle Imprese, la società fallita è tenuto al versamento del diritto annuale alla Camera di commercio, non essendo sufficiente il mero deposito del bilancio finale di liquidazione. IMMOBILI IMMOBILI NON LOCATI SOGGETTI AD IMU MA ESCLUSI DA IRPEF Gli immobili non locati assoggettati a Imu non sono soggetti a Irpef per le persone fisiche e le società semplici, ad eccezione degli immobili abitativi non locati situati nel medesimo comune in cui il proprietario possiede l abitazione principale. In tal caso, il reddito catastale concorre a formare il reddito complessivo nella misura del 50%. P a g. 9

VARIE MODULI PER RICHIESTA CONTRIBUTO SABATINI-BIS Entro il 30.06.2014, sul sito Internet del Ministero dello Sviluppo Economico saranno pubblicati i moduli per la richiesta della prima quota di contributo legato alla Sabatini-bis e per la dichiarazione di ultimazione dell investimento. DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CARTELLE ESATTORIALI In un comunicato diffuso il 06/05/2014, Equitalia ha ricordato che il termine per fruire della definizione agevolata delle cartelle esattoriali è il 31.05.2014 e che la sospensione della riscossione dei debiti interessata dalla definizione resta in vigore fino al 15.06.2014. SCHEDA CARBURANTE SENZA EFFETIVO RIFORNIMENTO La Cassazione, con la sentenza 7.05.2014 n. 9796, ha affermato che il soggetto che deduce i costi a fronte di schede carburante senza fare un effettivo rifornimento rischia una condanna per dichiarazione fraudolenta mediante false fatture. SEQUESTRO PER PRESUNTI RICAVI IN NERO La Cassazione, con la sentenza 6.05.2014 n. 18715, ha affermato che i movimenti bancari sospetti sono sufficienti per far scattare il sequestro dei presunti ricavi in nero. INSINDACABILITÀ DELLE SCELTE AZIENDALI PER IL BILANCIO CERTIFICATO La Commissione tributaria provinciale di Treviso, con la sentenza 231/06/2014, ha precisato che il Fisco non può sindacare le scelte aziendali se il bilancio è stato revisionato e certificato dal collegio sindacale e se non è stata dimostrata l inattendibilità della contabilità tenuta dalla società. P a g. 10

AMMORTAMENTO IMPIANTI FOTOVOLTAICI Con la circolare n. 36/E/2013, l Agenzia delle Entrate ha individuato nelle caratteristiche catastali l elemento distintivo per il riconoscimento della natura di bene mobile (9%) o immobile (4%) degli impianti fotovoltaici. NULLO L ACCERTAMENTO SENZA DELEGA DEL DIRETTORE La CTP di Reggio Emilia, con la sentenza 22.04.2014, n. 187/3/14, ha affermato che deve essere ritenuto nullo l atto di accertamento qualora sia firmato solo dal funzionario e sia assente la delega del direttore dell ufficio locale dell Agenzia delle Entrate, ai sensi dell art. 42 del Dpr n. 600/1973. INCENTIVI PER L ACQUISTO DI AUTO ECOLOGICHE Il Ministero dello Sviluppo Economico ha messo a disposizione 63 milioni di euro per l acquisto di auto ecologiche. Gli incentivi, che saranno destinati all acquisto di auto elettriche e a metano, saranno prenotabili dal 6.05.2014. APPORTI NELL ASSOCIAZIONE IN PARTECIPAZIONE Qualora nell associazione in partecipazione vi sia l apporto di sola opera e servizi, la remunerazione corrisposta dall associante all associato è deducibile dal reddito d impresa secondo il criterio di competenza temporale di cui all art. 109 del Tuir. Qualora l apporto sia misto, ossia di capitale e di lavoro, a prescindere dell importo del capitale apportato, la remunerazione erogata all associato è indeducibile; per quest ultimo l utile percepito dall associazione è tassato alla stregua di un dividendo. ABUSO DEL DIRITTO E TRANSFER PRICING La Cassazione, con la sentenza 16.04.2014 n. 8849, ha affermato che il transfer pricing interno, consistente nell aumento dei costi fra imprese collegate sul territorio italiano, ha il solo scopo di ottenere un indebito risparmio di imposta e quindi realizza un ipotesi di abuso del diritto. P a g. 11

INCERTEZZA NORMATIVA E RITARDO NELLA PRESENTAZIONE DELLA DICHIARAZIONE APRILE 2014 La Cassazione, con l ordinanza 17.04.2014 n. 8935, ha affermato che il contribuente che presenta in ritardo la dichiarazione dei redditi a causa dei comunicati stampa dell Amministrazione Finanziaria poco chiari circa scadenza o proroga dell adempimento non deve pagare le sanzioni. MOTIVAZIONI NELLA CARTELLA DI PAGAMENTO La Corte di Cassazione, con la sentenza 8934/2014, depositata ieri, ha precisato che la cartella di pagamento che si limiti a proporre una motivazione incomprensibile non è da considerarsi legittima, in special modo quando non è stata preceduta da un atto prodromico. SEQUESTRO DEI BENI DELLA SOCIETÀ La Cassazione, con la sentenza 15.04.2014, n. 16359, ha affermato che l aumento di capitale fittizio legittima il sequestro sui beni della società, in quanto l illecito dei manager favorisce anche l impresa che raccoglie più facilmente ulteriori capitali. SUBAPPALTO NON REDATTO IN FORMA SCRITTA La Commissione tributaria del Lazio, nella sentenza 1652/21/14, ha affermato che è legittima l applicazione del regime di reverse charge per le prestazioni edilizie rese nell ambito di un subappalto, anche se il relativo contratto non è stato redatto in forma scritta. L ASSEMBLEA DEI SOCI DELIBERA IL COMPENSO AGLI AMMINISTRATORI Il compenso corrisposto ai membri del Consiglio di amministrazione è deducibile dal reddito d impresa se viene determinato con l approvazione dall assemblea dei soci, con imputazione nel conto economico di competenza. Fermo restando la disconosciuta deduzione se i compensi corrisposti risultano insoliti o sproporzionati rispetto al ruolo esercitato. P a g. 12

SCADENZE ED ADEMPIMENTI APRILE 2014 16 IMPOSTE DIRETTE Versamento ritenute - Termine ultimo per il versamento delle ritenute alla fonte operate nel mese precedente riguardanti redditi di lavoro dipendente, di lavoro autonomo, su provvigioni e su altri redditi di capitale, ovvero operate dai condomini in qualità di sostituti d imposta. Tobin Tax - Versamento dell'imposta sulle transazioni finanziarie IVA Liquidazione e versamento - Termine ultimo concesso ai contribuenti mensili e trimestrali per operare la liquidazione relativa al mese/trimestre precedente e per versare l eventuale imposta a debito. 25 IVA Elenchi Intrastat - Termine per la presentazione telematica degli elenchi delle cessioni e degli acquisti intracomunitari, nonché delle prestazioni di servizi, relativi al mese precedente. 30 IVA Black list - Termine di invio telematico della comunicazione delle operazioni effettuate con Paesi blacklist nel mese precedente. Acquisti da san Marino - Termine di invio telematico della comunicazione delle operazioni effettuate con San Marino P a g. 13