Quadro di riferimento per la redazione e lo svolgimento della seconda prova scritta dell esame di Stato ISTITUTI TECNICI SETTORE TECNOLOGICO

Documenti analoghi
Quadro di riferimento per la redazione e lo svolgimento della seconda prova scritta dell esame di Stato ISTITUTI TECNICI SETTORE TECNOLOGICO

Quadro di riferimento per la redazione e lo svolgimento della seconda prova scritta dell esame di Stato ISTITUTI TECNICI SETTORE TECNOLOGICO

Quadro di riferimento per la redazione e lo svolgimento della seconda prova scritta dell esame di Stato

ISTITUTO PROFESSIONALE SETTORE INDUSTRIA E ARTIGIANATO

Quadro di riferimento per la redazione e lo svolgimento della seconda prova scritta dell esame di Stato ISTITUTI PROFESSIONALI SETTORE SERVIZI

Quadro di riferimento per la redazione e lo svolgimento della seconda prova scritta dell esame di Stato ISTITUTI TECNICI SETTORE ECONOMICO

Quadro di riferimento per la redazione e lo svolgimento della seconda prova scritta dell esame di Stato ISTITUTI TECNICI SETTORE TECNOLOGICO

Quadro di riferimento per la redazione e lo svolgimento della seconda prova scritta dell esame di Stato ISTITUTI PROFESSIONALI SETTORE SERVIZI

Quadro di riferimento per la redazione e lo svolgimento della seconda prova scritta dell esame di Stato ISTITUTI PROFESSIONALI SETTORE SERVIZI

Quadro di riferimento per la redazione e lo svolgimento della seconda prova scritta dell esame di Stato ISTITUTI PROFESSIONALI SETTORE SERVIZI

ISTITUTI PROFESSIONALI SETTORE SERVIZI

Progettazione curricolo verticale percorso formativo per Unità di Apprendimento (UDA)

Quadro di riferimento per la redazione e lo svolgimento della seconda prova scritta dell esame di Stato ISTITUTI TECNICI SETTORE TECNOLOGICO

MAPPA DELLE COMPETENZE - Indirizzo INFORMATICA, articolazione INFORMATICA a.s

ESAME DI STATO CONCLUSIVO DEI PERCORSI DI ISTRUZIONE SECONDARIA DI II GRADO A.S. 2018/2019

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

SUPERIORE DI SAN DANIELE DEL FRIULI VINCENZO MANZINI CORSI DI STUDIO:

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE a.s. 2018/2019

MATERIALI PER LA DISCUSSIONE

PECUP ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA ELETTROTECNICA SISTEMI AUTOMATICI TERZO COMPETENZE ABILITA' CONOSCENZE

Ministero dell Istruzione, dell'università e della Ricerca

RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI DIPARTIMENTO A.S. 2017/2018

PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO 2016/2017. I.I.S.S. C. E. GADDA Sede di Langhirano MATERIA DI INSEGNAMENTO TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI

5 ANNO MACRO COMPETENZA DISCIPLINA DI RIFERIMENTO DISCIPLINE CONCORRENTI

ANNO SCOLASTICO: 2015/2016 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

Giacomo Fauser. Istituto Tecnico Settore Tecnologico Via Ricci, Novara PIANO DI LAVORO. Per l anno scolastico

Giacomo Fauser. Istituto Tecnico Settore Tecnologico Via Ricci, Novara PIANO DI LAVORO. Per l anno scolastico

Riforma Gelmini. Costruzioni, ambiente e territorio

Livello essenziale. -Conoscere almeno i procedimenti sintetici di stima. -Conoscere le procedure catastali più semplici.

