SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA

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Schema progetto di leva civica volontaria regionale autofinanziato dal soggetto proponente

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SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA ENTE 1) Ente proponente il progetto: LEGA DEL FILO D ORO ONLUS 2) Codice di accreditamento: NZ00672 3) Albo e classe di iscrizione: NAZIONALE 3^ CARATTERISTICHE PROGETTO 4) Titolo del progetto: PARTECIPARE IN TUTTI I SENSI 5) Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3): A 06 Assistenza disabili 6) Descrizione dell area di intervento e del contesto territoriale entro il quale si realizza il progetto con riferimento a situazioni definite, rappresentate mediante indicatori misurabili; identificazione dei destinatari e dei beneficiari del progetto: Il Centro Socio Riabilitativo Residenziale di Modena è la struttura di riferimento per persone con sordocecità e pluriminorazione psicosensoriale, residenti in Emilia Romagna. Nel territorio si stimano circa 8.000 persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali (dato desunto dallo Studio sulla popolazione di persone con disabilità sensoriali e plurime in condizioni di gravità, condotto dall Istat, nell anno 2015). Nell anno 2015 il Centro ha ospitato 14 utenti, tutti in regime residenziale con un età media di 35 anni (10 maschi e 4 femmine). La disabilità era dovuta a encefaliti o virus (50%), a nascite premature (36%) e a sindromi (14%). Nel Centro socio riabilitativo residenziale di Modena si manifesta l esigenza di supportare gli operatori nelle attività occupazionali e di vita quotidiana coadiuvandoli anche nelle attività ricreative e di socializzazione a favore degli utenti soprattutto in questi primi anni in cui la struttura è stata avviata.

7) Obiettivi del progetto: Il progetto si pone l obiettivo aumentare le attività ricreative e di animazione presso il Centro della Lega del Filo d Oro e di favorire l integrazione degli utenti con gli abitanti del territorio circostante, aumentando le attività al di fuori del Centro. Ciò permetterà di migliorare la qualità di vita delle persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali. Per raggiungere lo scopo sarà necessario intensificare un servizio di animazione che possa dare continuità alle attività ricreative e di socializzazione e garantire una migliore fruizione dei servizi educativi-riabilitativi da parte degli utenti. Prevedere momenti di svago e ricreativi con il supporto dei Volontari del Servizio Civile Nazionale consentirà al personale specializzato di dedicarsi maggiormente all intervento educativo-riabilitativo rivolto agli ospiti della struttura. Le attività strategiche previste saranno quelle di aumentare momenti di assistenza supportando il personale dell ente, supportare attività ricreative e di socializzazione (soprattutto alla sera e per le feste), garantendo un servizio in modalità continuativa dentro il Centro e favorendo una maggiore integrazione degli ospiti nel territorio in cui si trova il Centro. 8) Descrizione del progetto e tipologia dell intervento che definisca in modo puntuale le attività previste dal progetto con particolare riferimento a quelle dei volontari in servizio civile nazionale, nonché le risorse umane dal punto di vista sia qualitativo che quantitativo: 8.1 Complesso delle attività previste per il raggiungimento degli obiettivi 8.2 Risorse umane complessive necessarie per l espletamento delle attività previste, con la specifica delle professionalità impegnate e la loro attinenza con le predette attività 8.3 Ruolo ed attività previste per i volontari nell ambito del progetto I Volontari divisi in turnazioni mattina/pomeriggio. I turni saranno articolati su 6 giorni settimanali. Il giorno di riposo sarà alternato tra il sabato e la domenica. I turni saranno così suddivisi: Mattina ore 08:00-13:00 Pomeriggio ore 15:00 20:00

In ogni turno i volontari svolgeranno le seguenti attività: Incontrarsi per preparare le attività operative (giochi, ecc) Accompagnare gli utenti dalle aule al salone Spingere le sedie a rotelle degli utenti non deambulanti Incontrarsi nel salone Intrattenere gli utenti con giochi ed attività di animazione come programmato nelle riunioni Dialogare con i sordociechi utilizzando il loro sistema di comunicazione Accompagnare gli utenti dal salone alla camera da letto Spingere le carrozzine degli utenti non deambulanti Allestire il salone Comunicare agli utenti ed alle loro famiglie le date delle feste ed il programma Incontrarsi nel salone con gli invitati alla festa Condurre il programma della festa come previsto Aiutare nella preparazione del terreno e della semina Supportare durante le fasi di trapianto Aiutare durante le fasi di raccolta Predisporre le attrezzature per il funzionamento, seguire le istruzioni dei progettisti Sistemare il materiale per l attività occupazionale e stimolazioni sensoriali come previsto nella fase di progettazione, creare i percorsi, creare gli ambienti Accogliere gli utenti, previsti in programmazione, nella sala ritrovo Condurre gli utenti nel locale laboratorio, accompagnandoli per mano o spingendo le carrozzine per gli utenti non deambulanti Arrivo al locale laboratorio ed accoglienza degli utenti Accompagnare gli utenti lungo i precorsi costituiti e secondo la programmazione prevista Accompagnare gli utenti nei percorsi Accompagnare gli utenti nelle proprie stanze Accompagnare gli utenti presso il mezzo di trasporto ed aiutarli a salire Raggiungere la meta stabilita Spingere le carrozzine degli utenti non deambulanti Accompagnare ed affiancare gli utenti al maneggio Riaccompagnare gli utenti presso il mezzo di trasporto ed aiutarli a salire Rientrare presso il Centro

