148 23/12/

Documenti analoghi
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 63 DEL 5 DICEMBRE 2005

Decreto Dirigenziale n. 219 del 07/11/2011

CENSIMENTO AMIANTO 2016

Decreto Dirigenziale n. 56 del 10/03/2011

LA DIRIGENTE DELLA SEZIONE

PEC:

AUTORITA D AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE N 6 ALESSANDRINO Associazione degli Enti Locali per l organizzazione del Servizio Idrico Integrato

FORM., RICE. E INNOV., SCUOLA UNIVER., DIR. STUDIO PROGRAMM. DELL'OFF. FORMAT. E DI ORIENTAMENTO DETERMINAZIONE

Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale. Area Politiche per lo Sviluppo, il Lavoro e l Innovazione. Servizio Ricerca e Competitività

COMUNE DI DECIMOMANNU

IL CONSIGLIO COMUNALE

FORM., RICE. E INNOV., SCUOLA UNIVER., DIR. STUDIO PROGRAMM. DELL'OFF. FORMAT. E DI ORIENTAMENTO DETERMINAZIONE

CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI AREA ECOLOGIA TUTELA E VALORIZZAZIONE DELL AMBIENTE DIREZIONE AMMINISTRATIVA

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 72 del

Direzione Regionale: POLITICHE SOCIALI, AUTONOMIE, SICUREZZA E SPORT Area: POL.MIGR. INT.SOC. RAPP.IST. DI ASSIST. E BENEF.

TIMBRO PROTOCOLLO N. PRATICA

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DM/2016

Decreto Dirigenziale n. 238 del 21/12/2011

DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO TURISMO, COMMERCIO E TERZIARIO

IL RESPONSABILE DEL II SETTORE RISORSE STRATEGICHE

Determinazione dirigenziale

PROVINCIA DI GORIZIA

Operativo FESR della Regione Puglia per il ciclo di programmazione ;

Ministero dello Sviluppo Economico

Città Metropolitana di Genova

38 10/02/

COMUNE DI LONGANO N. 7 DEL

COMUNE DI PALOMONTE PROVINCIA DI SALERNO

Decreto Dirigenziale n. 193 del 11/03/2011

DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE TECNICO

COMUNE DI PIEVE EMANUELE Provincia di Milano. Deliberazione della Giunta Comunale n. 96 del 27/08/2015

14880 N BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA Parte I

SETTORE PROGRAMMAZ. E REALIZZAZIONE OPERE STRATEG. DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE. REGISTRO di SETTORE n.ro 24 del 17/02/2014

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 35 del

COMUNE DI ALLISTE Provincia di Lecce

PROPOSTA DI DETERMINAZIONE

Decreto Dirigenziale n. 190 del 11/08/2015

DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE AMMINISTRATIVO

FORM., RICE. E INNOV., SCUOLA UNIVER., DIR. STUDIO DETERMINAZIONE. Estensore MASTELLARI GIULIANO. Responsabile del procedimento VILLANI GIULIANA

C.C.I.A.A. GORIZIA REGOLAMENTO CHE DISCIPLINA IL SOSTEGNO FINANZIARIO ALLE INIZIATIVE DI PROMOZIONE DEL TURISMO E DEL COMMERCIO REALIZZATE

C I T T À D I S U S A

Provincia dell Ogliastra Gestione Commissariale (L.R. n. 15 /2013) Servizio Viabilità Trasporti Infrastrutture

ORIGINALE DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DI SETTORE

COPIA TRATTA DAL SITO WEB ASLBAT.IT

L.R , n. 45 Norme per la gestione integrata dei rifiuti e s.m.i. Approvazione del 4 Rapporto sulle raccolte differenziate 2008

COMUNICAZIONE AI FINI DELL AGGIORNAMENTO DELLA REGISTRAZIONE PREVISTA AI SENSI DELL ART 6 DEL REGOLAMENTO CE N. 852/2004

Comune di Settimo Milanese Provincia di Milano

LA GIUNTA REGIONALE. - la legge 24 febbraio 1992 n 225 Istituzione del servizio nazionale della Protezione Civile ;

COMUNE DI CARISOLO (TN)

