25 Novembre 2013 Giornata internazionale per l eliminazione della violenza contro le donne il nostro impegno
l iniziativa di Torino 22 Novembre 2013 Organizzata dal segretario dell Utl Luca Pantanella
Donne, domani a Torino il convegno Rompere il silenzio: uscire dalla violenza si può Ore 17.00 presso l Antica cappella dell Ospedale San Giovanni Vecchio. A seguire inaugurazione della mostra Voci dal silenzio. Presente il segretario generale, Giovanni Centrella Rompere il silenzio: uscire dalla violenza si può : questo il titolo del convegno organizzato dall Ugl in collaborazione con l associazione Alsil Onlus che si svolgerà domani a Torino per sensibilizzare e diffondere una vera cultura del rispetto verso le donne, che troppo spesso viene a mancare con conseguenze drammatiche. L evento si terrà, a partire dalle ore 17.00, presso l Antica cappella dell Ospedale San Giovanni Vecchio e vedrà la presenza del segretario generale dell Ugl, Giovanni Centrella. A seguire, nella Sala degli Infernotti, verrà inaugurata la mostra pittorica Voci dal silenzio di Diego D. Testolin, artista poliziotto, e curata da Roberta Di Chiara, che attraverso le immagini vuole raccontare storie di donne vittime di soprusi e di violenze. Attraverso l espressione artistica ha spiegato la responsabile del Dipartimento della Famiglia, Politiche dei diritti e delle Pari opportunità dell Ugl, Loretta Civili si è voluto rappresentare il dramma di tante donne che ogni giorno subiscono maltrattamenti, dagli atti più cruenti a qualsiasi messaggio di offesa e di odio. Quella contro la violenza di genere è una battaglia che non possiamo permetterci di perdere se vogliamo vivere in una società che sia davvero civile. Misure punitive da sole non bastano, c è bisogno dell impegno di tutti per un vero cambiamento culturale, diffondendo la cultura del rispetto a partire dalle scuole fino ai luoghi di lavoro. Questa mostra ha spiegato il segretario provinciale dell Ugl di Torino e organizzatore dell evento, Luca Pantanella viene utilizzata come strumento per corrompere le anime degli indifferenti e per arruolare nuove coscienze alla lotta contro questo drammatico fenomeno. 21 novembre, 2013
Convegno Torino 22 novembre "Rompere il silenzio: uscire dalla violenza si può" Nella foto in alto da sinistra Patrizio Schinco, Medico responsabile Centro Demetra Molinette, Luca Pantanella, Segretario Utl Torino, Giovanni Centrella Segretario Generale Ugl, Anna Rossomando, Segretaria di Presidenza Commissione Giustizia Camera dei Deputati e la moderatrice del dibattito Elena Miglietti, giornalista Radio Coop. Il Segretario Generale dell Ugl Giovanni Centrella durante il suo intervento. Alla sua sinistra, il Segretario dell Utl di Torino Luca Pantanella
l iniziativa di Roma 25 Novembre 2013 Organizzata dal Dipartimento per la Famiglia - Politiche dei Diritti e delle Pari Opportunità in collaborazione con l'ufficio per le Pari Opportunità
Violenza donne, Ugl: lunedì a Roma convegno Questa sono io uno sguardo diverso Alle 15:00 nella Sala Conferenze Ugl di Via Margutta 19. Conclude il segretario generale Centrella Lunedì 25 novembre alle ore 15:00 a Roma, nella Sala Conferenze dell Ugl di via Margutta 19, in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, si terrà il convegno dal titolo Questa sono io uno sguardo diverso, promosso dal sindacato in collaborazione con l associazione culturale Gli utopisti. Le conclusioni saranno affidate al segretario generale dell Ugl, Giovanni Centrella. Ci sarà la proiezione spiega la responsabile del Dipartimento della Famiglia, Politiche dei diritti e delle Pari opportunità dell Ugl, Loretta Civili, promotrice dell evento di otto cortometraggi per approfondire ogni sfaccettatura che la violenza sulle donne può assumere, e sarà un occasione per riflettere su quanto ancora c è da fare nel nostro Paese sul versante dei diritti coniugati al femminile. All