REPUBBLICA ITALIANA. - REGIONE SICILIANA ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL AMBIENTE DIPARTIMENTO REGIONALE DELL AMBIENTE Il Dirigente Generale

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D.D.G. N. 966 REPUBBLICA ITALIANA - REGIONE SICILIANA ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL AMBIENTE DIPARTIMENTO REGIONALE DELL AMBIENTE Il Dirigente Generale VISTO lo Statuto della Regione Siciliana; VISTA l art. 12 della L.R. n. 47 del 08/07/1977; VISTA l art. 90 della L.R. n. 6 del 03/05/2001, così come modificato ed integrato dall art. 94 della L.R. n. 4 del 16/04/2003, dall art. 35 della L.R. n. 9 del 31/05/2004 e dall art. 6 comma 5 della L.R. n. 5 del 19/05/2005, di istituzione dell Agenzia Regionale per la Protezione dell Ambiente (A.R.P.A.); VISTO il D.A. n. 165/GAB dell 1/06/2005, di approvazione del Regolamento di Organizzazione dell A.R.P.A. Sicilia, di cui all art. 35 della L.R. n. 9 del 31/05/2004, che ha sostituito il comma 8 dell art. 90 della L.R. n. 6 del 03/05/2001 e ss.mm.ii.; VISTO il comma 2 dell art. 90 della L.R. n. 6 del 03/05/2001, che sottopone l A.R.P.A. Sicilia alla vigilanza dell Assessorato Regionale Territorio e Ambiente; VISTA la Circolare n. 24 del 10/12/2006 Articolo 26 della L.R. n. 4 del 16/04/2003 Enti vigilati emanata dall Assessorato regionale Bilancio e Finanze; CONSIDERATO il rinvio del citato art. 90 della L.R. n. 6 del 03/05/2001 al D.L.vo n. 502/1992 Disposizioni sul riordino della disciplina in materia sanitaria, etc., che prevede l emanazione di norme per la gestione economico-finanziaria e patrimoniale delle Unità Sanitarie Locali e Aziende Ospedaliere informate ai principi del Codice Civile, così come modificato ed integrato dal D.L.vo n. 127/1991, tra cui l adozione della contabilità economico-patrimoniale e la contabilità analitica per centri di costo; VISTO l art. 53 della L.R. n. 30 del 03/11/1993, che, in recepimento dell art. 5 comma 4 del D.L.vo n. 502 del 30/12/1992, dispone che le Regioni emanino norme con apposite leggi per la gestione, la contabilità e l amministrazione del patrimonio delle Aziende Unità Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere, miranti ad attivare una contabilità analitica finalizzata per attività e servizi in maniera da stabilire, anche attraverso indicatori, circostanziate valutazioni sull economicità, efficienza ed efficacia di gestione e sul raggiungimento degli obiettivi fissati dalla programmazione; VISTO l art. 31 della L.R. n. 8 del 17/03/2000, che introduce la contabilità economicofinanziaria per le Aziende Sanitarie ed Ospedaliere dal 1 gennaio 2001; VISTO l art. 32 della L.R. n. 6 del 07/03/1997, così come sostituito dall art. 20 della L.R. n. 2 del 26/03/2002 e successivamente integrato e modificato con l art. 26 della L.R. n. 4 del 16/04/2003, ed in particolare la previsione relativa all erogazione dei contributi per le spese di funzionamento di Enti, aziende ed Istituti regionali in due semestralità anticipate; - 1 -