Giacomo Fauser. Istituto Tecnico Settore Tecnologico Via Ricci, Novara PIANO DI LAVORO. Per l anno scolastico

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE a.s. 2018/2019

INFORMATICA TECNOLOGIE DELLA COMUNICAZIONE SAPERI MINIMI DISCIPLINARI

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE

Riferimenti tecnici e normativi. Componenti e sistemi per la domotica

la legge lo marzo 2000, n. 62, concernente "Norme per la parità scolastica e disposizioni sul diritto allo studio e all'istruzione";

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Cesare De Titta - E. Fermi SETTORE ECONOMICO

CLASSE: 5 INF MATERIA: TPSIT DOCENTE: EPIS CARLO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA

2. Finalità generali previste dalle indicazioni nazionali

Indirizzo Informatica e Telecomunicazioni

PECUP INDIRIZZO: ARTICOLAZIONE: DISCIPLINA:

PIANO DI STUDIO DELLA DISCIPLINA

ISIS C. Facchinetti_COMPETENZE degli indirizzi tecnici e professionali

ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA

Il corso COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO si pone l obbiettivo di formare un tecnico con una buona base professionale, per:

MINISTERO DELLA ISTRUZIONE DELL UNIVERSITA E RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO

ESAMI DI STATO PROGETTO Tripla A MONTECATINI TERME, FEBBRAIO TRE Y. Prof.ssa Paola Marin IPSEOA E. Cornaro di Jesolo (VE)

Programmazione didattica 2 biennio e 5 anno SERALE

Giacomo Fauser. Istituto Tecnico Settore Tecnologico Via Ricci, Novara. PIANO DI LAVORO. Per l anno scolastico

PROGETTAZIONE ANNUALE PER COMPETENZE Classe II Informatica

Riunione per discipline: INFORMATICA Obiettivi curriculari minimi. Settore Tecnologico: Informatica e telecomunicazioni

ELEMENTI DI TELECOMUNICAZIONI- PETRINI Editore KOSTOPOULOS

Ministero della Pubblica Istruzione Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia Direzione Generale

IL NUOVO ESAME DI STATO LA SECONDA PROVA SCRITTA

Tecnico di sistemi CAD? Edile architettonico

Classe 1^ A m.a.t. sede coordinata S. Antioco

Ore settimanali di lezione: 3 h di cui 2 in compresenza con l insegnante di Lab. di Informatica prof.ssa E.De Gasperi

ARTICOLAZIONE: TELECOMUNICAZIONI. Disciplina: COMPLEMENTI DI MATEMATICA (C4)

SCHEDA DISCIPLINARE ALLEGATA AL DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO

"Guglielmo Marconi " Latina

produzione, dei servizi e delle professioni (art. 11 comma 4 DM509 del 3/11/99) sono state consultate in data 15/11/2004

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE POLO COMMERCIALE ARTISTICO GRAFICO MUSICALE

400 a.c. MENSOR AGRIMENSORE d.c d.c. GEOMETRA. TECNICO in Costruzioni, Ambiente e Territorio d.c.

TECNICO SUPERIORE PER IL RILIEVO ARCHITETTONICO

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO TECNOLOGIA

Disciplina: INFORMATICA

TECNICO SUPERIORE PER IL RILIEVO ARCHITETTONICO

ALTERNANZA SCUOLA LAVORO AREA COSTRUZIONI

ALTERNANZA SCUOLA LAVORO Potenziamento del percorso professionale triennio C.A.T

Informatica e Telecomunicazioni

SPECIALIZZAZIONE INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI Articolazione INFORMATICA

SETTORE TECNOLOGICO - TRASPORTI E LOGISTICA Articolazione Conduzione del mezzo aereo (Aeronautico)

INDIRIZZO Informatica e Telecomunicazioni

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE "L. EINAUDI" - ALBA (CN) ANNO SCOLASTICO 2015/2016

23/05/ :56:05 Pagina 1 di 6

I.T.I. E.Medi - San Giorgio a Cremano (Napoli)

Tecnico sistemista di reti

Progettista dell edilizia sostenibile

Tecnico per l'ambiente - Gestione e recupero del territorio

Di seguito si riportano i risultati di apprendimento ed i termini di competenza cui ci si è attenuti e che si sono fatti propri.

