ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Rita Levi-Montalcini SUISIO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO DI BOTTANUCO ANNO SCOLASTICO 2016/17 INCONTRO CON I GENITORI DELLE FUTURE CLASSI PRIME 16 Gennaio 2016 1
1 3/2,5 2 3 1 6/5,5 2 3 4 5 1 2 3 Esame di stato 14/13,5 2
LA SCUOLA CHE VOGLIAMO ESSERE Una scuola costruttivista dove i bambini apprendono attraverso un processo di costruzione attiva e non per ricezione passiva di informazioni. Una scuola dell integrazione che valorizza le differenze, crea legami autentici tra le persone, favorisce l incontro tra culture diverse e le differenti realtà sociali del territorio. Una scuola come servizio alla persona che attiva percorsi intenzionali in grado di recepire e di interpretare (anche di modificare) i bisogni sociali emergenti (degli alunni, dei genitori e della committenza sociale) in modo da coniugarli con le proprie finalità.
LA SCUOLA CHE VOGLIAMO ESSERE Una scuola che elabora iniziative a favore degli alunni in situazione di disagio personale e sociale, in particolare, per realizzare relazioni di aiuto in termini di accoglienza e/o di sostegno ai loro progetti di vita ; una scuola che realizza moduli didattici finalizzati all integrazione tra linguaggi diversi, per ricondurre ad unitarietà il sapere. Una scuola accogliente, in grado di rendere piacevole e gratificante l acquisizione dei saperi, di favorire ricche relazioni sociali e di consentire attività laboratoriale; una scuola, quindi, come luogo di vita per docenti e bambini.
Finalità dell Istituto Favorire il successo formativo degli studenti e dunque porre le basi per formare il futuro uomo e cittadino responsabile, consapevole e autonomo, capace di sapersi orientare e muovere da artefici della propria esistenza nella nuova complessità sociale.
Organizzazione Tempo scuola 30 ore settimanali 36 ore settimanali (34 + 2 mensa) Seconda lingua straniera studiata spagnolo 6
TEMPO NORMALE LUNEDI MARTEDI MERCOL. GIOVEDI VENERDI SABATO 8,10 9,10 9,10 10,10 10,10 11,10 11,10 12,10 12,10 13,10 7
Discipline Tempo normale 1^-2^-3^ ITALIANO 6 STORIA / GEOGRAFIA 4 MATEMATICA 6 INGLESE 3 SECONDA LINGUA 2 COMUN. TECNOLOGIA 2 ARTE 2 MUSICA 2 SCIENZE MOTORIE 2 IRC 1 30 ORE 8
TEMPO PROLUNGATO LUNEDI MARTEDI MERCOL. GIOVEDI VENERDI SABATO 8,10 9,10 9,10 10,10 10,10 11,10 11,10 12,10 12,10 13,10 MENSA 14,30 15,30 15,30 16,30 9
Discipline Tempo prolungato 1^-2^-3^ ITALIANO 8 STORIA / GEOGRAFIA 4 MATEMATICA 6 INGLESE 4 SPAGNOLO 3 TECNOLOGIA 2 ARTE 2 MUSICA 2 SCIENZE MOTORIE 2 IRC 1 34 ORE + 2 mensa 10
PROGETTI DI ISTITUTO Accoglienza Continuità Orientamento Intercultura Consulenza psicopedagogica 11
La valutazione disciplinare VALUTAZIONE intervallo percentuale 10 100% - 98% 9 97% - 90% 8 89% - 80% 7 79%- 70% 6 69% - 60% 5 59% - 50% 4 49%- 35% 3 34%- 0 12
La valutazione formativa Ogni Consiglio di Classe stabilisce, nelle apposite riunioni del mese di settembre, gli obiettivi formativi della Classe sulla base del Curricolo Formativo d Istituto. In conformità con la normativa vigente, la valutazione del comportamento è effettuata mediante l'attribuzione di un voto numerico espresso in decimi, concorre alla valutazione complessiva dello studente e determina, se inferiore a sei decimi, la non ammissione al successivo anno di corso e all'esame conclusivo del ciclo.. 13
La valutazione formativa. INDICATORI Adempimento dei propri doveri DOVERI DELLO STUDENTE Frequentare regolarmente le lezioni. Osservare scrupolosamente l orario scolastico. Studiare con assiduità e serietà, eseguire i compiti assegnati a scuola e a casa, portare il materiale occorrente. Partecipare attivamente, avanzare proposte. Partecipare alle attività proposte dalla scuola finalizzate sia al recupero sia al potenziamento. Impegnarsi in prima persona per recuperare eventuali insufficienze, utilizzando al meglio i servizi offerti dalla scuola e gestendo responsabilmente gli impegni extracurricolari e scolastici. 14
La valutazione formativa. Rispetto dei diritti altrui e delle regole che governano la convivenza civile Tenere un comportamento rispettoso nei confronti del capo d Istituto, dei docenti, del personale A.T.A. e dei propri compagni, con una particolare attenzione per i soggetti svantaggiati e/o in situazioni di disabilità. Rispettare il diritto alla riservatezza, ad esempio inviando o divulgando, attraverso il videofonino o altri strumenti elettronici, immagini o registrazioni effettuate all interno della scuola senza il consenso delle persone interessate, nei casi in cui sia stato consentito l uso dei suddetti apparecchi. Contribuire a creare in classe e a scuola un clima positivo, solidale e collaborativo. 15
. La valutazione formativa Rispetto delle regole che governano la vita scolastica Mantenere un comportamento corretto ed educato durante le lezioni, al cambio dell ora, all entrata e all uscita, per non impedire o turbare il regolare svolgimento delle attività scolastiche. Osservare le disposizioni organizzative (entrata, avvisi, norme di uscita anticipata, giustificazione delle assenze..) e collaborare per facilitare le comunicazioni scuola famiglia. Rispettare le norme di sicurezza e assumere comportamenti non dannosi o pericolosi per sé e per gli altri. Rispettare spazi, attrezzature e arredi, utilizzare correttamente macchinari e sussidi senza recare danni al patrimonio della scuola. Condividere la responsabilità di rendere accogliente l ambiente scolastico e averne cura. 16
Perché non iscrivi tuo figlio nella nostra scuola? Non te ne pentirai