VISTO l art. 13 della L.R. n. 2 dell 08/02/2007 riguardante norme in materia di controllo interno di Enti Regionali; VISTA la L.R. n.05 del 28/01/2014 Disposizioni Programmatiche e correttive per l anno 2014. Legge di stabilità regionale ; VISTA la L.R. n.06 del 28/01/2014 Bilancio di Previsione della Regione Siciliana per l anno finanziario 2014 e Bilancio Pluriennale per il triennio 2014-2016 ; VISTO il DA n. 30 del 31.01.2014 dell'assessorato Regionale dell Economia con il quale, ai fini della gestione e della rendicontazione, si procede alla ripartizione delle unità previsionali di base in capitoli e, ove necessario, in articoli; VISTA la circolare n. 7/2005 Direttiva per la contabilità generale delle Aziende Sanitarie della Regione Siciliana emanata dall Assessorato regionale alla Sanità di concerto con l Assessorato Reg.le Bilancio e Finanze che riordina la disciplina in materia di sanità; VISTA la circolare n. 6 del 12/04/2007 del Dipartimento Bilancio e finanze L.R. 8/02/2007 n. 2 (Legge finanziaria per l anno 2007) disposizioni finanziarie per gli enti pubblici regionali esercizio 2007 che detta all art. 7 precise prescrizioni circa il controllo della spesa; VISTO il D.D.G. ARPA n.281 del 01/09/20134 avente per oggetto: Adozione del Piano Aziendale 2014/2016, del Bilancio Economico Pluriennale di previsione 2014/2016 e del Bilancio Economico di previsione 2014; PRESO ATTO che il Collegio dei Revisori ARPA risulta decaduto e non ancora costituito, giusto decreto di nomina D.P. n.92/serv 1 S.G. del 07/03/2008; VISTA la nota prot. n.40929 del 10.09.2014 con la quale il Dipartimento ha trasmesso all Assessorato dell Economia, nella qualità di Organo Tutorio, il documento contabile con i relativi allegati, così come previsto dalla circolare n.8 del 10/05/2005 avente per oggetto: Art.53 della L.R. 28.12.04 n.17: Controllo sugli atti degli Enti Vigilati, CONSIDERATO che con nota prot. n.54537 del 10/10/2014 l Assessorato dell Economia ha espresso parere favorevole all approvazione del Bilancio Economico ARPA a condizione che ai sensi dell art 29, comma 3, della L.R. 21/2003, l Agenzia fornisca dimostrazione del rispetto di tutti i vincoli di spesa vigenti ; VISTA la nota di riscontro ARPA prot. n. 65954 del 20.10.2014, trasmessa anche all Assessorato dell Economia, con la quale l Agenzia fornisce chiarimenti a dimostrazione del rispetto di tutti i vincoli di spesa vigenti, imposti dalla normativa in materia di contenimento dei costi delle Pubbliche Amministrazioni ai sensi dell art.29 comma 3 della L.R. 21/2003, ad eccezione del vincolo che riguarda gli acquisti di beni e servizi e godimento beni di terzi, limite superato rispetto alla delibera della Giunta Regionale del 2011 per i seguenti motivi: - locazione di un immobile per il quale non è stata accettata dal locatore la revisione del prezzo a ribasso, come prescritto dalla norme vigenti, superamento del limite di Euro 52.000. L Agenzia ha inviato nota di disdetta del contratto provvedendo a reperire altri locali. - espletamento di attività di monitoraggio su delega delle procure, superamento del limite di Euro 203.063. Trattasi di attività istituzionale necessaria la cui spesa è stata strumentale al completamento delle attività istruttorie. - 2 -

RITENUTO di dover procedere all approvazione del Piano Aziendale 2014/2016, del Bilancio Economico Pluriennale di previsione 2014/2016 e del Bilancio Economico di previsione 2014 al fine di non causare interruzioni all operatività dell Agenzia e consentire alla medesima il perseguimento delle attività istituzionali previste dalle leggi di riferimento. D E C R E T A Art. 1) le premesse fanno parte integrante e sostanziale del presente decreto; Art. 2) è approvato il Decreto del Dirigente Generale ARPA n.281 del 01/09/2014 avente per oggetto: Adozione del Piano Aziendale 2014/2016, del Bilancio Economico Pluriennale di previsione 2014/2016 e del Bilancio Economico di previsione 2014 ed i prospetti dimostrativi del rispetto dei vincoli prescritti dalla vigente normativa facenti tutti parte integrante e sostanziale del presente decreto. Art. 3) Con successivo provvedimento, si impegneranno le somme necessarie al funzionamento dell Agenzia per l esercizio finanziario 2014. Art. 4)Il presente provvedimento sarà pubblicato sul sito istituzionale dell Assessorato, in ossequio all art.68 della L.R. 12 agosto 2014 n.21. Palermo lì 28/10/2014 Firmato IL DIRIGENTE GENERALE Dott. Gaetano Gullo - 3 -

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