COMUNE DI MASSA MARITTIMA PROVINCIA DI GROSSETO

COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli

27/11/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 95. Regione Lazio

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE UFFICIO RISORSE UMANE E AZIENDE SANITARIE 23 dicembre 2014, n. 222

Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale. Codice CIFRA: LLP / DEL / 2010

COMUNE DI LUISAGO Provincia di Como

Progettazione, Conservazione e Valorizzazione del Patrimonio

Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale

COMUNE DI BRISSAGO VALTRAVAGLIA PROVINCIA DI VARESE

IL COORDINATORE UNICO DI S.C. PROVVEDITORATO - ECONOMATO

C O M U N E D I S A N S I R O Provincia di Como

- il D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 Regolamento di esecuzione ed attuazione del d. lgs. 163/2006 ;

COMUNE DI MONTICELLO BRIANZA Provincia di Lecco

Bur 152 del 30/10/2014

CITTÀ DI CUORGNÈ Provincia di Torino

(Art. 28 L.R n. 29 art. 13 legge n. 394) IL DIRETTORE DELLA RISERVA NATURALE

COMUNE DI PRATA DI PORDENONE Provincia di Pordenone

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 14 DEL 12 MARZO 2007

Determina Lavori pubblici/ del 19/03/2015

COMUNE DI PONTECAGNANO FAIANO Provincia di Salerno ORIGINALE/COPIA DETERMINAZIONE N.03 DEL N. 117 DEL

REGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale Piazza Santa Maria Nuova n Firenze DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE

COMUNE DI SESTU. Affari Generali - Personale SETTORE : Licheri Sandra. Responsabile: DETERMINAZIONE N. 26/03/2014. in data

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone SETTORE ECOLOGIA TUTELA DEL SUOLO E RIFIUTI IL DIRIGENTE

Comune di Santa Maria a Monte Provincia di Pisa

PROVINCIA DI FERRARA CENTRO IMPIEGO DI FERRARA E COOR. POL.ATT. LAVORO

Direzione Politiche Sociali e Rapporti con le Aziende Sanitarie /019 Servizio Vigilanza, Sicurezza, SFEP e Servizi Sociali

C.F. e P.I SERVIZI FINANZIARI

COMUNE DI LEVICO TERME PROVINCIA DI TRENTO

REGIONE CALABRIA -ARPACAL- DIPARTIMENTO DI VIBO VALENTIA. LABORATORIO BIONATURALISTICO - DIRIGENTE: dott.ssa ANGELA MARIA DIANO

DECRETO DEL DIRETTORE

COMUNE DI ROVATO REGOLAMENTO PER LA PUBBLICITA E TRASPARENZA DELLO STATO PATRIMONIALE DEL SINDACO, DEGLI ASSESSORI E DEI CONSIGLIERI COMUNALI

COPIA TRATTA DAL SITO WEB ASLBAT.IT

N. del PROPOSTA DI DELIBERA

DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE Nominato con decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 736 del 07/07/2011

COMUNE DI MASERA DI PADOVA

COMUNE DI PRESEGLIE Provincia di Brescia

Bollettino Ufficiale n. 10/I-II del 06/03/2012 / Amtsblatt Nr. 10/I-II vom 06/03/

COMUNE DI CISTERNA DI LATINA

n. 44 del 13 Luglio 2015

COMUNE DI MARACALAGONIS PROVINCIA DI CAGLIARI

COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE *

(Modello da produrre in carta da bollo: Euro 14,62)

COMUNITA VALSUGANA E TESINO SETTORE TECNICO

Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO ATTI VITA ECONOMICHE CONSUMATORI 6 maggio 2015, n. 159

DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO SVILUPPO RURALE

Regione Lombardia. Monza e Brianza. Seduta del 21 LUG 2015

Repubblica Italiana CITTA DI MAZARA DEL VALLO

DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE N 206 DEL 12 DICEMBRE 2014

AREA AMBIENTE AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE

Transcript:

DECRETO DIRIGENZIALE AREA GENERALE DI COORDINAMENTO A.G.C.5 Ecologia, tutela dell'ambiente, disinquinamento, protezione civile COORDINATORE DIRIGENTE SETTORE Dr. Rauci Luigi Dr. Vegliante Guido DECRETO N DEL A.G.C. SETTORE SERVIZIO SEZIONE Oggetto: 148 23/12/2008 5 4 - - D.Lgs. 18 febbraio 2005, n.59. Autorizzazione Integrata Ambientale Ditta: "LINA BRAND S.r.l." (legali rappresentanti: Alfano Giovanni e Alfano Enrico). Attivita': Trattamento e Trasformazione destinati alla fabbricazione di prodotti alimentari a partire da materie prime vegetali con una capacita' di produzione di prodotti finiti di oltre 300 tonnellate al giorno. Cod. IPPC 6.4b - Sede legale e produttiva: Montoro Inferiore, Fraz. Borgo via Contraone n.13. Data registrazione Data comunicazione al Presidente o Assessore al ramo Data dell invio al B.U.R.C. Data dell invio al Settore Gestione delle Entrate e della Spesa di Bilancio Data dell invio al settore Sistemi Informativi

ITER DOCUMENTALE DEL DECRETO DIRIGENZIALE AREA GENERALE DI COORDINAMENTO A.G.C.5 Ecologia, tutela dell'ambiente, disinquinamento, protezione civile COORDINATORE DIRIGENTE SETTORE Dr. Rauci Luigi Dr. Vegliante Guido DIRIGENTE DEL SERVIZIO RESP. DI PROCEDIMENTO/MISURA Rosa Tedesco Oggetto: D.Lgs. 18 febbraio 2005, n.59. Autorizzazione Integrata Ambientale Ditta: "LINA BRAND S.r.l." (legali rappresentanti: Alfano Giovanni e Alfano Enrico). Attivita': Trattamento e Trasformazione destinati alla fabbricazione di prodotti alimentari a partire da materie prime vegetali con una capacita' di produzione di prodotti finiti di oltre 300 tonnellate al giorno. Cod. IPPC 6.4b - Sede legale e produttiva: Montoro Inferiore, Fraz. Borgo via Contraone n.13.

OGGETTO: D LGS 18 febbraio 2005, n. 59. Autorizzazione Integrata Ambientale Ditta: LINA BRAND SRL (legali rappresentanti: Alfano Giovanni e Alfano Enrico). Attività: TRATTAMENTO E TRASFORMAZIONE DESTINATI ALLA FABBRICAZIONE DI PRODOTTI ALIMENTARI A PARTIRE DA MATERIE PRIME VEGETALI CON UNA CAPACITA DI PRODUZIONE DI PRODOTTI FINITI DI OLTRE 300 TONNELLATE AL GIORNO. Cod. IPPC 6.4b Sede legale e produttiva: Montoro Inferiore, Fraz. Borgo via Contraone n. 13. PREMESSO: IL DIRIGENTE CHE la direttiva n. 96/61/CE disciplina le modalità e le condizioni di rilascio dell autorizzazione integrata ambientale al fine di attuare a livello comunitario la prevenzione e la riduzione integrata dell inquinamento per alcune categorie di impianti industriali, denominata Integrated Prevention and Pollution Control (di seguito I.P.P.C.); CHE la direttiva citata è stata inizialmente recepita in Italia con il D. Lgs. n. 372/99, in relazione agli impianti esistenti e, successivamente, integralmente recepita dal D. Lgs. n. 59/05, che abroga il precedente decreto e norma anche l autorizzazione dei nuovi impianti e le modifiche degli impianti esistenti, facendo salvo quanto previsto all art. 4 2 ; CHE per autorizzazione integrata ambientale (di seguito A.I.A.) s intende il provvedimento che autorizza l esercizio di un impianto (o sue parti) a determinate condizioni, atte a garantire la sua conformità ai requisiti previsti nella sopraccitata direttiva; CHE tale autorizzazione può valere per uno o più impianti (o loro parti), localizzati sullo stesso sito e condotti dal medesimo gestore; CHE è stato istituito a livello europeo un gruppo di lavoro tecnico, operante presso l Institute for prospective technological studies del Centro Comune di Ricerca (C.C.R.) della Comunità Europea, con sede a Siviglia, per la predisposizione di documenti tecnici di riferimento (B.Ref. = B.A.T. References) sulle migliori tecniche disponibili (B.A.T. = Best Available Techniques); CHE con delibera 19 gennaio 2007, n. 62, la Giunta Regionale stabiliva i termini per la presentazione delle domande A.I.A. riferite agli impianti esistenti e faceva carico al Coordinatore dell Area 05 di disporre con proprio decreto dirigenziale la pubblicazione della modulistica, all uopo predisposta, sul B.U.R.C. e nella pagina Ambiente del sito web della Regione Campania; CHE con D. D. 30 gennaio 2007, n. 16, la Regione Campania ha approvato la Guida e la Modulistica per la compilazione delle domande di Richiesta per l A.I.A.; - CHE in forza della Delibera 19 gennaio 2007, n. 62 e successivo D. D. 30 gennaio 2007, n. 16, l autorità competente all adozione del presente provvedimento è individuata nel Dirigente del

