Evoluzione del diritto all'educazione: prevenzione consapevole PROF.SSA M.A.ZANETTI
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1 Dipartimento di Brain and Behavioral Sciences- Sezione Psicologia Evoluzione del diritto all'educazione: prevenzione consapevole PROF.SSA M.A.ZANETTI
2 I BAMBINI SONO IL NOSTRO FUTURO.
3 EDUCARE AI DIRITTI = FORMARE CITTADINI L educazione ai diritti umani è un processo indirizzato a formare in ogni individuo la coscienza di cittadino del mondo. Gli educatori devono dunque promuovere lo sviluppo nei giovani della consapevolezza di essere parte integrante di un umanità dove l altro è portatore degli stessi bisogni e diritti fondamentali che ognuno avverte come propri, e di favorire la concreta traduzione in comportamenti dei valori appresi.
4 Convenzione sui Diritti dell Infanzia e l Adolescenza è stata approvata dall Assemblea delle Nazioni Unite (ONU) a New York il 20 Novembre del Politiche di promozione del benessere devono mettere al centro il bambino
5 Convenzione ONU sui diritti dell infanzia e dell adolescenza (Convention on the Rigths of the Child), approvata dall Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 20 novembre La legislazione minorile: le dichiarazioni internazionali: in Europa numerose convenzioni a partire dagli anni 70 sono a tutela del infanzia Una collocazione privilegiata Convenzione sui diritti del fanciullo La convenzione prevede vari diritti, rientranti nel genus di quelli civili e sociali, oltre che un generale divieto di discriminazione in base alla razza, al colore, al sesso, alla lingua, ala religione, alle opinioni politiche, alla ricchezza, alla nascita o altra condizione; sottolinea il ruolo fondamentale della comunità familiare per lo sviluppo del minore, sicché essa deve essere assistita e protetta; indica alcuni valori che devono ispirare l azione educativa in vista dell inserimento nella vita sociale: pace, dignità, tolleranza, libertà, eguaglianza, solidarietà.
6 Convenzione ONU sui diritti dell infanzia e dell adolescenza (Convention on the Rigths of the Child), approvata dall Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 20 novembre articoli che trattano quasi tutti gli aspetti dei diritti umani e del benessere dei bambini. È un impegno assunto nei confronti dei bambini di tutto il mondo.
7 PROMUOVERE STAR BENE Dipende dalla gerarchia dei valori che ogni popolazione, comunità, individuo stabilisce in rapporto alla propria storia ed alla propria cultura
8 BENESSERE = STAR BENE È uno stato di completo benessere psichico, fisico e sociale e non soltanto l assenza di malattia o di infermità (WHO,1948) diritto fondamentale
9 EDUCAZIONE È uno strumento per favorire stili di vita positivi nelle persone Ha l obiettivo di orientare in modo responsabile le scelte verso idee, valori e criteri che promuovano la vita in tutte le sue espressioni (Life skills)
10 LIFE SKILLS
11 PROMUOVERE STAR BENE = PROMUOVERE EDUCAZIONE Promuovere azioni educative volte alla promozione e alla costruzione dello star bene inteso con questo termine il benessere complessivo della persona nel rispetto dello stile di vita
12 STILE DI VITA L insieme di modelli comportamentali che hanno ripercussioni positive/negative sul benessere della persona che si apprendono in un lungo processo di socializzazione
13 FATTORI PROTETTIVI Educare alle life skills (abilità necessarie ad un comportamento adattivo e positivo che rendono gli individui capaci di affrontare efficacemente le richieste e le sfide della vita quotidiana OMS, 1993) Educare alla resilienza (capacità di promuovere adattamento, al fine di promuovere la salute e il miglioramento della qualità di vita, è un processo che assicura l adattamento, Cyrulnik e Malaguti, 2005) Empowerment (processo che permette l acquisizione del potere, inteso come crescita delle possibilità dei singoli e dei gruppi di controllare attivamente la propria vita, Rapaport,1981)
14 E LO SGUARDO SI ALLARGA Dagli anni 90- con la dichiarazione mondiale dell UNESCO «Educational to all» adottata a Jomtien l educazione inclusiva diventa una priorità Si sostiene il diritto di ogni bambino ad essere riconosciuto per le sue specificità e differenze, accettate come sfida e non come problema (Rieser, 2008)
15 QUALI OPPORTUNITÀ Prevedere misure educative introdotte in ambito scolastico che educative extra-scolastiche Proporre percorsi stimolanti ma che garantiscano l inclusione e il benessere personale modello complesso politica inclusiva degli alunni gifted sia nel contesto di apprendimento che di vita. Queste considerazioni già in linea con gli obiettivi di Lisbona 2010, saranno soprattutto favorite e promosse da Horizon 2020 il cui obiettivo è proprio sostenere contesti inclusivi capaci di garantire il diritto ad un educazione appropriata a ciascun individuo.
16 CHE FARE? Favorire la partecipazione attiva di bambini e ragazzi nelle azioni di prevenzione legati a problemi della crescita Promuovere life skills (individuali e di gruppo) Promuovere consapevolezza sulle azioni e sulle conseguenze Stili di vita e strategie di adattamento Promuovere collaborazione tra diverse agenzie e istituzioni
17 IN CHE DIREZIONE ANDARE Supportare dialogo tra Istituzioni e Agenzie Educative Reti di supporto territoriale Promuovere informazione, sensibilizzazione, formazione
18 GRAZIE PER L ATTENZIONE! zanetti@unipv.it
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