SCHEDA DI SVILUPPO DELLA COMPETENZA. Rappresentare segnali e determinarne i

COMPETENZE DISCIPLINARI DI BASE: PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE

Giacomo Fauser. Istituto Tecnico Settore Tecnologico Via Ricci, Novara PIANO DI LAVORO. Per l anno scolastico

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA. competenze chiave competenze base abilità conoscenze

ASSEMBLATORE E RIPARATORE DI PERSONAL COMPUTER E INSTALLATORE DI RETI LOCALI

INDIRIZZI, PROFILI E QUADRI ORARI DEL SETTORE TECNOLOGICO

I.I.S.S. Rinaldo d Aquino. Programma Svolto. Anno scolastico 2017/2018. Docente: Simonelli C. Napolillo S. Classe IV sez.

2. Finalità generali previste dalle indicazioni nazionali

Istituto Tecnico Statale Luigi Casale PTOF Allegato 1

NUCLEI FONDANTI COMPETENZE CONTENUTI ABILITA METODOLOGIE E STRUMENTI METODO SCIENTIFICO VEDERE

Prof. SARDELLI ROBERTO, Classe di Concorso A072 Topografia DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA CONNESSE ALLE UNITA DI APPRENDIMENTO

Transcript:

Quadro di riferimento per la redazione e lo svolgimento della seconda prova scritta dell esame di Stato ISTITUTI TECNICI SETTORE TECNOLOGICO CODICE ITIA INDIRIZZO: INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI ARTICOLAZIONE: INFORMATICA Caratteristiche della prova d esame La prova fa riferimento a situazioni operative tipiche di un contesto tecnico professionale e richiede al candidato di individuare le problematiche tecnologiche ed organizzative coinvolte nel caso presentato e di proporre soluzioni progettuali che potranno articolarsi in analisi, confronto, scelta, dimensionamento, sviluppo ed implementazione, ottimizzazione, diagnostica, documentazione. Tipologia della prova: proposizione di un caso professionale attraverso situazioni-problema, dati, documenti. La prova è costituita da una prima parte che tutti i candidati sono tenuti a svolgere e da una seconda parte composta da una serie di quesiti a cui il candidato deve rispondere scegliendo tra quelli proposti in base alle indicazioni fornite nella traccia. Nel caso in cui la scelta del D.M. emanato annualmente ai sensi dell art. 17, comma 7 del D. Lgs. 62/2017 ricada su una prova concernente più discipline, la traccia sarà predisposta, sia per la prima parte che per i quesiti, in modo da proporre temi, argomenti, situazioni problematiche che consentano, in modo integrato, di accertare le conoscenze, abilità e competenze attese dal PECUP dell indirizzo e afferenti ai diversi ambiti disciplinari. Durata della prova: da sei a otto ore.