Settore Provinciale Ecologia, Tutela dell ambiente, Disinquinamento, Protezione Civile di Avellino; CHE con delibera 29 giugno 2007, n. 1158, la Giunta Regionale fissava al 31 agosto 2007 il termine ultimo per la presentazione delle domande A.I.A. riferite agli impianti esistenti; - CHE l apposita convenzione stipulata il 28 settembre 2007 tra la Regione Campania e la Seconda Università degli Studi di Napoli, definiva le modalità di erogazione dei servizi di supporto tecnico scientifico per la definizione delle pratiche di A.I.A., come previsto, tra l altro, dal D.LGS. 59/2005; CHE con nota assunta al prot. n. 248749 del 20/03/2008 la Seconda Università degli studi di Napoli comunicava la scelta dei Proff. Alberto D Amore e Dino Musmarra della Facoltà di Ingegneria, Seconda Università degli studi di Napoli quali responsabili della stesura del rapporto tecnicoistruttorio relativo alla domanda presentata dalla ditta LINA BRAND SRL CON sede produttiva in Montoro Inferiore, Fraz. Borgo, Via Contraone, 13. DATO ATTO: - CHE ai sensi dell art. 5 del D.Lgs. 59/05 (cod.ippc 6.4, lett.a) la ditta LINA BRAND SRL con Sede legale e produttiva in Montoro Inferiore Fraz. Borgo Via Contraone n. 13, ha presentato al prot. n. 736854 del 31/08/07 domanda di Autorizzazione Integrata Ambientale e relativa documentazione tecnica ; CHE su richiesta dello scrivente (prot. n. 272707 del 31/03/2008), LINA BRAND SRL ha provveduto a perfezionare (con nota assunta al prot. n. 343906 del 21/04/08) negli elementi formali la documentazione prodotta; CHE il Gestore ha correttamente adempiuto a quanto disposto all art. 5, comma 7, del D.Lgs. 59/05, al fine di garantire la partecipazione del pubblico al procedimento amministrativo, provvedendo alla pubblicazione di un annuncio di deposito della domanda sul quotidiano Otto pagine in data 03.01.2008; CHE copia del progetto è rimasta depositata presso il Settore Provinciale Ecologia di Avellino per trenta giorni ai fini della consultazione da parte del pubblico e che non è pervenuta alcuna osservazione nel termine di cui all art.5, comma 8 del D.Lgs. 59/05; CHE nell impianto, da considerarsi esistente ai sensi del D.Lgs. n. 59/05, l impresa esercita l attività contraddistinta con il codice IPPC codice 6.4-b (TRATTAMENTO E TRASFORMAZIONE DESTINATI ALLA FABBRICAZIONE DI PRODOTTI ALIMENTARI A PARTIRE DA MATERIE PRIME VEGETALI CON UNA CAPACITA DI PRODUZIONE DI PRODOTTI FINITI DI OLTRE 300 TONNELLATE AL GIORNO); CHE ai sensi dell art.7 3 D.Lgs. n. 59/2005 i valori limite di emissione fissati nelle A.I.A. non possono essere, comunque, meno rigorosi di quelli fissati dalla normativa vigente nel territorio in cui è ubicato l impianto;