incontro interverranno anche la responsabile dell Ufficio per le Pari Opportunità, Maria Teresa Roghi, e Diletta D Ascia, presidente dell associazione culturale Gli utopisti. Come Ugl continua la sindacalista ci battiamo da tempo per sensibilizzare l opinione pubblica sul fenomeno della violenza e delle discriminazioni di genere. Non si può rimanere insensibili di fronte all elevato numero di donne che ogni anno perde la vita per mano di un uomo violento e bisogna fare qualcosa per tutte coloro che continuano a subire in silenzio senza trovare il coraggio di denunciare, diffondendo la cultura del rispetto nelle scuole e nei luoghi di lavoro, cosa che può essere più efficace di qualsiasi legge repressiva. Per la responsabile dell Ufficio per le Pari Opportunità, Maria Teresa Roghi le parti sociali, le associazioni e le istituzioni hanno fatto tanto per accendere un faro sul drammatico fenomeno della violenza sulle donne, ma quest opera di sensibilizzazione deve continuare e puntare a creare nelle donne e negli uomini la consapevolezza che la violenza non è, e non può essere, un modello comportamentale da tollerare in nessun caso. Nei cortometraggi spiega Diletta D Ascia, presidente dell associazione culturale Gli utopisti è la donna ad essere messa al centro. Si tratta di scene di vita quotidiana viste con uno sguardo femminile, che tracciano un percorso nel quale la donna si riappropria dell atto di guardare, come metafora di libertà, di presa di coscienza e di riaffermazione della propria individualità. 22 novembre, 2013
Violenza Donne, Ugl: Per combatterla necessario cambiamento culturale E necessario un cambiamento culturale se si vuole affrontare concretamente la questione drammaticamente attuale della violenza contro le donne. Così il segretario generale dell Ugl, Giovanni Centrella, al termine del Convegno Questa sono io uno sguardo diverso promosso dal sindacato in occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne. Per il sindacalista la diffusione della cultura del rispetto nelle scuole e nei luoghi di lavoro è più efficace di una qualsiasi legge repressiva. Il vero problema attuale sta nel cercare un cambiamento nella nostra legislazione restando ancorati a un diritto obsoleto, che di fatto non tutela le donne. Per la responsabile del Dipartimento della Famiglia, Politiche dei diritti e delle Pari opportunità dell Ugl, Loretta Civili, promotrice del convegno, da tempo ci battiamo per sensibilizzare l opinione pubblica sul fenomeno della violenza e delle discriminazioni di genere e ora qualche passo avanti è stato fatto. Lo dimostra la ratifica della Convenzione di Istanbul e l approvazione della legge contro il femminicidio, dalla quale sono emerse importanti novità. Ma aggiunge ci rendiamo conto che purtroppo c è ancora molto da fare: la legge e le misure repressive da sole non bastano a sradicare un fenomeno che ha radici profonde. Ognuno di noi può dare il proprio contributo per il ruolo che ricopre nella società, tenendo presente che è dalla famiglia che parte la crescita e l educazione. Solo attraverso la prevenzione conclude Civili riusciremo a fare un passo avanti, educando al rispetto dell altro sesso e abbattendo molti degli stereotipi con i quali si rappresenta la donna. 25 novembre, 2013
Convegno Roma 25 Novembre "Questa sono io...uno sguar do diver so" L'intervento del Segretario Generale Giovanni Centrella. L intervento di Patrizia del Ninno, Presidente dell'ong Ciscos-Ugl
Convegno Roma 25 Novembre "Questa sono io...uno sguar do diver so" l'intervento di Alida Castelli, Consigliera di parità della Regione Lazio Il segretario generale dell'ugl Giovanni Centrella; Maria Teresa Roghi, Responsabile Ufficio Pari Opportunità Ugl; Loretta Civili, responsabile del Dipartimento per la Famiglia, Politiche dei diritti e delle pari Opportunità Ugl; Diletta D'Ascia, Presidente dell'associazione culturale "Gli Utopisti"