Regione Calabria Giunta Regionale Dipartimento Ambiente e Territorio

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Regione Calabria Giunta Regionale Dipartimento Ambiente e Territorio DIPARTIMENTO DECRETO DIRIGENTE DEL ( ASSUNTO IL 19 MAR. 2015 SETTORE N. PROT. N. 101 ) SERVIZIO N. CODICE N. " Registro dei decreti dei Dirigenti Reggenti della Regione Calabria" N. 2354 del 19 MAR. 2015 OGGETTO: D.lgs 152/06 e ss.mm.ii.- Regolamento Regionale n. 3 del 04/08/2008 e ss.mm.ii. Verifica di assoggettabilità a VAS-piano di comparto in lotto intercluso in zona Bt,costruzione di edifici per civile abitazione. Istanza di annullamento in autotutela del D.D.G. Dipartimento Politiche dell Ambiente n.10628 del 05/09/2014. Comune di Parghelia-Ditta La Torre Agostino (già Fiorini Anna).. Parere Motivato Pubblicato sul BURC N. del /.../. Parte

IL DIRIGENTE GENERALE VISTA la L.R. n.7 del 13 Maggio 1996 recante Norme sull ordinamento della struttura organizzativa della Giunta Regionale e sulla Dirigenza Regionale e ssmm.ii.; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24.06.1999, recante Separazione dell attività Amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione ; VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21.06.1999 recante Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. n. 7/96 e dal D.Lgs. n. 29/93 e ss.mm.ii. ; VISTO il Decreto n. 206 del 15/12/2000 del Presidente della Regione recante D.P.G.R. n. 354 del 24/06/1999, ad oggetto: separazione dell attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione rettifica ; VISTA la Deliberazione di Giunta Regionale n. 19 del 5/02/2015, avente ad oggetto Approvazione della nuova macro-struttura della Giunta Regionale; VISTA la Deliberazione di Giunta Regionale n. 24 del 11/02/2015, avente ad oggetto nomina Dirigenti Generali Reggenti per i Dipartimenti della Giunta Regionale nonchè dell Avvocatura, della Stazione Unica Appaltante e dell Audit con la quale è stato conferito, ai sensi dell art.19 del D.Lgs n.165/2001, l incarico di Dirigente Generale Reggente del Dipartimento n.10 Ambiente e Territorio all Ing. Pallaria Domenico di cui all allegato A della sopracitata deliberazione ; VISTO il Decreto del Dipartimento Politiche dell Ambiente n.10657 dl 05/09/2014, con il quale è stato conferito l incarico, all Ing. Salvatore Epifanio, di direzione del Settore n.2 Protezione dell Ambiente e Qualità della vita; VISTO il DDG n.9275 del 29/07/2014 recante Assegnazione obiettivi individuati 2014 all Ing.Salvatore Epifanio assegnato al settore n.2 del Dipartimento Politiche dell Ambiente. VISTO il Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152 e s.m.i. Norme in materia ambientale ; VISTO il D.P.R. 357/97 recante «Regolamento di attuazione della direttiva habitat 92/43/CEE relativa alla conservazione degli habitat naturali e seminaturali, nonché della flora e della fauna selvatiche» e s.m.i.. VISTO il Regolamento Regionale n. 3 del 04/08/2008 e s.m.i. Regolamento regionale delle procedure di V.I.A., di V.A.S. e delle procedure di rilascio delle Autorizzazioni Integrate Ambientali ; VISTA la D.G.R. 749/2009 avente ad oggetto approvazione regolamento della procedura di Valutazione di Incidenza.. VISTA la legge regionale n. 34 del 2002 e s.m.i. e ritenuta la propria competenza; VISTO il D.D.G. n. 5383 del 2.5.2012, recante Nomina dei componenti esperti del Nucleo V.I.A. - V.A.S. - I.P.P.C. istituito con R. R. n.3 del 4.8.2008 s.m.i. - approvazione schema di convenzione ; VISTO il D.D.G. n. 12565 del 6/09/2012 avente ad oggetto