CHE, fatte salve le disposizioni di cui al d.lgs 17/08/99 n. 334 s.m.i. e le autorizzazioni ambientali previste dalla normativa di recepimento della direttiva 2003/87/CE, ai sensi dell art. 5 comma 14 del d.lgs. 59/05 l Autorizzazione Integrata Ambientale sostituisce autorizzazioni, concessioni, pareri, visti, nulla osta, o atti di analoga natura in materia ambientale; CHE ai fini dell esercizio della propria attività la ditta LINA BRAND SRL ha documentato la titolarità dei sottoelencati provvedimenti autorizzatori: Settore interessato Aria Numero autorizzazione e data di emissione DECRETO DIRINGENZIALE N 187 13/02/01 Data scadenza Ente competente REGIONE CAMPANIA Norme di riferimento DPR 203/1988 Note e considerazioni Scarico acque reflue CONTRATTO DI FORNITURA E SCARICHI IDRICI 14.07.04 CONVENZIONE COMUNI DI SOLOFRA E MERCATO SAN SEVERINO D.Lgs. 152 11/05/99 ATTO N. 11 POZZI DEL 13/12/96 PROVINCIA DI AVELLINO D.Lgs. 152/99 art. 23 CHE, tra quelle di cui al precedente schema, l A.I.A. sostituisce l autorizzazione alle emissioni in atmosfera (D.Lgs. 3 aprile 2006, n.152) rilasciata con D.D. n. 187 del 13 febbraio 2001; CHE con nota acquisita al prot. n. 1102754 del 31/12/2007 la Seconda Università degli Studi di Napoli comunicava la scelta dei Proff. Alberto D Amore e Dino Musmarra (gruppo di lavoro della facoltà di Ingegneria), quali responsabili del rapporto tecnico-istruttorio relativo alla domanda presentata dalla LINA BRAND S.r.l. ; CONSIDERATO: CHE è pervenuto ed assunto al prot. n. 248749 del 20/03/08 il rapporto tecnico-istruttorio redatto dal sopra citato gruppo di lavoro;

- CHE, con riferimento allo stesso, con nota prot.n.272742 del 31/03/08 sono stati richiesti atti a chiarimento ed integrazioni considerati indispensabili a seguito dell esame nel merito della domanda; - CHE con nota prot. n.290619 del 3/04/08 è stata indetta per il 21 aprile 2008 Conferenza dei Servizi, andata deserta per mancanza del numero legale, nel corso della quale la ditta ha prodotto la documentazione richiesta che è stata assunta agli atti in pari data, con prot. n. 343906; - CHE riconvocata con nota prot.n. 351690 del 23/04/08, nella seduta del 27 maggio 2008, la Conferenza dei Servizi, dopo approfondita discussione, all unanimità, ha approvato l intervento così come proposto, integrato e definito in sede di Conferenza. RITENUTO: - CHE alla luce di quanto sopra esposto sussistano le condizioni per autorizzare, ai sensi e per gli effetti del D.Lgs 59/05, con l osservanza di tutte le prescrizioni e condizioni contenute nel presente provvedimento ed entro i termini ivi previsti, la ditta LINA BRAND S.R.L. con Sede produttiva in MONTORO INFERIORE, via Fraz. Borgo, 13 all esercizio dell attività IPPC: 1) codice 6.4 b Trattamento e trasformazione destinati alla fabbricazione di prodotti alimentari a partire da materie prime vegetali con una capacità di produzione di prodotti finiti di oltre 300 tonnellate al giorno; CHE al fine di garantire la conformità dell impianto ai requisiti del d. lgs. 59/05, si possano stabilire quali condizioni di autorizzazione le prescrizioni e i valori limite delle emissioni, i parametri e le misure tecniche equivalenti con riferimento all applicazione delle migliori tecniche disponibili riportate negli allegati costituenti parte integrante del presente provvedimento; EVIDENZIATO: CHE la presente autorizzazione non esonera dall eventuale conseguimento di altre autorizzazioni, (escluse, ovviamente, quelle individuate dall art.5 14 D.Lgs. n.59/05 ed ivi elencate nell allegato 2) o provvedimenti comunque denominati, previsti dalla normativa vigente per l esercizio dell attività in oggetto e ricadenti nella competenza di altre autorità; CHE sono fatte salve tutte le disposizioni previste dalla normativa vigente in materia di gestione dei rifiuti, anche laddove non espressamente richiamate nel presente provvedimento; CHE dovrà essere evitato qualsiasi rischio di inquinamento al momento della cessazione definitiva delle attività e che il sito stesso dovrà essere ripristinato ai sensi della normativa vigente in materia di bonifiche e ripristino ambientale;

