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Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Struttura di Vigilanza sulle Concessionarie Autostradali AMMODERNAMENTO A N 4 CORSIE DELLA S.S. 514 DI CHIARAMONTE E DELLA S.S. 194 RAGUSANA DALLO SVINCOLO CON LA S.S. 115 ALLO SVINCOLO CON LA S.S. 114. (C.U.P. F12C03000000001) PROGETTO DEFINITIVO PARTE GENERALE ESPROPRI Relazione giustificativa Il Progettista Supporto specialistico Responsabile di progetto ed incaricato delle integrazioni tra le varie prestazioni: Ottimizzazione della cantierizzazione delle opere arm engineering & consulting Ing. Santa Monaco - Ordine Ing. Torino 5760H Ing. Gianmaria De Stavola - Ordine Ing. Venezia 2074 Geologo: Dott. Geologo Fabio Melchiorri Ordine Geologi del Lazio A.P. n 663 Opere d'arte principali: Viadotti Ing. G. Mondello RIFERIMENTO ELABORATO FASE TR\LT DISCIPLINA\OPERA DOC PROGR. ST.\REV. REV. DATA Gallerie Ing. G. Guiducci GP ingegneria DESCRIZIONE Consulenze specialistiche Geotecnica e opere d'arte minori: Ing. Antonio Alparone Opere di mitigazione dell'impatto ambientale: Ecosistemi e paesaggio FOGLIO D 0 1 T 1 0 0 E S 0 1 0 1 R G 0 0 1 0 A 0 1 DI 0 1 A GENNAIO '17 Emissione Novastudio Rumore, vibrazioni ed atmosfera DATA SCALA GENNAIO '17 VERIFICATO Zoi - APPROVATO Monaco IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO IL CONCESSIONARIO SARC SRL L'ENTITA' COSTRUTTRICE VISTO PER ACCETTAZIONE

COLLEGAMENTO AUTOSTRADALE RAGUSA-CATANIA AMMODERNAMENTO A 4 CORSIE DELLA S.S. 514 DI CHIARAMONTE E DELLA S.S. 194 RAGUSANA DALLO SVINCOLO CON LA S.S. 115 ALLO SVINCOLO CON LA S.S. 114 RELAZIONE ILLUSTRATIVA ESPROPRI (FASI ATTIVITA CRITERI - TEMPISTICA) PREMESSE Le aree necessarie alla realizzazione dell opera pubblica in questione, inserita negli interventi della Legge Obbiettivo di cui L. 21/12/2001 n. 443, ricadono tutte territorialmente nelle Provincie di RAGUSA, CATANIA e SIRACUSA. Le stesse verranno acquisite in via ablativa con l istituto dell espropriazione per Pubblica Utilità, secondo i dettami normativi del Nuovo Testo Unico di cui al D.P.R. 08/06/2001 n. 327 e s.m.i. L opera riguarda l itinerario Ragusa Catania e precisamente l ammodernamento a 4 corsie della attuale S.S. 514 di Chiaramonte e della S.S. 194 Ragusana dallo Svincolo con la S.S. 115 allo Svincolo con la S.S. 114. DESCRIZIONE E NATURA DEI LUOGHI INTERESSATI DAL PERCORSO I beni immobili interessati dalla costruzione dell opera nel complesso dei suoi interventi (asta principale, svincoli, deviazioni, interferenze, mitigazioni, stoccaggi, cantieri) da sottoporre a procedura espropriativa riguardano principalmente terreni in prevalenza coltivati in cui viene praticata l attività agricola e frutticola. I beni interessati sono situati nei Comuni di Ragusa, Chiaramonte Gulfi, Licodia Eubea, Vizzini, Francofonte, Carlentini e Lentini. Le colture prevalenti effettivamente praticate su tutto il percorso risultano essere nella maggior parte da seminativi asciutti, pascoli, seminativi irrigui, uliveti, vigneti, agrumeti, ed in minima parte da incolti produttivi. Il percorso si snoda principalmente su aree agricole ed in minima parte interessa aree a natura edificatoria ( Z.T.O. C D ), lo stesso nel suo maggiore percorso interessa la periferia dei comuni. 1