Discipline caratterizzanti l indirizzo INFORMATICA Progettazione di basi di dati: modellazione concettuale, logica e fisica di una base di dati. Sistemi di gestione di basi di dati: tipologie e funzionalità. Linguaggi per basi di dati: creazione, manipolazione ed interrogazione di una base di dati. Tecnologie per il web: linguaggi lato client e lato server; realizzazione di applicazioni web anche con interfacciamento a basi di dati; principali aspetti di sicurezza delle applicazioni web. Affrontare situazioni problematiche, utilizzando adeguate strategie cognitive e procedure operative orientate alla progettazione di soluzioni informatiche. Sviluppare applicazioni e servizi informatici per reti locali o geografiche. Scegliere sistemi e strumenti idonei al contesto proposto, in base alle loro caratteristiche funzionali. Realizzare progetti secondo procedure consolidate e criteri di sicurezza. Redigere relazioni tecniche e documentare le attività di progetto. SISTEMI E RETI Reti di comunicazione e loro funzionamento: architetture, apparati, protocolli per reti locali e geografiche di computer e altri dispositivi, fissi e mobili. Servizi di rete: modello client-server e distribuito per i servizi di rete; protocolli del livello applicativo; funzionalità, caratteristiche e configurazione di servizi applicativi; macchine e servizi virtuali. La sicurezza dei sistemi informatici e delle reti: tipologie di minacce e relative contromisure; tecniche crittografiche e loro applicazione; configurazione di apparati e servizi per la sicurezza delle reti e dei sistemi; principali aspetti normativi. Affrontare situazioni problematiche, utilizzando adeguate strategie cognitive e procedure operative orientate alla progettazione di soluzioni informatiche e infrastrutture di rete. Scegliere motivatamente e configurare dispositivi, apparati, protocolli e servizi idonei in base alle loro caratteristiche funzionali ed al contesto proposto. Individuare problematiche di sicurezza e relative soluzioni in riferimento al contesto proposto. Realizzare progetti secondo procedure consolidate e criteri di sicurezza. Redigere relazioni tecniche e documentare le attività di progetto.

TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI INFORMATICI E DI TELECOMUNICAZIONI Sviluppo di progetti informatici: strumenti per la gestione, sviluppo e documentazione di progetti informatici; rappresentazione e documentazione dei requisiti e dei componenti di un sistema e delle loro relazioni. Programmazione di rete: realizzazione di applicazioni su protocolli esistenti; progettazione di semplici protocolli di comunicazione a livello applicativo. Servizi di rete avanzati: linguaggi, tecnologie e piattaforme per la realizzazione di servizi di rete; progettazione e realizzazione di applicazioni orientate ai servizi web. Affrontare situazioni problematiche, utilizzando adeguate strategie cognitive e procedure operative orientate alla progettazione e sviluppo di applicazioni di rete. Progettare servizi di rete individuandone struttura, componenti e tecnologie. Realizzare progetti secondo procedure consolidate e criteri di sicurezza, applicando metodologie e strumenti per la gestione di processi di sviluppo software. Redigere relazioni tecniche e documentare le attività di progetto individuali e di gruppo. Griglia di valutazione per l attribuzione dei punteggi Indicatore (correlato agli obiettivi della prova) Padronanza delle conoscenze disciplinari relative ai nuclei tematici oggetto della prova e caratterizzante/i l indirizzo di studi. Padronanza delle competenze tecnico-professionali specifiche di indirizzo rispetto agli obiettivi della prova, con particolare riferimento all analisi e comprensione dei casi e/o delle situazioni problematiche proposte e alle metodologie/scelte effettuate/procedimenti utilizzati nella loro risoluzione. Completezza nello svolgimento della traccia, coerenza/correttezza dei risultati e degli elaborati tecnici e/o tecnico grafici prodotti. Capacità di argomentare, di collegare e di sintetizzare le informazioni in modo chiaro ed esauriente, utilizzando con pertinenza i diversi linguaggi tecnici specifici. Punteggio max per ogni indicatore (totale 20) 4 6 6 4

Quadro di riferimento per la redazione e lo svolgimento della seconda prova scritta dell esame di Stato ISTITUTI TECNICI SETTORE TECNOLOGICO CODICE ITCA INDIRIZZO: COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO ARTICOLAZIONE: COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO Caratteristiche della prova d esame La prova fa riferimento a situazioni operative professionali in ambito edilizio e territoriale (competenze progettuali, topografiche ed estimative). La prova consiste in una delle seguenti tipologie: a) Soluzione, in manufatti edilizi di modesta entità, di problematiche relative alla progettazione in riferimento a nuove costruzioni e/o al recupero del patrimonio edilizio esistente. b) Risoluzione di problemi estimativi con riferimento a casi pratici e professionali inerenti i beni immobili e i diritti che li riguardano. c) Analisi ed elaborazioni dei dati del rilievo per la risoluzione di casi professionali. La struttura della prova prevede una prima parte che tutti i candidati sono tenuti a svolgere, seguita da una seconda parte costituita da quesiti tra i quali il candidato sceglierà sulla base di un numero prefissato. Nel caso in cui la scelta del D.M. emanato annualmente ai sensi dell art. 17, comma 7 del D. Lgs. 62/2017 ricada su una prova concernente più discipline, la traccia sarà predisposta, sia per la prima parte che per i quesiti, in modo da proporre temi, argomenti, situazioni problematiche che consentano, in modo integrato, di accertare le conoscenze, abilità e competenze attese dal PECUP dell indirizzo e afferenti ai diversi ambiti disciplinari. Durata della prova: da sei a otto ore.

