RIPARAZIONE PER VIOLAZIONE DEI DIRITTI UMANI E ORDINAMENTO INTERNAZIONALE
INDICE Abbreviazioni... p. XIII INTRODUZIONE LE MODIFICHE ALL ORDINAMENTO GIURIDICO INTERNAZIONALE E IL RUOLO DELL INDIVIDUO 1. La tutela dell individuo quale straniero: l istituto della protezione diplomatica...» 1 2. Il passaggio dal diritto internazionale tradizionale all attuale diritto internazionale: l emergere della tutela degli interessi degli individui...» 8 3. La posizione dell individuo nel diritto internazionale...» 17 3.1. Il ruolo dell individuo nel diritto internazionale tradizionale...» 19 3.2. L emergere di un maggior rilievo dell individuo nell operare delle regole internazionali e il perdurante dibattito sulla soggettività...» 30 3.3. L impossibilità di rivenire una posizione comune circa l eventuale soggettività internazionale dell individuo: i tentativi di adottare soluzioni alternative in materia...» 43 4. Analisi sulle norme secondarie e la posizione dell individuo: il diritto alla riparazione per violazione dei diritti umani...» 53 5. Piano della ricerca...» 56 PARTE PRIMA LA RESPONSABILITÀ INTERSTATALE PER VIOLAZIONE DEI DIRITTI UMANI E GLI OBBLIGHI DI RIPARAZIONE CAPITOLO PRIMO LA RIPARAZIONE PER VIOLAZIONE DEI DIRITTI UMANI NEI RAPPORTI FRA STATI 1. Caratteri generali della relazione di responsabilità interstatale per violazione dei diritti umani: la nozione di obblighi erga omnes...» 65 2. I lavori della CDI relativi al Progetto sulla responsabilità degli Stati e il rilievo degli obblighi erga omnes in materia di riparazione...» 82
VIII INDICE 2.1. (Segue) Il Progetto del 2001 sulla responsabilità degli Stati e gli sviluppi connessi alla tematica della riparazione per violazione dei diritti umani... p. 85 3. Azioni statali a tutela dei diritti umani di propri cittadini...» 98 4. Le misure di riparazione da predisporsi: rinvio...» 107 PARTE SECONDA LA RIPARAZIONE NEI CONFRONTI DEGLI INDIVIDUI NELL ORDINAMENTO INTERNAZIONALE Introduzione...» 111 CAPITOLO SECONDO I POTERI IN MATERIA DI RIPARAZIONE DEGLI ORGANISMI INTERNAZIONALI DI CONTROLLO SUI DIRITTI UMANI 1. I tribunali internazionali sui diritti umani: introduzione...» 117 2. Il sistema previsto nella Convenzione europea dei diritti dell uomo: valutazioni introduttive...» 118 2.1. I lavori preparatori dell art. 41 della Convenzione europea dei diritti dell uomo...» 122 2.2. Problematiche interpretative dell art. 41 della CEDU: i presupposti dell azione della Corte in sede di riparazione...» 125 2.3. (Segue) La possibilità di considerare l art. 41 della CEDU quale norma volta a creare un «self-contained regime» in materia di riparazione...» 134 2.4. L azione della Corte europea in materia di misure di riparazione...» 137 2.5. La recente evoluzione della prassi della Corte europea...» 143 2.6. Le attività del Comitato dei Ministri...» 152 3. I poteri della Corte interamericana dei diritti dell uomo in materia di riparazione...» 161 4. Lo sviluppo di organismi giudiziari nell ambito del sistema africano di protezione dei diritti umani e la tematica della riparazione...» 168 5. Gli organismi internazionali di controllo sui diritti umani che esercitano funzioni quasi-giurisdizionali...» 175 5.1. L azione in materia di riparazione degli organismi di controllo con funzioni «quasi-giurisdizionali» previsti da trattati a carattere universale...» 175 5.1.1. Il Comitato dei diritti umani...» 176 5.1.2. Il Comitato per l eliminazione della discriminazione razziale» 182 5.1.3. Il Comitato contro la tortura...» 183 5.2. L azione in materia di riparazione degli organismi internazionali di controllo con funzioni «quasi-giurisdizionali» operanti a livello regionale...» 183
INDICE IX 5.2.1. La Commissione interamericana dei diritti dell uomo... p. 184 5.2.2. La Commissione africana dei diritti dell uomo e dei popoli.» 187 5.3. Considerazioni conclusive sull attività in materia di riparazione degli organismi internazionali di controllo con funzioni «quasi-giurisdizionali»...» 192 6. I poteri della Camera dei diritti umani della Bosnia Erzegovina in materia di riparazione...» 194 7. Considerazioni finali in merito ai poteri degli organismi internazionali di controllo sui diritti umani in materia di riparazione...» 200 CAPITOLO TERZO LE FORME DELLA RIPARAZIONE NELLA PRASSI DEGLI ORGANISMI INTERNAZIONALI DI CONTROLLO 1. La prassi degli organismi di controllo in materia di riparazione per violazione dei diritti umani nelle controversie Stato-individuo e la possibilità di raffronto con la codificazione in materia di responsabilità dello Stato...» 204 2. La cessazione dell illecito, la restitutio in integrum e la presunta valenza della «rehabilitation» quale distinta forma di riparazione per violazioni dei diritti umani...» 207 3. Problematiche giuridiche concernenti l interpretazione della restitutio in integrum...» 221 3.1. L accezione «restrittiva» o «ampia» della restitutio in integrum...» 221 3.2. Il rapporto tra restitutio in integrum e risarcimento monetario...» 227 3.3. Le eccezioni all applicazione della restitutio in integrum: il concetto di «impossibilità»...» 