Nucleo VIA-VAS-IPPC istituito con R.R. n. 3 del 4/8/2008 e smi: presa atto Ordinanza del Consiglio di Stato (Sez. V) n. 3460/2012 del 29/08/2012 ed adempimenti conseguenziali presa atto non accettazione dott. Alberico Armocida e rinuncia Alfredo Cappellini ; VISTO il D.D.G. n. 740 del 22 Gennaio 2013 avente ad oggetto Nucleo VIA - VAS - IPPC istituito con R.R.n.3 del 04.08.2008 s.m.i. Presa atto della sentenza del TAR per la Calabria (Catanzaro) n. 1237 dep. il 19/12/2012 - Nomina provvisoria ed interinale componente interno - Presa atto dimissioni Dott.ssa Liliana Rizzo ; PREMESSO che: -con DDG n. 10628 del 05-09-2014 l Autorità competente Dipartimento Politiche dell Ambiente, in sede di verifica di assoggettabilità (art. 12 D. Lgs. 152/06 e smi), ha espresso parere di assoggettabilità all ulteriore procedura di VAS (Valutazione Ambientale Strategica) ai sensi degli artt. 13-18 del D. Lgs. n. 152/2006 e smi, comprendendo anche la procedura di valutazione di incidenza di cui all art. 5 del DPR n. 357/97 e smi, secondo il comma 3, art. 10 prefato decreto legislativo, il piano in oggetto; -con nota prot. n. 345424 del 03-11-2014, l Avv. Pugliese in nome e per conto del Sig. Agostino La Torre, ha chiesto, al Dipartimento Regionale Politiche dell Ambiente, l annullamento in autotutela del D.D.G. n. 10628 del 05-09-2014, chiedendo nel contempo il riesame dell assoggettabilità o meno della pratica alla luce delle motivazioni addotte dall istante attraverso il proprio legale; -la STV, in qualità di organo tecnico regionale, con nota del 10-12-2014 in riscontro alla sopracitata nota del dirigente del Sett. 2, evidenziava la necessità che siano acquisiti gli elaborati tecnico progettuali oggetto di controdeduzioni cosi come argomentato nella memoria difensiva del legale rappresentante della ditta La Torre Agostino, per poter procedere al riesame della pratica; CONSIDERATO CHE la Struttura Tecnica di Valutazione (VAS-VIA-AIA-VI), quale Organo Tecnico Regionale, nella seduta del 16/03/2015 a seguito della rivalutazione del progetto alla luce delle integrazioni presentate dall autorità procedente comune di Parghelia, ha espresso parere di esclusione dall'ulteriore assoggettabilità a VAS di cui agli artt. da 12 a 18 del d. lgs. 152/06 e smi, sulla base di quanto previsto dall Allegato G del DPR 357/97 e smi, nonché della DGR n. 749/2009, con prescrizioni; RITENUTO di fare proprio il parere espresso dalla Struttura Tecnica di valutazione ( (VAS-VIA-AIA-VI); DECRETA Per quanto premesso e considerato: 1. di prendere atto del parere espresso dalla Struttura Tecnica di Valutazione (VAS-VIA-AIA-VI), nella seduta del 16/03/2015 che fa parte integrante del presente decreto. 2. di esprimere parere di esclusione dall'ulteriore assoggettabilità a VAS e valutazione di incidenza di cui agli artt. da 12 a 18 del d. lgs. 152/06 e smi, e sulla base di quanto previsto dall Allegato G del DPR 357/97 e smi, nonché della DGR n. 749/2009, con le seguenti prescrizioni; siano rispettate le prescrizioni impartite dall Amministrazione Provinciale di Vibo Valentia in sede di rilascio dell autorizzazione paesaggistica ed ambientale, nota prot. n. 86 del 09-01-2013 prot. gen. N. 0911 del 10-01-2013 ai sensi del D. Lgs. n. 42/2004 e smi; sia previsto un opportuno e pertinente arredo verde negli spazi verdi e aree attinenti mediante la piantumazione e/o messa a dimora di essenze arboree e arbustive, rampicanti ed erbacee endemiche scelte tra quelle vegetanti nelle aree circostanti; sia previsto il totale utilizzo delle acque meteoriche per l irrigazione del verde pertinenziale;