Discipline caratterizzanti l indirizzo PROGETTAZIONE, COSTRUZIONI E IMPIANTI Elementi delle costruzioni. Norme, metodi e procedimenti della progettazione di manufatti edilizi e della gestione del territorio. Documentazioni e procedure per le pratiche edilizie. Lineamenti di storia dell architettura. Criteri e tecniche di analisi nei casi di recupero e riutilizzo di edifici preesistenti. Principi generali dell architettura ambientale e sostenibile. Essere in grado di analizzare le problematiche tecniche, urbanistiche e amministrative in relazione a manufatti di modeste entità e formulare proposte progettuali adeguate alle diverse tipologie edilizie e che rispettino le normative, intervenendo eventualmente anche nelle problematiche connesse al risparmio energetico nell edilizia. Applicare i criteri e le tecniche più idonee nei casi di recupero e riutilizzo di edifici preesistenti di modesta entità. Individuare le problematiche, i criteri e le soluzioni tecniche da adottare per una progettazione edilizia sostenibile. GEOPEDOLOGIA, ECONOMIA ED ESTIMO Principi di valutazione, criterio, metodo e procedimenti di stima. Estimo immobiliare e fondiario. Estimo legale e territoriale. Catasto terreni e Catasto dei fabbricati e relative pratiche di conservazione. Gestione e amministrazione immobiliare e condominiale, processo civile e arbitrato. Risolvere casi pratici di stima, avendo la capacità di assumere, giustificare ed elaborare i dati secondo i principi dell Estimo, conoscendo le regole della matematica, del calcolo finanziario e delle procedure estimative, giungendo a conclusioni motivate e complete con l uso di un linguaggio corretto.

TOPOGRAFIA Determinazione dell area di poligoni. Metodi di individuazione analitica delle dividenti per il frazionamento di un appezzamento di terreno. Documentazione catastale e normativa di riferimento. Metodologie e procedure per lo spostamento e la rettifica di un confine. Tecniche di calcolo degli spianamenti di terreno. Normativa e impiego delle procedure che riguardano la progettazione di opere stradali e il loro picchettamento. Metodologie di rilievo, in relazione anche all utilizzo delle principali strumentazioni topografiche. Risolvere casi riconducibili alla pratica professionale facendo uso di strumenti matematici appropriati, di metodologie adeguate all elaborazione dei dati forniti e di rappresentazioni grafiche idonee. Griglia di valutazione per l attribuzione dei punteggi Punteggio max per Indicatore (correlato agli obiettivi della prova) ogni indicatore (totale 20) Padronanza delle conoscenze relative ai nuclei fondanti della disciplina. 5 Padronanza delle competenze tecnico-professionali specifiche di indirizzo rispetto agli obiettivi della prova, con particolare riferimento all analisi e comprensione dei casi e/o delle situazioni problematiche proposte e alle metodologie utilizzate nella loro risoluzione. Completezza nello svolgimento della traccia, coerenza/correttezza dei risultati e degli elaborati tecnici e/o tecnico grafici prodotti. Capacità di argomentare, di collegare e di sintetizzare le informazioni in modo chiaro ed esauriente, utilizzando con pertinenza i diversi linguaggi specifici. 8 4 3