Nel prospetto seguente vengono indicate le superfici interessate: LOTTO 1 2 3 COMUNI RAGUSA CHIARAMONTE GULFI CHIARAMONTE GULFI CHIARAMONTE GULFI LICODIA EUBEA TOTALE AREE ESPROPRIO AREE PRIVATE ESPROPRIO SU MITIGAZIONI MITIGAZIONI SU CANTIERI BASE CANTIERI BASE SU CANTIERE OPERATIVO CANTIERE OPERATIVO CANTIERIE OPERATIVO AREE DI STOCCAGGIO AREE DI STOCCAGGIO AREE DI STOCCAGGIO AREE IN OCCUPAZIONE TEMPORANEA AREE IN SERVITU mq. mq. mq. mq. mq. mq. mq. 1040011 522.449 331.750 42.373 37.996 27.242 0 11.782 16.335 47.994 1.077 1013 0 4.905 475.900 218.379 211.267 9.112 11.948 0 311 0 998 23.885 0 0 432.333 307.535 31.128 15.201 0 42.378 2.889 6.102 0 26.856 0 244 0 4 LICODIA EUBEA 490.106 186.065 154.873 57.777 29.271 25.166 2.465 18.397 1.270 14.317 385 0 0 5 6 7 8 LICODIA EUBEA VIZZINI VIZZINI FRANCOFONTE FRANCOFONTE LENTINI CARLENTINI LENTINI CARLENTINI 574.839 248.778 176.781 35.504 27.066 26.477 3.383 2.118 13.218 7.507 30.447 1.137 2.333 1.071.145 666.794 191.427 24.542 81.750 21.317 503 0 7.194 71.427 6.191 0 0 781.413 548.831 135.912 16.145 13.097 2.020 427 1.672 3.725 55.119 2.161 2.304 0 683611 369.774 180.254 34.769 15.883 7.586 264 25.149 2.498 36.423 991 10020 0 5.549.358 3.068.605 1.413.392 235.423 217.011 152.186 10.242 65.220 45.238 283.528 41.252 14.718 7.238 FASI PROCEDIMENTALI (TEMPISTICA) Fase istruttoria Tenuto conto dell avvenuta approvazione del Progetto Preliminare dell opera le fasi procedimentali che articolano il processo di approvazione del Progetto Definitivo della stessa, si sintetizzano come segue: Deposito autorizzazione Cipe/Progetto Comunicazione agli intestatari catastali di avvio di procedimento (art. 16 D.P.R. 327/2001) Valutazione osservazioni e redazione atto motivato Notifica agli interessati (per eventuali modifiche) Stesura finale Progetto Consegna per approvazione al Cipe Approvazione Progetto/Dichiarazione di Pubblica Utilità (Cipe) Trasmissione Dispositivo di Attuazione al Ministero Infrastrutture Comunicazione ai proprietari dell approvazione della dichiarazione di Pubblica Utilità ( art 17 comma 2 DPR 327/2001 (20 gg.) (15 gg.) (20 gg. dall inizio dei 15 gg. di valutazione osservazioni) (10 gg.) (5 gg.) (120/180 gg.) (15 gg.) (15 gg.) 2

Fase Espropriativa Attivita Procedura art 20 decreto D.P.R. 08/06/2001 n. 327 e s.m.i. Emissione provvedimento motivato di determinazione indennità di esproprio provvisoria con elenco e piani dei beni da espropriare compresi i giorni di attesa se ritenuta opportuna della relazione esplicativa dei proprietari Notifica provvedimento motivato e indennità di esproprio provvisoria ed avviso di richiesta di immissione in possesso aree con redazione stato di consistenza immissione in possesso aree e stato di consistenza (20 gg.) Ditte Concordatarie Condivisione indennità di esproprio provvisoria Termini di presentazione da parte delle ditte concordatarie della documentazione richiesta. Emissione ordinanza di pagamento diretto ditte concordatarie Pagamento acconto 80% Ditte concordatarie su esecutività ordinanza pag. diretto (previe formalità di verifica ai registri immobiliari) Presentazione tipi di frazionamento e sue approvazioni ( sedimi di ingombro opere) Emissione ordinanza di pagamento diretto saldo ditte concordatarie Pagamento saldo ditte concordatarie su esecutività ordinanza pag. diretto (previe formalità di verifica ai registri immobiliari) Emissione decreto di esproprio e/o asservimento Esecuzione formalità di registrazione trascrizione e voltura (45 gg.) (45 gg.) Ditte Non concordatarie Comunicazione alle ditte non concordatarie della possibilità di avvalersi della procedura di cui art. 21 Procedura arbitrale con nomina tecnici e relativi sopralluoghi Ordinanza di pagamento diretto acconto 80% indennità su accordo tecnici Pagamento indennità in acconto 80% su accordo tecnici, dopo esecutività ordinanza (previe formalità di verifica ai registri immobiliari) Emissione ordinanza di deposito acconto 80% indennità ditte in caso di mancato accordo Deposito acconto 80% indennità in caso di mancato accordo dopo esecutività ordinanza di deposito Presentazione tipi di frazionamento e sue approvazioni (sedimi di ingombro opere) (20 gg.) (90 gg.) 3