Accompagnare gli utenti nelle loro camere e spingere le carrozzine dei non deambulanti Riconsegnare il mezzo di trasporto presso l autorimessa

9) Numero dei volontari da impiegare nel progetto: 4 10) Numero posti con vitto e alloggio: 0 11) Numero posti senza vitto e alloggio: 4 12) Numero posti con solo vitto: 0 13) Numero ore di servizio settimanali dei volontari, ovvero monte ore annuo: 30 14) Giorni di servizio a settimana dei volontari (minimo 5, massimo 6): 6 15) Eventuali particolari obblighi dei volontari durante il periodo di servizio: - 6 giorni su 7 (il giorno di riposo alternato tra il sabato e la domenica); - flessibilità oraria; - disponibilità a trasferte per soggiorni; - disponibilità alla guida di automezzi dell Ente (auto e pulmini); - partecipazione ad incontri di aggiornamento e riunioni di programmazione e verifica; - rispettare le normative in materia di privacy e sicurezza.

16) Sede/i di attuazione del progetto, Operatori Locali di Progetto e Responsabili Locali di Ente Accreditato: N. Sede di attuazione del progetto Comune Indirizzo Cod. ident. sede N. vol. per sede 1 Lega del Filo d Oro Onlus Modena Via delle Costellazioni 141, 41100 62069 4

17) Eventuali attività di promozione e sensibilizzazione del servizio civile nazionale: 18) Criteri e modalità di selezione dei volontari: SISTEMA AUTONOMO DI SELEZIONE 1. Scopo e campo di applicazione: Tale sistema di selezione è riservato ai candidati per lo svolgimento del Servizio Civile Nazionale presso la Lega del Filo d Oro nei progetti di Servizio Civile Nazionale presentati dall Ente. 2. La commissione. La selezione è affidata ad una commissione che viene nominata dal settore Risorse Umane dell Ente prima della selezione e che stabilisce la sede di svolgimento dei colloqui. La commissione, nelle procedure di valutazione si attiene alle disposizioni contenute in questo documento. La commissione verbalizza l attività di selezione e stila la graduatoria finale. Dal verbale di selezione si dovranno evincere l attribuzione di punteggi per ogni singola valutazione che costituisce il punteggio finale per ogni singolo candidato. 3. I candidati. I candidati presentano domanda di Servizio Civile all Ente secondo le disposizione dei bandi pubblicati da UNSC (costituita dall allegato 2 e dall allegato 3 del bando) ed allegano la copia di un documento d identità, del codice fiscale e del curriculum vitae. Tutti i candidati, in possesso dei requisiti previsti, che avranno presentato domanda nei termini e nei modi stabiliti dai bandi pubblicati da UNSC saranno ammessi alla selezione. 4. La Selezione La selezione degli aspiranti volontari prevede l attribuzione di un punteggio massimo di 80 punti, attribuibile ad ogni singolo candidato. La metodologia di valutazione riguarderà i titoli di studio, gli attestati professionali, le esperienze ed il colloquio motivazionale. I punteggi saranno così ripartiti: - Valutazione titoli di studio: max. 7 punti - Valutazione attestati professionali: max. 4 punti - Valutazione esperienza: max. 9 punti - Valutazione colloquio motivazionale: max. 60 punti La somma dei punteggi sopra riportati (valutazione titoli di studio + valutazione attestati professionali + valutazione esperienza + valutazione colloquio) contribuirà alla formazione del punteggio finale. L insieme dei punteggi finali attribuiti ad ogni singolo candidato contribuirà alla definizione della graduatoria finale. 4.1 Valutazione Titoli: (valutabile un solo titolo di studio, quello con punteggio più alto) 7