3. 4. 5. 6. 7. 8. I percorsi carrabili e viabilità di servizio dovranno essere realizzati con elementi alveolari che consentano l attecchimento della vegetazione resistente al calpestio; siano evitate, in fase di cantiere, le lavorazioni più impattanti a livello di rumore e sollevamento di polveri, categoricamente durante il periodo primaverile onde evitare qualsivoglia interferenza con la riproduzione della varie specie floro/faunistiche. vengano previsti sistemi e spazi idonei per la raccolta dei rifiuti e/o raccolta differenziata in applicazione del D leg.vo 152/2006 e ss.mm.ii., che dovranno essere, preventivamente all'approvazione del piano, individuati nelle planimetrie di progetto; vengano mantenuti, anche con riallocazione all interno dell area di piano, gli eventuali elementi naturali di pregio esistenti (ad es. essenze tipiche della macchia mediterranea); vengano utilizzati materiali da costruzione ecosostenibili al fine di ridurre il loro impatto ambientale riferito all'intero ciclo di vita degli stessi; venga applicata la normativa in materia di efficienza energetica degli edifici, e l'obbligo di integrazione da fonti rinnovabili per la copertura dei consumi di calore, di elettricità e per il raffrescamento, anche attraverso la previsione di pannelli fotovoltaici da utilizzare negli episodi edilizi di nuova costruzione ai sensi dell'art. 11 del Decreto legislativo n 28/2011 ; vengano realizzati sistemi combinati, ad elevato risparmio energetico o alimentati con sistemi fotovoltaici per l'illuminazione esterna pubblica e privata; lo scarico delle acque bianche, nei recettori delle acque superficiali, avvenga prestando attenzione ai quantitativi immessi, al fine di evitare condizioni di non compatibilità idraulica con le portate ammesse; venga verificato, sul lotto in esame, l'esistenza del vincolo dell' uso civico prima del rilascio del permesso a costruire; il presente piano attuativo dovrà essere recepito dal Piano Strutturale Comunale come progetto approvato, per lo stesso, non dovrà essere possibile prevedere alcun aumento volumetrico o cambio di destinazione d'uso rispetto a quello autorizzato, in quanto, qualsiasi modifica potrebbe pregiudicare lo stato ambientale complessivo anche in area vasta della zona interessata vanificando la valutazione effettuata in fase di verifica di assoggettabilità a VAS., e di VINCA, salvo riproposizione di una nuova procedura di verifica. Di dare atto che qualunque difformità o dichiarazione mendace dei progettisti su tutto quanto esposto e dichiarato negli elaborati tecnici agli atti, inficiano la validità del presente provvedimento; Di trasmettere il presente provvedimento all Amministrazione Comunale di Parghelia(VV), all Amministrazione Provinciale di Vibo Valentia e all ARPACal; Di pubblicare il presente decreto sul BUR Calabria e sul sito internet della Regione Calabria; Di precisare che avverso il presente decreto è ammesso ricorso in sede giurisdizionale innanzi al TAR Calabria dai titolari di interesse legittimo, a norma delle vigenti leggi in materia, entro 60 giorni dalla notifica del presente provvedimento ovvero, in via alternativa, ricorso straordinario al Pres. della Rep. entro 120 giorni dalla stessa data; il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria nonché sul sito internet del Dipartimento Ambiente www.regione.calabria.it/ambiente per opportuna conoscenza oltre che ai fini di cui all art. 32 L. 69/2009 s.m.i.. IL DIRIGENTE GENERALE REGGENTE Ing. Domenico Pallaria