Ordinanza di pagamento diretto saldo indennità su accordo tecnici Pagamento saldo indennità su accordo tecnici, dopo esecutività ordinanza (previe formalità di verifica ai registri immobiliari) Emissione ordinanza di deposito saldo indennità ditte in caso di mancato accordo Deposito saldo indennità in caso di mancato accordo dopo esecutività ordinanza di deposito Emissione decreto di esproprio e/o asservimento Esecuzione formalità di registrazione trascrizione e voltura Trasmissione determinazione indennità provvisoria in caso di mancato accordo Tecnici alla Commissione Provinciale Espropri Emissione ordinanza di deposito a conguaglio indennità definitiva determinata dalla Commissione Provinciale Espropri, per mancato accordo tecnici Deposito conguaglio indennità definitiva determinata dalla Commissione Provinciale Espropri, per mancato accordo tecnici dopo esecutività ordinanza di deposito Procedura art 49 decreto D.P.R. 08/06/2001 n. 327 e s.m.i. Emissione provvedimento motivato di occupazione temporanea con determinazione indennità di occupazione con elenco e piani dei beni da occupare Notifica provvedimento motivato di occupazione temporanea ed avviso di redazione verbale stato di consistenza di immissione in possesso aree da occupare stato di consistenza e immissione in possesso aree da occupare (20 gg.) Ditte Concordatarie Condivisione indennità di occupazione temporanea Termini di presentazione da parte delle ditte concordatarie della documentazione richiesta. Emissione ordinanza di pagamento diretto ditte concordatarie acconto 80% Pagamento acconto 80% Ditte concordatarie su esecutività ordinanza pag. diretto (previe formalità di verifica ai registri immobiliari) Emissione ordinanza di pagamento diretto saldo ditte concordatarie Pagamento saldo ditte concordatarie su esecutività ordinanza pag. diretto (previe formalità di verifica ai registri immobiliari) (45 gg.) (45 gg.) Ditte Non concordatarie Emissione ordinanza di deposito acconto 80% indennità ditte in caso di mancato accordo 4

Deposito acconto 80% indennità in caso di mancato accordo dopo esecutività ordinanza di deposito Trasmissione determinazione indennità provvisoria in caso di mancato alla Commissione Provinciale Espropri Emissione ordinanza di deposito a conguaglio indennità definitiva determinata dalla Commissione Provinciale Espropri, per mancato accordo Deposito conguaglio indennità definitiva determinata dalla Commissione Provinciale Espropri, dopo esecutività ordinanza di deposito La temporalità prevista per lo sviluppo dell iter procedimentale da porre in essere, dal suo avvio fino al titolo ablativo di proprietà delle aree è di circa mediamente 80 gg. fino all immissione in possesso delle aree, mediamente 245 gg sino al pagamento del 80% dell acconto indennità di esproprio mediamente 440 gg sino al decreto di esproprio e sue formalità, per le ditte non concordatarie i tempi si dilatano solo dall immissione in possesso in poi di circa il 30% della preventivata scaglionata durata. Eccezione fatta per le aree di cantiere dove si sono computati tempi più brevi regolamentati dal subprocedimento previsto dall art. 49 e seg. del T.U. 327/2001 e s.m.i. che coincide dal suo avvio in concomitanza con il procedimento espropriativo nei 80 gg. fino all immissione in possesso e nei 245 gg. fino al pagamento del 80% dell acconto indennità di occupazione e nei 320 gg. fino al suo compimento, per le ditte non concordatarie il suo iter si allunga di circa un 30% dall immissione in possesso in poi. CRITERI Per la valutazione dei beni oggetto dell intervento si applicano i criteri indennitari dettati dalle norme del testo unico di cui al D.P.R. 08/06/2001 n. 327 e s.m.i. nonché degli effetti della sentenza n 181/2011 del 10/06/2011 della Corte Costituzionale sulla determinazione delle indennità agricole Per le aree agricole si applica il criterio di stima del valore agricolo di mercato, i valori attribuiti ad ogni singola cultura sono stati determinati sulla base dei valori indicati dall osservatorio del mercato immobiliare delle zone interessate e tenendo conto nel computo, dello scorporo delle indennità aggiuntive spettanti all affittuario sulla base delle tabelle V.A.M. delle regioni agrarie interessate. Risulta che il totale dell aree agricole private per opere principali, secondarie, mitigazioni, stoccaggi e cantieri è di mq 3.819.334 riferite alle superfici delle varie tipologie di colture praticate, sia sulla base delle risultanze catastali che sulla base dei sopralluoghi effettuati classificate in 5