Laurea (specialistica o equivalente) attinente: 7 punti Laurea (specialistica o equivalente) non attinente: 5 punti Laurea triennale attinente: 6 punti Laurea triennale non attinente: 5 punti Diploma di scuola media superiore attinente: 5 punti Diploma di scuola media superiore non attinente: 4 punti 4.2 Valutazione attestati professionali: Attestati riconosciuti a livello nazionale per lo svolgimento di un attività tecnico/professionale (brevetti; patenti speciali; qualifiche, ecc.): 1 punto per ogni attestato attinente presentato (max. 4). 4.3 Valutazione Esperienza Esperienze nel settore: (lavoro; volontariato; stage; tirocini) 0,5punto per ogni mese o frazione di mese > 15 gg. di servizio (fino ad un massimo di 12 mesi - max. 6 punti) Esperienze in altri settori: (lavoro; volontariato; stage; tirocini) 0,25punti per ogni mese o frazione di mese > 15 gg. di servizio (fino ad un massimo di 12 mesi max. 3 punti) 4.4 Colloquio motivazionale. Il colloquio conoscitivo/motivazionale avrà lo scopo di approfondire la conoscenza del candidato e di valutare la sua idoneità con le finalità del progetto. I fattori di valutazione che saranno approfonditi durante il colloquio saranno i seguenti secondo le seguenti intensità: 1. Idoneità del candidato a svolgere le mansioni previste dalle attività del progetto, compatibilità caratteriali e doti personali. Giudizio (max 60 punti) 2. Il candidato conosce il progetto, lo ha letto, conosce gli obiettivi e le attività da svolgere. Giudizio (max 60 punti) 3. Propensione all attività solidale e civica e motivazioni generali del candidato per la prestazione del Servizio Civile Volontario. Giudizio (max 60 punti) 4. Disponibilità del candidato nei confronti di condizioni richieste per l'espletamento del servizio: missioni, flessibilità oraria, guida automezzi. Giudizio (max 60 punti) 5. Conoscenze tecniche teoriche e pratiche specifiche inerenti le attività previste dal progetto. Giudizio (max 60 punti) Valutazione finale giudizio (max 60 punti): Il punteggio massimo è pari a 60. Il punteggio si riferisce alla sola valutazione finale, ottenuta dalla media aritmetica dei giudizi relativi ai singoli fattori costituenti la griglia In termini matematici (n1 + n2 + n3 + n4 + n 5/N) dove n rappresenta il punteggio attribuito ai singoli fattori di valutazione ed N il numero dei fattori di 8

valutazione considerati, nel nostro caso N = 5. Il valore ottenuto deve essere riportato con due cifre decimali. (ES: 45,50/60) Il colloquio si intende superato solo se il punteggio finale è uguale o superiore a 30/60. In allegato: A) SCHEDA COLLOQUIO 19) Ricorso a sistemi di selezione verificati in sede di accreditamento (eventuale indicazione dell Ente di 1^ classe dal quale è stato acquisito il servizio): NO NO 20) Piano di monitoraggio interno per la valutazione dell andamento delle attività del progetto: 21) Ricorso a sistemi di monitoraggio verificati in sede di accreditamento (eventuale indicazione dell Ente di 1^ classe dal quale è stato acquisito il servizio): NO NO 22) Eventuali requisiti richiesti ai canditati per la partecipazione al progetto oltre quelli richiesti dalla legge 6 marzo 2001, n. 64: - Diploma di scuola media superiore - Patente di guida di tipo B 23) Eventuali risorse finanziarie aggiuntive destinate in modo specifico alla realizzazione del progetto: 24) Eventuali reti a sostegno del progetto (copromotori e/o partners): 25) Risorse tecniche e strumentali necessarie per l attuazione del progetto: 9

CARATTERISTICHE DELLE CONOSCENZE ACQUISIBILI 26) Eventuali crediti formativi riconosciuti: 27) Eventuali tirocini riconosciuti: 28) Attestazione delle conoscenze acquisite in relazione delle attività svolte durante l espletamento del servizio utili ai fini del curriculum vitae: ATTESTATO DI ESECUTORE DEFIBRILLAZIONE PRECOCE ACCREDITATO IRC e riconosciuto a livello nazionale (vedi allegato). L attestato sarà rilasciato in seguito al corso BLSD e al superamento dell esame finale, in conformità al regolamento IRC (allegato) visibile sul sito www.ircouncil.org. L attestato sarà rilasciato dal centro di formazione IRC Per l Emergenza Territoriale di Osimo (vedi allegato). ATTESTATO PER LA FORMAZIONE GENERALE DI SICUREZZA, conforme al D.lgs. 9 aprile 2008, n. 81; Accordo Stato Regioni 21 Dicembre 2011, valido come credito formativo permanente, riconosciuto cioè da Enti terzi di qualsiasi settore di impiego (vedi allegato). ATTESTATO PER LA FORMAZIONE SPECIFICA DI SICUREZZA, conforme al D.lgs. 9 aprile 2008, n. 81; Accordo Stato Regioni 21 Dicembre 2011, valido come credito formativo riconosciuto dalle Aziende appartenenti allo stesso settore Ateco 7 (vedi allegato). CERTIFICATO DI PARTECIPAZIONE ALLE ATTIVITÀ SVOLTE nell ambito del progetto di Servizio Civile, rilasciato dalla Lega del Filo d Oro con il dettaglio delle ore e degli argomenti della formazione effettuata. Formazione generale dei volontari 29) Sede di realizzazione: Modena Via delle Costellazioni, 141 Lega del Filo d Oro Onlus Osimo (AN) Via Montecerno, 1 Lega del Filo d Oro Onlus Osimo (AN) Loc. San Biagio, Via Alfieri 1/a Lega del Filo d Oro Onlus 30) Modalità di attuazione: I Volontari saranno formati in proprio presso l ente con formatori dell ente. 31) Ricorso a sistemi di formazione verificati in sede di accreditamento ed eventuale indicazione dell Ente di 1^ classe dal quale è stato acquisito il servizio: NO NO 32) Tecniche e metodologie di realizzazione previste: Le tecniche e le metodologie sono quelle previste dalle Linee Guida per la Formazione Generale per i giovani in Servizio Civile Nazionale approvate con 10