CHE ai sensi dell art. 9, comma 1 del D. Lgs. 59/05 ai fini del rinnovo dell autorizzazione, il Gestore deve presentare apposita domanda all autorità competente almeno sei mesi prima della scadenza; CHE successivamente al presente atto le progettazioni di eventuali modifiche degli impianti saranno trattate dallo scrivente Settore a norma dell art. 10, comma 1 del d. lgs.59/05; VISTI: - il D.D. n 187 del 13 febbraio 2001 - il d.lgs. n. 59 del 18 febbraio 2005, - il d.lgs. n.152 del 03 aprile 2006, - il D.P.R. n. 180 del 30 ottobre 2007, - la D.G.R.C. n. 62 del 19/01/2007, - la D.G.R.C. n. 1158 del 29 giugno 2007, - la nota prot. n. 0815480 del 28/09/2007, con allegata convenzione stipulata in pari data tra la Regione Campania (A.G.C. 05 Ecologia) e la Seconda Università degli Studi di Napoli, per l erogazione del servizio di supporto tecnico scientifico ai Settori Provinciali interessati; Alla stregua del rapporto tecnico-istruttorio eseguito dalla Seconda Università degli Studi di Napoli nella persona dei Proff. Alberto D Amore e Dino Musmarra della facoltà di Ingegneria, dell istruttoria effettuata dalla Conferenza dei Servizi ed in conformità alle determinazioni della stessa, nonché dell attestazione di regolarità resa dal responsabile del procedimento; DECRETA 1) di ritenere la premessa parte integrante del presente provvedimento; 2) di rilasciare l Autorizzazione Integrata Ambientale ai sensi del d. lgs. 59/05,alla ditta LINA BRAND S.R.L. con Sede produttiva in Montoro Inferiore, Via Contraone,13 Fraz. Borgo, all esercizio dell attività IPPC: a) codice 6.4-b Trattamento e trasformazione destinati alla fabbricazione di prodotti alimentari a partire da materie prime vegetali con una capacità di produzione di prodotti finiti di oltre 300 tonnellate al giorno con l osservanza di tutte le prescrizioni e condizioni contenute nel presente provvedimento nel rispetto dei termini dallo stesso previsti; 3) di subordinare l Autorizzazione Integrata Ambientale all osservanza delle seguenti prescrizioni, efficaci dalla data di notifica del presente provvedimento:

a) rispettare condizioni, prescrizioni e quanto altro stabilito negli allegati che formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; b) trasmettere allo scrivente Settore un piano di dismissione dell intero impianto IPPC, ai sensi della normativa, prima dell eventuale cessazione definitiva delle attività; c) di custodire il presente provvedimento, anche in copia, presso lo stabilimento e consentirne la visione a quanti legittimati al controllo; 4) di demandare all ARPAC e ad ogni organo che svolga attività di vigilanza, controllo, ispezione e monitoraggio sull impianto ogni adempimento previsto dall art.11 del D.Lgs. n. 59/05; 5) di rilasciare il presente provvedimento con validità di cinque anni a decorrere dalla sua notifica, secondo quanto previsto dall art. n.9 3 D.Lgs. 59/05; 6) di mettere a disposizione del pubblico, per la consultazione presso i propri uffici, copia del presente provvedimento e dei dati relativi ai controlli delle emissioni; 7) di notificare il presente provvedimento alla ditta LINA BRAND S.R.L.. con Sede produttiva in Montoro Inferiore, Via Contraone n. 13; 8) di inviarne copia al Sindaco del Comune di Montoro Inferiore, all Amministrazione Provinciale di Avellino, all ASL AV/2 di Avellino, all ARPAC Dipartimento provinciale di Avellino; 9) di specificare espressamente che avverso la presente autorizzazione è ammesso, nei modi e nelle forme previste, ricorso giurisdizionale al TAR competente o, in alternativa ricorso straordinario al Capo dello Stato nei rispettivi termini di sessanta e centoventi giorni dalla sua notifica; 10) di inoltrarlo, infine, all AGC 05 Ecologia, Tutela Ambiente, Disinquinamento, Protezione Civile, alla Segreteria di Giunta, nonché al Settore Stampa, Documentazione ed Informazione, Bollettino Ufficiale per la pubblicazione sul BURC. Il Dirigente del Settore (Dott. Guido Vegliante)