238 4. Le difficoltà di classificazione della rilevante prassi: le possibili distinzioni tra restitutio in integrum «materiale» e «giuridica» e tra la restitutio in integrum e le assicurazioni e garanzie di non ripetizione...» 248 5. Le misure di restitutio in integrum indicate dagli organismi di controllo sui diritti umani...» 256 5.1. Richieste di modifica di decisioni degli organi giudiziari interni...» 258 5.2. Modifiche della legislazione nazionale contrastante con il dettato pattizio...» 275 5.3. Richieste di attività a carattere amministrativo...» 281 5.4. Ripristino di diritti di proprietà e restituzione di beni delle vittime» 284 5.5. Reintegrazione nelle attività lavorative...» 287 5.6. Misure di varia natura...» 288 6. Le assicurazioni e garanzie di non ripetizione...» 289 6.1. Le forme delle assicurazioni e garanzie di non ripetizione e la prassi degli organismi di controllo sui diritti umani...» 298 6.2. Le condizioni che determinano l imposizione di assicurazioni e garanzie di non ripetizione...» 319
X INDICE 7. Risarcimento monetario: considerazioni introduttive... p. 326 7.1. Risarcimento per danni materiali...» 331 7.2. L accertamento del nesso causale...» 336 7.3. La necessità di disporre di prove per i danni reclamati...» 353 7.4. La quantificazione del risarcimento per danni materiali...» 364 7.5. Il risarcimento per danni morali...» 373 7.6. La quantificazione del risarcimento per danni morali...» 394 7.7. Le difficoltà interpretative della prassi sul risarcimento monetario disposto dagli organismi internazionali di controllo con funzioni «quasi-giurisdizionali»...» 406 8. La soddisfazione...» 414 8.1. La natura del pregiudizio rispetto al quale interviene la soddisfazione...» 414 8.2. Il contenuto materiale della soddisfazione e la prassi degli organismi internazionali di controllo sui diritti umani...» 424 8.3. Le difficoltà teoriche nella sistematizzazione di talune misure eventualmente riconducibili all obbligo di soddisfazione: a) le richieste di punizione penale per gli autori delle violazioni dei diritti umani» 452 8.4. (Segue) b) l emergere di un ulteriore pregiudizio alla persona. Le misure di riparazione connesse alle interferenze al «life project»...» 456 8.5. Considerazioni conclusive sul ruolo della soddisfazione nella prassi degli organismi internazionali di controllo sul rispetto dei diritti umani...» 466 9. Spese legali...» 472 10. La concessione di interessi e la previsione di altri meccanismi idonei ad evitare alterazioni del valore del risarcimento...» 481 PARTE TERZA LA RIPARAZIONE NEI CONFRONTI DEGLI INDIVIDUI IN BASE ALL ORDINAMENTO STATALE Introduzione...» 499 CAPITOLO QUARTO L OBBLIGO DI RIPARAZIONE SUL PIANO DOMESTICO PER LA VIOLAZIONE DI DIRITTI UMANI SPECIFICI 1. Le norme internazionali che collegano alla violazione di taluni diritti umani un obbligo per lo Stato di predisporre una riparazione sul piano domestico in favore dell individuo...» 501 2. Il riconoscimento di un diritto di riparazione in relazione a privazioni arbitrarie della libertà personale...» 503 3. La previsione di un obbligo di riparazione in presenza di errori giudiziari che hanno condotto a illegittime condanne penali...» 510
INDICE XI 4. Il riconoscimento di un diritto alla riparazione nell ordinamento interno nell ambito di trattati universali ad hoc: l art. 6 della Convenzione delle Nazioni Unite per l eliminazione di ogni forma di discriminazione razziale e l art. 14 della Convenzione delle Nazioni Unite contro la tortura... p. 517 5. Le difficoltà nell attuazione del diritto alla riparazione in favore dell individuo nell ambito degli ordinamenti interni: la valutazione sul carattere self-executing di queste disposizioni internazionali...» 524 CAPITOLO QUINTO IL DIRITTO A UN RIMEDIO INTERNO EFFETTIVO 1. Le norme internazionali relative all obbligo di predisporre un rimedio interno effettivo...» 531 2. Origine delle disposizioni...» 534 3. I diritti oggetto di tutela...» 539 4. Il contenuto delle norme sui rimedi interni effettivi...» 542 4.1. a) Il diritto ad un ricorso...» 544 4.2. b) La necessità di garantire delle misure di riparazione per rimediare all illecito. Il concetto di «effettività»...» 551 5. Le problematiche connesse all invocazione della violazione del diritto a un rimedio interno effettivo...» 563 CONCLUSIONI 1. Problematiche di carattere generale in merito alla riparazione disposta nell ambito di controversie interstatali...» 589 1.1. La riparazione in presenza di ricorsi interstatali dinanzi a organismi internazionali di controllo sui diritti umani...» 591 1.2. La riparazione nei casi di violazione di norme consuetudinarie e l ipotesi del manifestarsi di gross violations dei diritti umani...» 596 2. La responsabilità internazionale dello Stato verso l individuo e il diritto alla riparazione per le vittime delle violazioni dei diritti umani...» 610 3. Norme secondarie internazionali e ruolo dell individuo: la responsabilità «binaria» dello Stato per violazione dei diritti umani e il diritto alla riparazione per l individuo...» 626 Indice della prassi...» 633 Bibliografia...» 667