Minzione
La Vescica Immagazzina l Urina e si Svuota Periodicamente Muscolo liscio (innervati da muscoli simpatici (ipogastrici) e parasimpatici (pelvici) Detrusore : spinge verso il basso; Sfintere interno: che chiude Muscolo scheletrico (innervato dai nervi somatici: pudendi) Sfintere esterno: che chiude
Simpatica soprattutto vasi Parasimpatica detrusore e sfintere interno Somatica controllo volontario
Contrazione tonica dello sfintere esterno Ia: La vescica si riempie e aggiusta la tensione di parete al nuovo volume (stress relaxation); Ib: 150 ml sensazione di riempimento; 350 ml sensazione spiacevole 700 ml dolore e poi incontinenza (contrazioni riflesse del detrusore si sovrappongono già da 200 ml in poi) II: minzione La sensazione di riempimento, il desiderio di urinare e la distensione dolorosa sono mediati dalle fibre nervose Sensitive dei nervi pudendi e pelvici
La Minzione è un Atto Complesso Riflesso di base: recettori di stiramento, nervi pelvici sensitivi e motori parasimpatici (contrazione del detrusore e dell uretra post. e rilasciamento sfintere interno). Il riflesso è auto-rigenerativo e si ripete ciclicamente. Tanto più la vescica è piena, tanto più il riflesso diventa frequente e potente. Riflesso di rilasciamento esterno: nervi pudendi sensitivi e motori somatici sono inibiti (lo sfintere esterno si rilascia), si innesca quando il riflesso mintorio basale diventa sufficientemente frequente e potente. Vengono coinvolti centri pontini e corticali. La minzione interviene quando l inbizione esercitata dal riflesso di rilasciamento è più potente degli impulsi volontari di costrizione dello sfintere esterno.
Facilitazione o Inibizione della Minzione da parte del Cervello Centri facilitatori e inbitori Pontini Centri Corticali soprattutto inibitori (immaturi nei bimbi) I centri corticali e pontini inibiscono il riflesso mintorio basale (con l aiuto del simpatico) sostengono una contrazione tonica dello sfintere esterno e se è il caso facilitano il riflesso di rilasciamento esterno, nonché quello mintorio di base (meno simpatico). Minzione volontaria: 1. Contrazione dei muscoli addominali (aumenta pressione e urina in vescica); 2. Riflesso mintorio basale (contrazione detrusore e ureteri, rilasciamento sfintere interno); 2. Riflesso di rilasciamento esterno (rilasciamento sfintere esterno contrazione uretra posteriore).
Le alterazioni della funzione vescicale Le alterazioni sono diverse a seconda della patologia e della lesione. Lesioni corticali o spinali incomplete a livello, cervicale o toracico fanno perdere il controllo volontario inibitorio: rimane solo il controllo automatico della vescica, che si svuota anche quando piccole quantità di urina al suo interno stimolano il detrusore (vescica nuerogena). Lesioni a livello sacrale inducono la perdita del controllo parasimpatico, mentre il controllo simpatico è ancora presente: si ha lo svuotamento della vescica solo quando la pressione al suo interno supera quella dello sfintere interno (overflow e modesta ritenzione urinaria). La perdita del controllo simpatico e parasimpatico determina incontinenza completa.
Vescica automatica Overflow incontinence: lesioni delle vie sensitive sacrali, la vescica si riempie fino alla massima capacità e rilascia una certa quantità di urina automaticamente (tabe dorsale); ritenzione urinaria Vescica automatica vera e propria: Lesioni spinali complete a livello toracico o cervicale. Dopo un periodo di shock-spinale (ritenzione urinaria: importante svuotare la vescica con catetere), si instaura un automatismo sostenuto dal solo riflesso mintorio basale. Alcuni pazienti riescono a indurre la minzione con manovre di stimolazione della cute in regione genitale. Vescica neurogena Frequenti e relativamente incontrollati episodi mintori danni parziali a livello cerebrale e spinali che interrompono vie inibitorie Anche piccole quantità di urina elicitano il riflesso mintorio basale