Università di Palermo - Scuola Politecnica Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Civile Anno accademico 2014-2015 Tecnica e Pianificazione Urbanistica Prof. Ignazio Vinci Introduzione al Project work
Tema del Project work Il Project work dell anno accademico 2014-2015 si intitola: La riqualificazione eco-sostenibile del deposito petroli a Brancaccio
Perché Brancaccio L area di Brancaccio, costituita prevalentemente da aree produttive ed attraversata da primarie reti infrastrutturali, riassume alcune delle principali sfide per la città di Palermo e per la pianificazione urbanistica contemporanea più in generale: è un area simbolo della città per la sua consolidata immagine di marginalità, sulla quale però si concentrano crescenti attenzioni progettuali; è un luogo metropolitano, che si configura quale porta meridionale della città e tende a concentrare funzioni di rilevanza intercomunale; è un area a carattere semi-industriale che mantiene situazioni di degrado fisico elevato, con commistione di funzioni improprie che esercitano pressione sulle risorse ambientali.
La dimensione metropolitana: i tratti distintivi Il fenomeno metropolitano è generato da due processi tra loro interdipendenti: Un processo di diffusione insediativa, legato allo spostamento di popolazione ed attività meno pregiate dal nucleo centrale verso i sobborghi; Un processo di concentrazione funzionale, legato al raggruppamento di funzioni urbane superiori ed imprese nel nucleo centrale alla ricerca dei vantaggi della prossimità. Il fenomeno della metropolizzazione nasce proprio dalla osmosi tra queste due dimensioni spaziali: individui che si spostano quotidianamente per ragioni di lavoro, di studio o di svago appoggiandosi alle reti di comunicazione attratti da catalizzatori urbani e funzioni urbane di rango elevato.
Il fenomeno metropolitana in Italia Città metropolitane istituite in Italia nel 2014 Torino Milano Genova Venezia Bologna Firenze Roma Bari Napoli Reggio Calabria Messina Catania Palermo Cagliari
La dimensione metropolitana a Palermo
La dimensione metropolitana a Palermo La dimensione metropolitana a Palermo
Area di intervento e reti del trasporto pubblico Gli epicentri progettuali
Le aree produttive come risorse progettuali Le aree dedicate alla produzione, siano esse attive o dismesse, costituiscono allo stesso tempo dei dilemmi e delle grandi risorse per il progetto urbanistico nella città contemporanea. Queste generalmente si caratterizzano per: mancanza di identità e qualità urbana; rapporto conflittuale con il paesaggio, compromissione ecologica; settorialità delle funzioni, usi temporanei. Ma allo stesso tempo offrono: grande disponibilità di spazi; posizione strategica in relazione alle reti di trasporto.
L area di progetto
L area di progetto La zona industriale
L area di progetto La zona commerciale
L area di progetto Il deposito petroli
L area di di progetto Il deposito petroli
Il Project work: le risorse territoriali su cui lavorare Il progetto ha come obiettivo la riconfigurazione dell area del deposito petroli di Brancaccio introducendo elementi di qualità ambientale e funzioni in grado di rafforzare il ruolo dell area come porta di accesso meridionale alla città e nodo funzionale di rango metropolitano. L intervento dovrà porre prioritariamente attenzione: alla riqualificazione di aree degradate o sottoutilizzate, di vuoti urbani o aree con improprie commistioni di funzioni e attività, con particolare attenzione ai valori ambientali; alle relazioni con le reti di per la mobilità, con particolare attenzione ai modelli di mobilità sostenibile; all insediamento di funzioni pubbliche, eventualmente di rango metropolitano, che si configurino come nuove centralità urbane."
L area di progetto Relazioni territoriali: monte-mare
L area di progetto Relazioni territoriali: centro-periferia
La sequenza delle attività del Il processo progettuale si snoderà lungo tre fasi: Prima fase: Analisi del contesto (Ambiente costruito, Funzioni urbane, Accessibilità e trasporti, Risorse ambientali) Seconda fase: Masterplan (Inquadramento strategico: definizione degli obiettivi e quantificazione delle risorse del progetto) Terza fase: Piano particolareggiato (Approfondimento progettuali alla scala di dettaglio urbanistico)
Le risorse conoscitive di base per il Cartografia (scale 1:10000 > 1:2000) Immagini aeree satellitari (fonte: Google Earth, BingMappe, Google Map) Pianificazione e programmazione urbana (fonte: sito Comune di Palermo) Progetti riguardanti trasporto pubblico e riqualificazione urbana (fonte: www.mobilitapalermo.org)
Contatti e materiali del Corso Prof. Ignazio Vinci ignazio.vinci@unipa.it Informazioni e materiali didattici del Corso saranno pubblicati nella sezione Insegnamento del sito Internet del docente: www.unipa.it/ignazio.vinci