decreto del 160/2013 del Capo del Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale del 19/07/2013. 33) Contenuti della formazione: I contenuti della formazione sono quelli previsti dalle Linee Guida per la Formazione Generale per i giovani in Servizio Civile Nazionale approvate con decreto del 160/2013 del Capo del Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale del 19/07/2013. I moduli formativi sono suddivisi seguendo le indicazioni dall allegato alle Linee Guida per la Formazione Generale. 34) Durata: 45 ore formazione generale La formazione sarà erogata interamente e certificata entro il 180 giorno dall avvio progetto Formazione specifica (relativa al singolo progetto) dei volontari 35) Sede di realizzazione: 36) Modalità di attuazione: Modena Via delle Costellazioni, 141 Lega del Filo d Oro Onlus Osimo (AN) Via Montecerno, 1 Lega del Filo d Oro Onlus Osimo (AN) Loc. San Biagio, Via Alfieri 1/a Lega del Filo d Oro Onlus La formazione specifica dei volontari verrà effettuata in proprio con formatori dell Ente medesimo. 37) Nominativo/i e dati anagrafici del/i formatore/i: 38) Competenze specifiche del/i formatore/i: 39) Tecniche e metodologie di realizzazione previste: La metodologia prevede: - una parte teorica (svolta a livello centrale) sia con lezioni frontali, nelle quali il docente trasmette una serie di informazioni e nozioni, che lavori di gruppo. In particolare questa seconda metodologia consente di approfondire gli aspetti trattati e di far entrare il volontario, anche attraverso discussioni e simulazioni, all interno delle problematiche che si troverà ad 11

affrontare; - una parte pratica (tirocinio svolto nelle diverse sedi) che si svolgerà all interno delle attività e Servizi con il supporto di un operatore. L obiettivo del tirocinio è quello di offrire l opportunità di avere momenti di osservazione e contatto diretto attuando così il principio imparare facendo 40) Contenuti della formazione: La formazione verrà erogata in moduli per una durata complessiva di 76 ore. Modulo 1. FORMAZIONE OBBLIGATORIA DI SICUREZZA (rischio alto ATECO 7) Modulo 2. LA LEGA DEL FILO D ORO Modulo 3. IL VOLONTARIATO Modulo 4. LA PERSONA SORDOCIECA PLURIMINORATA PSICOSENSORIALE Modulo 5. LE PATOLOGIE Modulo 6. LA RIABILITAZIONE DEL SORDOCIECO PLURIMINORATO PSICOSENSORIALE Modulo 7. LA COMUNICAZIONE Modulo 8. AUSILI TECNOLOGICI Modulo 9. ORIENTAMENTO E MOBILITA Modulo 10. ATTIVITA OCCUPAZIONALI E TEMPO LIBERO Modulo 11. FAMIGLIA E DISABILITA Modulo 12: CORSO DI BLS-D CATEGORIA A Modulo 13. INCONTRO CON L AMMISTRAZIONE DEL PERSONALE Modulo 14. TIROCINIO 12

41) Durata: 76 ore di formazione specifica Le ore di formazione saranno erogate con la seguente modalità: il 70% delle ore entro 90 giorni, il restante 30% sarà erogato entro il 270 giorno dall avvio del progetto. Tale modalità si rende necessaria in quanto i volontari prima di affrontare alcuni argomenti dovranno aver maturato un esperienza di almeno 3 mesi di servizio. Altri elementi della formazione 42) Modalità di monitoraggio del piano di formazione (generale e specifica) predisposto: Osimo, Il Responsabile legale dell Ente Dott. Francesco Marchesi 13