vigneti, uliveti, pascoli, seminativi, seminativi irrigui, incolti produttivi e agrumeti il cui valore totale viene riportato nel computo del quadro generale alla voce esproprio aree private. Per le aree intestate a privati, però già strade pubbliche, occorrenti per opere principali, secondarie, mitigazioni, stoccaggi e cantieri, si è considerato un indennizzo forfettario minimale al fine di espletare in sanatoria il procedimento amministrativo per la titolarità dei cespiti catastali, essi sono quantificati nella superficie totale di mq 573.682 dei vari comuni interessati, il cui loro valore viene riportato nel computo del quadro generale alla voce esproprio aree private. Per le aree edificabili, limitate come estensione nell intero progetto, la stima è stata effettuata in base al valore venale di mercato dell area rapportato alle imposizioni fiscali certificate. Rileviamo per l'esamina fatta, anche in relazione alle territorialità conosciute, di poter attribuire un valore congruo inserito nel computo del quadro generale alla voce esproprio aree private quale media delle varie zone omogenee di cui all art. 2 del D.M. 02.04.1968 n. 1444 per le Z.T.O C e D. Per le edificazioni si è tenuto conto, data la regolarità concessoria, del loro valore territoriale decurtato per effetto della vetustà relativo allo stato di conservazione, dalla sommaria verifica in loco, è stato attribuito alle stesse un valore congruo inserito nel computo del quadro generale alla voce esproprio aree private. Per le valutazioni delle eventuali indennità di asservimento delle aree agricole ed edificabili si terrà conto del decremento del valore dato dalla posizione del vincolo riferito al diritto reale di godimento imposto e dalle prescrizioni poste dalle opere realizzate, concretizzandosi in un incidenza percentuale sino ad un massimo del 60% del valore di esproprio (tutte le aree ora computate in esproprio). Per l indennità di occupazione temporanea, verrà applicato ai sensi dell art 50 del T.U. il computo pari ad 1/12 del valore venale di esproprio (deviazioni provvisorie, aree di cantiere e logistiche, aree di deposito e stoccaggio provvisorio) per un periodo di 48 mesi le aree di cantiere base e di 42 mesi per le aree di cantiere operativo. Viene valutata l indennità aggiuntiva ai coltivatori sulla base dei valori agricoli medi il cui valore totale viene riportato nel computo del quadro generale alla voce indennità aggiuntive. Si è considerato come indennità anche il ristoro dei frutti pendenti, gli interessi legali il cui valore totale viene riportato nel computo del quadro generale alla voce frutti pendenti-interessi. 6

Sulla base di quanto esposto, il quadro economico estimativo prevede un computo complessivo come di seguito indicato: PROSPETTO COMPLESSIVO COSTO ESPROPRIATIVO VOCI IMPORTI EURO ESPROPRIO AREE PRIVATE 16.525.919,83 FRUTTI PENDENTI INTERESSI 450.000,00 INDENNITA AGGIUNTIVE 1.123.600,00 VARIE - IMPREVISTI 650.000,00 ONERI PROCEDURA 940.000,00 ONERI FINANZIARI 1.000.000,00 TOTALI 20.689.519,83 Arrotondato a euro 20.689.000,00 7

SOGGETTI: (Fase Espropriativa) Ente Espropriante: (promotore dell espropriazione) Opera in autonomia e con funzioni delega del concedente (concessionario) Rup: (responsabile unico del procedimento espropriativo) Soggetto di nomina del concessionario ed avente funzioni delega Espropriato soggetto pubblico o privato titolare del diritto espropriato. Cassa Depositi E Presiti Ufficio necessitato per deposito in numerario a favore dell espropriato. Agenzia Delle Entrate Ufficio necessitato per presentazione tipi di frazionamenti, pratiche catastali e formalità immobiliari. Commissione Provinciale Espropri Ufficio necessitato per la determinazione definitiva delle indennità non accettate Tecnici Arbitrali Soggetti privati idonei per valutazione e rideterminazione indennità provvisoria Ufficiali Giudiziari Ufficio necessitato addetti alle forme di notificazione degli atti Enti Locali (Comuni) Uffici necessitati per rilascio certificazioni anagrafiche ed urbanistiche Enti Interferenti Soggetti pubblici o privati con i quali ci si deve interfacciare al fine della risoluzione delle interferenze. 8